lunedì 25 marzo 2013

La madre

Regia: Andrés Muschietti
Origine: Spagna
Anno: 2013
Durata: 100'




La trama (con parole mie): Lucas e Annabel si trovano ad affrontare la sfida di crescere le figlie del fratello dell'uomo, Jeffrey, scomparso in circostanze misteriose cinque anni prima, appena dopo aver ucciso la madre delle bambine ed averle portate con lui nei boschi, dove le piccole hanno finito per vivere allo stato brado trovando conforto nella presenza della misteriosa Mama, fantasma di una donna ospite di un manicomio che perse il proprio figlio più di un secolo prima.
Proprio lo spettro, geloso ed infuriato a causa dell'intrusione della coppia in quello che considerava il suo territorio ed il suo mondo, finirà per mettere alla strette gli improvvisati genitori costringendoli a lottare non solo per la sopravvivenza di Victoria e Lilly - questi i nomi delle nipoti di Lucas - ma anche della loro.




A volte l'ispirazione che rende grande una stagione cinematografica per un regista o un Paese è anche la causa principale di momenti di buio profondo in cui l'ispirazione stessa pare venire meno per lasciare spazio a pallide imitazioni dei titoli alla sua stessa base.
Allo stesso modo diventa particolarmente rischioso, per un regista, passare dall'essere dietro la macchina da presa al campeggiare sulle locandine in veste di produttore, guru, ispiratore o quant'altro.
E' quello che è accaduto al Cinema spagnolo e a Guillermo Del Toro, rispettivamente: il primo, sfoderata una stagione di gloria più o meno tre anni fa, ha cominciato a vivere di rendita ben oltre le sue possibilità, mentre il secondo è passato dal rinunciare alla realizzazione de Lo hobbit - completato poi, e alla grande, da Peter Jackson - per finire a fare da padrino a pellicole di qualità decisamente scarsina come questo La madre, spinto al botteghino negli States grazie alla presenza nel cast di Jessica Chastain - in questo film particolarmente fordiana ed apprezzata nel look dark dal sottoscritto -.
Le ghost stories, bollite spesso e volentieri quanto l'horror in genere, paiono aver esaurito le loro cartucce da parecchio tempo, ed all'interno del lavoro di Muschietti non si trovano spunti che possano differenziarlo da operazioni analoghe e decisamente non riuscite come The woman in black, che fu una delle delusioni più terribili della passata stagione: nonostante, infatti, le buone idee che ruotano attorno al concetto di maternità e al desiderio della presenza ribattezzata Mama dalle due bambine protagoniste di trovare conforto a seguito della traumatica perdita del figlio appena nato, la pellicola ed il suo svolgimento finiscono presto saldamente nei binari poco rassicuranti del già visto, risparmiando al pubblico tensione e spaventi e bruciando troppo in fretta - e decisamente male - la figura del "mostro", realizzata anche con ben poca perizia dal punto di vista degli effetti speciali.
Un peccato, perchè almeno in parte le potenzialità di giungere ad un livello discreto c'erano, dall'idea di utilizzare lo stesso attore per i due fratelli protagonisti - l'omicida in fuga dell'incipit e l'amorevole zio del resto della pellicola - a quella delle differenze tra le due bambine, segnate dall'isolamento nei boschi e dalla differenza d'età - la piccola appare più legata alla figura di Mama rispetto alla sorella, probabilmente a causa dei ricordi della madre naturale ovviamente radicati nella sensibilità della maggiore prima che nella sua -: demerito più dello script che della regia, questo va ammesso, a suo modo priva di acuti ma neppure mal gestita dall'allievo del succitato Del Toro, al contrario di una sceneggiatura piatta che non riesce a cogliere gli aspetti migliori della caratterizzazione dei protagonisti e viene gestita malamente nei raccordi temporali, che fanno acqua neanche ci trovassimo nel pieno di un filmetto di infima categoria invece che in una produzione internazionale destinata - almeno sulla carta - al successo di pubblico e critica.
Sicuramente c'è di peggio - nello stesso ambito e non solo -, e questo La madre si lascia guardare senza fare incazzare troppo, intrattenendo quanto un film da sabato sera in relax può fare, ma era legittimo aspettarsi un prodotto di tutt'altro livello dall'autore de Il labirinto del fauno e costruito sul volto di una delle attrici più lanciate - e dotate - dell'attuale panorama hollywoodiano.
Evidentemente l'allievo non era in grado di superare il maestro.
E La madre non era destinato a fare la Storia di una parte di Cinema che una volta ancora si conferma come tra le più ostiche da affrontare per un regista.


