martedì 19 maggio 2015

Mad Max - Fury Road

Regia: George Miller
Origine: Australia, USA
Anno: 2015
Durata: 120'





La trama (con parole mie): in un futuro prossimo figlio del nulla post-atomico e dominato da despoti capaci delle più terrificanti violenze ed atteggiamenti da presunte divinità, si muovono due ribelli pronti a mordere la strada per conquistare la propria Libertà e sopravvivere. Il primo è Max Rockatansky, ruvido e di poche parole, ex poliziotto, lupo solitario, disposto a tutto pur di portare a casa la pelle ogni giorno. La seconda è Furiosa, forzata compagna ed Imperatrice di Immortan Joe, decisa a tornare alle terre che le hanno dato i natali portando con lei le spose e riproduttrici dello stesso Joe liberandole di fatto dal suo giogo.
Quando le strade dei due si incrociano ha inizio una vera e propria fuga attraverso il deserto che condurrà l'insolito gruppo di ribelli - ai quali si aggiunge, per se inizialmente dall'altra parte della barricata, il giovane guerriero Nux - attraverso canyons dominati dalle tribù del deserto, acquitrini oscuri e tempeste di sabbia apocalittiche, oltre che ad uno scontro frontale con Immortan Joe ed i suoi combattivi figli.
Chi riuscirà a sopravvivere?
E chi continuerà a viaggiare su questa polverosa strada verso la fine del mondo?








Esistono saghe ed ambientazioni cui finiamo inevitabilmente per essere legati anche quando paiono dimenticate, come se fossero in qualche modo parte di noi, cicatrici o tatuaggi di colpo saliti in rilievo, ricordi tornati prepotentemente alla memoria: il personaggio di Mad Max, tra i primi volti noti della futura star Mel Gibson, pronto a lottare in una cornice da sopravvissuti al dramma del post-guerre atomiche, che aveva in comune proprio il setting con un altro dei charachters di culto per il sottoscritto di quegli anni, Ken il Guerriero - ricordo quanto fui felice di poter vedere tutta la serie con mio padre, quando una caduta in bicicletta con doppia frattura della clavicola lo tenne a casa dal lavoro per quasi tre mesi tra la fine dell'ottantotto e l'inizio dell'ottantanove -, è parte della categoria a tutti gli effetti, nonostante i miei anni da cinefilo attento solo alle proposte autoriali - che poi, a ben guardare, includono anche la creatura di George Miller - ed il progressivo riavvicinamento, con l'età che avanza, ai cari, vecchi action tanto amati nel corso dell'infanzia.
Il ritorno sul grande schermo dell'antieroe del deserto australiano era da tempo una scommessa sulla quale molti amanti del genere come il sottoscritto avevano deciso di puntare, in parte perchè fortemente voluto e finalmente costruito con i mezzi desiderati dallo stesso Miller ed in parte per un cast che prometteva scintille a partire dai due protagonisti, Tom Hardy e Charlize Theron.
Senza troppi altri giri di parole, la suddetta scommessa è stata vinta e stravinta da un film strepitoso, tiratissimo dall'inizio alla fine, un fumettone da esaltazione pura che mi ha riportato a quei giorni lontani sul divano accanto a mio padre e riflesso nelle tante coppie padre/figlio presenti in sala, un inseguimento a perdifiato di centoventi minuti inserito in una cornice stupenda, curato in ogni dettaglio - dai costumi, al trucco, agli stupefacenti mezzi - e visivamente da restare a bocca aperta: basterebbe la prodigiosa sequenza della corsa all'interno della tempesta di sabbia per far venire la pelle d'oca a chiunque riesca a spalancare ancora occhi e bocca per questa macchina meravigliosa che chiamiamo Cinema.
Ma Mad Max - Fury Road non è soltanto questo: è il buon Rockatansky, un sopravvissuto fatto e finito, lupo solitario dedito soltanto alla regola di portare sempre a casa la pelle alla fine del giorno, un buono dai metodi cattivi, un disilluso pronto a credere, però, in chi crede.
E nel fatto di lottare per farcela, sempre e comunque.
E' Furiosa, uno dei migliori personaggi che la settima arte abbia offerto al suo pubblico quest'anno - e forse anche di più -: una guerriera che è più un simbolo, e che va oltre la bellezza, il suo ruolo all'interno della società forgiata da Immortan Joe, quel braccio bionico che è una meraviglia di charachter design e di umanità, l'incontro tra il moncherino che è quasi un'anima spezzata ed il metallo pronto a far danzare veicoli di tonnellate e tonnellate d'acciaio e benzina.
E' la fuga della speranza delle Madri, un richiamo neppure troppo velato all'importanza ed alla sacralità della Donna nella società, al rispetto - guadagnato nella lotta - che merita ed alla forza che dimostra, e che non chiede o pretende sconti - neanche Miller è tenero, in questo -.
E' la visione allucinata dei guerrieri di Immortan Joe, desiderosi di morire nel modo più chiassoso e spettacolare possibile per poter avere la garanzia dell'accesso al Valhalla, e che rimanda ai kamikaze ed alla cultura del sacrificio bellico e religioso che abbiamo sperimentato sulla pelle del mondo negli ultimi decenni.
E' veicoli lanciati a perdifiato nel deserto, attraverso i canyons dell'outback australiano, adrenalina pura, esaltazione e malinconia, coraggio e tristezza, liberazione e morte.
E' la speranza di poter ricominciare, l'ancestrale cordone ombelicale che conduce alle braccia, ai seni ed alla pancia di una madre, all'acqua, alla vita che rinasce da una piccola pianta.
E' un uomo solo tra la polvere, che come uno squalo di terra non può smettere di correre, di muoversi, di guardare avanti.
Perchè quello è il solo modo per sopravvivere.
Ad un mondo popolato da predatori, e soprattutto a se stessi.




