La trama (con parole mie): prosegue l'agghiacciante bad luck streak delle ultime settimane che vede il sottoscritto con il suo come di consueto inconsistente antagonista, l'ex radical chic Cannibal Kid divenuto l'aristocratico - o presunto tale - Marco Goi, rimanere allibiti al cospetto delle proposte nella quasi totalità per nulla incoraggianti dei distributori italiani.
Certo, tra le suddette ne troverete una che potrebbe cambiare la geografia dei migliori film del 2013, ma dopo quasi un mese di penuria contro un inizio anno scintillante, non mi basta neppure questo.
Ecco la locandina del nuovo film di Bryan Singer, Peppa Kid contro il mostro Ford. |
Il cacciatore di giganti di Bryan Singer
Il consiglio di Cannibal: io preferisco dare la caccia ai Ford
Bryan
Singer era un regista promettente. Dopo I soliti sospetti e L’allievo
si è però dato unicamente al cinema più commerciale e super eroistico
con gli X-Men e Superman Returns e ora con questo fantasy che negli USA
in pochi si sono filati. Il buon cast britannico (Nicholas Hoult, Ewan
McGregor, Ewen Bremner…) potrebbe sollevare il livello recitativo, ma
non mi va mica tanto di scoprirlo.
Un
film a cui non dare la caccia nei cinema, preferendo uno sport più
salutare: la caccia al Ford. Nel senso di cacciarlo via dall’Italia!
Il consiglio di Ford: il cacciatore di Cannibali è solo uno, Ford!
Film che mi lascia alquanto perplesso, e che ho come il sentore potrebbe
risvegliare una certa quale voglia di bottigliate mai sopita dalle mie
parti. È anche vero che, considerato il periodo non proprio eccellente
delle uscite in sala dopo un inizio anno più che promettente, non ho
proprio voglia di perdere tempo con riempitivi deludenti, e preferirei
piuttosto recuperare qualche supercult del passato da proporre qui al
Saloon in attesa della prossima maratona registica nonchè della Blog War
che mi vedrà nuovamente massacrare il buon Peppa Kid.
"Ma quello è Cannibal Kid!? A saperlo per pestarlo come si deve non scomodavo tutta questa gente!" |
G.I. Joe - La Vendetta di Jon Chu
Il consiglio di Cannibal: il cinema chiede vendetta
Io c’ho provato. In vista dell’uscita del sequel ho pensato di
recuperarmi il primo. Ma non ce l’ho fatta. Dopo i primi 15/20 minuti ho
dovuto rinunciare a questa bambinata fracassona con esplosioni e una
trama pseudo militaresca da trauma. Al confronto altri film tratti da
giochi come Transformers e Battleshit mi sono sembrati dei capolavori.
Con
queste porcherie commerciali spacciate per pellicole lascio giocare
quell’eterno bambinone di Ford che non vedrà l’ora di vedere quel
wrestler spacciato per attore di The Rock in questo sequel che potrebbe
persino rivelarsi peggiore del primo.
Il consiglio di Ford: G.I. Ford si vendica sul Cannibale. Anzi, su Marco Goi.
Ammetto di aver evitato perfino io di vedere il primo capitolo di questa
nuova, agghiacciante, tamarrissima saga cinematografica che prende
spunto da una linea di giocattoli che è stata la base della mia
infanzia: ricordo ancora i pomeriggi passati ad inventare storie con
protagonisti gli infiniti personaggi dei G.I. Joe, i venerdì sera in cui
mio padre tornava dal lavoro portandone uno a me e uno a mio fratello -
con conseguenti litigi a proposito di chi doveva prendere possesso di
quale - ed il wrestling con tanto di sistema di mosse basato sui dadi
che avevo elaborato per loro.
Ammetto
anche che il trailer di questo secondo episodio mi ha esaltato come il
peggiore dei tamarri di periferia, quindi potrei addirittura pensare di
spararmeli entrambi per l'occasione.
"Dunque Peppa Kid ti sta molestando!? Non preoccuparti, ci pensiamo noi!" |
The Host di Andrew Niccol
Il consiglio di Cannibal: osteria, che settimana tragica!
The Host è uno dei più autorevoli candidati al titolo di film più
massacrato dalla critica dell’anno. Si tratta infatti di una pellicola
tratta da un romanzo di Stephenie Meyer che, a quanto pare, nella sua
vita non s’è dedicata soltanto a torturarci con la saga di Twilight, per
il momento terminata, ma ha anche scritto un libro pseudo
fantascientifico. La regia è poi di Andrew Niccol, un tempo autore di
cose pregevoli come Gattaca e Lord of War e ultimamente finito con In
Time nella cerchia dei registoni commercialoni deludentoni come Bryan
Singer.
