Regia: Kyle Balda, Pierre Coffin
Origine: USA
Anno: 2015
Durata: 91'
La trama (con parole mie): fin dalle origini della vita sulla Terra, la razza dei Minions si è sempre mostrata interessata ed in cerca di un capo ed una guida che fossero, di fatto, il più forte e temibile possibili.
Dai dinosauri ai faraoni, passando per vampiri e condottieri, però, i piccoli esserini gialli hanno finito per causare sempre ed inevitabilmente la caduta dei loro idoli, finendo per ritrovarsi in pieno Artico senza avere, di fatto, nulla da fare se non passare il tempo cercando di non morire di noia.
Quando Kevin, uno dei più intelligenti tra i Minions, decide di partire alla scoperta del mondo esterno dopo tanto tempo in modo da trovare un nuovo capo per lui ed i suoi compagni, si aggregano a lui i volontari Stuart e Bob, decisamente meno abili di Kevin ma non per questo meno volenterosi.
Riusciranno i tre piccoletti a scovare un cattivo abbastanza cattivo per i loro sogni?
Avete presente quel fenomeno da "non fanno più le cose come una volta" che nel pieno dell'adolescenza ci fa detestare professori e genitori e, qualche anno dopo, probabilmente ci fa detestare allo stesso modo dagli adolescenti?
Di norma, quando guardo un film, so bene che, se si tratta di action e horror, mi ritroverò quasi sicuramente a borbottare frasi di quel genere, memore dei fasti che regalarono gli anni ottanta ad una generazione di spettatori cresciuti a pane e cult: negli ultimi anni, fatta eccezione per alcuni prodotti che paiono casi isolati, un fenomeno simile si sta verificando anche rispetto al Cinema d'animazione, che ha sviluppato una frattura clamorosa tra proposte di livello altissimo - come quelle del Ghibli o della Pixar, almeno per la maggior parte - ed altre consacrate solo ed esclusivamente all'altare del botteghino, pronte a far aprire i portafogli a mamme e papà per la felicità dei pargoli al centro commerciale il sabato o la domenica.
Minions appartiene senza ombra di dubbio a questa seconda categoria, forte di protagonisti già rodati e di successo - i loro pupazzi e gadgets imperversano da anni, ormai - e di un risultato al botteghino che, probabilmente, lascia già presagire quantomeno un sequel - appena uscito, è arrivato già a quintuplicare i costi di produzione con gli incassi -, di qualche gag divertente - come di consueto già anticipata dal trailer - e poco altro: la storia, infatti, risulta esilina e per nulla interessante, e per quanto il minutaggio non renda la visione particolarmente ostica ed i tre protagonisti siano effettivamente spassosi e simpatici anche più di molti altri visti in questi anni nelle pellicole d'animazione di questo tipo, si finisce per archiviare nello spazio "dimenticabili" il titolo praticamente una volta scorsi i titoli di coda, che si riallacciano come l'epilogo ai due film che hanno originato il fenomeno Minions, Cattivissimo me e Cattivissimo me 2, entrambi più interessanti di questa nuova uscita dedicata ai buffi esserini gialli.
I momenti più memorabili - per così dire - risultano dunque essere quelli legati alle citazioni - ho apprezzato moltissimo quello che rimanda alla copertina dello storico Capolavoro dei Beatles Abbey Road - ed il linguaggio ibrido dei Minions, che mi ha ricordato quello del monaco gobbo Salvatore de Il nome della rosa: troppo poco, però, per poter davvero considerare il lavoro di Balda e Coffin come qualcosa che vada oltre il popcorn movie tipico dell'estate.
Nonostante il successo in termini di incassi - o forse proprio per lo stesso successo -, infatti, un'evoluzione quantomeno della trama nell'ottica di un'eventuale nuova pellicola che abbia protagonisti Kevin e soci non pare un'alternativa reale.
Nonostante il successo in termini di incassi - o forse proprio per lo stesso successo -, infatti, un'evoluzione quantomeno della trama nell'ottica di un'eventuale nuova pellicola che abbia protagonisti Kevin e soci non pare un'alternativa reale.
E dunque mi ritrovo qui, a fare la parte del vecchio che rimpiange i suoi tempi e tutto quello che di meglio c'era rispetto a quelli attuali, già sapendo che i giovani - veri o wannabe come il Cannibale - già rideranno dietro a quel serioso cowboy che non riesce neanche a snocciolare un post alla moda e cool e divertente per un film talmente leggero da volare via come un palloncino gonfiato a elio che scappa dalla mano dei bambini costringendo i genitori a mettere di nuovo mano al portafoglio per evitare una tragedia di proporzioni molto più che "cattivissime".
Nonostante tutto questo, però, proprio non resisto a chiudere il post in altro modo se non questo: banana!
MrFord
"He roller-coaster, he got early warning
he got muddy water, he one mojo filter
he say, "One and one, and one is three."
Got to be good-looking 'cause he's so hard to see
come together right now over me."
he got muddy water, he one mojo filter
he say, "One and one, and one is three."
