Regia: Zack Snyder
Origine: USA
Anno: 2016
Durata: 151'
Anno: 2016
Durata: 151'
La trama (con parole mie): a seguito della battaglia di Metropolis, che ha consacrato come un eroe planetario Superman e causato numerose vittime, tra le quali dipendenti di una delle proprietà del multimilionario Bruce Wayne, alias Batman, paladino oscuro di Gotham, quest'ultimo ed una parte dell'opinione pubblica guardano con sospetto il kryptoniano, inconsapevolmente guidato verso una rivalità non voluta dalle azioni del giovane e poco equilibrato Lex Luthor.
Quando, grazie alle macchinazioni del magnate, Superman e Batman si trovano in rotta di collisione e la battaglia tra i due pare favorire la Lex Corp, l'intervento di Lois Lane unito alle ricerche di Wayne cambiano le carte in tavola: stabilita una pur fragile alleanza, i due eroi affiancati da Wonder Woman si troveranno ad affrontare un ibrido chiamato Doomsday, scatenato proprio da Luthor.
Quando, grazie alle macchinazioni del magnate, Superman e Batman si trovano in rotta di collisione e la battaglia tra i due pare favorire la Lex Corp, l'intervento di Lois Lane unito alle ricerche di Wayne cambiano le carte in tavola: stabilita una pur fragile alleanza, i due eroi affiancati da Wonder Woman si troveranno ad affrontare un ibrido chiamato Doomsday, scatenato proprio da Luthor.
Non avrei mai pensato, considerati i "nostri" trascorsi, di poter affermare che un film firmato da Zack Snyder potesse lasciarmi, di fatto, quasi completamente indifferente, o annoiato: in passato, dal riconoscimento di lavori come L'alba dei morti viventi o Watchmen fino alla completa bocciatura di porcatone come 300 o Sucker Punch, il tamarrissimo regista aveva quasi sempre suscitato una certa reazione, nel sottoscritto, tanto da alimentare, in un modo o nell'altro, la voglia di scrivere a proposito del suo lavoro.
Della serata che ha visto i Ford in "libera uscita" con il Fordino dai nonni, invece, mi resterà probabilmente soltanto il ricordo della monumentale cena al jappo all you can eat prima del film e dello spassoso gioco dell'Alfred e Bruce Wayne sfruttato nel parcheggio del Cinema a causa della recente installazione del seggiolino per la prossima nuova arrivata di casa Ford sul sedile del navigatore che pone di fatto il sottoscritto dietro accanto, per l'appunto, al Fordino, con tanto di portiera aperta e chiusa e gente a bocca aperta ad osservare la donna incinta che faceva scendere e salire un tamarro poco raccomandabile dalla macchina come se fosse la sua autista.
Del film, al contrario, se non due ore e mezza di pesantezza e grigiore abominevoli, resta davvero poco che possa rendere il titolo diverso da molti che l'hanno preceduto o far pensare che possa essere una base di partenza da urlo per l'imminente Justice League, risposta di casa DC agli Avengers targati Marvel: proprio rispetto al supergruppo della Casa delle Idee, le colonne Batman e Superman paiono privi dell'ironia necessaria per catturare anche il pubblico meno nerd o dei più piccoli - ho visto padri e figli giunti in sala giungere con grande fatica e molto sonno alla conclusione - ed allo stesso tempo anche della drammaticità autoriale della trilogia legata all'Uomo pipistrello firmata da Christopher Nolan - nonostante, occorre dirlo, Affleck non se la cavi affatto male nei panni di Wayne, e sia spalleggiato da un ottimo Alfred interpretato da Jeremy Irons -.
Usciti dalla sala, il pensiero - oltre al sollievo - era rivolto alla freschezza di una proposta pur diversa come Deadpool - che fa letteralmente polpette del lavoro di Snyder - ed ai paragoni impietosi di sequenze pur ben realizzate come quella della scazzottata tra Superman ed il Batman in versione "armatura pesante" - forse la migliore del film - e l'equivalente tra l'Iron Man "Hulkbuster" e, per l'appunto, Hulk del pur spento secondo Avengers, senza contare l'interpretazione fastidiosa e sempre priva di novità di Jesse Eisenberg, che pare aver esportato il suo Zuckerberg in qualsiasi altro film interpretato, oltre a tentare - fallendo miseramente - di ricordare l'indimenticabile Joker di Heath Ledger.
