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lunedì 24 settembre 2012

Emmy Awards 2012

La trama (con parole mie): la scorsa notte si è tenuta la cerimonia di consegna dei premi più ambiti del piccolo schermo, quegli Emmy negli ultimi anni dominati in lungo e in largo da Mad Men, per la prima volta scalzato dal gradino più alto del podio da una delle sorprese della scorsa stagione.
Anche il Saloon rende omaggio alla manifestazione, con la consueta lista completa dei premiati e qualche commento che, ovviamente, non poteva mancare.




MIGLIOR SERIE DRAMMATICA

Homeland (Showtime)

Le altre serie in nomination: Breaking Bad (AMC), Downton Abbey (PBS), Mad Men (AMC), Game of Thrones (HBO)

Premio meritato per uno dei titoli più amati della scorsa stagione in casa Ford, anche se personalmente mi dispiace non vedere trionfare due meraviglie come Breaking bad e Game of thrones, specie considerando che la prima è giunta al suo ultimo giro di giostra.


MIGLIOR SERIE COMEDY

Modern Family (ABC)

Le altre serie in nomination: The Big Bang Theory (CBS), Curb Your Enthusiasm (HBO), Girls (HBO), 30 Rock (NBC), Veep (HBO)

Altro premio approvato da queste parti quello per l'unica serie comedy riuscita a fare breccia negli ultimi anni nel cuore del vecchio cowboy.
Per quanto il format sia lontanissimo dai miei gusti personali, la leggerezza ed i temi legati alla famiglia - oltre al suo irresistibile cast - l'hanno resa un piccolo cult da subito.

  
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA

Damian Lewis, Homeland (Showtime)

Gli altri attori in nomination: Hugh Bonneville (Downton Abbey), Steve Buscemi (Boardwalk Empire), Bryan Cranston (Breaking Bad), Michael C. Hall (Dexter), Jon Hamm (Mad Men)

Dispiace non veder incassare l'ormai mitico Bryan Cranston, ma posso anche essere felice per il riconoscimento a Damian Lewis, autore di una prestazione super in una parte decisamente non facile. Ora la curiosità sale rispetto all'incombente seconda stagione.


MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA

Claire Danes, Homeland (Showtime)

Le altre attrici in nomination: Kathy Bates (Harry’s Law), Glenn Close (Damages), Michelle Dockery (Downton Abbey), Julianna Margulies (The Good Wife), Elisabeth Moss (Mad Men)

Nulla da dire a proposito di Claire Danes: l'ex Giulietta ha sfoderato l'interpretazione della vita nel ruolo dell'instabile Carrie Mathison, perfetta nell'esprimere il disagio ed il fiato sospeso tipici dell'atmosfera della serie.


MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMEDY

Jon Cryer, Two and a half men (CBS)

Gli altri attori in nomination: Alec Baldwin (30 Rock), Don Cheadle (House of Lies), Louis C.K. (Louie), Larry David (Curb Your Enthusiasm), Jim Parsons (The Big Bang Theory)


MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMEDY

Julia Louis-Dreyfus, Veep (HBO)

Le alter attrici in nomination: Lena Dunham (Girls), Melissa McCarthy (Mike & Molly), Zooey Deschanel (New Girl), Edie Falco (Nurse Jackie), Amy Poehler (Parks and Recreation), Tina Fey (30 Rock)


MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA

Aaron Paul, Breaking Bad (AMC)

Gli altri attori in nomination: Giancarlo Esposito (Breaking Bad), Brendan Coyle (Downton Abbey), Jim Carter (Downton Abbey), Peter Dinklage (Game of Thrones), Jared Harris (Mad Men)

Felicissimo per il mitico Jesse Pinkman di Breaking bad, ormai uno dei titoli insostituibili di casa Ford. Potrebbe dispiacermi per Peter Dinklage, ma con la terza stagione del serial dedicato ai produttori di meth più famoso del piccolo schermo appena conclusa - recensione a breve - sono entrato in pieno fervore per le vicende di Walter White e famiglia come non mi capitava dai tempi del miglior Dexter.


MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA

Maggie Smith, Downton Abbey (PBS)

Le altre attrici in nomination: Anna Gunn (Breaking Bad), Joanne Froggatt (Downton Abbey), Archie Panjabi (The Good Wife), Christine Baranski (The Good Wife), Christina Hendricks (Mad Men)


MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMEDY

Eric Stonestreet, Modern Family (ABC)

Gli altri attori in nomination: Ed O’Neill (Modern Family), Jesse Tyler Ferguson (Modern Family), Ty Burrell (Modern Family), Max Greenfield (New Girl), Bill Hader (Saturday Night Live)

I premi a Modern family, la cui forza è senza dubbio l'ottimo cast, sono tutti più che meritati. Oltretutto, il Cameron di Eric Stonestreet è uno dei miei preferiti, quindi ben venga.


MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMEDY

Julie Bowen, Modern Family (ABC)

Le alter attrici in nomination: Mayim Bialik (The Big Bang Theory), Kathryn Joosten (Desperate Housewives), Sofia Vergara (Modern Family), Merritt Wever (Nurse Jackie), Kristen Wiig (Saturday Night Live)
 
Stesso discorso di cui sopra.
Oltretutto la Claire di Julie Bowen riesce a spaccarmi dal ridere praticamente ad ogni episodio, in coppia con l'irresistibile marito Phil.


MIGLIOR MINISERIE/MIGLIOR FILM PER LA TV

Game Change (HBO)

Gli altri show in nomination: American Horror Story (FX), Hatfields & McCoys (History), Hemingway and Gellhorn (HBO), Luther (BBC America), Sherlock: A Scandal in Belgravia (PBS)


MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE O FILM PER LA TV

Kevin Costner, Hatfields & McCoys (History)

Gli altri attori in nomination: Benedict Cumberbatch (Sherlock: A Scandal in Belgravia), Idris Elba (Luther), Woody Harrelson (Game Change), Clive Owen (Hemingway and Gellhorn), Bill Paxton (Hatfields & McCoys)


MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE O FILM PER LA TV

Julianne Moore, Game Change (HBO)

Le altre attrici in nomination: Connie Britton (American Horror Story), Ashley Judd (Missing), Nicole Kidman (Hemingway and Gellhorn), Emma Thompson (The Song of Lunch)


MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE O FILM PER LA TV

Tom Berenger, Hatfields & McCoys (History)

Gli altri attori in nomination: Denis O’Hare (American Horror Story), Ed Harris (Game Change), David Strathairn (Hemingway & Gellhorn), Martin Freeman (Sherlock: A Scandal In Belgravia)


MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE O FILM PER LA TV

Jessica Lange, American Horror Story (FX)

Le altre attrici in nomination: Frances Conroy (American Horror Story), Jessica Lange (American Horror Story), Sarah Paulson (Game Change), Mare Winningham (Hatfields & McCoys), Judy Davis (Page Eight)

Per quanto la serie sia stata per me una delusione enorme, indubbiamente Jessica Lange è stata in grado di lasciare il segno con un'interpretazione da brividi, sicuramente l'elemento più inquietante di un prodotto che avrebbe voluto raccogliere il testimone di Twin Peaks e che, al contrario, risulta essere soltanto una versione modaiola e sciapa dell'horror di una volta.


MIGLIOR REGIA PER UNA SERIE DRAMMATICA

Tim Van Patten, per l’episodio “To The Lost” di Boardwalk Empire (Hbo)


MIGLIOR REGIA PER UNA SERIE COMEDY

Jason Winer, per l’episodio “Segreti di famiglia” di Modern Family (Abc)


MIGLIOR SCENEGGIATURA PER UNA SERIE DRAMMATICA

Alex Gansa, Howard Gordon e Gideon Raff per l’episodio “Eroe di guerra” di Homeland (Showtime)


MIGLIOR SCENEGGIATURA PER UNA SERIE COMEDY

Louis C.K. per l’episodio “Pregnant” di Louie (Fx)

lunedì 19 settembre 2011

Emmy Awards 2011

La trama (con parole mie): questa notte sono andati in scena i cosiddetti "Oscar televisivi", quegli Emmy Awards che nelle passate stagioni avevano consacrato le realtà più consolidate del mondo delle serie tv affermandole come prodotti di prima fascia di un intrattenimento ormai non più limitato dalle differenze tra grande e piccolo schermo.
Anche quest'anno, tra nuove proposte e riconferme, le nominations offrivano un vasto ed interessante panorama per ogni tipo di spettatore: andiamo a scoprire quali tra i titoli, gli attori e i registi hanno finito per mettere le mani sull'ormai ambitissimo riconoscimento.

Ancora non approdata sugli schermi di casa Ford, Modern family è stata la vera trionfatrice di questa edizione degli Emmy.

