giovedì 21 febbraio 2013

Thursday's child


La trama (con parole mie): nuovo appuntamento con la rubrica settimanale che vede il sottoscritto accompagnato dal piccolo e pavido Peppa Kid accompagnarvi in una carrellata delle uscite che la settima arte - e la distribuzione, soprattutto - ha in serbo per il weekend di noi tutti.
Incredibilmente, anche a questa tornata quelli che ormai sono storicamente i due antagonisti più agguerriti della rete non paiono essere troppo combattivi, stremati da un 2013 che fino ad ora ha regalato più pellicole a proposito delle quali essere d'accordo - nel bene o nel male - che non titoli grazie ai quali alimentare il sacro fuoco delle Blog Wars.
Sarà una nuova tendenza o un fuoco di paglia? Solo il futuro ce lo dirà!

"Vedi Sean, quando incontri il Cannibale devi subito sparargli un bel diretto sul grugno, così!"

Gangster Squad di Ruben Fleischer


Il consiglio di Cannibal: una squadra di gangster? Ma per eliminare Ford basta anche molto meno!
Da una parte mi attira questo film. Il regista Ruben Fleischer ha firmato delle pellicole divertentissime che mi sono piaciute parecchio come Benvenuti a Zombieland e 30 Minutes or Less e c’è un grandissimo cast composto da Ryan Gosling, Sean Penn + la splendida Emma Stone. Dall’altra parte ho paura che si riveli un film gangster classico e vecchio stile, poco nelle corde del frizzante regista.
Figata o delusione?
Staremo a vedere.
WhiteRussian, figata di blog o delusione?
Delusione, sempre e comunque.
Il consiglio di Ford: una squadra di gangsters? E' forse la Juventus?
Il buon Fleischer, regista quasi di culto per i giovani Peppa Kids come il mio antagonista, non è ancora riuscito a convincermi appieno con i suoi precedenti lavori, carini ma niente di più. Vedremo se questa presunta prova di maturità lo definirà come un vero expendable da Saloon o come un coniglione da stanzetta del Kid di turno. Il cast promette scintille, l'ambientazione pure. Speriamo bene. E non speriamo troppo.


"Emma, te lo devo proprio dire: il Cannibale ha intenzione di chiederti di uscire." "Mio dio, no!"

Anna Karenina di Joe Wright


Il consiglio di Cannibal: the (w)right movie
Il film di Joe Wright è tratto dal celebre romanzo del russo Tolstoj, che però per fortuna non ha niente a che vedere con Whiterussian. Infatti, Anna Karenina è un’ottima pellicola. A livello di storia non mi ha coinvolto a livelli eccelsi, ma la regia è talmente strepitosa che è difficile non restarne estasiati.
A meno che non abbiate le fette di salame sopra agli occhi come Mr. Ford.
Per un’Italia giusta, fate la scelta giusta. Scegliete Wright e andate a vedere questo film.
Recensione cannibale coming soon.
Il consiglio di Ford: la Russia val bene una visione.
Ho sempre considerato Joe Wright un grandissimo talento della macchina da presa, in particolare grazie al meraviglioso Espiazione, che ancora è impresso nella mente del sottoscritto neanche fossi quella ragazzina
di Katniss Kid alle prese con i suoi idoli teen fotografati da Cioè e dalle riviste di quella stirpe.
Non ho ancora visto Anna Karenina, ma ho come l'impressione che si rivelerà una visione ottima, forse la più interessante della settimana. E se tutto va bene - o male!? - potrebbe addirittura rivelarsi come l'ennesimo titolo del 2013 in grado di mettere d'accordo i due antagonisti più in lotta - almeno fino a qualche tempo fa – della Blogosfera.


"Ecco, quello laggiù è il Cannibale: appena arriva qui per chiederti di uscire con lui, sparagli un diretto sul grugno!"