A
salvare la baracca ci potrebbe però pensare la piccola immensa Saoirse
Ronan. Ce la farà in un’impresa del genere? E ce la farò io a liberarmi
una volta per tutte di Ford?
Il consiglio di Ford: sarò il nuovo Host del Cannibale, e penso proprio di distruggergli completamente la casa.
Film assolutamente inutile tratto dal lavoro di una scrittrice
assolutamente inutile affidato ad un regista che pare proprio stia
diventando inutile.
No, non si tratta della pellicola ispirata all'autobiografia di Marco
Goi, bensì della nuova fatica di Stephenie Meyer tradotta in immagini da
Andrew Niccol.
Passo oltre lasciando che sia il mio sgradito ospite di rubrica ad occuparsene.
"Ecco cosa succede quando si è tra le preferite del Cannibale!" |
Un giorno devi andare di Giorgio Diritti
Il consiglio di Cannibal: un giorno te ne devi andare, Ford
Giorgio
Diritti è tipo il mito italiano di Ford, e già solo per questo
meriterebbe delle bottigliate. Io comunque avevo abbastanza apprezzato
il suo precedente L’uomo che verrà, nonostante la presenza della solita
odiosa Alba Rohrwacher, anche se non mi era sembrato il capolavoro
assoluto come definito dal mio ubriaco blogger rivale. Questo Un giorno
devi andare sfoggia una delle migliori attrici italiane, Jasmine Trinca,
altroché la Rohwacher, però sembra anche un film di quelli ad alto
rischio retorica e, considerando il tragico stato in cui versa il cinema
nostrano attuale, non mi sento di puntare troppo: su questo film, su
Diritti e sui consigli storti di Ford.
Il consiglio di Ford: Peppa Kid, un giorno dovrai andare ad imparare un pò di Cinema nel Saloon di Ford.
Giorgio Diritti è il regista de Il vento fa il suo giro e L'uomo che
verrà. Basterebbe questo a rendere questo film uno dei potenziali titoli
dell'anno.
Non basta?
Giorgio Diritti è il Terrence Malick italiano. Il Malick buono, quello fino allo scempio che fu The tree of life.
Voglio
puntare forte: potremmo essere di fronte non solo al titolo italiano
dell'anno, ma anche ad uno dei primi dieci del meglio dei Ford Awards.
"E' stata proprio una bella idea quella di buttare a mare Peppa Kid. Ora si sta decisamente meglio." |
Outing - Fidanzati per sbaglio di Matteo Vicino
Il consiglio di Cannibal: io e Ford, nemici mica per sbaglio
Faccio outing: odio Ford.
Lo sapevate già?
Faccio un altro outing: odio il cinema italiano attuale.
Sapevate già pure questo?
Siete proprio dei sapientoni e allora saprete anche che da una commedia
con Nicolas Vaporidis potete pure tenervi al largo. Senza bisogno che ve
lo dica io o tanto meno ve lo dica Ford.
Il consiglio di Ford: Cinema manco per sbaglio.
Vaporidis?
Giro al largo quanto e più che se mi trovassi su Pensieri Cannibali!
Dritto dritto nel cestino della settima arte.
"Vi piace il mio nuovo look? L'ho copiato pari pari da quello di Marco Goi!" |
Come pietra paziente di Atiq Rahimi
Il consiglio di Cannibal: questa settimana ci va una grande pazienza
Ed
ecco la prima uscita impegnata della settimana. Quella di cui Ford e i
suoi amichetti radical-chic discuteranno nei loro circoli riservati.
Ahahaha.
Tra
una produzione italiana e una francese come questa tenderei a dare più
fiducia alla seconda, però questo film ho voglia di vederlo quanto di
dedicarmi a una rassegna di cinema russo da russate sponsorizzato da
WhiteRussian.
Il consiglio di Ford: chi è senza peccato, ma anche no, scagli la prima pietra in testa al Cannibale.
Questo potrebbe essere uno di quei film impegnati in bilico tra
bottigliate e sorpresa in positivo buono per salvare una settimana
povera come questa, se non fosse che esce Giorgio Diritti.
Giorgio Diritti.
E del resto mi frega poco o niente. Come di Pensieri Cannibali. Ahahahahah!