MrFord




"Breathe in deep, 
and cleanse away our sins
and we'll pray that there's no God
to punish us and make a fuss."
Muse - "Fury" - 





49 commenti:

  1. Tre bicchierini e mezzo... incredibili, devo vederlo allora!

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  2. Questo nuovo 'Mad max' ha un merito enorme: non è per niente nostalgico e usa al meglio tutta la tecnologia di cui oggi dispone il cinema. E soprattutto non si prende sul serio: ogni personaggio pronuncia al massimo trenta parole... tanto non servono. Assolutamente spettacolare!

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    1. E' un giocattolone realizzato da dio, eppure secondo me, pur con quelle trenta parole, tutto ha una profondità.
      Bellissimo.

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  3. Un altro che si unisce al fans club si Furiosa, anche dal cambio di header vedo che hai giustamente apprezzato, é un gran film che mostra a tutti come dovrebbero sempre essere i Blockbuster. Gran commento, cheers! ;-)

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    1. Furiosa è la nuova eroina del Cinema.
      E questo Mad Max spacca il culo a qualsiasi blockbuster degli ultimi dieci anni.

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    2. Il film non vedo l'ora di vederlo,ma un checcazzo agli adattatori italiani per aver italianizzato il nome della Theron ci sta tutto XD

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    3. Secondo me Furiosa, per una volta, ci sta tutto. E ci sta bene.

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    4. Non sono disposta a crederlo XD e non avrò occasione di farmi convincere dal film,visto che non ne guardo doppiati da secoli,e sicuramente non vedrò in italiano neppure questo! XD

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    5. Sicuramente in originale risulterà migliore, ma resto dell'idea che Furiosa renda bene anche italianizzata.

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    6. Visto qualche giorno fa.

      CHE CAZZO DI FIGATA!

      Punto.

      Scherzi a parte,concordo col character design strepitoso e i mille dettagli succosissimi,il Khal mi ha fatto la punta sul "eeeeh ma a cosa serve il latte di madre" "eeeeh ma chi è la bambina che lui vede" "eeeeh ma lui non è Mad Max quello dei primi film" "eeeh ma è un prequel o un sequel o cosa",ed io che lo guardavo tipo O.o ma chi cazzo se ne fregaaaa!Furiosa stava benissimo nella versione originale,cioè sempre Furiosa,ma pronunciato all'anglofona XD

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    7. Una cazzo di figata davvero.
      Una tirata senza respiro come non se ne vedevano da un pezzo.
      E Furiosa spacca fortissimo.

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  4. Massippuò che il meglio offerto dal cinema dell'ultimo anno, a detta di tipo più di tutti/chiunque dev'essere di un filone che m'hai m'attratto?!?!' Mi merito proprio Garrone, mi merito.. _____

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    1. Io, fossi in te, lascerei perdere Garrone e, attrazione o no, mi butterei in questo incredibile tunnel.

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    2. Garrone già fatto. E questo...chettaggiadì:m'attrae come i precedenti... 3/10 :(

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    3. Male, malissimo.
      Ti perdi davvero un filmone.

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  5. mi hai fatto salire l'hype a livelli pazzeschi ma avevo intuito già qualcosa a partire dal nuovo strepitoso header...

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    1. Giro i complimenti per l'header a Julez, che è sempre più brava a realizzare i "vestiti" per WhiteRussian! :)

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  6. Come ho scritto dalla Bolla...devo, immediatamente, subito...porca miseria (header bellissimo...)

