La trama (con parole mie): giunti alle soglie di un altro weekend cinematografico e con gli Academy sempre più vicini cominciamo a rimpiangere il folgorante inizio 2013 e ad alzare gli occhi al cielo di fronte alle proposte non sempre esaltanti che la distribuzione nostrana ci propina.
Per passare il tempo, però, resta sempre il simpatico diversivo del tiro al Cannibale, ormai sport nazionale perfino nel suo mondo di coniglioni ormai dominato da un ego dittatoriale.
Dunque, non dovessero rientrare nei vostri gusti viaggi nel tempo e grandi ritorni di action heroes, sapete già cosa fare.
"Di addio al tuo culo, Cannibale. E' iniziata la stagione della caccia!" |
Les Misérables di Tom Hooper
Il consiglio di Ford: tra non molto l'ego del Cannibale sarà talmente grande da reputare miserabile il resto di lui.
Tom Hooper è il regista de Il discorso del re.
E già questo potrebbe bastare.
Purtroppo
è anche il regista de Il maledetto United, gioiellino sportivo che mi
aveva colpito assai. Come se non bastasse, la signora Ford adora i
musical. Quindi mi sa tanto che, nonostante le probabili bottigliate,
una visione ci scapperà. Ma voi che potete evitarlo, risparmiatevelo. Un
pò come potreste risparmiarvi i consigli cinematografici del Cannibale!
Ahahahahah!
Il consiglio di Cannibal: beccati ‘sta sucata di film, miserabile Ford!
Questo film potreste adorarlo oppure odiarlo.
Da
che parte starò io ve lo rivelerò nella mia recensione in arrivo nei
prossimi giorni. A coloro che volessero avventurarsi nella visione della
nuova fatica di Tom Hooper dico solo che si troveranno di fronte a un
drammone musical da 2 ore e 40 minuti tutti cantati. Tutti.
Più
che un film, un’esperienza di vita estrema. Ford sarà abbastanza
coraggioso per affrontarla o se la farà sotto come ogni volta che si
appresta a una Blog War contro di me?
"Per sopportare l'ego del Cannibale, occorre sbronzarsi proprio forte!" |
Looper di Rian Johnson
Il consiglio di Ford: dovrò viaggiare nel tempo per riuscire ad evitare l'ego di Peppa Kid.
I viaggi nel tempo, da Ritorno al futuro a Lost, hanno sempre esercitato
un fascino particolare sul vecchio cowboy Ford, da sempre curioso di
farsi un viaggio nel 1982 ed impedire la venuta del suo acerrimo nemico
Skynet. Pardon, Cannibal.
Looper,
per quanto non perfetto, si inserisce bene nel filone e rappresenta un
ottimo intrattenimento per una settimana certo non da strapparsi i
capelli - i tempi di Django paiono già lontani, purtroppo -: anche in
questo caso, recensione a brevissimo.
Il consiglio di Cannibal: sono stato mandato indietro nel tempo per eliminare Ford quando era giovane. Ho dovuto viaggiare indietro di 1000 anni!
Già visto e già recensito qui: http://pensiericannibali. blogspot.it/2012/11/oompa- looper-doompadee-doo.html.
Un
filmetto che parte bene, con una prima parte di buon intrattenimento
fantascientifico, mentre precipita nella noia fordiana nella seconda
parte e cade in un finale improbabile. Poteva essere un cult, invece è
solo un insieme di idee riciclate nemmeno troppo bene da altri film sui
viaggi nel tempo. A Ford, amante delle copie anziché degli originali,
ovviamente è piaciuto ma io ormai, in maniera altrettanto poco
originale, non mi stupisco nemmeno più.
"... E già che ci siamo, anche al tuo ego!" |
The Impossible di Juan Antonio Bayona
Il commento di Ford: impossibile trovare un film più retorico di questo.
Il buon Bayona, nonostante la bravura, mi è puzzato di sòla fin dai
tempi non sospetti di The Orphanage, acclamato da gran parte della
critica e per me soltanto un riempitivo di lusso. Ora, con questo The
Impossible, i timori fordiani della vigilia sono stati confermati: un
film che parte forte - con un'ottima rappresentazione del tragico
tsunami del 26 dicembre 2004 - per poi naufragare nel buonismo
zuccheroso neanche fossimo in un War orse qualsiasi. Recensione a
brevissimo al Saloon.
Il consiglio di Cannibal: ho smesso di attaccare Ford solo perché è diventato padre? Impossible!
Ed è tripletta cannibale: ho visto pure questo e la recensione diventerà possibile nei prossimi giorni.
Per
ora, dico solo che partivo da aspettative altissime, considerato il
cast e visto che il regista spagnolo Juan Antonio Bayona aveva esordito
con lo splendido The Orphanage. Ford che, da buon anti-cinema quale si
vanta di essere (ah perché, non se ne vanta?), non aveva apprezzato The
Orphanage, è partito invece da aspettative del tutto opposte. Ma opposte
forse non risulteranno le nostre reazioni al film. Questo comunque lo
scoprirete prossimamente solo sul memorabile Pensieri Cannibali e poi,
se proprio vi avanzano altri due minuti di tempo, pure sul miserabile
WhiteRussian.
