mercoledì 24 marzo 2010

Gran Torino

Difficile immaginare di iniziare da un altro film.
La mia personale pellicola dell'anno 2009 altro non è che la più significativa, testamentaria, matura e potente opera del grande Clint che, in tutta semplicità e partendo da una sceneggiatura che in altre mani non sarebbe stata niente di memorabile, trasforma un piccolo progetto in un lavoro immenso, capace - ma davvero c'erano dubbi? - di definirlo una volta per tutte il John Ford della nostra generazione.
Walt e la sua crescita, senza limite di età, volontà, amore per la vita - e non per la morte, come inizialmente pare suggerire l'intera vicenda - divengono un messaggio universale ed una sorta di omaggio all'esistenza di tanti uomini "qualunque", che formano una famiglia e si spaccano la schiena fino a trovarsi vecchi, un giorno, lasciando che whisky e birra accompagnino le solitudini e i rimpianti in un sonno che sia almeno apparentemente profondo.
Un'opera completa, che riassume gli anni più "reazionari" dello straniero senza nome e i fantasmi di William Munny - e ci sarà modo e tempo di parlare anche di loro; da queste parti Clint è il più grande regista statunitense degli ultimi trent'anni - e li scinde con la svolta cinica di Mystic river, l'umanità di Million dollar baby e il classicismo del dittico Flags of our fathers/Letters from Iwo Jima: libera e potente, capace di sfoderare il miglior linguaggio e le virtù dei "veri uomini" senza aver timore di commuovere o essere anche solo lontanamente volgare, e che, semplicemente, porta un insegnamento senza alcuna supponenza, arrivando a toccare vette che di fronte a quasi ogni altra macchina da presa sarebbero state pane per la retorica.
In poche parole, Gran Torino spacca i culi. Ma davvero.
E non provate a guardarlo senza avere un whisky accanto. Di quelli buoni, però. Roba da non lesinare sul prezzo. E gustatevelo un sorso per volta, a fondo.
Perchè di fronte avete uno di quei film che sono destinati a lasciare un segno indelebile nella storia della settima arte. E non si tratta di tecnica, movimenti di macchina, direzione degli attori.
Quelli, per uno come Clint, sono pane quotidiano, anche e soprattutto quando non si vedono.
Qui si parla di roba grossa, come il ruolo che tutti i padri, e i mentori - naturali, ideali, artistici, lavorativi, mettete un pò quello che volete - dovrebbero ricoprire nei confronti dei loro figli - naturali, ideali, artistici, lavorativi, vale la stessa regola -.
La medaglia appuntata sulla t-shirt di Thao è un'eredità che va oltre ogni Gran Torino, oltre ogni guerra e barriera socioculturale.
E' il segno di una crescita che porta alla dignità dell'essere Uomini. Con la U maiuscola.
E, almeno per quello che possiamo conoscere di lui dal grande schermo e dalle sue opere, Clint lo è incodizionatamente.
E la U di Gran Torino ha proporzioni colossali.
Non ci sono cazzi che tengano.
MrFord

8 commenti:

  1. Click-clack, Ding-dong and Charlie Chan
    ed è un altro WHOOOOOOOOO!

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  2. bella roba, gian!
    "how does it feel to kill a man?"
    "you don't wanna know"

    dopo ti linko <3
    simo

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  3. Uno dei Capolavori assoluti di Clint, ed una delle pellicole più potenti degli ultimi dieci anni. Imperdibile!

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  4. ok, ho finalmente visto gran torino. molto bello e ok però:

    - perché kowalski deve grugnire di continuo? perché impostarlo sul classico "duro" fino all'eccesso?
    - perché dopo una mitragliata in casa e la scoperta che la ragazza nn si trova, se ne stanno tutti tranquilli e beati a dire: mah, bah, chissà, fuuufiiiifuuuu?
    - la figura del prete è fastidiosa
    - davvero, come nel 73% dei film drammatici, il protagonista sputa sangue???
    - quindi lui (spoiler) si sacrifica perché la ragazza e tao non han denunciato la banda? dovrebbero avere un senso di colpa grosso come una casa e invece tao se ne gira allegramente con la macchina nuova
    - non ho mai visto eastwood così vecchio (con tutto il rispetto)

    ecco, così. per fare l'avvocato del diavolo

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    1. Avvocato del diavolo o no, Ciku, per me questo è uno dei film più grandi degli ultimi dieci anni.
      Capolavorissimo.

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  5. Ed io non l'ho visto perchè l'abbiamo guardato in aereo ed io mi sono addormentata e poi ormai il Khal l'aveva già visto e non l'ho recuperato più uffaaaaaaa!!!!!!Devo rimediare,se non voglio essere bannata da WR XD

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    1. Ma siamo impazziti!?
      Corri a recuperarlo. Subito. Oggi. Stasera.
      Impossibile da perdere.

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