giovedì 9 giugno 2011

Insidious

La trama (con parole mie): la famiglia Lambert, appena trasferitasi nella nuova casa, comincia ad avere qualche problema quando presenze inquietanti si prendono la briga di passeggiare su tutti i piani neanche stessero pagando loro stesse il mutuo.
La situazione si aggrava quando, a seguito - apparentemente - di una banale caduta, il figlio più piccolo, Dalton, finisce in coma: da quel momento spettri e mostri di vario genere impazzeranno a tal punto da costringere i Lambert ad un nuovo trasloco, senza che la situazione possa migliorare.
Questo perchè non è la casa ad essere infestata, ma il piccolo Dalton, come il padre prima di lui viaggiatore astrale.
A questo punto, sarà necessario l'intervento di una vecchia signora da sala da the accompagnata dalla versione nerd dei Ghostbusters per aiutare la coppia a riavere indietro l'anima del figlio.

Lo ammetto: la trama, così come l'ho descritta, non invoglia di certo la visione di Insidious, ultimo lavoro del pessimo James Wan, responsabile della creazione dell'inguardabile serie Saw.
E neppure il fatto che il regista del film in questione sia, per l'appunto, James Wan.
Eppure, nonostante tutto, la sensazione di già visto e la sospensione dell'incredulità con conseguente impossibilità a provare il benchè minimo timore alla scoperta che dietro la possessione del giovanissimo Dalton ci sia nientemeno che Darth Maul, sopravvissuto a Obi Wan Kenobi, devo ammettere che, nel suo, Insidious completa il suo compitino con discreto mestiere, consegnando al pubblico un horror certo non innovativo eppure discretamente piacevole da seguire, pur se non all'altezza dei capisaldi del genere.
Sfruttando proprio i clichè dello spavento - mostri, demoni, possessioni e soprattutto bambini - la pellicola pare partire molto bene, inserendo in un contesto per nulla nuovo all'audience abituata ai salti sulle sedie una buona dose di adrenalina grazie principalmente alla suggestione, più che all'effettivo visto o non visto, come la migliore tradizione dell'horror insegna, prima di perdersi, in qualche modo, con il progressivo scioglimento dei misteri alla base dell'inquietudine di partenza.
Occorre però ammettere quanto Wan, probabilmente conscio dei suoi limiti, sia riuscito ad affiancare al terrore - per usare una parola grossa - un sottotesto ironico che non può che essere visto come un pregio, considerato che, al contrario di altri prodotti - specie asiatici - recenti, paiono pressochè assenti velleità artistiche "alte": l'utilizzo del gruppo di disinfestatori e della loro leader Elise, ad una prima occhiata assolutamente folle e ridicolo, riesce invece a sopperire, nella seconda parte della pellicola, al progressivo affievolirsi del senso di pericolo avvertito rispetto alla minaccia ignota percepito nel corso della prima metà del film.
La sceneggiatura non brilla, come la regia, per originalità o inventiva, ma non presenta neppure buchi così terribili da innescare quel disturbante fenomeno di ilarità nello spettatore, spada di damocle che incombe inesorabilmente sulla maggior parte dei prodotti di questo tipo: la logica, se si eccettua l'improvvisa "sparizione" degli altri due figli della coppia a partire dal trasloco che porterà poi all'esorcismo finale, tiene discretamente, e tutto sommato rende questo film un piacevole intrattenimento notturno in queste prime serate pseudo estive che possono ricordare quelle mitiche dell'ancor più mitica serie "Notte horror", che da bambino seguivo con fervore in compagnia di mio fratello, aggrappato ai braccioli del divano cercando di mascherare il più possibile il fatto che me la facessi sotto alla grande.
Gli anni sono passati, e le opere davvero interessanti di questo genere sono sempre meno, dunque quando capita di imbattersi in qualcosa di almeno salvabile è quasi una festa in casa Ford, data la passione per il brivido che da sempre, tra film e letteratura, contraddistingue Julez: dunque, seppur non travolto dall'entusiasmo provato in proposito dal mio rivale Cannibale, mi sono lasciato piacevolmente trasportare dall'intrattenimento di questa pellicola, che se da un lato non può ambire certo al titolo di miglior horror dell'anno, dall'altro non potrà certamente essere neppure il peggiore.

MrFord

"Crazy babies never say die
born to live on a permanent high
flying high above the world below
they'd better come down soon or everyone will know just why."
Ozzy Osbourne - "Crazy babies" -

26 commenti:

  1. Purtroppo signor Ford, io non sono riuscito proprio a fermelo piacere. Vuoi per la "stupidità" di alcune scelte, vuoi per la ritriturazione assillante di cliché di genere, l'unica sensazione che mi ha lasciato insidiusss è di sconforto e delusione.
    P.S.: Notte horror... madò che ricordi... zio tibia...
    P.P.S.: Sai che dall'alto dell'Olimpo di Edd-Dio ;) non mi ero accorto della "sparizione" degli altri due figli? Grande! XDXD

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  2. Ma questo è il film in cui:

    adesso si apre la porta, vedrai.
    SCRECK

    al quinto scalino si rompe la scala
    SPATAPEM

    E quello?
    a ripensarci era proprio prevedibilino...