MrFord


"I'm trying to control myself 
so please don't stand in my way
I've waited for the longest time 
this is what I wanted in my way
move over, move over
there's a climax coming in my way
move over, move over
there's a climax coming in my way."
Cranberries - "Shattered" -



34 commenti:

  1. Sì sì la Chastain ma vogliamo parlare di lui? L'unica cosa decente del film se escludiamo la tua citazione musicale...

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    1. Lui fa la sua figura specie con la barba: almeno lo ritroverai presto in Game of thrones! ;)

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  2. Beh..direi che lo salto a piè pari allora...

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  3. aaaaah ecco, non è l'unica recensione negativa che leggo, lo voglio comunque vedere, per vedere se confermo o meno la teoria...vediamo :)

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    1. Guardalo, anche se sinceramente potresti perdertelo senza troppi patemi! ;)

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  4. un horrorino piacevole, non eccezionale ma superiore a robette come sinister.
    e l'interpretazione di jessica chastain lo solleva decisamente dalle media del genere.
    ma d'altra parte a te è piaciuto lo hobbit °___°

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    1. Horrorino piacevole sta merdina!?!?
      Sono contento di vedere che stai tornando in te! ;)

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  5. Madò... dalle stelle alle stalle. Ne parlano tutti e ognuno lo vede a modo suo. Il ché è meravigliosamente positivo, eh!
    Quindi lo alzo di priorità e ci darò un occhio.

    Come va col baby?

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    1. Eddy, secondo me non ti perdi proprio niente. ;)

      Il bambino è fantastico, tranquillo e bravissimo. Una bomba. ;)

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  6. It's not my cup of tea. Oltre a leggerne male un po' ovunque. Quindi passo in scioltezza.
    (per quanto la Chastain versione dark sia effettivamente notevole, non è argomento sufficiente ad invogliarmi alla visione)

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    1. Passa in scioltezza, che la tua vita di spettatrice non ne risentirà! :)

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  7. io l'ho distrutto.. un horror davvero fatto male, banale e mediocre. La chastain ha preso un fortissimo abbaglio co sto film

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  8. io una sufficienza stiracchiata gliela ho data perchè Muschietti mi sembra bravo con la macchina da presa...

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    1. Io non ci ho pensato neppure un secondo: un filmetto troppo piatto per colpire davvero. Bocciato in pieno! ;)

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  9. A me continua a inspirare, un'occhiata gliela concedo volentieri!

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  10. Visti gli scarsi risultati di Del toro come produttore, immaginavo che fosse un ciofeca.

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  11. Bruttino si, salvo solo le bimbette e la Chastain.

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    1. Per me solo la Chastain, e certo non per l'interpretazione! ;)

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  12. Boh... Continua a tirarmi, quindi credo che una visione gliela concederò ;)

    P.s. Cannibal, lasciami stà Bilbo e Peter!

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    1. Saix, non avere troppa fretta a concederla, e lascia stare il Cannibale, che tanto non capisce una fava! ;)

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  13. Allora... Ti spigo il mio problema... Io solo con il trailer ho fatto incubi.
    Il film continua a incuriosirmi anche dopo la tua stroncatura anche se la nostra linea di apprezzamenti è molto simmetrica....
    Quindi dici che non fa così paura?!
    No perchè io avevo paura anche del mostro con gli occhi nelle mani de "il labirinto del fauno"....

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    1. Eva, secondo me non fa paura neanche per sbaglio: il mostro de Il labirinto del fauno da solo fa più paura di dieci di queste cosette, tranquilla! ;)

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  14. Povero film, non sta piacendo a nessuno. Lo devo vedere!

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    1. Sei proprio sicuro di volerti fare del male, Frank!? ;)

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  15. Mi dispiace leggere che non è un granché, avevo proprio voglia di andare a vedere un bel horror! u,u

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    1. Kassandra, purtroppo horror buoni in giro al momento non ce ne sono, ti occorrerà recuperare qualcosa di non recente!

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  16. a me è piaciuto: niente di fondamentale, ma funziona. e ho trovato le bambine spettacolari

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    1. Dantès, mi ero perso il commento, sorry!
      Sarà, ma io l'ho trovato decisamente inutile!

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  17. A me ha gradito alquanto. Come per "Sinister": visto, stravisto e cotto oltremisura, però diretto con garbo e con un paio di trovate davvero degne di nota. Non va oltre le sufficienza, certo, ma sicuramente molto ma mooolto meglio di tante troiate che ho visto.
    Poi la Chastain dark alza il livello d brutto :-Q___

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    1. Sicuramente la Chastain ha il suo valore - in tutti i sensi -, eppure ho trovato il film decisamente più inutile di Sinister, senza contare che la paura non si trova neanche a cercarla! ;)

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