Che sia il segno di una nuova tendenza nell'ambito della distribuzione italiana?
Non sperateci troppo.
Ma almeno, questo weekend, potrete addirittura pensare di avere tre o quattro titoli sui quali investire tempo e visioni: ovviamente, fidandovi dei consigli del sottoscritto piuttosto che dei consueti vaneggiamenti del mio rivale.
"Cannibale, Ford mi ha gonfiato per bene: stai attento a non fare la stessa fine!" |
Shame di Steve McQueen
Il consiglio di Ford: un regista, un nome, un programma
Il pubblico femminile sarà già in fervente attesa del nudo di Michael Fassbender, attore di enorme talento finalmente in rampa di lancio.
Io, di mio, attendo con ansia un film che pare una vera chicca, in grado di scatenare l'ira funesta delle bottigliate o gli elogi più sfrenati: quindi correte a vederlo - specie dopo la penuria delle ultime settimane - e attendete i pareri senz'altro discordanti che riserveremo io ed il mio antagonista.
Il consiglio di Cannibal: voglio una vita come Steve McQueen, non come Mr. Ford!
Di questo film ho sentito parlare per due ragioni: la prima è quella che tutte le fan e Mr. Ford attendono con ansia, ovvero Michael Fassbender con il pistolino di fuori. La seconda è che pare sia un film giocato in maniera particolare sulla parte sonora e quindi credo sarebbe meglio vederlo in lingua originale, perché ho paura dei danni che la versione italiana potrebbe fare.
Comunque discordo con Ford sul fatto che discorderemo su questo film: secondo me ci sono buone possibilità che sia una di quelle rare visioni in grado di piacere a entrambi.
"Che depressione! Ecco quello che succede a seguire i consigli cannibali!" |
Il consiglio di Ford: non perdete tempo a spiare il Cannibale, andate al Cinema!
Come tutti voi frequentatori del saloon ormai ben sapete, non ho mai fatto mistero della mia tendenzialmente bassa opinione del noiosissimo - tolte un paio di scene - Lasciami entrare, pellicola amatissima da tutti i radical chic del mondo, quindi dovrei essere tendenzialmente refrattario all'idea di pupparmi un altro lavoro di Alfredson.
Invece non vedo l'ora di gustarmi quello che pare essere un filmone degno della miglior tradizione della spy story anni settanta nello stile del mio prediletto Tutti gli uomini del presidente o dell'originale The manchurian candidate.
Staremo a vedere.
Il consiglio di Cannibal: un film splendido… per annoiarsi
Lasciami entrare aveva ritmi lenti, è vero, ma sapeva assestare colpi micidiali quando meno te lo aspettavi, anticipando in questo film come Drive o serie come Breaking Bad. Questo nuovo film di Alfredson, che ho già visto, è ancora più lento, mooolto più lento, ma non assesta nessun colpo. Almeno non a me. È un film che sono sicuro piacerà a Ford, così come agli amanti del cinema 70s e delle storie di spionaggio da Guerra Fredda e a quelli che hanno un senso del divertimento distorto, tutti gli altri invece si possono - anzi si devono - astenere perché per quanto ben girato e interpretato è davvero uno dei film più noiosi e meno coinvolgenti che abbia visto dai tempi di… Valhalla Rising!
A breve la mia recensione…
"Ormai è chiaro: Cannibale è un infiltrato che progetta di attentare alla qualità del Cinema. Bisogna fermarlo: chiamate Ford!" |
Succhiami di Craig Moss
Il consiglio di Ford: fatevi pure succhiare, ma non andate a vedere Succhiami
Questo mi pare proprio il classico film da teen tutti insieme a far casino al Cinema che piace tanto al Cannibale.
Così lo lascio a lui e ai suoi amichetti conigli suicidi, che si divertono tanto a lanciare i popcorn giù in platea.
Il consiglio di Cannibal: vampires (still) suck
Già avevano fatto Mordimi (in originale Vampires Suck), una parodia di Twilight meno divertente dell’originale e inutile perché l’originale fa molto più ammazzare dalla risate. Inutile un po’ come Qualunquemente di Antonio Albanese: come fai a parodiare la politica italiana, quando è già di per sé così comica?
Questo secondo tentativo l’hanno chiamato Succhiami (in originale era Breaking Wind) e prima o poi non potrò fare a meno di vederlo, vista la mia attrazione verso i film parodia. Però so già che sarà una cagata colossale e l’unico divertimento sarà quindi fare casino al Cinema e disturbare gli spettatori composti come Ford che fanno “Schhh, rovinate la poesia di questa scena in cui Bella lo succhia a Edward!”
Ed ecco il Cannibale intento in una delle sue attività quotidiane preferite. |
L'incredibile storia di Winter il delfino in 3D di Charles Martin Smith
Il consiglio di Ford: meglio una bella scatoletta di tonno che si taglia con un grissino.
Detesto con tutto il cuore il 3D, e detesto ancora di più i film buonisti con protagonisti gli animali in stile siamo tutti amici della Terra.
Winter, Flipper e tutti i loro simpatici compagnucci possono tranquillamente prendere il largo, e girarmi al largo.