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  3. nooooo Mr! io non riesco a rimanere seria su questi film! Come dice Julez è come se li avessi scritti io! :/

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  4. Devo essere sincera: non mi ha convinto al 100%...

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  5. Eddy, Notte horror mitica!
    Detto questo, con il post non ho voluto difendere un film assolutamente nella media, ma semplicemente sottolineare che ci sono horror assolutamente peggiori - ad esempio The strangers, il primo che mi è venuto in mente -.

    Julez, prevedibilissimo fino all'arrivo di Darth Maul e dei Ghostbusters. Lì ha tirato fuori un pò di varianti! ;)

    Petrolio, chiedi a Julez: a volte è lei che mi impone di non ridere troppo quando guardiamo un horror! :)

    Betty, neanche a me. E' passato senza infamia e senza lode. Come ho scritto alla fine, non è il meglio, ma non è neppure il peggio: ci sono certe schifezze horror che girano da fare accapponare la pelle, davvero.

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  6. francamente i bimbi indemoniati mi mettono una certa ansiuccia.
    Mi è bastata la bimba di REC grazie...questa volta passo

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  7. Non penso proprio che mi cimenterò nella visione, dato il sempre maggior numero di pellicole che si stanno accumulando nella lista di film da vedere.
    Anche se la presenza di pseudo ghostbuster un po' mi incuriosisce...

    Zio Tibia fantastico, mi faceva cagare sotto quel vecchiaccio!!

    Allora a venerdì, con ene-eye in versione prete.
    °____°

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  8. Newmoon, non ti perdi granchè, nonostante l'inquietudine che da sempre suscitano i bimbi-horror!

    Dembo, ti dico, è uno di quei film che se capita li vedi, ma certo non vanno in cima alla lista.
    Zio Tibia superculto totale, un pò come One-eye in versione prete: vedrai che perle!
    Io sono già pronto a visione e rhum!

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  9. Secondo me entra a pieno merito nella classifica dei peggiori! Non ha usato cliché, ha preso a man bassa qualsiasi cosa gli sia capitato a tiro.
    Certo non produce ilarità involontaria (e sarebbe stato un grande pregio), ma fa ben peggio provocando una certa pena. Per me insalvabile. Giusto un ragazzino di 6 o 7 anni (a patto che non abbia mai visto un horror) potrebbe trovarlo pregevole!

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  10. Frank, infatti è piaciuto da matti solo al Cannibale, che è un giovane imberbe! ;)
    Devo dire di aver visto horror molto peggiori - lo stesso Saw mi aveva fatto decisamente più schifo -, quindi è rimasto nel grande limbo dell'indifferenza. :)

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  11. ciao Mr Ford
    di questo film mi hanno già parlato nella vita reale...
    me lo avevano già consigliato... la trama non la conoscevo... sì, hai ragione, può sembrare banale, ma il fatto che sia meno peggio di altro e che comunque rientri bene nel genere horror mi convince a non lasciarmelo sfuggire ;-)

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  12. Protesto ufficialmente con Blogger che non ha preso il mio precedente commento. E ora chi se lo ricorda più? :(

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  13. Pupottina, sinceramente a me non è parso niente di imprescindibile, ma quando c'è la curiosità, una visione è sempre giustificata. Non garantisco nulla, però. Se vuoi una recensione entusiastica, passa da Cannibale!

    Federica, credo che Blogger sia ancora in palla dopo le Blog Wars!

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  14. secondo me ti sei contenuto, visto che io ne avevo parlato molto bene :D
    comunque james wan è 1000 volte meglio del già bollito neil marshall!!

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  15. Non mi sono contenuto, anzi, sono stato fin troppo generoso!
    James Wan fa cagare. E Neil Marshall passeggia sulle sue povere ossa. ;)

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  16. Bah, dai, non l'hai stroncato, una sufficienza stiracchiata come me mi apre.
    Anch'io volevo scrivere dei due fratelli "scomparsi" ma poi all'uscita del cinema mio fratello mi ha detto che quando arriva l'esorcista i genitori dicono di averli portati da qualcuno, non ricorda chi ( i nonni?).
    Poco cambia.

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  17. Effettivamente, Dae, pensavo di averne parlato molto peggio.
    Eppure, più ci ripenso e meno mi convince! :)

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  18. Il primo Saw non lo butterei io; Insidious così così secondo me, molto goffe le rappresentazioni delle presenze, vedi finto Nightmare e un "Piero Pelu" con giubbotto pelle e coda:)...

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  19. Affari, io Saw non l'ho davvero mai digerito. Dal primo minuto del primo all'ultimo del sesto - ce ne sono sei, vero!? -. ;)
    Questo Insidious è degno erede della pessima tradizione di Wan.

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