venerdì 9 ottobre 2015

Tu Fords are megl che uan


E' iniziato tutto con Little Miss Sunshine, nel pieno dell'estate del duemiladodici.
O, più correttamente, si potrebbe dire quel giorno della primavera del duemilasei in cui io e Julez ci siamo presentati tra gli scaffali del negozio.
Probabilmente, allora, nessuno dei due avrebbe potuto immaginare il viaggio che avremmo intrapreso, e che come tutti i viaggi avrebbe portato grandi gioie ma anche fatica, sudore e lacrime.
Siamo volati da una parte e dall'altra del mondo, abbiamo scoperto la fatica di crescere e di farlo accanto a qualcuno - l'amore, del resto, è sempre "guns and roses" - e condiviso una delle gioie più grandi che si possono provare nella vita, la nascita del Fordino.
Proprio AleLeo, il ventotto maggio del duemilaquattordici, quando quella che avrebbe dovuto essere la nostra piccola Agnese non ce l'ha fatta, è stata l'ancora che ci ha mantenuti saldi, e fatto forza di fronte allo sconforto di aver perso una parte di noi, per quanto piccola ancora fosse.
Personalmente, ho sempre amato le storie di riscatto: da peccatore fatto e finito, non potrei non farlo, del resto.
Perchè anche chi non segue sempre la strada maestra, come il sottoscritto, in fondo finisce per trovare la sua dimensione proprio quando l'amore finisce per disarmarlo: da egoista professionista e scorpione tutto istinto predatorio rimango stupito ogni volta che al più piccolo di casa Ford basta un'occhiata o un "papà" per chiedermi e farmi fare tutto quello che vuole, lasciargli tutto me stesso e perdermi nei suoi occhi così diversi e così simili ai miei.
Dunque, alle spalle un momento così terribile come fu quello di assaporare il dolore di perdere un bambino - e non mi immagino neppure cosa possa significare per i genitori cui è capitato con i figli già cresciuti, e preferirei morire piuttosto che scoprirlo -, nonostante tutte le stronzate che ho fatto nella mia vita, mi sono sentito in credito rispetto ad un Destino che ci aveva tolto qualcosa che non solo abbiamo sempre voluto, ma che già amavamo, e che avrebbe amato anche il Fordino.
Il bello delle storie di riscatto, però, è che il rancore lascia presto spazio alla voglia di rialzarsi e ricominciare a tentare, a cadere, a sbattere la testa così tante volte da riuscire, prima o poi, ad abbattere il muro che ci separa dai nostri desideri.
E come il più stoico dei Rocky, tutti noi Ford ci siamo rimboccati le maniche ed abbiamo fatto quello che ci riesce meglio, farci il culo e vivere, vivere il più possibile affinchè un giorno così bello come quello della nascita di Ale ed uno così brutto come quello della perdita di Agnese avessero ancora più significato, e più senso.
E qui torniamo a Little Miss Sunshine, che è uno dei film del cuore mio e di Julez.
Tre anni fa, chiusi il post dedicato alle avventure della disfunzionale, mitica famiglia Hoover in questo modo:
"Olive che, con passo incerto, scende una collinetta per "andare a parlare" al fratello "muto" così da consolarlo dal trauma di una scoperta che lo porterà lontano dal suo sogno.
Olive che non dice nulla, e lo abbraccia soltanto.
E non c'è bisogno di più.
Perchè chiunque fosse stato seduto al posto di Dwayne non avrebbe avuto possibilità di rispondere altro se non "va bene".
Olive che balla. E non sarà mai sola.
Non dico nulla, perchè non ce n'è bisogno.
Basta lasciarsi travolgere da ogni singolo momento di questa piccola meraviglia.
E rimanere a bocca aperta, e sognare, con tutte le imperfezioni possibili, che un giorno la propria famiglia possa stare su un palco allo stesso modo degli Hoover.
E se mi immagino arrabbiato, spesso e volentieri ubriaco, guardingo e selvaggio come allora, seduto sul ciglio di una strada, so che non avrei armi sentendo avvicinarsi Olive, con il suo braccio attorno alla mia spalla e la testa appena appoggiata.
E so anche cosa le direi.
Va bene, Olive. Sono pronto a diventare padre."
E lo sono ancora.
E anche se non so se sarai maschio o femmina - poco importa, purchè tutto vada bene -, so già che se AleLeo avrà bisogno di te, scenderai da quella collina.
E se tu avrai bisogno di lui, sarà un fratello maggiore fantastico, con quei suoi occhi così neri e profondi e quella dolcezza che riesce a rendere anche un vecchio predatore un animale perfettamente addomesticato.
E ci saremo noi.
Fino all'ultimo dei nostri giorni.
Strambi come gli Hoover, e sempre pronti a rialzarci.
E non vedo già l'ora di averti in braccio, e ricominciare questa meravigliosa avventura in un modo ancora diverso.



