mercoledì 8 giugno 2011

Una notte da leoni 2

La trama (con parole mie): Dopo gli sfracelli di un paio d'anni prima, i protagonisti dell'addio al celibato più casinaro della Storia recente del Cinema tornano alla carica nell'occasione dell'ultima notte da scapolo di Stu, pronto a sposarsi con una deliziosa ragazza di origini thai il cui padre detesta clamorosamente il futuro genero, associabile per lui ad uno scialbo risottino per vecchi al contrario del figlio minore Teddy, vero e proprio genio e futuro medico.
Dopo un brindisi sulla spiaggia di un lussuoso resort in pieno oceano, i nostri sventurati protagonisti si sveglieranno a Bangkok in una stanza d'albergo squallida in compagnia del loro ex avversario Mr. Chao e di una scimmia con la predilezione per il sesso orale e le sigarette, un dito del suddetto Teddy e nessuna traccia sua o di Doug, ovviamente senza ricordare nulla di quanto accaduto la notte precedente.
A quel punto, avranno quarantotto ore scarse per ricostruire gli avvenimenti che li hanno portati a Bangkok e tornare sani e salvi - e soprattutto in compagnia di Teddy - al matrimonio, prima che per Stu possa essere troppo tardi per rimediare ai danni con l'ostile futuro suocero.

Io spero che almeno la maggior parte di voi abbia potuto provare, almeno una volta nel corso della vita, la scomodissima sensazione di non ricordare nulla di come si possa essere finiti nel posto in cui ci si è svegliati e soprattutto cosa potrebbe essere successo prima che vi addormentaste.
Non perchè sia qualcosa di particolarmente esaltante - anzi, tutt'altro -, ma semplicemente perchè trovo che un rito d'iniziazione di questo genere sia tra i migliori - e, a posteriori, tra i più divertenti - che sia possibile passare, o meglio, cui sia possibile sopravvivere.
Personalmente il mio più clamoroso - e ad oggi ancora velato dal mistero e dall'oblio - è quello legato alla notte della vittoria dell'Italia ai Mondiali 2006, quando la mia mente si spense all'insulto di una barista della festa dell'unità con la quale stavo cercando di broccolare nel momento in cui mi trovai a baciarmi con due ragazze di fronte e lei e si riaccese - parzialmente - sulle scale del pianerottolo di fronte a casa dei miei, quando mio padre aprì la porta al mattino e mi trovò seduto e bellamente tra le braccia di Morfeo, con tutte le mie cose ordinatamente disposte accanto, come se le avessi appoggiate sul comodino.
Ricordo che per prima chiamai Julez, all'epoca mia migliore amica, che era stata protagonista della serata fino a circa un'oretta prima del mio tracollo, per chiederle come fosse andata e come potevo essere riuscito a tornare a casa.
Ancora oggi - più o meno - ridiamo a proposito di quel giorno.
Quando vidi per la prima volta The hangover - titolo molto ma molto più azzeccato del pessimo adattamento italiano - quella particolare sensazione tornò a galla, e devo ammettere che mi divertii - e non poco - a seguire la ricostruzione della nottata dei protagonisti per le strade di una Las Vegas ricca di sorprese più o meno piacevoli.
Dato il successo del primo capitolo, Phillips e soci annunciarono quasi immediatamente il sequel, che attesi con discreta aspettativa senza però farmi troppe illusioni, considerata la qualità certo già non memorabile del primo film e consapevole del fatto che, in qualche modo, si sarebbe trattato di una minestra riscaldata.
E, indubbiamente, di minestra riscaldata si tratta, almeno per i tratti distintivi dello script, dalla droga consumata involontariamente dai protagonisti al componente del gruppo che manca all'appello e che, in qualche modo, genera la ricerca e la ricostruzione degli avvenimenti della notte precedente.
Eppure, Una notte da leoni 2 - rabbrividisco all'idea di usare il titolo italiano - mi ha divertito come un matto. Niente di nuovo sotto il sole, eppure il personaggio del perdente in cerca di riscatto - Stu -, del belloccio mezzo coglione ma sempre pronto a prendere in mano la situazione - Cooper - e del completo cazzone che pare uscito dall'unione di McLovin e Seth Rogen - Galifianakis - riescono ancora una volta a travolgere lo spettatore con il loro concentrato di volgarità e stupidità che hanno come punto di forza proprio il fatto di essere clamorosamente veritiere pur se inserite in contesti e situazioni decisamente fuori dall'ordinario.
Perfettamente azzeccato anche il sordido scenario di Bangkok, che pare uscire da un film di genere locale per trasformarsi in un personaggio a se stante, capace di "ingoiare" chi in essa si perde.
Inoltre, momenti come il risveglio dei nostri, tutto il rapporto con la scimmia - la show stealer incontrastata della pellicola -, la scoperta della "perdita della verginità" di Stu e la fuga in macchina dai trafficanti di droga russi sono piccole perle destinate a restare nella mitologia delle serate cazzare passate con gli amici a suon di rutto libero e alcool a fiumi, rendendo ancora più appannato il finale, forse la parte più simile alla prima pellicola - con cammeo sinceramente un pò triste dell'ormai alla frutta Mike Tyson -.
Le foto conclusive, come sempre imperdibili, sono la ciliegina sulla torta di una festa che, sinceramente, spero non sia ancora finita, e regali almeno un altro hangover come si deve, utile a dimenticare, almeno per qualche ora, la vita di tutti i giorni per tuffarsi a capofitto nel diavolo che c'è in ognuno di noi.
E a proposito di questo: mi piacerebbe organizzare una bella "hangover night" con gli expendables che mi seguono e che seguo, nonostante le distanze geografiche e gli impedimenti lavorativi e di vita vari.
Pensiamoci, e vediamo che si può fare.
Ah, Cannibale. L'invito vale ovviamente anche per te. Vuoi che mi perda l'occasione di vendere qualche tuo organo al primo Mr. Chao che troviamo!?