Beautiful Creatures - La sedicesima creatura di Richard LaGravenese


Il consiglio di Cannibal: beautiful creatures? Di certo non si parla di Ford.
Pellicola teen fantasy che hanno cercato di vendere come il “nuovo Twilight”, negli Stati Uniti è partito malissimo. Visto che successo e qualità sono spesso inversamente proporzionale, ciò può significare che la qualità sia più alta, anche se a far meglio della saga preferita da Ford dopo quella del Ragazzo dal kimono d’oro non è che ci vada molto. Tra l’altro io mi devo ancora recuperare Breaking Dawn - Parte 2 e spero sia involontariamente spassoso almeno quanto i precedenti films e quanto il blog di Ford. Questo Beautiful Creatures quindi può attendere, ma mi sa che da buon bimbominkid prima o poi me lo guarderò.
Il consiglio di Ford: di beautiful non ci vedo nulla. Neppure nel peggio.
LaGravenese non è garanzia di qualità. Il teen neppure. Il paragone con Twilight nemmeno.
Trovate voi un qualsiasi motivo per andare a recuperare una pellicola che interesserà giusto le groupie come il Cannibale, ansiose di portare i loro fidanzatini in sala giusto per fargliela annusare senza concedere neppure una limonata da ultima fila. Avanti un altro.


"Ma ti pare che con questo viso mi riduco ad uscire con Peppa Kid!?"

The Sessions di Ben Lewin


Il consiglio di Cannibal: preparatevi a piangere
Nella settimana del Festival di Sanremo, l’unico film che ho visto è stato questo. Ho pensato: “Oh, mi prendo una pausa dal buonismo di Fabio Fazio!” e poi mi ritrovo di fronte a una pellicola… buonista. Che sfiga! Ma almeno non è troppo buonista.
The Sessions tocca un tema molto delicato, il rapporto tra handicap e sesso. Non lo fa con il coraggio dimostrato dai francesi negli ultimi tempi, lo fa in maniera più ruffianotta, eppure senza eccedere. Alla fine dei conti, io lo consiglio. Meglio però se tenete i fazzoletti a disposizione, perché c’è da commuoversi. Pure per uno non troppo incline alla lacrima come me. E a me di solito viene da piangere giusto quando passo dalle parti del blog WhiteRussian.
Recensione in arrivo.
Il consiglio di Ford: Peppa Kid avrebbe bisogno di una bella session di allenamento expendable!
Nonostante quello che può affermare il mio rivale, i film ruffiani e giocati tutti sulle categorie "intoccabili" tendenzialmente hanno il potere di farmi incazzare come un bufalo - vedi il suo tanto decantato La guerra è dichiarata -. Io il mio servizio civile con i disabili l'ho fatto, e proprio in quei mesi ho lasciato il buonismo un pezzo per volta a casa senza passare dal via: mi affido dunque a Kate Winslet - che in un episodio di Extras prese per il culo i film di questo tipo giudicandoli "buoni solo per i premi" e di nuovo vado oltre.


Padre Ford e Scafandro Kid riflettono sull'argomento della prossima Blog War.

Gambit di Michael Hoffman


Il consiglio di Cannibal: gambizzate Mr. Ford!
So che Colin Firth ha un seguito di fan urlanti numeroso quanto quello di Marco Mengoni, quindi non dirò niente di male su di lui. Dico solo che a me non ha mai entusiasmato particolarmente, tranne che nell’ottimo A Single Man. Al suo fianco di questa commedia troviamo poi Cameron Diaz, una che purtroppo non azzecca più una pellicola valida da parecchio. Da questo remake di un vecchio (ma non quanto Ford) film con il vecchio (ma non quanto Ford) Michael Caine, mi aspetto il solito tentativo degli americani di replicare il british humour. Senza successo.
Il consiglio di Ford: ma Gambit non era un personaggio degli X-Men!?
Film inutile interpretato dall'inutile Colin Firth, spacciato per ficata ed opera dei Coen quando si tratterà, probabilmente, dell'ennesima ammmereganata senza troppo senso. Evidentemente questa settimana vogliono proprio farmi concentrare sulla notte degli Oscar.


"Ecco, arrivano Ford e Cannibal: sono sicuro che hanno intenzione di bottigliarci!"

