giovedì 28 marzo 2013

Thursday's child

 
La trama (con parole mie): prosegue l'agghiacciante bad luck streak delle ultime settimane che vede il sottoscritto con il suo come di consueto inconsistente antagonista, l'ex radical chic Cannibal Kid divenuto l'aristocratico -  o presunto tale - Marco Goi, rimanere allibiti al cospetto delle proposte nella quasi totalità per nulla incoraggianti dei distributori italiani.
Certo, tra le suddette ne troverete una che potrebbe cambiare la geografia dei migliori film del 2013, ma dopo quasi un mese di penuria contro un inizio anno scintillante, non mi basta neppure questo.

Ecco la locandina del nuovo film di Bryan Singer, Peppa Kid contro il mostro Ford.
Il cacciatore di giganti di Bryan Singer


Il consiglio di Cannibal: io preferisco dare la caccia ai Ford
Bryan Singer era un regista promettente. Dopo I soliti sospetti e L’allievo si è però dato unicamente al cinema più commerciale e super eroistico con gli X-Men e Superman Returns e ora con questo fantasy che negli USA in pochi si sono filati. Il buon cast britannico (Nicholas Hoult, Ewan McGregor, Ewen Bremner…) potrebbe sollevare il livello recitativo, ma non mi va mica tanto di scoprirlo.
Un film a cui non dare la caccia nei cinema, preferendo uno sport più salutare: la caccia al Ford. Nel senso di cacciarlo via dall’Italia!
Il consiglio di Ford: il cacciatore di Cannibali è solo uno, Ford!
Film che mi lascia alquanto perplesso, e che ho come il sentore potrebbe risvegliare una certa quale voglia di bottigliate mai sopita dalle mie parti. È anche vero che, considerato il periodo non proprio eccellente delle uscite in sala dopo un inizio anno più che promettente, non ho proprio voglia di perdere tempo con riempitivi deludenti, e preferirei piuttosto recuperare qualche supercult del passato da proporre qui al Saloon in attesa della prossima maratona registica nonchè della Blog War che mi vedrà nuovamente massacrare il buon Peppa Kid.

"Ma quello è Cannibal Kid!? A saperlo per pestarlo come si deve non scomodavo tutta questa gente!"
G.I. Joe - La Vendetta di Jon Chu


Il consiglio di Cannibal: il cinema chiede vendetta
Io c’ho provato. In vista dell’uscita del sequel ho pensato di recuperarmi il primo. Ma non ce l’ho fatta. Dopo i primi 15/20 minuti ho dovuto rinunciare a questa bambinata fracassona con esplosioni e una trama pseudo militaresca da trauma. Al confronto altri film tratti da giochi come Transformers e Battleshit mi sono sembrati dei capolavori.
Con queste porcherie commerciali spacciate per pellicole lascio giocare quell’eterno bambinone di Ford che non vedrà l’ora di vedere quel wrestler spacciato per attore di The Rock in questo sequel che potrebbe persino rivelarsi peggiore del primo.
Il consiglio di Ford: G.I. Ford si vendica sul Cannibale. Anzi, su Marco Goi.
Ammetto di aver evitato perfino io di vedere il primo capitolo di questa nuova, agghiacciante, tamarrissima saga cinematografica che prende spunto da una linea di giocattoli che è stata la base della mia infanzia: ricordo ancora i pomeriggi passati ad inventare storie con protagonisti gli infiniti personaggi dei G.I. Joe, i venerdì sera in cui mio padre tornava dal lavoro portandone uno a me e uno a mio fratello - con conseguenti litigi a proposito di chi doveva prendere possesso di quale - ed il wrestling con tanto di sistema di mosse basato sui dadi che avevo elaborato per loro.
Ammetto anche che il trailer di questo secondo episodio mi ha esaltato come il peggiore dei tamarri di periferia, quindi potrei addirittura pensare di spararmeli entrambi per l'occasione.