Poco importa, poi, della scarsa fedeltà a quelle che sono le vicende narrate sugli albi a fumetti - soprattutto riguardo al personaggio di Doomsday - o degli effettoni mirabolanti: Batman vs Superman resterà un videogiocone che avrebbe potuto regalare al suo pubblico tre quarti d'ora in meno - la storia ormai arcinota dell'infanzia di Bruce Wayne, gli inutili inserti onirici sempre legati all'Uomo Pipistrello - ed un tentativo di rendere, almeno in parte ed almeno in sala, cool anche eroi certamente meno interessanti di quelli Marvel i paladini della DC, che paiono divinità scese in terra incuranti della popolazione e degli effetti e conseguenze della loro presenza: in questo senso, il tentativo di sfida di Luthor ha quasi senso, così come la scelta del grande pubblico, che in sala come per le letture, ha sempre nettamente favorito i charachters creati da Stan Lee e soci, meno "divini" e pronti a portare in primo piano i loro problemi, e non i favolosi poteri.
Ma chissà, forse tutto nasce, per quanto mi riguarda, dal senso di appartenenza che provo rispetto all'essere Umani - in tutti i sensi, positivi e negativi, del termine - a fronte dell'algida distanza e spropositato ego dell'essere divini.
Della serata che ha visto i Ford in "libera uscita" con il Fordino dai nonni, invece, mi resterà probabilmente soltanto il ricordo della monumentale cena al jappo all you can eat prima del film e dello spassoso gioco dell'Alfred e Bruce Wayne sfruttato nel parcheggio del Cinema a causa della recente installazione del seggiolino per la prossima nuova arrivata di casa Ford sul sedile del navigatore che pone di fatto il sottoscritto dietro accanto, per l'appunto, al Fordino, con tanto di portiera aperta e chiusa e gente a bocca aperta ad osservare la donna incinta che faceva scendere e salire un tamarro poco raccomandabile dalla macchina come se fosse la sua autista.
Del film, al contrario, se non due ore e mezza di pesantezza e grigiore abominevoli, resta davvero poco che possa rendere il titolo diverso da molti che l'hanno preceduto o far pensare che possa essere una base di partenza da urlo per l'imminente Justice League, risposta di casa DC agli Avengers targati Marvel: proprio rispetto al supergruppo della Casa delle Idee, le colonne Batman e Superman paiono privi dell'ironia necessaria per catturare anche il pubblico meno nerd o dei più piccoli - ho visto padri e figli giunti in sala giungere con grande fatica e molto sonno alla conclusione - ed allo stesso tempo anche della drammaticità autoriale della trilogia legata all'Uomo pipistrello firmata da Christopher Nolan - nonostante, occorre dirlo, Affleck non se la cavi affatto male nei panni di Wayne, e sia spalleggiato da un ottimo Alfred interpretato da Jeremy Irons -.
Usciti dalla sala, il pensiero - oltre al sollievo - era rivolto alla freschezza di una proposta pur diversa come Deadpool - che fa letteralmente polpette del lavoro di Snyder - ed ai paragoni impietosi di sequenze pur ben realizzate come quella della scazzottata tra Superman ed il Batman in versione "armatura pesante" - forse la migliore del film - e l'equivalente tra l'Iron Man "Hulkbuster" e, per l'appunto, Hulk del pur spento secondo Avengers, senza contare l'interpretazione fastidiosa e sempre priva di novità di Jesse Eisenberg, che pare aver esportato il suo Zuckerberg in qualsiasi altro film interpretato, oltre a tentare - fallendo miseramente - di ricordare l'indimenticabile Joker di Heath Ledger.