Captive di Brillante Mendoza



Il consiglio di Cannibal: io captivo con Ford? Ma scusate, se lo merita.
Nuovo film del regista filippino di Kinatay, che non ho visto ma di cui ho sentito parlare sia benissimo che malissimo, questo Captive promette di essere piuttosto interessante.
Se poi non lo è, ci può scattare una mia brillante quanto captiva recensione.
Mentre quella di Ford sarà cattiva nel senso di pessima e basta. Ahahah.
Il consiglio di Ford: essere Captivo con Cannibal? Non ha prezzo.
Di Mendoza sento parlare fuori e dentro la Blogosfera già da parecchio tempo, eppure non sono ancora riuscito a confrontarmi con nulla di suo, nonostante sia sponsorizzato anche da persone che reputo qualificate in materia - e non sto parlando del mio rivale numero uno, sia chiaro -.
Questo Captive potrebbe essere la sorpresa della settimana come il bersaglio da bottigliate del weekend. Staremo a vedere.


"Ecco fatto: ora sono pronto per quel weekend d'avventura con Peppa Kid che mi ha regalato Ford per Natale!"

Pinocchio di Enzo D’Alò


Il consiglio di Cannibal: Mr. Ford mi sta simpatico… perché mi si sta allungando il naso?
Non ho mai visto niente di Enzo D’Alò. Ford magari dirà che è un genio dell’animazione, che è il Miyazaki italiano o qualche sua solita assurda sparata. A me i suoi lavori non mi hanno mai attirato minimamente, e questo Pinocchio non fa eccezione. Non sto mentendo come Pinocchio. Se volessi mentire direi che Ford è la mia guida cinematografica e spirituale. E direi che domenica agli Oscar tiferò per Lincoln e voterò Berlusconi.
Il consiglio di Ford: mi è bastato quello di Benigni.
Di Pinocchio, al Cinema, ce n'è solo uno. Quello Disney. Il resto è niente.
Specialmente se è robetta italiana senza alcuna pretesa. Bocciato senza colpo ferire neanche fosse quell'indecenza del Roberto Nazionale.


Peppa Kid e Nonno Ford tra le fauci del Cinema italiano.

The Summit di Franco Fracassi, Massimo Lauria


Il consiglio di Cannibal: non c’è bisogno di un summit per capire che i consigli di Cannibal sono migliori di quelli di Ford anche quando, come in questo caso, anziché un vero consiglio scrive una gran cacchiata.
Insieme al nuovo Twilight della settimana, insieme alla nuova bambinata della settimana, arriva puntuale come una nuova recensione assurda di Ford anche il documentario italiano della settimana.
The Summit ritorna sul G8 di Genova, ma dubito sia interessante quanto il valido ma non eccezionale (come sostiene Ford) Diaz. Per chi lo guarderà si tratterà comunque di un modo per ricordare chi c’era al governo in quel 2001. In un paese dalla memoria corta come il nostro, ricordare non fa mai male.
Il consiglio di Ford: in vista delle elezioni, per una volta Ford e Cannibal potrebbero unirsi in un summit per consigliare chi non votare.
Documentario italiano che passerà praticamente inosservato della settimana. Poco importa, nonostante gli importanti temi trattati.
Mi prendo questo spazio per un appello: ragazzi, mettetevi tutti una mano sul cuore quando andrete a votare.
Per favore.
Non fatelo salire un'altra volta.
Davvero.
O mi costringerete a prendervi a bottigliate uno per uno.

"Appena eletto cucirò la bocca a tutti i sovversivi come Ford e Cannibale."

23 commenti:

  1. O io ho letto male o ci dev'essere un refuso, da qualche parte ho visto "juventus"... :)
    Ho visto Anna Karenina e mi è piaciuto parecchio, e, nonostate fossi prevenutissima, pure The session non è affatto male, quindi, visto che tanto ormai ti sei rammollito, ascolta questa vecchia signora: dagli una chance. :)
    Per quanto mi riguarda, a questo punto, questa settimana non ho nemmeno l'imbarazzo della scelta. O vedo Gangster Squad o non vado al cinema.

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    1. Se dici così di Anna Karenina tiro un sospiro di sollievo. Si tratta del mio libro dell'adolescenza (ero noiosa, lo so!) e potrei morire per una trasposizione di merda.

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    2. Visivamente è eccezionale (che la storia quella è). All'inizio io sono rimasta spiazzata, e sono uscita dalla sala contenta e soddisfatta. Nonostante i film in costume non siano fra i miei preferiti e nonostante Keira Knightley.