Il tipico viale del tramonto dei registi consigliati dal Cannibale. |
Due agenti molto speciali di David Charhon
Il consiglio di Cannibal: Cannibal e Ford, due blogger molto speciali
Altro film francese che mi ispira ben poco.
Okay,
c’è il simpatico Omar Ry di Quasi amici e solo per lui mi viene quasi
voglia di vederlo, però il rischio di trovarsi di fronte a una quasi
minchionata è piuttosto alto. D’altra parte in questa settimana di molto
speciale sembra esserci davvero ben poco. Commenti fordiani compresi.
Il consiglio di Ford: Ford e Cannibal, uno è speciale e l'altro no. In quest'ordine.
Filmetto che pare assolutamente trascurabile e che salterò ben
volentieri a meno che non venga colto dalla nostalgia per Quasi amici ed
il suo protagonista. Nostalgia che invece non mi coglierà quando
Cannibale deciderà di liberare la blogosfera dall'ingombrante presenza
sua e del suo ego. Ahahahahaha!
"Alla prossima stronzata che mi dici su Diritti ti spedisco dritto dritto nel Rio delle Amazzoni a far compagnia a Peppa Kid!" |
Marsupilami di Alain Chabat
Il consiglio di Cannibal: piuttosto mutilatemi!
Se sui due film francesi precedenti resto indeciso, su questa roba
ibrida cartoon-carne e ossa sono sicuro al 100%: col piffero che lo
guardo!
Una bambinata di quelle che manco il peggior Ford saprebbe consigliare.
Fordse…
Il consiglio di Ford: neanche il peggiore dei Coniglioni.
A
volte mi chiedo se la distribuzione italiota pianifichi le uscite in
modo da rendere necessariamente la vita difficile a noi poveri bloggers
cinematografici.
Capisco renderla difficile a Peppa Kid, ma tutti gli altri che c' entrano!?
Comunque, saltato a piè pari senza ritegno alcuno.
"Caro Peppa, questa settimana non c'è solo The Rock pronto a sistemarti per le feste!" |
I figli della mezzanotte di Deepa Mehta
Il consiglio di Cannibal: Ford, a mezzanotte per te c’è il coprifuoco
Deepa
Metha è una regista indiana di cui non so niente, ma di cui magari il
cosmopolita Ford dall’alto delle sue infinite conoscenze di cinema
internazionale saprà illuminarci.
Dal
trailer, sembra trattarsi dell’altra pellicola pseudo impegnata e
pseudo noiosa della settimana. Anzi, mi sa tanto che non è pseudo
noiosa, ma è noiosa noiosa. Ai livelli di un serioso post fordiano a
caso.
Il consiglio di Ford: caro Pargoletto Kid, a nanna prima di mezzanotte!
Deepa Mehta é da sempre una sorta di idolo dei salotti radical chic che
tanto detesto, e i suoi lavori passati dalle mie parti hanno sempre
stuzzicato pericolosamente le bottigliate.
Mi risparmio dunque felicemente questo per evitare di chiudere tremendamente una settimana pessima.
"Ma quello là sopra è The Great Khali!?" "Sì, ma stai tranquilla: è qui solo per mettere le mani sul Cannibale!" |
diritti tutta la vita, anche se un po' temo il tema (sì, insomma, ci siamo capiti)
RispondiEliminaDiritti sempre, a prescindere dai temi. :)
Eliminala didascalia di outing me l'hai copiata pari pari :)
RispondiEliminaO forse tu l'hai copiata a me! Ahahahahahah!
Eliminadio mio. che strazio.
RispondiEliminaVedendo il trailer di "un giorno devi andare" ho pensato "minchia che due coglioni". Poi ho visto che era di Diritti. E mi sono un po' vergognata, perchè ho amato tantissimo sia il vento fa il suo giro sia l'uomo che verrà. Però. Però.
Che qualcuno lo veda e mi dica che non è così brutto come sembra. Che io non so se ce la faccio.
Io lo vedrò di sicuro, anche se non so esattamente quando. Dunque resta sintonizzata per scoprire il verdetto del Saloon!
Elimina1)GiJoe illico et immediato!!!
RispondiElimina2)I figli della mezzanote è un libro che mi piacque tanto, da ragazzino.Paura tanta per il film.
G.I. Joe mi sa di tamarrata inguardabile, dunque lo vedrò senza dubbio, mentre I figli della mezzanotte non mi attira neanche per sbaglio!
EliminaDiritti forse...il resto è nulla.
RispondiEliminaMi sa tanto di sì.