Poco importa, poi, della scarsa fedeltà a quelle che sono le vicende narrate sugli albi a fumetti - soprattutto riguardo al personaggio di Doomsday - o degli effettoni mirabolanti: Batman vs Superman resterà un videogiocone che avrebbe potuto regalare al suo pubblico tre quarti d'ora in meno - la storia ormai arcinota dell'infanzia di Bruce Wayne, gli inutili inserti onirici sempre legati all'Uomo Pipistrello - ed un tentativo di rendere, almeno in parte ed almeno in sala, cool anche eroi certamente meno interessanti di quelli Marvel i paladini della DC, che paiono divinità scese in terra incuranti della popolazione e degli effetti e conseguenze della loro presenza: in questo senso, il tentativo di sfida di Luthor ha quasi senso, così come la scelta del grande pubblico, che in sala come per le letture, ha sempre nettamente favorito i charachters creati da Stan Lee e soci, meno "divini" e pronti a portare in primo piano i loro problemi, e non i favolosi poteri.
Ma chissà, forse tutto nasce, per quanto mi riguarda, dal senso di appartenenza che provo rispetto all'essere Umani - in tutti i sensi, positivi e negativi, del termine - a fronte dell'algida distanza e spropositato ego dell'essere divini.
MrFord
"Justice is lost
Justice is raped
Justice is gone
pulling your strings
Justice is done
seeking no truth
winning is all
find it so grim
so true
so real."
Justice is raped
Justice is gone
pulling your strings
Justice is done
seeking no truth
winning is all
find it so grim
so true
so real."
Metallica - "And Justice for all" -
A me erano piaciuti sìa 300 che Sucker punch,non vado matta per i personaggi DC,ma dove c'è Snyder di solito non resto mai delusa...vedremo.Anche tu ultimamente ti stai infinottendo,quindi mi baserò di + sulla rece del Doc ;)
RispondiEliminaMi sto cosa!?
EliminaBeh, Manhattan è un nerd all'ultima spiaggia, quindi te credo! ;)
Il Doc è il Doc ;)
EliminaAhahah beh, se lui è il Doc, io sono il Comico, senza dubbio alcuno. ;)
EliminaDai sei stato troppo cattivo! Secondo me è guardabilisimo, anzi ha addirittura dei punti che sfociano nel bellissimo -tutta la parte su Superman temuto dell'umanità e il favoloso incipit- Ben Affleck super in parte con un Batman più in odore di Punitore che altro, ma va bene così. Sulla durata concordo, troppo lungo.
RispondiEliminaWonder Woman patatissima!
Ps: 300 CAPOLAVORO TOTALE
*5 alto per Dembo!*
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaFuck yeah!
EliminaFratello, ma che ti sei fumato prima di entrare in sala!?
EliminaMinchia, io mi sono fatto due coglioni A-B-Normal! ;)
A parte Affleck in parte, per il resto gran noia.
300 schifezza totale! :)
Ahahah, il solito ;)
EliminaBoh, a me ha intrattenuto il giusto -nonostante la durata- ed ha pure gasato in alcuni passaggi. Certo, avendoti fatto schifo Man of steel, era difficile che ti piacesse questo.
Cmq un giorno dobbiamo riguardarcelo insieme 300
AH-HU!
Posso capire che alcuni passaggi possano gasare, ma sono troppo, troppo pochi rispetto a tutte le parti assolutamente noiose o inutili - come i sogni di Wayne, che potevano tranquillamente risparmiarci -. :)
EliminaAd ogni modo, 300 non lo rivedo neanche con te. :)
300 vaccata cosmica...questo lo vedró penso la prossima settimana ma ne sto leggendo le peggio cose..
RispondiElimina300 davvero una schifezza.
EliminaQuesto è meglio, ma la noia regna sovrana.
Sarà, resta il fatto che tra i film che mi hanno fatto appennicare in sala compaiono diversi "capolavori" marvel (iron man 3 e qualche x-men) mentre film come Man of Steel e Batman V Superman (per non parlare di 300, oh my god) mi hanno totalmente assorbito durante la visione regalandomi pure momenti di emozione da pelle d'oca. Per me Superman e Batman, in tutte le loro versioni (a parte quella di Schumacher per quanto riguarda l'uomo pipistrello), rimangono inarrivabili. E non c'è Marvel che tenga.