Got to be good-looking 'cause he's so hard to see
come together right now over me."
The Beatles - "Come together" -
Diciamo così:dai Minions non mi aspetto una trama,come non me la aspetterei da uno dei film sui pinguini di Madagascar.
RispondiEliminaE la Pixar è imparagonabile!Loro non sbagliano un colpo ;)
Vero, sono prodotti diversi rispetto ai film Pixar, ma almeno una storiella carina come Hotel Transilvania, per esempio.
EliminaPeccato.
Eh piccoli errori della Pixar esistono: vedi Cars e Planes...
EliminaPer me il primo Cars è splendido, il secondo, effettivamente, solo un'operazione commerciale.
EliminaPlanes, invece, nonostante l'ispirazione palese è ufficialmente Disney.
Il primo Cars è bellissimo!Effettivamente il secondo è uno dei punti più bassi della Pixar.
EliminaIl primo Cars è stupendo.
EliminaPeccato, invece, per la delusione che fu il secondo.
Visto qualche giorno fa,una minchiata per bambini piccoli.Peccato.
EliminaMah, non peggio di tante altre cose. Di sicuro potevano sfruttare meglio i Minions, che secondo me sono divertenti.
EliminaIo sono una rompiscatole perché, Ghibli a parte, non mi piacciono i cartoni animati. Per i Minions poi, ho un'antipatia senza uguali. Se li avevo trovati anche carini come spalla in Cattivissimo me, quel fenomeno di marketing che ne è nato dopo me li ha resi odiosissimi. Il tuo post è una conferma di quanto sospettavo.
RispondiEliminaA me, invece, i Minions stanno simpatici: peccato però che il film sia davvero troppo esilino per farli rendere al meglio.
Eliminasecondo me continuano a essere una delle cose migliori di Cattivissime me 1 e, soprattutto, 2. e ovviamente non vedo l'ora di vederli
RispondiEliminaLoro sono simpatici, ma il film non è all'altezza dei due "Cattivissimo".
EliminaConcordo: le cose migliori sono le citazioni musicali
RispondiEliminaRisentire REVOLUTION o MELLOW YELLOW (non poteva mancare, data la tinta dei Minion) è troppo per uno come me
Meno male che queste avventure sono ambientate a Londra: se fosse stata Roma (magari i Minioni si mettevano al servizio di Marcinkus, aspirante papa) ci toccava sentire Claudio Villa e "siamo i watussi, siamo i watussi, altissimi negri..."
I Beatles sono stati un colpaccio, senza dubbio una delle cose più interessanti del film.
EliminaPeccato che la trama non abbia raggiunto neanche per sbaglio il livello delle citazioni.
Citazione e piccoletti a parte, davvero poca, poca roba.
RispondiEliminaPotevano osare di più!
A me di vedere sto coso avete proprio fatto passare la voglia. Però un tentativo lo farò, a tempo perso, per togliermi il dubbio
RispondiEliminaA tempo perso ci può stare, alla fine.
EliminaMa senza troppe aspettative. :)
Sinceramente non mi ha mai attirato nemmeno Cattivissimo me, figurati questo inutilissimo spinoff. :D
RispondiEliminaInfatti ho dedicato la mia attenzione alla tua recensione de Il nome della rosa, film che mi è sempre piaciuto e una delle letture scolastiche obbligate che si sono rivelate, fortunatamente, anche un piacere.
Povero il mio omonimo monaco! ;)
Ahahah in realtà il personaggio di Salvatore è uno dei più interessanti, del libro come del film! ;)
EliminaCarino, ma nulla di nuovo.
RispondiEliminaAlmeno i bimbi si sono divertiti.
Beh, già quello è un successone. :)
EliminaIo odio i Minions. Anche se Cattivissimo me avrei voluto vederlo.... Me lo farò dare dai miei nipotini puzze!
RispondiEliminaI due Cattivissimo sono passabili, anche se l'antipatia per i Minions potrebbe crearti qualche problema. ;)
EliminaAnche a me, come la Mari, i Minions stavano simpatici come spalla comica... solo che ora li vedi ovunque! Sto davvero iniziando a odiarli!
RispondiEliminaChe te lo dico a fare, Jean!? Marketing! ;)
Eliminaa me cattivissimo me 1 e 2 sono piaciuti molto ma quest' ultimo non piu di tanto.. forse stanno spingendosi troppo :)
RispondiEliminacomunque bel blog :) nuova iscrittta!
http://lifestylegrco.blogspot.it/
Quando si obbedisce alle sole leggi del mercato, purtroppo, è così!
EliminaIntanto benvenuta da queste parti, e muchas gracias! :)
Davvero incredibile che non ti sia piaciuta una bambinata così clamorosa!!!
RispondiEliminaVuoi mica far nevicare, o serioso cowboy?
Guarda caso le temperature stanno scendendo... winter is coming, per colpa tua. ;)
Winter is coming, e secondo me, sulla barriera di Casale, sarà un inverno durissimo! ;)
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