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    3. Poison, Anna Karenina e The sessions sono già pronti per essere passati al Saloon: vedremo che succederà e se il rammollimento ha intenzione di piantare le tende!

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    4. allora attendo curiosa il verdetto.
      io in entrambi i casi ho dovuto ricredermi.

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  2. Agh, la foto del Pernasca a fine post è un colpo basso quanto lui, ma sei matto??
    Scherzi a parte, siccome dalle mie parti siamo indietro di una settimana, mi butterò su Gangster Squad ma credo andrò a vedere anche Zero Dark Thirty. Volevo anche Anna Karenina ma niente, è stato snobbato ç__ç

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    1. Babol, Zero dark thirty filmone globale totale, recuperalo!
      Per quanto riguarda il Nano malefico, invece, non potevo non metterlo: occorre che tutti si sappia chi NON va votato.

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  3. son proprio curioso dei Gangsters, anche se potrebbe facilmente rivelarsi un buco nell'acqua

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  4. No, non riuscirete a convincermi a vedere "Anna Karenina": è un genere che non mi piace e non sopporto Keira Knightley. Probabilmente darò un'occhiata a "Gangster squad".

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    1. Gangster squad potrebbe essere una delusione o una cosa fordiana di quelle che piacciono a me. Speriamo bene.
      Ti capisco per quanto riguarda Anna Karenina, ma Joe Wright è un signor regista.

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  5. Io che al G8 le ho prese (ché son furba eh) ho tante speranze in Summit, come pure del resto le ho avute su tutti gli altri documentari a riguardo.
    Ma tanto alla gente non frega mai nulla e andrà in massa a vedere Beautiful Creatures.

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    1. Più che altro il fatto è che documentari di quel genere andrebbero distribuiti direttamente per l'home video, avrebbero più visibilità.
      In sala si perdono troppo facilmente.

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  6. Gangster Squad non gli dò la minima chance.Sopporterò KK e il suo faccino scombinato per amor di trasposizione cinematografica di grande capisaldo letterario, ma quando esce su disco.

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    1. Suvvia, Giocher! Non mi fare il rigido!
      Un pò di gangsters ci stanno sempre, in fondo. ;)

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    2. Non se sembra un remake bazlurmiano di 'Untouchable'.Non se ci sono attori cagnastri.

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    3. Beh, potrà far venire qualche dubbio, ma io Penn e Gosling non li definirei proprio cagnastri! Altrimenti quelli bravi dove stanno!? ;)

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    4. Allora...Sean che ha fatto, di recente, dove non si basava unicamente sulla sua aura indie/alternative/ssso'troppoilnuovoredford?Sempre con la stessa espressione appesa!
      Gosling e' un avviato obbligatorio.Non fosse stato troppo grandicello,era perfetto anche in Valhalla Rising,nella parte del ragazzino amico di One Eye..Non e' che se uno e' bravo a fare parti da inespressivo e basta e' un bravo attore...Hai presente le Idi di Marzo?

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    5. Non saprei, io forse sono troppo pane e salame, ma nonostante detesti Penn negli anni ha fatto un sacco di grandi cose, mentre Gosling mi è piaciuto da impazzire sia ne Le idi di marzo sia in Drive.
      In fondo, una certa "inespressività" fa più dell'espressività, a volte: penso a Barry Lyndon e Ryan O'Neal, per esempio.

      Poi, certo, mica tutti potranno essere Brando! :)

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  7. A me l'incrocio Keira Knigthely - Joe Wright non ha mai deluso... per cui mi prendo la Karenina.
    E, non preoccuparti per il w.e.: se dipende da me non torna di sicuro ;)

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    1. Mi cimenterò presto anche io con la Karenina, ti farò sapere!

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  8. pensavo di aver già commentato, ma poi mi sono reso conto di essermi dimenticato.

    ah sì, volevo dire che alcune didascalie sono incredibilmente riuscite a farmi ridere!
    visto che non era una cattiveria, dev'essere per questo che mi sono dimenticato di commentare ahah :)

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    1. Adesso sì che non ti riconosco più! Ahahahahahah! ;)

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