RispondiEliminaSecondo me, Batman a parte, la DC non può competere, in termini di personaggi, con la Marvel, e non potrà mai farlo.
EliminaDetto questo, la noia che mi hanno regalato Man of steel e questo compensano qualsiasi delusione della grande M! ;)
E io me lo aspettavo proprio così, ahi ahi, alla DC sono ancora troppo confusi. Comunque sia il fatto che Affleck non sia poi così male, devo ammetterlo, è un sollievo.
RispondiEliminaE' stato un sollievo anche per me, anche perchè era una delle cose che temevo di più. :)
EliminaA me, invece, sia 300 che Sucker Punch hanno discretamente divertito. Qui, invece, temo la noia. E, non amando il cinecomic, salto senza rimpianti. Tu recupera la seconda stagione di Daredevil: c'è un The Punisher più fordiano del solito. ;)
RispondiEliminaA me sono sembrati uno peggio dell'altro! ;)
EliminaDevil già recuperato, è in scaletta per le prossime visioni seriali.
Uh uuuhhh! Bottigliate. Non mi sarei aspettato bottigliate, anche se so che non è un film imperdibile (e che a questo punto cercherò di recuperare con calma, dando priorità ad altro). Ieri dovevo anche andarlo a vedere con i piccoli, ma poi abbiamo avuto un contrattempo e non ci siamo riusciti. Mi vien da dire meglio così, a conti fatti ;)
RispondiEliminaSecondo me è andata meglio così: i ragazzi si sarebbero annoiati non poco.
EliminaTutto il pubblico sotto i quattordici presente in sala che ho visto ha patito parecchio. E anche io. ;)
Ho dormito per tutto il primo tempo...
RispondiEliminaPosso capirti. :)
EliminaLa sensazione di noia ce l'avevo già senza manco averlo visto però...
RispondiEliminadopo le tue bottigliate quasi quasi ho ripreso fiducia. Non una superfiducia, ma una fiducia media. Soprattutto in Jesse Eisenberg!
Ti lamenti tanto dei miei attori action inespressivi, e poi sbavi per un attore che fa lo stesso personaggio da dieci anni!?!? ;)
EliminaMi sono annoiata molto anche io, e certe cose le ho trovate proprio ridicole.
RispondiEliminaEisenberg penso sia l'unica nota positiva in tutto ciò.
Concordo su tutto, tranne rispetto ad Eisenberg: per me sopravvalutato e fastidioso.
EliminaIncrocio le dita e vado a vederlo domani (porto il cuscino, non si sa mai)
RispondiEliminaPortane anche due. ;)
EliminaA me non aveva detto molto neanche il capitolo precedente, perciò non ho nemmeno preso in considerazione l'idea di vedere al cinema questo.
RispondiEliminaMi pare di capire che non ho fatto male!
Se non ti è piaciuto Man of steel - che ha fatto discretamente cagare anche a me - non ti sei perso proprio nulla. ;)
EliminaDi norma mi viene voglia di ammazzare il genere cinecomics. Stranamente questa volta non mi sento di bocciarlo. Sarei ipocrita nel dirmi che non mi sono annoiato e nel complesso anche divertito.
RispondiEliminaNon sarà facile spiegare il perchè nel mio prossimo post, ahah
Non è sicuramente un film brutto o malfatto, semplicemente noioso e privo della scintilla che lo fa ricordare.
Eliminavedo che ti ha deluso parecchio questo film, beh sembra il classico cinefumettone acchiappasoldi, se è noioso gli metto due muhamuhamuha xD
RispondiEliminaIn effetti è proprio un cinefumettone acchiappasoldi, per di più noioso, anche se molto ben realizzato.
EliminaPeccato.
Oh, si torna a concordare in toto ;)
RispondiEliminaFilm davvero ignobile.
Io direi più inutile, che ignobile. :)
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