"Dunque Peppa Kid ti sta molestando!? Non preoccuparti, ci pensiamo noi!"
The Host di Andrew Niccol


Il consiglio di Cannibal: osteria, che settimana tragica!
The Host è uno dei più autorevoli candidati al titolo di film più massacrato dalla critica dell’anno. Si tratta infatti di una pellicola tratta da un romanzo di Stephenie Meyer che, a quanto pare, nella sua vita non s’è dedicata soltanto a torturarci con la saga di Twilight, per il momento terminata, ma ha anche scritto un libro pseudo fantascientifico. La regia è poi di Andrew Niccol, un tempo autore di cose pregevoli come Gattaca e Lord of War e ultimamente finito con In Time nella cerchia dei registoni commercialoni deludentoni come Bryan Singer.
A salvare la baracca ci potrebbe però pensare la piccola immensa Saoirse Ronan. Ce la farà in un’impresa del genere? E ce la farò io a liberarmi una volta per tutte di Ford?
Il consiglio di Ford: sarò il nuovo Host del Cannibale, e penso proprio di distruggergli completamente la casa.
Film assolutamente inutile tratto dal lavoro di una scrittrice assolutamente inutile affidato ad un regista che pare proprio stia diventando inutile.
No, non si tratta della pellicola ispirata all'autobiografia di Marco Goi, bensì della nuova fatica di Stephenie Meyer tradotta in immagini da Andrew Niccol.
Passo oltre lasciando che sia il mio sgradito ospite di rubrica ad occuparsene.

"Ecco cosa succede quando si è tra le preferite del Cannibale!"

Un giorno devi andare di Giorgio Diritti


Il consiglio di Cannibal: un giorno te ne devi andare, Ford
Giorgio Diritti è tipo il mito italiano di Ford, e già solo per questo meriterebbe delle bottigliate. Io comunque avevo abbastanza apprezzato il suo precedente L’uomo che verrà, nonostante la presenza della solita odiosa Alba Rohrwacher, anche se non mi era sembrato il capolavoro assoluto come definito dal mio ubriaco blogger rivale. Questo Un giorno devi andare sfoggia una delle migliori attrici italiane, Jasmine Trinca, altroché la Rohwacher, però sembra anche un film di quelli ad alto rischio retorica e, considerando il tragico stato in cui versa il cinema nostrano attuale, non mi sento di puntare troppo: su questo film, su Diritti e sui consigli storti di Ford.
Il consiglio di Ford: Peppa Kid, un giorno dovrai andare ad imparare un pò di Cinema nel Saloon di Ford.
Giorgio Diritti è il regista de Il vento fa il suo giro e L'uomo che verrà. Basterebbe questo a rendere questo film uno dei potenziali titoli dell'anno.
Non basta?
Giorgio Diritti è il Terrence Malick italiano. Il Malick buono, quello fino allo scempio che fu The tree of life.
Voglio puntare forte: potremmo essere di fronte non solo al titolo italiano dell'anno, ma anche ad uno dei primi dieci del meglio dei Ford Awards.

"E' stata proprio una bella idea quella di buttare a mare Peppa Kid. Ora si sta decisamente meglio."
Outing - Fidanzati per sbaglio di Matteo Vicino


Il consiglio di Cannibal: io e Ford, nemici mica per sbaglio
Faccio outing: odio Ford.
Lo sapevate già?
Faccio un altro outing: odio il cinema italiano attuale.
Sapevate già pure questo?
Siete proprio dei sapientoni e allora saprete anche che da una commedia con Nicolas Vaporidis potete pure tenervi al largo. Senza bisogno che ve lo dica io o tanto meno ve lo dica Ford.
Il consiglio di Ford: Cinema manco per sbaglio.
Vaporidis?
Giro al largo quanto e più che se mi trovassi su Pensieri Cannibali!
Dritto dritto nel cestino della settima arte.

"Vi piace il mio nuovo look? L'ho copiato pari pari da quello di Marco Goi!"
Come pietra paziente di Atiq Rahimi


Il consiglio di Cannibal: questa settimana ci va una grande pazienza
Ed ecco la prima uscita impegnata della settimana. Quella di cui Ford e i suoi amichetti radical-chic discuteranno nei loro circoli riservati. Ahahaha.
Tra una produzione italiana e una francese come questa tenderei a dare più fiducia alla seconda, però questo film ho voglia di vederlo quanto di dedicarmi a una rassegna di cinema russo da russate sponsorizzato da WhiteRussian.
Il consiglio di Ford: chi è senza peccato, ma anche no, scagli la prima pietra in testa al Cannibale.
Questo potrebbe essere uno di quei film impegnati in bilico tra bottigliate e sorpresa in positivo buono per salvare una settimana povera come questa, se non fosse che esce Giorgio Diritti.
Giorgio Diritti.
E del resto mi frega poco o niente. Come di Pensieri Cannibali. Ahahahahah!