MrFord

"Le strade delle signore
sono infinite lo sai
anch'io ti sono nel cuore
a allora cosa mi fai."

Zucchero - "Diavolo in me" -

22 commenti:

  1. il primo lo devo rivedere. forse l'ho un po' buttato via. dopo sarò pronta per questo. c'è ed helms, va visto sicuramente.

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  2. Ciku, io il primo l'ho rivalutato nel tempo. Temevo che questo sequel fosse una vera boiata, e invece hanno ripetuto discretamente la formula giusta.
    E ci sono un paio di scene davvero mitiche - per questo genere, ovviamente -.
    Certo va visto, magari tra una serata d'autore e l'altra. E con un pò di amici.

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  3. HIHIHIHIHI!
    A me ha fatto schiantare dal ridere!
    La scimmietta è geniale! :)

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  4. Lo so già cosa mi dirai... ma quando il 90% dei miei amici mi chiede "Hai visto una notte da leoni? FFFFigata!" allora li prenderei a bottigliate. Solo per il gusto di fare il bastian contrario, non li vedrò mai!! :P

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  5. Alcuni miei amici sono andati a vederlo ed effettivamente mi hanno detto che nonostante sia una copia carbone del primo, qualche grassa risata riesci a farla. Stasera me lo vedo anch'io oh!
    Per quanto riguarda le amnesie alcooliche ne ho avute un paio clamorose ma alla fine ho sempre saputo cosa ho combinato grazie alla ricostruzione delle persone intorno a me.....
    La volta che mi è andata meglio ho molestato una mia amica, e la volta che mi è andata peggio ho pulito rotolando per terra, il balcone di alcuni miei amici.....
    Cioè Ford! Due donne! Complimenti! Proprio scena da film teen americano! ;D

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  6. Non l'ho ancora visto, magari venerdì me lo passi sulla chiavetta.
    Così io ti do Shadow.
    Ok per la serata ad alto tasso alcolico, io ci sono!
    Anche se dopo vomiterò sicuramente...
    Ma il bello è questo.
    Dai Cannibale unisciti a noi!!

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  7. Ah io comunque propongo Bologna per l'incontro! ( mi auto includo visto che sono brava ad imbucarmi)
    Ma solo perché è facilmente raggiungibile da tutti, mica perché ci vivo io!!! ;D

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  8. Non l'ho visto, ma lo farò. Mi ha convinto il tuo racconto personale. In fondo anche io, ai bei tempi... :D

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  9. Julez, evviva la scimmietta. Che poi è uguale a Mia, che peraltro sta facendo lo stesso casino, però qui in casa! :)

    Eddy, ti faccio bere un pò e poi li guardiamo uno in fila all'altro, altrimenti bottigliate a te! ;)

    Ginger, vedrai che ti divertirai, copia del primo oppure no. Sulle amnesie alcooliche il mio riferimento degli ultimi anni è stata Julez, considerato che, dai tempi in cui eravamo solo amici fino ad ora, è sempre stata la prima che ho chiamato per capire cos'era successo, dato che lei tendenzialmente non beve. :)
    Bologna non sarebbe male, mi da proprio l'idea di una città da Hangover! Tieni conto, però, che saresti circondata da tamarri ubriachi come noi Expendables! Ahahahahhaha!

