domenica 3 aprile 2011

La casa 2

La trama (con parole mie): Ash e la sua fidanzata tornano nel loro chalet infestato dai demoni preferito, finendo di nuovo tra le braccia del Necronomicon e degli spiriti che lo animano. Questa volta, però, al nostro protagonista si uniranno la figlia dell'archeologo responsabile del ritrovamento del libro dei morti e i suoi compagni di viaggio.
Inutile dire che il tutto si risolverà in un incredibile, grottesco, travolgente, enorme bagno di sangue che sfocerà nel viaggio nel tempo che porterà Ash nel pieno dei secoli bui del Medioevo. 
Ma questa sarà un'altra storia.

Sono pochi, nella storia del Cinema, i sequel in grado di raggiungere, qualitativamente parlando, le pellicole originali, e ancor meno quelli in grado di superarle: ora come ora, mi vengono in mente soltanto Il Padrino e Ritorno al futuro, e se lo si vuole considerare tale, Il cavaliere oscuro. 
Il secondo capitolo della trilogia di Evil dead - sono andati anche oltre, ma senza Raimi alla regia non considero neppure le pellicole oltre la terza - si inserisce pienamente in questa inconsueta tradizione.
Se, infatti, il primo La casa era una vera e propria truculenta esplosione di inventiva tesa a trasformare il terrore in humour nero, La casa 2 vira completamente sul grottesco, abbandonando l'idea dello spavento per sostituirla con la spavalda gigioneria di Ash e dei demoni che combatte, regalando allo spettatore sequenze indimenticabili come la lotta con la testa mozzata della fidanzata posseduta, la sua stessa mano - con conseguente amputazione - ed il confronto con la moglie divenuta demone dell'archeologo, responsabile di almeno un paio di docce di sangue di memorabile impatto.
L'utilizzo della shakycam, inoltre, migliorato con l'arrivo di fondi certamente superiori - ci voleva ben poco - ai tempi della realizzazione del primo capitolo, risulta ancora più incredibile rispetto allo stesso, e regala almeno un paio di piani sequenza non lunghissimi ma ugualmente vertiginosi attraverso il bosco e l'interno dello chalet, sulle tracce del fuggitivo Ash.
Proprio Ash si consacra, nel corso di questi adrenalinici ottanta minuti, come personaggio di culto di tutti gli appassionati horror e non, divenendo, di fatto, una sorta di ufficiale dissacratore di un genere che, praticamente fino a quel momento, si era concentrato solo ed esclusivamente sulla sensazione di terrore da istillare negli spettatori, e divenendo di fatto il capostipite del pulp che avrebbe poi definito lo stile di autori successivi come Robert Rodriguez - palesemente influenzato da Raimi e da Evil dead -.
In questo senso, un brivido sottile di esaltazione mi ha percorso ad ogni sequenza in cui Ash, sopracciglio alzato e motosega fissata al moncherino della sua destra, roteando la doppietta, si crogiolava nella confortante sensazione di aver sterminato un altro demone facendogli saltare le cervella.
Rivedendolo ora, a diversi anni di distanza dall'ultima volta, mi rendo conto di quanto queste opere di Raimi abbiano influenzato tutta la corrente dei tarantiniani di inizio anni novanta, e che, ancora oggi, facciano mangiare la polvere a molti degli involontariamente ridicoli horror che circolano in sala - e non solo -.
Il tutto, senza neppure prendere in considerazione la meravigliosa sequenza di chiusura legata al vortice temporale - ed omaggio dichiaratissimo alla sci-fi anni cinquanta e sessanta, che personalmente adoro -, che, allora ancora tra il pubblico non si poteva sapere, avrebbe portato, soltanto qualche anno dopo, alla vera chicca di questa trilogia: L'armata delle tenebre.
Questa è un'altra storia, è vero.
Ma fatemelo dire.
Dopo il tripudio di squartamenti dei primi due La casa, non vedo l'ora di rivedere Ash in azione nel pieno dei tempi che furono: ci sarà proprio da divertirsi.