MrFord





26 commenti:

  1. Grande!!!!!!

    E little miss sunshine è un CAPOLAVORO

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  2. Little Miss Sunshine è davvero meraviglioso.
    Come sarà il vostro secondo bambino.
    Con una famiglia così,non potrebbe essere altrimenti!!! :D

    Congratulazioni Fords!!!

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    1. Muchas gracias! Noi incrociamo le dita e andiamo avanti, come sempre! :)

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  3. Che posso dire se non che sono felicissima per voi?
    Maschietto o femminuccia importa poco, tanto con genitori come te e Jules sarà sicuramente un pargoletto felice :)

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    1. Maschio o femmina poco importa anche a noi: l'importante è che vada tutto bene e che possa regalarci emozioni come il Fordino. :)

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  4. Congratulazioni a voi, di cuore.
    PS. In questi giorni, Little Miss Sunshine mi toccherà rivederlo. :)

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    1. Grazie, Ink.
      E sì, ogni tanto Little Miss Sunshine va rivisto.

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  5. YEAH!!! Auguri amici miei, vi voglio bene. <3

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    1. Fratello, adesso tocca a te replicare: pensa, magari stavolta il nostro è femmina e il tuo maschio, così facciamo doppia coppia! ;)

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  6. Che coincidenza, qualche giorno fa ho condiviso su facebook un dialogo tratto da questo meraviglioso film, spiegava come dalla sofferenza si possano trarre insegnamenti.
    La stesso concetto che ha ribadito magistralmente anche Inside Out, la tristezza può essere lenita dalle persone che ci stanno accanto e quello che vi è capitato vi ha reso una famiglia ancora più forte e unita, pronta per accogliere un nuovo membro! ;)
    I miei auguri più sinceri.

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    1. Dici bene, Sal. Film come questo o Inside out fanno proprio un gran bene.
      E grazie. :)

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  7. vabbè...dopo le congrats enormi gia' fatte alla mamma in altra sede ci vogliono anche quelle al papà...e soprattutto al supermega fratello maggiore!daje ragazzi che siete fortissimi!

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  8. Non posso che esprimere anch'io tutta la felicità per voi!
    Una famiglia felice e sempre più allargata, e così le visioni dei film d'animazione possono proseguire :)
    Complimentissimi Fords!

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    1. Grazie!
      Vedremo di mettere su un bel cineforum anno dopo anno! ;)

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  9. Ford, ma non l'hai visto Superfantozzi?
    Lì si diceva: andate e moltiplicatevi... il meno possibile.
    Mi sa che ti è sfuggita la seconda parte. :)

    Congratulazioni, però certo che voi Fords siete peggio dei Gremlins: non vi si deve mai bagnare. Mai!
    Ahahah :D

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    1. E pensa a cosa succede se ci dai da mangiare dopo la mezzanotte! ;)

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  10. ehyyy speriamo in una sorellina per fordino, così si addolcisce un po', ma anche un fratellino va bene, un abbraccio grande Forduccio ^_^

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    1. L'importante è che stia bene e che tutto proceda come è stato per il Fordino: poi, maschio o femmina, saremo felici comunque.

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