Il tipico viale del tramonto dei registi consigliati dal Cannibale.
Due agenti molto speciali di David Charhon


Il consiglio di Cannibal: Cannibal e Ford, due blogger molto speciali
Altro film francese che mi ispira ben poco.
Okay, c’è il simpatico Omar Ry di Quasi amici e solo per lui mi viene quasi voglia di vederlo, però il rischio di trovarsi di fronte a una quasi minchionata è piuttosto alto. D’altra parte in questa settimana di molto speciale sembra esserci davvero ben poco. Commenti fordiani compresi.
Il consiglio di Ford: Ford e Cannibal, uno è speciale e l'altro no. In quest'ordine.
Filmetto che pare assolutamente trascurabile e che salterò ben volentieri a meno che non venga colto dalla nostalgia per Quasi amici ed il suo protagonista. Nostalgia che invece non mi coglierà quando Cannibale deciderà di liberare la blogosfera dall'ingombrante presenza sua e del suo ego. Ahahahahaha!

"Alla prossima stronzata che mi dici su Diritti ti spedisco dritto dritto nel Rio delle Amazzoni a far compagnia a Peppa Kid!"
Marsupilami di Alain Chabat


Il consiglio di Cannibal: piuttosto mutilatemi!
Se sui due film francesi precedenti resto indeciso, su questa roba ibrida cartoon-carne e ossa sono sicuro al 100%: col piffero che lo guardo!
Una bambinata di quelle che manco il peggior Ford saprebbe consigliare.
Fordse…
Il consiglio di Ford: neanche il peggiore dei Coniglioni.
A volte mi chiedo se la distribuzione italiota pianifichi le uscite in modo da rendere necessariamente la vita difficile a noi poveri bloggers cinematografici.
Capisco renderla difficile a Peppa Kid, ma tutti gli altri che c' entrano!?
Comunque, saltato a piè pari senza ritegno alcuno.

"Caro Peppa, questa settimana non c'è solo The Rock pronto a sistemarti per le feste!"
I figli della mezzanotte di Deepa Mehta


Il consiglio di Cannibal: Ford, a mezzanotte per te c’è il coprifuoco
Deepa Metha è una regista indiana di cui non so niente, ma di cui magari il cosmopolita Ford dall’alto delle sue infinite conoscenze di cinema internazionale saprà illuminarci.
Dal trailer, sembra trattarsi dell’altra pellicola pseudo impegnata e pseudo noiosa della settimana. Anzi, mi sa tanto che non è pseudo noiosa, ma è noiosa noiosa. Ai livelli di un serioso post fordiano a caso.
Il consiglio di Ford: caro Pargoletto Kid, a nanna prima di mezzanotte!
Deepa Mehta é da sempre una sorta di idolo dei salotti radical chic che tanto detesto, e i suoi lavori passati dalle mie parti hanno sempre stuzzicato pericolosamente le bottigliate.
Mi risparmio dunque felicemente questo per evitare di chiudere tremendamente una settimana pessima.

"Ma quello là sopra è The Great Khali!?" "Sì, ma stai tranquilla: è qui solo per mettere le mani sul Cannibale!"

36 commenti:

  1. diritti tutta la vita, anche se un po' temo il tema (sì, insomma, ci siamo capiti)

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  2. la didascalia di outing me l'hai copiata pari pari :)

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  3. dio mio. che strazio.
    Vedendo il trailer di "un giorno devi andare" ho pensato "minchia che due coglioni". Poi ho visto che era di Diritti. E mi sono un po' vergognata, perchè ho amato tantissimo sia il vento fa il suo giro sia l'uomo che verrà. Però. Però.
    Che qualcuno lo veda e mi dica che non è così brutto come sembra. Che io non so se ce la faccio.

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    1. Io lo vedrò di sicuro, anche se non so esattamente quando. Dunque resta sintonizzata per scoprire il verdetto del Saloon!

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  4. 1)GiJoe illico et immediato!!!

    2)I figli della mezzanote è un libro che mi piacque tanto, da ragazzino.Paura tanta per il film.

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    1. G.I. Joe mi sa di tamarrata inguardabile, dunque lo vedrò senza dubbio, mentre I figli della mezzanotte non mi attira neanche per sbaglio!

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  5. Diritti forse...il resto è nulla.