"Il Cannibale e Ford d'accordo!? Questa sì che è la fine del mondo!" |
The Last Stand - L’ultima sfida di Kim Jee-woon
Il consiglio di Ford: questa sarà l'ultima sfida tra Ford e il Cannibale? Giammai!
Arnold Schwarzenegger. E già questo potrebbe bastare.
E invece in questo action movie tamarro in pieno stile fordiano troviamo
anche Johnny Knoxville e Kim Jee-Woon, regista di cosine niente male
come Bittersweet life e I saw the devil. Inutile dire che potrebbe
rivelarsi il mio film della settimana. Alla facciazza di quell'inutile
antagonista di Peeppa Kid e del suo ego, che ormai ha assunto le
dimensioni del parrucchino di Nicholas Cage.
Il consiglio di Cannibal: speriamo sia davvero l’ultima, Arnold!
L’ultima sfida di ArFord Schwarzenegger potrebbe anche essere una delle
sue ultime nel cinema. L’ex governatore della California con questo The
Last Stand ha infatti centrato negli USA un superfloppone colossale e
anche qui da noi l’attesa non è certo alle stelle per il suo ritorno
cinematografico. Tranne a casa del mio blogger rivale dove Ford, tra una
poppata e l’altra, cercherà di trovare il tempo da dedicare al suo
vecchio last action hero. Veccho ancor più di lui, pensate un po’ che
roba.
Si preannuncia un film quindi for Ford only, o anche 4 4D only. Alla larga tutti gli altri. Me in particolare.
"Hasta la vista, Peppa Kid!" |
Ciao Italia di Barbara Bernardi e Fausto Caviglia
Il consiglio di Ford: io Ciao Italia l'ho detto già da un pezzo, al Cinema.
Documentario
di nicchia per radical chic a proposito della fuga di cervelli da
questa Terra dei cachi sempre più disastrata per la quale si prospetta
purtroppo per noi tutti un altro giro sulla giostra del berlusconismo.
Vedete voi. Io comunque spero sempre che, insieme ai cervelli, fugga da
qui anche l'ego del Cannibale portandosi dietro il resto della sua
inutile carcassa! Ahahahahahah!
Il consiglio di Cannibal: Ciao Italia, addio Ford.
Documentario amatorialeggiante della durata di 50 minuti che uscirà probabilmente in una sala.
Una
sala non cinematografica. Una sala intesa come salotto. Forse dei due
registi Bernardi & Caviglia. Anche se io sto cercando di convincere i
produttori a spostare l’anteprima nella sala di Ford, che ne sarà molto
contento.
"Ciao, Cannibal Kid. Non ci mancherai." |
Cose cattive di Simone Gandolfo
Il commento di Ford: caro Peeppa Kid, ci hanno rubato l'idea delle Blog Wars!
In condizioni normali avrei snobbato selvaggiamente quest'ennesima
proposta made in Italy - la stessa della fuga di cervelli - che verrà
distribuita in due sale se va bene, ma la cosa interessante di questo
film è che si tratta di una sorta di survival all'interno del quale
quattro bloggers devono massacrarsi anche tra loro per poter
sopravvivere. Una specie di versione alternativa delle molto più stilose
Blog Wars che coinvolgono il sottoscritto e l'ego che si porta dietro
il corpo esanime del Coniglione.
Il consiglio di Cannibal: ne ho di cose cattive da dire sul conto di Mr. Ford…
Un film italiano interessante? Davvero?
Probabilmente
no, però lo spunto di partenza del film è interessante assai. I
protagonisti sono infatti un gruppo di blogger che hanno vinto un
concorso per chi ha scritto il post più cattivo.
Voglio
assolutamente partecipare a questo concorso. Per essere premiato,
scriverei infatti non una recensione bastarda contro qualche film, ma un
post interamente dedicato al mio blogger nemico Mr. Ford.
Per
il resto, la pellicola mi sa che si trasforma nel classico horror
survival, però complimenti agli autori per lo spunto davvero ottimo.
Tanto che per una volta non mi sento di dire cose cattive su un film
italiano.
Su
Ford invece posso dire che potrei batterlo tranquillamente in una gara
di cattiverie. Anzi, è una cosa che faccio regolarmente a ogni Blog War.
A proposito… ciò che si chiede il mondo intero è: a quando la prossima?
"Hanno trovato i resti di Peeppa Kid: Ford l'ha ridotto proprio male!" |
Aspromonte di Hedy Krissane
Il consiglio di Cannibal: aspro cinema
Ho risparmiato le cose cattive al film precedente, non penso che lo farò
con quest’altra uscita italiana della settimana. Io vorrei anche
sostenere il cinema italiano (ehm, forse…), però dai, sinceramente: ma
chi ca**o è che va a vedersi un film del genere?
Ma per favore. Nemmeno Ford.
Registi, sceneggiatori, produttori italiani, ho detto: nemmeno Ford!
Il consiglio di Ford: vi dico solo una cosa, me l'ero dimenticato!
Nel corso della stesura del post, tra un commento e l'altro, mi ero
completamente dimenticato di questo.
Ci sarà pure un motivo, no!?
Nel corso della stesura del post, tra un commento e l'altro, mi ero
completamente dimenticato di questo.
Ci sarà pure un motivo, no!?
"Ecco dove esilieremo Ford e Cannibal per la prossima Blog War!" |