Regia: Rob Marshall
Origine: USA, UK, Canada
Anno: 2014
Durata: 125'
Anno: 2014
Durata: 125'
La trama (con parole mie): torna a grande richiesta sul bancone del Saloon la signora Ford, Julez, che non troppo tempo fa si è sobbarcata una delle fatiche da prodotti in sala che più temevo, la visione di Into the woods, musical/kolossal dal sapore di cocktail di fiabe targato Disney e firmato da Rob Marshall.
Avendo già letto la sua recensione, non posso che ringraziare la mia compagna di viaggio per avermi probabilmente risparmiato uno degli strazi maggiori di questo duemilaquindici.
“La la la la into the woods,
lalalalalalallalla into the woods,
into the woods lala lala,
papparappapa into the woods,
e alla fine………….. into the woods” – casomai non avessimo capito
che film stiamo vedendo e tra un abbiocco e l’altro sognassimo di avere di fronte
il vero e unico Into the woods aka The Evil Dead.
La recensione di questo film potrebbe senza dubbio finire
qui.
Se non fosse che per questa ciofecaccia hanno speso la
bellezza di 50 milioni di DOLLA (senza amore lungo lungo).
Se non fosse che il regista è Rob Marshall – quello di
CHICAGO, porcocazzo!
Se non fosse che il cast è all stars (o quasi, dipende dai
gusti) – Johnny Deep, che si candida col principe di Bel Air a garanzia di film
demmmerda, Meryl Streep che anche basta, Anna Kendrick, che va bene tutto ma la
più bella del reame anche no – ed è talmente anonima che il principe prova la
scarpetta alle sorellastre senza accorgersi che non sono loro “l’amata” anche
se Cinderella non indossa, come travestimento, neanche gli occhiali di
Superman.
Se non fosse che il film è una brutta versione
dell’imbruttito Once Upon a Time, che dico io, già c’è quello, già ormai fa
cagarissimo, la necessità di rifarne una versione cinematografica “peggio te”,
proprio non la vedevo.
Parlando per astrattismi aulici:
questo film è come un bel ragazzo che rispecchia proprio le
caratteristiche fisiche che potrebbero piacerti. Nel mio caso è alto, biondo,
con i capelli lunghi, gli occhi chiari e il fisicone. Ha all’incirca 17
ehm 18 anni. Ha pure un bel pisello, che non guasta. Del cervello ce
ne freghiamo abbastanza, basta che sappia fare una frase con una subordinata
semplice e pronunciare parole trisdrucciole.
Ma apre la bocca e non sa fare altro che grugnire. Neanche
una tronca, un pensierino delle elementari, niente.
E magari ha anche il fiato fetente.
Questo film aveva tutto ciò che poteva piacere a me che sono
una fruitrice di cinema di basso livello: è un musical, rientra nella categoria
fantastico (mi accontento di poco), ha degli attori che riconosco.
Però: la
musica è una cantilena talmente noiosa ma talmente noiosa, che ho ascoltato con
più piacere le melodie stucchevoli sui titoli di coda. E oltretutto chiamarla
musica è quasi un’iperbole considerato che sono quasi tutti recitativi (che
odio in Rossini, figurarsi in un film al cinema).
La storia è risibile, farlocca, neanche tanto didattica.
Gli attori sono pessimi, tranne Meryl Streep che comunque
porta a casa la pagnotta, anche se rinsecchita – ben lontani dalle meraviglie de
I Ponti di Madison County.
(Johnny Deep che fa il lupo, invece, mi fa venire in mente Lucio Dalla e niente più).
(Johnny Deep che fa il lupo, invece, mi fa venire in mente Lucio Dalla e niente più).
Insomma un’altra bella schifezza che Mr. Ford si è evitato
con piacere.
Ché io recensisco solo i film che lui non vuole guardare.
Degli altri parla lui. Per vostra fortuna.
Julez
Ché io recensisco solo i film che lui non vuole guardare.
Degli altri parla lui. Per vostra fortuna.
Julez
“Attenti al lupo,
attenti al lupo,
living togheter.”
Lucio Dalla - "Attenti al lupo" -
living togheter.”
Lucio Dalla - "Attenti al lupo" -
Informandomi sul film, ho visto che è tratto da un musical di Broadway.
RispondiEliminaSto leggendo anche diverse recensioni simili alle tue e mi sa che come per Alice in Wonderland, questo film accomuna te e Cannibal Kid nello schifare un film (che poi guarda caso in entrambi c'è Johnny Depp).
Mi sa che guarderò questo film con nessuna aspettativa se non quella di ridere un po' davanti alle castronerie.
Almeno questo me lo concederà?
P.S.:Ovviamente in streaming. Spero di trovarlo. Di andare a vederlo al cinema non se ne parla.