MrFord

"Join the pack
fill the crack
well now you're here
there's no way back."
Quiet riot - "Bang your head" -

14 commenti:

  1. Questa è Storia, c'è poco da fare.

    Un piccolo appunto, Evil Dead è una trilogia, punto e basta. Furono fatti film horror successivi e in Italia, visto il successo della saga di Raimi, ce li presentavano come La Casa 4, 5, 6 etc... A monte però non c'era un minimo legame con la trilogia, nè di plot, nè di produzione, regia o altro. Si prendeva un horror, si vedeva se magari (anche per 5 minuti) fosse ambientato in una casa (come il 99% di qualsiasi film di qualsiasi genere), e si sfruttava il nome.Tra l'altro spesso erano produzioni proprio italiane, che tristezza...

    Insomma, non è che la saga sia peggiorata andando avanti oppure abbia preso altre direzioni, semplicemente è stata creata a tavolino dai distributori.

    Ciao!

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  2. Dae, i distributori ne hanno fatte di cotte e di crude, negli anni.
    Ma la trilogia resta questa, e che trilogia!
    Secondo capitolo ENORME, e non vedo l'ora di cimentarmi sul terzo!

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  3. il destino dei finti sequel non è toccato solo a La Casa... esistono infatti sequel apocrifi di Zombi di Romero, di Alien, de Lo squalo, di Terminator ecc. A proposito di sequel più belli degli originali Terminator 2 per me è più figo di Terminator!

    ah, LA CASA 2 è un megacapolavoro... vai con gli scheletrini "senza palle" del terzo capitolo!

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  4. io sbagliai in gioventù. ignara, guardai prima l'armata delle tenebre. lo trovai una castronata. un idiota in motosega. non capii. poi guardai la casa 1. ma troppo tardi.

    ora leggo i vostri commenti e c'ho il vago sospetto che un po' dovrei vergognarmi. ummm. mi riprometto di rivederli in ordine (anche perchè la casa 2 alla fine non l'ho mai visto)

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  5. Frank, concordo anch'io su Terminator 2. Stupefacente. Lo vidi al cinema la prima con mio padre e mio fratello. Una bomba!
    Stai pronto per il terzo, stasera lo posto sicuro!

    Ciku, gli errori di gioventù ci stanno tutti. Pensa che io cominciai ad apprezzare seriamente Arancia meccanica soltanto alla terza visione, giusto per dirtene una.
    Fossi in te farei un altro tentativo con la trilogia di Raimi vista nella giusta sequenza.
    Poi mi saprai dire.
    E comunque, se in gioventù hai visto L'armata delle tenebre, siamo proprio tutti della stessa generazione! ;)

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  6. ritorno al futuro 2 non so se sia superiore all'1, che comunque è mitico e inarrivabile per originalità, però è sullo stesso livello

    terminator 2 è meglio dell'1 solo perché l'1 fa abbastanza schifo. d'altronde parliamo di james cameron... :D

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  7. Cannibale, concordiamo su Ritorno al futuro, mentre su Terminator sei davvero imperdonabile.
    Immagino, dato che si tratta di Cameron, che anche Aliens - Scontro finale ti faccia cagare, razza di disgraziato! ;)

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  8. Grandissimo sequel/remake ironico & pauroso allo stesso tempo. Una vera odissea per il mitico Bruce Campbell :) Il mio preferito della trilogia.

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  9. aliens per me è inguardabile!
    di cameron salvo giusto la serie dark angel e la strepitosa sceneggiatura di strange days, secondo me però c'ha messo la firma ma in realtà non è sua.
    il suo film migliore da regista per me è titanic, e con questo ho detto tutto...

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  10. Cannibale, non c'è limite alla tua follia. :)
    Detto questo, Titanic è un ottimo prodotto, ma di certo Cameron ha fatto cose molto migliori.
    Pensa che, per me, Strange Days è invece molto sopravvalutato.

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  11. strange days sopravvalutato???
    il folle sei tu, in quel film c'era tutto: il rock, le faide hip-hop, la realtà virtuale, il thriller, la poesia...
    secondo me cameron ha rubato la sceneggiatura a qualcun altro

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  12. Di Strange days ho un bel ricordo solo della grande regia della Bigelow e di Juliette Lewis, che allora era un mio sex symbol.
    Detto questo, sia Cameron che l'ex moglie hanno fatto mooooooolto di meglio!

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  13. Pupottina, concordo.
    Più del primo, meglio del primo.

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