    Dembo, purtroppo non posso passartelo perchè l'abbiamo visto al Cinema - incredibilmente! -, però Shadow portalo, io vedo di ricambiare con qualcos'altro!
    Per la serata alcoolica magari ti puoi preparare in anticipo, così il giorno dopo sei in forma come l'ultima volta!
    E il Cannibale è meglio se partecipa, altrimenti lo andiamo a prendere noi quando siamo già alticci!

    Federica, sicuramente ti divertirà. In fondo, è l'estremizzazione delle esperienze che molti di noi hanno vissuto, bei tempi o tempi bui - considerato l'oblio su molti dei ricordi -!

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  10. salve sono un appassionato cinefilo e sto cercando gente come me per mio forum,kinarto.Se vi interessa venite a darci uno sguardo

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  11. Effettivamente l'idea che avevo in mente era più fare un'apparizione in un momento di vostra semi coscienza magari per un cicchetto e poi sparire...
    Proprio come i personaggi random in questo genere di film... :D

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  12. Ho visto i trailer e alcune recensioni e ti dirò che non mi aveva attirato più di tanto. Forse perchè sentirei il bisogno di qualche bella storia. Fammi sapere per la hangover night... che non si sa mai! ;)

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  13. Kinarto, verrò a vedere appena ho un momento da dedicarci con calma!

    Ginger, forse effettivamente è la cosa migliore, giusto per evitare di finire arrestata o chissadove in mezzo ad una mandria di tamarri sudati e sbronzi marci! :)

    Gae, secondo me, come il primo, è un ottimo divertimento per staccare il cervello, e si gusta ancora di più con gli amici.
    Detto ciò, considerati arruolato per l'hangover night!

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  14. D'accordo su tutta la linea con la recensione!

    E un hangover tra blogger sarebbe uno spettacolo! HUSAUHASUHASUHASUHASUH

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  15. Immaginavo, prima di vedere questo secondo capitolo, che sarebbe stato nient'altro che il copia-incolla del primo. E allora? In un film del genere non ci si può aspettare nient'altro che sia spassoso, che faccia divertire come il primo e che la storia, bene o male, regga e non sia totalmente paraculata.
    E così è stato e me lo sono goduta senza tante seghe mentali sul fare e rifare le stesse cose, perché ritengo che questo genere di film, dichiari onestamente i suoi intenti: fare soldi, far ridere e fare ancora più soldi.
    Chi se ne fotte se i personaggi riciclano e riballano le stesse danze, quando il tutto è confezionato benissimo? Io di sicuro no. Avanti col terzo!

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  16. Beh, se la metti così allora accetto :=)

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  17. aahhh che figata!!! ci credi che non riesco ad andarlo a vedere?

    cmq ottima l'idea del'expendables meeting ;)

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  18. Absinto, non si può che concordare. Mitico!

    Cy, così si fa. Ma immaginavo che ti sarebbe piaciuto. In fondo, sei superexpendable anche tu!
    E lo dico anch'io: avanti col terzo!

    Eddy, così ti voglio! E voglio ovviamente anche te al raduno!

    Frank, come mai non riesci? Ad ogni modo, non sarò certo io l'unico a sapere dell'esistenza di altri canali, giusto!? ;)

    Ragazzi, visto che l'idea dell'hangover bloggeriano piace, perchè non lo si organizza come si deve? Si prende un bel weekend di una città a metà strada per tutti e ci si ritrova!

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  19. non ci riesco perché DEVO andarlo a vedere al cinema! ma tra una cosa e l'altra sta risultando una cosa impossibile.

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  20. Frank, allora organizza una bella spedizione con gli amici, tipo aperitivo e cinema!

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  21. grazie per l'invito, ma io ho sinceramente paura che tu un rene me lo possa far vendere per davvero uahahahahah
    :D

    e comunque vedo che citi zucchero:
    ti è andata bene che non l'hai rifilato nelle blog wars musicali, se no vedevi quante gliene sparavo contro! :)

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  22. Zucchero non l'avrei messo, anche se non mi dispiacciono le sue vecchie cose. Ora è solo un ubriacone impazzito come Vasco Rossi. E Vasco Brondi. Ahahahahahaha!

    Detto questo, a luglio faccio l'addio al celibato reloaded. Onestamente, ci terrei che tu ci fossi.
    Così arrotondo un pò con i tuoi organi! ;)

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