Il consiglio di Cannibal: già solo il titolo mi fa venir voglia di annegarmi, in 3D naturalmente
Ford che detesta i film buonisti? Ma da quando???
Io invece sì che li odio e questo non lo vedo nemmeno se me lo chiede Capitan Ford Findus in persona.
Winter il delfino ospite di casa Ford. |
L'industriale di Giuliano Montaldo
Il consiglio di Ford: della crisi ne ho già abbastanza da non portarmela anche in sala.
Sinceramente, attraverso un periodo di pesante refrattarietà rispetto al Cinema italiano, e difficilmente l'ennesimo film con l'ennesimo solito protagonista da film italiano mi farà cambiare idea in proposito.
Soprattutto se si tratta della solita pellicola di pretestuosa denuncia che si risolverà nell'ennesimo finto-dramma tutto grida Muccino style.
Il consiglio di Cannibal: com’è nata la crisi? con gente che butta via i soldi vedendo film del genere!
Guardando il trailer di questo film mi è venuto in menta “La casta”, il film all’interno del film di Boris – Il film (scusate la leggera ripetizione della parola film!). E c’è pure quella “cagna maledetta” della Crescentini!
Questa pellicola secondo me rischia di essere una delle più involontariamente comiche dell’annata… E quindi potrebbe essere degna di nota per una bella rece-massacro!
"C'è poco da ridere, cagna maledetta! Sei quasi peggio del Cannibale!" |
La chiave di Sara di Gilles Paquet-Brenner
Il consiglio di Ford: preferisco ricordare studiando la Storia.
Altro fenomeno che tende a solleticarmi le bottiglie è quello dello sfruttamento di eventi drammatici come la persecuzione degli ebrei nel corso della Seconda Guerra Mondiale, che quasi tutti i registi pensano possa essere sinonimo di premi nei Festival, dato che spesso e volentieri si trovano giurie codarde che non se la sentono di bottigliare pellicole che toccano certi temi.
Io, fortunatamente, non rientro nella categoria, e la giuria fordiana dice no!
Il consiglio di Cannibal: buona visione!
Come al solito Mr. Ford si ferma davanti ai suoi illimitati pregiudizi, mentre io cerco di superare i miei. Anche io davanti ai film sulla World War II sono sempre diffidente, però in questo caso sono rimasto piacevolmente sorpreso. Devo dire di essermi avvicinato alla pellicola non per la tematica storica, ma perché la colonna sonora è firmata da Max Richter, autore delle splendide musiche di Valzer con Bashir. Questa Chiave di Sara pur non raggiungendo certo quei livelli è comunque una bella riflessione sul presente che guarda al passato, con una vicenda che racconta la deportazione degli ebrei da un punto di vista diverso dal solito. Non un film fenomenale, però valido e quindi lo consiglio.
Prossimamente la mia recensione…
"Brindiamo alla salute del nostro unico spettatore: il Cannibale"! |
Il consiglio di Ford: già c'era l'ora, ora pure l'era
Il mockumentary è un genere difficile, in grado di produrre cose decisamente interessanti ed altre meno. Non saprei come catalogare questo excursus nella Napoli tutta legalità e amicizia del 2020, ma sinceramente non ho neppure troppa voglia di cimentarmici. Sarà che da Gomorra in poi l'argomento mi è cominciato a sembrare troppo sfruttato, sarà che io preferisco pensare al presente che al futuro, ma certo non parliamo della mia prima scelta della settimana.
Il consiglio di Cannibal: per me non è l’ora, né l’era di vederlo, però se vi piace il genere…
L’era legale ha un gran bel titolo, cosa davvero rara nel panorama italiano. L’argomento invece non attira granché neanche me, però se siete interessati potrebbe anche rivelarsi un mockumentary decente. Poi non ci metterei la mano sul fuoco, ma un Ford sul fuoco sì!
Non avere paura del buio di Troy Nixey
"Chi il ragazzetto con quel look terribile!?" "E' il Cannibale: gli sto facendo un autografo per la sua collezione!" |
Non avere paura del buio di Troy Nixey
Il consiglio di Ford: non abbiate paura, e fate un tentativo
Prodotto da Del Toro, questo film potrebbe quasi essere la sorpresa della settimana, andando ad insidiare Shame e La talpa come prima scelta.
Certo, potrebbe anche rivelarsi una schifezzona galattica, considerato che il suddetto Guillermo tende a tenere il meglio per se e sfagiolare gli scarti ai suoi "protetti", ma non so come, o perchè, sento di poter avere fiducia in questo film. Staremo a vedere.
Il consiglio di Cannibal: non abbiate paura di non vederlo
Fidarsi dell’istinto di Ford è più rischioso che giocare in borsa, fidatevi di quel che dico.
Io questo film l’ho già visto ed è davvero inutile inutile inutile. Se volete buttare del tempo nel nulla, questo è il modo migliore. Una pellicola nemmeno brutta, quanto già vista, vecchia, soporifera e appunto… inutile.
A pensarci in effetti è proprio il genere di film preferito da Ford!