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  6. Il mercoledì è da leoni, ma questo giovedì è veramente da agnelli!

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    1. Puoi dirlo forte, Sailor. Settimana inutile o quasi.

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  7. il sunto è che salvo poche eccezioni da qui a giugno non c'è proprio una mazza di interessante da vedere vero?

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    1. Già da maggio le cose miglioreranno. Nel frattempo, ci tocca resistere!

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  8. U signur... sul più bello che ho trovato la quadratura organizzativa per concedere a me e a Silver qualche cinemino, escono tutte ste cagate? Speriamo in Diritti, va...

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    1. Spero anche io in Diritti, e non poco.
      Se lo vedi prima di me, fammi sapere!

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  9. Il libro di The Host non era mica male, io l'ho letto, per quanto me ne vergogni, è ovvio che lo ridurranno alla solita BM boh vedremo stasera cosa ne han fatto di un triangolo mezzo ibrido, e poi mi hanno anche tramortita il doppio con Radioactive nel trailer, peccato per Niccol, peccato per gli attori scelti alla cazzo di cane (come si suol dire).

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    1. Sinceramente così come non mi ispirava il libro, non mi ispira il film. Classica cosa che evito con grande piacere!

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  10. questa settimana si salva solo Diritti, sono indeciso se vedermi in una giornata action The ROck... vedremo.
    Cmq Ford ma l'hai visto ultimamente CM PUNK? cristo è in pessima forma, in 2 mesi ho messo degli addominali scolpiti nel marmo e lui di contro c'ha la pancetta?

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    1. Lorant, secondo me The Rock vale sempre. ;)

      Comunque CM Punk ha sempre avuto la pancetta, da che io ricordi: e poi l'importante è che mi faccia promo e match pazzeschi, il resto chi se ne frega! ;)

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    2. eh vabbè ok ma ora ha il fisico di Chavo Guerrero a momenti... forse gli serve una Batista Bomb per rimettergli la testa a posto ;)

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    3. Ahahahah beh, vedremo che succede a Wrestlemania contro Undertaker! ;)

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  11. in questi casi si dice "recupero dalle settimane passate", mi sa che se andiamo avanti così si recupera dal 2012

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    1. Effettivamente non è affatto un buon periodo, ma che ci vuoi fare!? Aspettiamo tempi migliori!

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  12. Outing fidanzati per sbaglio....
    ebbi una liason col regista, mi regalerà almeno un biglietto?

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    1. Patalice, non so se vale la pena di vederlo, francamente! ;)

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    2. poi magari mi tocca anche dare in cambio... mi sa che hai ragione Mister Ford

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    3. Brava Patalice, così si fa! Ascolta i consigli dei vecchi cowboys! ;)

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  13. Quella roba lì dei giganti anche secondo me si rivelerà una cagata, mentre il sequel di G.I. Joe secondo me potrebbe essere una bella tamarrata come piace a noi.
    E poi ci sono The rock (che ultimamente è talmente gonfio che se lo pungi con uno spillo esplode) e Zio Bruce.
    Mi sa che questo me lo guardo sicuro!
    ;)

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    1. Fratello, hai ragione: The Rock è gonfio da fare spavento, ma credo sia perchè ormai Wrestlemania è imminente! ;)
      Comunque anche io gli concederò una visione: chissà mai che non sia talmente brutto e tamarro da piacermi! :)

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  14. o.t.: c'è qualcosa per te sul mio blog...

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  15. L'unico che mi sembra degno di nota è "I figli della mezzanotte", ma solo perché è tratto dall'omonimo libro di Rushdie - che scrisse quel capolavoro di "I versi satanici".

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    1. Pensa, a me non attirano ne Rushdie ne la Mehta: sarà che mi sono sempre saputi di alternativismo troppo sostenuto! ;)

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  16. La mia demenza senile avanza. Ho visto i Croods e mi sono anche fatta un paio.di risate ( prevedevo abbiocco)...
    Paziente come una pietra mi accingerò a vedere Rahimi ( che mi piace tanto) e voglio proprio vedere Un giorno devi andare, anche se i ritmi di Diritti mi mettono un po' in difficoltá. Non ho tutte le tue aspettative ma mi incuriosisce parecchietto. Vedremo.

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    1. Ho letto in giro che è più carino del previsto, quindi penso tu sia giustificata! :)
      Appena riesco me lo guardo anche io, comunque!

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