Ma il "Mi hanno educato per essere affascinante non sincero" l'hanno tirato fuori dalle 50 sfumature? o_O
EliminaSinceramente, quando vedo operazioni di questo genere, mi passa ogni desiderio di informarmi. ;)
EliminaFortunatamente c'è chi l'ha visto in mia vece. :)
Eh, mi sono dimenticata poi, nello scrivere il commento, che la recensione è di Julez ma mi sa che condividi ogni parola.
EliminaIn realtà il film non l'ho visto, ma scommetto che sarei stato d'accordo al mille per mille con Julez! :)
EliminaIn originale è "I was raised to be charming, not sincere", impossibile rendere il doppio senso (che poi mi son sempre chiesta perché il principe si chiamasse proprio azzurro!) ma dai traduttori disney qualcosina in più ci si potrebbe aspettare. 50 milioni, ahimé, sprecati. Anche se gli attori fanno il loro buon dovere, a parte Johnny, che non aggiunge nulla al suo solito repertorio di stralunati, il film non decolla mai. Almeno i principi son riusciti a farmi ridere!
EliminaSono convinto che io non avrei riso affatto! ;)
EliminaIo il lupo di Johnny l'ho trovato in odore di pedofilia da far schifo.
RispondiEliminaMeno male che,come scrivono su IMDB, "Slight changes were made to the connotation of "Hello Little Girl" because it strongly alludes to pedophilia. The tempo was made "jazzier" and the producers felt the double-entendres would most likely fly over kids' heads."
NON HA FUNZIONATO,RAGAZZI !!!!!! SO SORRY !!!!
Cmq sì,questo purtroppo l'ho visto e concordo che era una gran boiata.
Meno male che me lo sono risparmiato, altrimenti temo mi sarei anche incazzato forte.
EliminaMeglio così.
Bruttarello. Mi piace il genere, ma il musical di per sé deve mettere allegria. Questo è cupo, amaro, indigeribile. Si salva sì la Streep, che ha entrate in scena da applausi e canta pure bene, ma si sa. Neppure la Blunt mi è dispiaciuta: il Golden Globe se lo sarebbe meritato più della Adams di Big Eyes. Penso che Once Upon a Time si sia ispirato a questo, ma cambia poco. Fa parte di quelle produzioni "alternative", leggevo, con canzoni poco trascinanti e cinismo massiccio. Bah, per dire: mi è piaciuto a sorpresa più il bastonatissimo remake di Annie, almeno aveva ritornelli da fischiettare a fine visione.
RispondiEliminaI musical, se fatti bene, rendono parecchio in termini di esperienza visiva e non solo.
EliminaQuesto mi pare non rientri nel novero. ;)
E ringrazio Julez di esserselo sciroppato per me! :)
RispondiEliminaTutti i blogger lo stanno massacrando.
RispondiEliminaVorrei vederlo per farmi un'idea, ma adesso volo basso...
Fossi in te, io lascerei correre. ;)
Eliminaè una recensione bellissima.
RispondiEliminala parte "parlando per astrattismi aulici" mi ha molto divertito
Girerò i complimenti per astrattismi aulici alla signora Ford. ;)
EliminaOvviamente non concordo su Anna Kendrick, splendida.
RispondiEliminaE su Meryl Streep, che è forse la più penosa del cast, a parte l'ormai ridicolo Johnny Depp.
Per il resto ci voleva una recensione di Julez perché mi trovassi d'accordo con un post di WhiteRussian. :)
Splendida Anna Kendrick è l'ennesima dimostrazione del fatto che di donne capisci quasi meno che di Cinema. ;)
EliminaPer il resto, immaginavo che la recensione di Julez ti avrebbe entusiasmato più delle mie. ;)
Mannaggia a me...sabato sera potevo scegliere tra Whiplash e questo...e ho cannato in pieno scegliendo Into the Woods =(
RispondiEliminaFord, chiedi a Julez se ha riso per la scena dove cantano i due principi...osceni!!
Effettivamente hai sbagliato alla grandissima!
EliminaChiederò! :)
Concordo su tutto, una schifezzuola inutile!
RispondiEliminaDepp è talmente bollito come Lupo Mannaro che non c'è nemmeno bisogno di stare attenti! :D
Mi sa tanto che Depp è bollito sempre e comunque, allo stato attuale! :)
EliminaGrande Julez!
RispondiEliminaHai detto tutto ciò che pensavo, che noia e che barba, e che male alle orecchie e per un film che aveva tutte le carte in regola per essere adorato...
Ho fatto bene, allora, a lasciare lei che è più portata per il genere ad affrontarlo: io mi sarei incazzato sicuramente di più! :)
EliminaCon mia figlia ho visto insurgent.
RispondiEliminaEd è meglio o peggio di questo!?
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