Produzione: FX
Origine: USA
Anno: 2014
Anno: 2014
Episodi: 13
La trama (con parole mie): torna sul bancone del Saloon Julez, sempre pronta ad affrontare tutti i titoli - che si parli di grande o piccolo schermo - che il sottoscritto finisce per non avere il coraggio di fronteggiare per timore di ritrovarsi di fronte l'ennesima delusione.
Fino ad ora è stato effettivamente così, dunque cosa accadrà con l'ultima stagione della creatura di Ryan Murphy? Sarà una fiera delle bottigliate come fu per l'annata d'esordio o una rivelazione fulminante come Asylum?
O ancora peggio, una robetta come quella mostrata con Coven!?
AMERICAN HORROR STORY FREAK SHOW
Ed ecco a voi, siore e siori, un altro spectaculo
spectacular diludendo!
Sento dal pubblico voci che si levano richiedendo la
Suspense?
Ma dico io, siori e siore, credete forse di trovarvi di fronte
al grande, irreprensibile Alfred Hitchcock? Ma dico io, siore e siori, credete
forse di trovarvi di fronte al mitico Stanley Kubrick?
No cari miei siore e siori (e ora la smetto), lo spettacolo
a cui assisteremo stasera è un numero di altissimo alto medio
basso bassissimo infimo livello di MAGIA.
Per la preparazione di questo numero avremo bisogno di:
un’attrice bellissima seppur agée che replichi paro paro i
personaggi degli AHS precedenti ma con classe e competenza, as usual, e un
bellissimo accento tedesco
un giovane attore di grandi capacità e strano fascino
un numero a caso di freak veri o falsi che siano
un ambientazione azzeccatissima nell’intento di inquietare
uno psicopatico che, se non è psicopatico anche nella
realtà, merita l’Oscar
una scena riuscita ripetuta ad libitum (Life on Mars)
Con questo numero vogliamo dimostrare a voi, signore e
signori del pubblico, come siamo in grado, noi del Freak Show, di prendere
questi ingredienti di qualità, cucinarli, condirli, impiattarli e presentarvi…
QUESTO PIATTO FA SCHIFO!
Come ci siamo riusciti mi chiedete urlando?
Ma cari signori e signore un mago non svela mai i suoi
trucchi! E smettetela di lanciare i pomodori, va bene, va bene, ve lo spiego!
Ebbene, per prima cosa prendete un gruppo di sceneggiatori
dediti all’alcool o, in alternativa, che soffrano del morbo di Alzhaimer, tipo
Alice.
Fategli scrivere un pezzo di puntata a testa, nella speranza
che l’alcool o l’Alzhaimer facciano loro dimenticare i personaggi a metà
strada.
Puntate tutto su due o tre scene che comunque siano venute
vagamente bene in fase di scrittura e pensate “ma sì, tanto gli spettatori sono
dei grandi idioti, con questo zuccherino dovrebbero essere contenti”.
Alla fine, e badate bene, solo alla fine, prendete qualcuno
con un cervello semi funzionante, o solamente che sia bravo a memory e
fategli chiudere velocemente tutte le sottotrame in modo da avere la
giustificazione che voi sì, voi sapevate dove stavate andando quando sembrava
che le cose fossero scritte a cazzo. Fate morire ampressa ampress un po’ tutti senza
grandi patemi d’animo.
A quel punto spolverate di marketing, sperate nell’effetto
tanto l’ho già mangiato una volta e non mi è venuto il cagotto et VOILA’, les
jeux sont fait, rien ne va plus.
Siete soddisfatti della spiegazione del trucco cari signori
e signore del pubblico? Cos’è quello sguardo omicida acceso su tutti i vostri
volti? Signori badate, mi state facendo paura, paura quella vera, aiutooooooo
rivoglio l’innocuo American Horror Story Freak Shooooooowwwww.
Julez
Julez
"E chi li vede strilla oh mamma mia !
gambe in spalla e vola via
e non c'e' camomilla che calmi un po’
ninna ah, ninna uh, ninna oh..."
I Mostriciattoli - "Carletto il principe dei mostri" -
I Mostriciattoli - "Carletto il principe dei mostri" -