Nei prossimi giorni la mia recensione…
Il consiglio di Ford: Litfiba, (non) tornate insieme!
Come per il "film" Campovolo 2.0, direi proprio che anche in questo caso pupparsi un riepilogo dell'ultimo tour europeo di una grande band del passato ormai allo sbando sia una tortura inutile.
Meglio mettere su un loro vecchio cd e fare finta che gli ultimi anni dei Litfiba non siano esistiti.
Il consiglio di Cannibal: mi pigliate per il culo?
Cos’è ‘sta roba? Mai sopportati i Litsfiga, né ieri né oggi né sicuramente domani. Piero Pelù per me è uno dei vocalist più (involontariamente?) ridicoli e inascoltabili nella storia della musica, non solo italiana. Questa roba non voglio nemmeno sapere se è un documentario o le riprese di un concerto, di un tour o altro, perché su Pensieri Cannibali non sarà MAI il Litfiba day!
La dedica personale di Pelù al Cannibale durante il concerto a Casale Monferrato |
Ecco, la Talpa riuscirò ad andare a vederlo, affidandomi al giudizio del Ford. Bestemmie a palate per l'assenza di Hai paura del buio? dalle sale della mia zona, che gli hanno preferito le maledette garrule tamie e il delfino goloso. Dovrò recuperarlo, in compenso Shame mi interessa molto.. chissà perché!!
RispondiEliminaBabol, fai bene a fidarti del mio giudizio invece che di quello del Cannibale.
EliminaIn fondo, si sa che lui di Cinema vero non capisce un bel nulla! :)
prima di fare le didascalie dovresti informarti: la chiave di sara ha fatto un milione di spettatori in francia e pure negli usa per essere un film francese è andato piuttosto bene, quindi non sono certo l'unico ad averlo visto...
RispondiEliminaquest'anno non te ne faccio passare neanche mezza, ford! uahahahhaahh :D
Cannibale, ovviamente la didascalia non era un sondaggio, ma una presa per il culo nei tuoi confronti: può anche fare venti miliardi di spettatori, per me resta una ruffianata degna giusto di avere un soggetto del tuo stampo in sala solo soletto con il coniglietto! Ahahahahah!
EliminaTranquillo, che quest'anno anche io ti bastonerò ogni giorno! :)
Ma Steve McQueen non era morto? (ma si lo so, sarà un omonimo ma non ho resistito a fare il cazzone da osteria)
RispondiEliminaMi preoccupa il proliferare di queste pellicole celebrative delle rockstar(?). Spero vengano boicottate in massa.
Gae, a me quella su Steve McQueen è piaciuta.
EliminaMa in fondo, anche io sono un cazzone da osteria! ;)
Come sta il piccolo?
Per quanto riguarda le rock-pellicole, io e Cannibale le boicottiamo, per una volta insieme.
Con te siamo già in tre. :)
Sta bene, grazie. E grazie anche del passaggio di conforto da me; ho apprezzato!
RispondiEliminaDi questi vedrò solo Shame e La talpa!
RispondiEliminaGae, sono contento che stia bene. Mi spiace solo non essere passato prima dalle tue parti!
RispondiEliminaPerso, io ci aggiungerò non avere paura del buio. Il resto neanche per sogno.
La Talpa e Shame verranno visti.....ehm...è ovviamente il Delfino...
RispondiEliminaNewmoon, La talpa e Shame obbligatori, ma dopo Alvin non puoi vedere anche il delfino!
RispondiEliminaProprio no!
Devo...ho fatto una promessa!
EliminaNessuna promessa vale Winter il delfino! ;)
Eliminasi è sciroppato Alvin per il bene della sorella...me lo ha chiesto e bisogna che lo accontenti!:D
EliminaE tu proponigli una bella alternativa che non sia Winter il delfino! ;)
EliminaVedrò La talpa per Oldman e Shame per Fassbender...Don't be afraid of the dark l'ho trovato invece piuttosto noioso ;D Non lo consiglio!
RispondiEliminaBetty, del tuo giudizio mi fido, altro che il Cannibale! ;)
EliminaDetto questo, mi sa che lo vedrò lo stesso: al massimo ci scappano le bottigliate!
Shame e La talpa, invece, saranno tappe obbligate.
i primi li vedrò di default, gli altri non li ho nemmeno degnati di uno sguardo ;)
RispondiEliminaQueen, posso capirti. Almeno ci sono due titoli certi! ;)
EliminaUffi, non mi attira nessuno! :(
RispondiEliminaAlmeno Shame una visione la merita. Se poi non hai paura di un film potenzialmente lento, anche La talpa può risultare interessante.
EliminaOk, "chanchiamo" Shame. Non ho paura di film potenzialmente lenti, quindi "chanchiamo" anche La talpa, va...oggi mi sento buona!
EliminaMelinda, sono sicuro che almeno uno dei due varrà la pena.
EliminaVediamo quale sarà!
io voto SHAME e LA TALPA! spero non siano una delusione! :)
RispondiEliminaSpero anch'io, Arym!
EliminaIn settimana conto di vederli entrambi, così potrò parlarne nel dettaglio - o nella bottiglia - qui!