•  Miglior Drama:
Mad Men (Amc)




Mad Men conferma l'egemonia del suo stile impeccabile.

•  Miglior comedy:
Modern Family (Abc)

•  Miglior attore per una serie drama:
Kyle Chandler per il ruolo di Eric Taylor in “Friday Night Lights” (Direct Tv)

•  Miglior attore per una serie comedy:
Jim Parsons per il ruolo di Sheldon Cooper in “The Big Bang Theory” (Cbs)

•  Miglior attrice per una serie drama:
Julianna Margulies per il ruolo di Alicia Florrick in “The Good Wife” (Cbs)

•  Miglior attrice per una serie comedy:
Melissa McCharty per il ruolo di Molly in “Mike & Molly” (Cbs)

•  Miglior attore non protagonista per una serie drama:
Peter Dinklage per il ruolo di Tyrion Lannister in “Game of Thrones” (Hbo)


Tyrion Lannister, uno dei miei preferiti della folgorante prima stagione di Game of thrones, ha portato all'ottimo Peter Dinklage un meritatissimo riconoscimento.
•  Miglior attore non protagonista per una serie comedy:
Ty Burrell per il ruolo di Phil Dunphy in “Modern Family” (Abc)

•  Miglior attrice non protagonista per una serie drama:
Margo Martindale per il ruolo di Mags Bennett in “Justified” (Fx)

•  Miglior attrice non protagonista per una serie comedy:
Julie Bowen per il ruolo di Claire Dunphy in “Modern Family” (Abc)

•  Miglior show animato (della durata inferiore ad un’ora):
Futurama (Comedy Central)

•  Miglior doppiatore/voice over:
Maurice LaMarche per il ruolo di Lrrr ed Orson Welles nell’episodio “Lrrreconcilable Ndndifferences” in “Futurama” (Comedy Central)

•  Miglior miniserie/film per la tv:
Downton Abbey (Pbs)

•  Miglior regia per una serie comedy:
Michael Alan Spiller per “Dolcetto o scherzetto” in “Modern Family” (Abc)

•  Miglior regia per una serie drama:
Martin Scorsese per “Episodio 1″ in “Boardwalk Empire” (Hbo)



Non sarà più quello dei tempi di Taxy Driver, ma il vecchio Marty sa sempre il fatto suo.
•  Miglior regia per una miniserie o film-tv:
Brian Percival per “Downton Abbey” (Pbs)

•  Miglior attore per una miniserie o film-tv:
Barry Pepper per il ruolo di Bobby Kennedy in “The Kennedys” (ReelzChannel)

•  Miglior attrice per una miniserie o film-tv:
Kate Winslet per il ruolo di Mildred Pierce in “Mildred Pierce” (Hbo)

•  Miglior sceneggiatura per una serie comedy:
Steve Levitan e Jeffrey Richman per “Sopreesaaa!!!” in “Modern Family” (Abc)

•  Miglior sceneggiatura per una serie drama:
Jason Katims per “Always” in “Friday Night Lights” (Direct Tv)

•  Miglior sceneggiatura per una miniserie o film-tv:
Julian Fellowes per “Downton Abbey” (Pbs)

•  Miglior reality/competition show:
The amazing race (Cbs)

Quest'anno, occorre ammetterlo, non mi sono trovato preparatissimo sul fronte dei nominati, dato che alcuni titoli di punta come Modern family e Broadwalk empire ancora non sono entrati nell'orbita degli schermi fordiani, eppure mi pare che, tutto sommato, si possa essere soddisfatti della lista dei premiati: molto contento per Scorsese - tutto sommato, stiamo parlando di un mostro sacro -, per la Winslet e Barry Pepper - due dei migliori interpreti della loro generazione - e per il riconoscimento a Peter Dinklage, che compensa almeno in parte la delusione per non aver visto uscire vittoriosa dalla competizione Game of thrones al posto dell'ottimo ma ormai quasi telefonato alla ricorrenza annuale degli Emmy Mad men.  
Ma non mi preoccupo troppo: Winter is coming, ed il prossimo anno sono sicuro che il sangue e le spade di una delle mie due personali serie del momento poseranno l'alloro sulla testa dei veri vincitori morali di questa stagione.

MrFord


"Memories made in the coldest winter
goodbye, my friend, will I ever love again?
memories made in the coldest winter."
Kanye West - "Coldest winter" -
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