EliminaIl mercoledì è da leoni, ma questo giovedì è veramente da agnelli!
RispondiEliminaPuoi dirlo forte, Sailor. Settimana inutile o quasi.
Eliminail sunto è che salvo poche eccezioni da qui a giugno non c'è proprio una mazza di interessante da vedere vero?
RispondiEliminaGià da maggio le cose miglioreranno. Nel frattempo, ci tocca resistere!
EliminaU signur... sul più bello che ho trovato la quadratura organizzativa per concedere a me e a Silver qualche cinemino, escono tutte ste cagate? Speriamo in Diritti, va...
RispondiEliminaSpero anche io in Diritti, e non poco.
EliminaSe lo vedi prima di me, fammi sapere!
Il libro di The Host non era mica male, io l'ho letto, per quanto me ne vergogni, è ovvio che lo ridurranno alla solita BM boh vedremo stasera cosa ne han fatto di un triangolo mezzo ibrido, e poi mi hanno anche tramortita il doppio con Radioactive nel trailer, peccato per Niccol, peccato per gli attori scelti alla cazzo di cane (come si suol dire).
RispondiEliminaSinceramente così come non mi ispirava il libro, non mi ispira il film. Classica cosa che evito con grande piacere!
Eliminaquesta settimana si salva solo Diritti, sono indeciso se vedermi in una giornata action The ROck... vedremo.
RispondiEliminaCmq Ford ma l'hai visto ultimamente CM PUNK? cristo è in pessima forma, in 2 mesi ho messo degli addominali scolpiti nel marmo e lui di contro c'ha la pancetta?
Lorant, secondo me The Rock vale sempre. ;)
EliminaComunque CM Punk ha sempre avuto la pancetta, da che io ricordi: e poi l'importante è che mi faccia promo e match pazzeschi, il resto chi se ne frega! ;)
eh vabbè ok ma ora ha il fisico di Chavo Guerrero a momenti... forse gli serve una Batista Bomb per rimettergli la testa a posto ;)
EliminaAhahahah beh, vedremo che succede a Wrestlemania contro Undertaker! ;)
Eliminain questi casi si dice "recupero dalle settimane passate", mi sa che se andiamo avanti così si recupera dal 2012
RispondiEliminaEffettivamente non è affatto un buon periodo, ma che ci vuoi fare!? Aspettiamo tempi migliori!
EliminaOuting fidanzati per sbaglio....
RispondiEliminaebbi una liason col regista, mi regalerà almeno un biglietto?
Patalice, non so se vale la pena di vederlo, francamente! ;)
Eliminapoi magari mi tocca anche dare in cambio... mi sa che hai ragione Mister Ford
EliminaBrava Patalice, così si fa! Ascolta i consigli dei vecchi cowboys! ;)
EliminaQuella roba lì dei giganti anche secondo me si rivelerà una cagata, mentre il sequel di G.I. Joe secondo me potrebbe essere una bella tamarrata come piace a noi.
RispondiEliminaE poi ci sono The rock (che ultimamente è talmente gonfio che se lo pungi con uno spillo esplode) e Zio Bruce.
Mi sa che questo me lo guardo sicuro!
;)
Fratello, hai ragione: The Rock è gonfio da fare spavento, ma credo sia perchè ormai Wrestlemania è imminente! ;)
EliminaComunque anche io gli concederò una visione: chissà mai che non sia talmente brutto e tamarro da piacermi! :)
o.t.: c'è qualcosa per te sul mio blog...
RispondiEliminaVengo a vedere!
EliminaL'unico che mi sembra degno di nota è "I figli della mezzanotte", ma solo perché è tratto dall'omonimo libro di Rushdie - che scrisse quel capolavoro di "I versi satanici".
RispondiEliminaPensa, a me non attirano ne Rushdie ne la Mehta: sarà che mi sono sempre saputi di alternativismo troppo sostenuto! ;)
EliminaLa mia demenza senile avanza. Ho visto i Croods e mi sono anche fatta un paio.di risate ( prevedevo abbiocco)...
RispondiEliminaPaziente come una pietra mi accingerò a vedere Rahimi ( che mi piace tanto) e voglio proprio vedere Un giorno devi andare, anche se i ritmi di Diritti mi mettono un po' in difficoltá. Non ho tutte le tue aspettative ma mi incuriosisce parecchietto. Vedremo.
Ho letto in giro che è più carino del previsto, quindi penso tu sia giustificata! :)
EliminaAppena riesco me lo guardo anche io, comunque!