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    1. Prima di subito, direi.
      E giro anche qui i complimenti per l'header a Julez. :)

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    1. Io l'ho appena visto, e non vedo l'ora di rivederlo! :)

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  8. Miller è riuscito a compiere il miracolo, Fury Road è un film di cui se ne parlerà negli anni a venire. Un film che alza incredibilmente in alto l'asticella della qualità per il cinema di puro intrattenimento -anche se è quasi riduttivo chiamarlo così- con delle trovate visive da far cascare la mascella ogni 10 secondi, con un'attenzione per I dettagli mostruosa, con un worldbulding totalmente incredibile e reale e con dei personaggi che assurgeranno a mito in una manciata di mesi.
    Quello che ho apprezzato maggiormente è il suo essere davvero hardcore non tentando minimamente di piacere a tutti -cosa che poi sta cmq succedendo- evitando di spiegare ma mostrando solo l'azione che svolge la funzione narrativa. Davvero un film senza compromessi. Ci voleva un regista 70enne e un direttore della fotografia di 74 -e in pensione da 4 anni- per mostrare a tutti come si fa cinema adulto.
    Stasera lo vado a rivedere, giovedì di nuovo e probabilmente di nuovo ancora nel week end.

    Se piace anche a Cannibale siamo pronti per conquistare il Mondo

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    1. Fratello, filmone definitivo non solo nel genere.
      Miller e i suoi compari hanno fatto un lavoro straordinario da tutti i punti di vista, regalando centoventi minuti che per me sono già nel mito.
      Hardcore ma non eccessivo, tamarro ma non stupido, visivamente splendido.
      Forse ma dico forse il film dell'anno.

      E purtroppo temo che a quel tordo del Cannibale non piacerà nemmeno questo.

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  9. Che meraviglia. Sono uscita dal cinema commossa ed esaltata anche perché, miracolosamente, NESSUNO in sala ha fiatato per tutti i 120 minuti. Miller ha compiuto il miracolo e io gli sono immensamente grata.

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    1. Una bomba davvero.
      Io sono uscito esaltato come un bambino.
      E al chitarrista deforme che durante gli assoli spara le fiamme volevo alzarmi in piedi e gridare.

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  10. Ero indeciso tra Garrone e Miller, alla fine ho scelto il primo. Ma non posso non andare a vederlo dopo che tutti, ma proprio tutti, ne parlano benissimo.
    Una cosa, Ford: è un film che si lascia apprezzare anche da uno che non ha mai visto un Mad Max?

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    1. Amico Denny, vai serenissimo ;-)

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    2. Vai tranquillo, Denny: non è un sequel, o un reboot.
      E' una storia tutta nuova, con giusto un paio di piccoli riferimenti.
      Goditelo.

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    3. Grazie, ragazzi, non vi nego che mi avete fatto salire un hype non indifferente.
      Ultima cosa: recensione splendida, Ford ;)

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    4. Muchas gracias, Denny!
      E vedrai che ti godrai il film alla grande!

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  11. ho letto nei commenti che il fatto di non aver visto i trascorsi non è invalidante...
    quindi vado!

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  12. Ford, diventi sempre più prevedibile.
    Ero sicuro al 100% che avresti dedicato il tuo nuovo header a 'sta roba. Così come ero certo del tuo voto.
    E tutto questo senza manco il bisogno di vedere il film. :)

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    1. Quindi come tuo solito ti affidi ai pregiudizi! Ahahahaha! ;)

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  13. Risposte
    1. Vorrei potermelo godere anche io per la prima volta come l'altra sera in sala. Fallo anche per me!

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  14. Li ho visti tutti, vedrò anche questo sicuramente !

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    1. E ti dirò: nonostante io adori alla follia il secondo, questo è senza dubbio il migliore della saga!

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  15. Naturalmente sono molto molto curioso di vederlo. :D

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    1. Immagino: io avevo l'hype a mille, e in un certo senso ce l'ho ancora! :)

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  16. Ma il massimo dei voti quant'è? 5? 6? Perché vedo 3 e mezzo (filmone secondo te), ma c'è ancora parecchio spazio.
    Giusto una curiosità.

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    1. Il massimo è quattro. Quindi tre e mezzo è parecchio, direi. ;)

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  17. Bellissimo film, Miller non delude mai. Spero che ci siano altri film di Mad Max, se queste sono le premesse.

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    1. Benvenuto da queste parti, Long John. Dovresti leggere la recensione a proposito de La vera storia del pirata Long John Silver. ;)

      E concordo in pieno su Miller e Mad Max.

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  18. Ripasso qui dopo averlo visto. Mi è piaciuto molto, anche se il finale mi è sembrato un po' "accelerato" (per dire Immortan Joe ucciso senza troppi complimenti, mi sarei aspettato una resa dei conti più western). Però ti inchioda dall'inizio alla fine. Da rivedere il prima possibile

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    1. Assolutamente da rivedere.
      Uno dei film con il ritmo più vertiginoso del passato recente.
      Contento che ti sia piaciuto, Gae.

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