venerdì 9 marzo 2012

Last friday night

La trama (con parole mie): non ho ancora fatto in tempo a smaltire il rientro dalle ferie, che subito mi tocca condividere parte del mio tempo nella blogosfera con il mio arcinemico Cannibale.
Come se non bastasse, devo farlo rispetto ad un'altra settimana di uscite cinematografiche della nostra cara e vecchia Terra dei cachi.
Fortunatamente, al contrario degli ultimi weekend, questa volta almeno un paio di proposte decenti paiono proprio esserci.
E non sono quelle del suddetto Cannibale, tranquilli.
Le sue sono così terribili da non poter essere considerate neppure indecenti.

"Non avevo nulla da mettere, così ho cercato un pò nell'armadio del Cannibale: queste sono le cose migliori che ho trovato!"
Ti stimo fratello di Paolo Uzzi, Giovanni Vernia


Il consiglio di Cannibal: non ti stimo Ford e grazie a Dio non sei mio fratello
E così dopo Chezzo Zalone, prevedibilmente fa il suo debutto “cinematografico” anche… Mr. Ford? No, Giovanni Vernia (qui pure in veste di co-regista, ahi ahi) alias Jonny Groove di Zelig. Quello tamarro autore di tormentoni come E siamo noi e siamo noi, il Paradiso siamo noi. Pur non sopportando Zelig, ‘sto zarro preso a piccole dosi mi fa ridere. Certo, un film a lui tutto dedicato potrebbe rivelarsi una sola pazzesca, però sempre meglio lui di, chessò, il Mago Oronzo, i Fichi d’India o quel pagliaccio di Mr. James Ford!
Il consiglio di Ford: non stimo Jonny Groove, e neppure Cannibal Groove!
Detesto Zelig, detesto Zalone e detesto Cannibal.
Insomma, non ho alcun motivo di vedere questo film. Quindi, che se lo becchi il mio antagonista!

Ed ecco il Cannibale fotografato durante una delle sue serate più scatenate.
  
John Carter di Andrew Stanton


Il consiglio di Cannibal: classica fordianata da evitare con cura
Ennesimo film tratto da una popolare serie di romanzi? Tranquilli non è il nuovo Twilight o Hunger Games, bensì una saga uscita un secolo fa! Adesso il regista di due dei migliori film Pixar (Wall-E e Alla ricerca di Nemo) Andrew Stanton prova a portare sul grande schermo le avventure di questo soldato spedito su Marte, ma non prevedo niente di buono. Sarà un grande successo commerciale? Bah, negli Usa magari sì, in Italia non credo. Si rivelerà un bel film? Questa la vedo impossibile, anche perché dal trailer sembra la versione disneyana di 300 con un pizzico di Avatar, quindi… L’unica speranza è che possa trasformare il protagonista Taylor Kitsch, già nel cast della splendida serie Friday Night Lights, in una star. Ho detto in una star, Ford, non nel tuo nuovo sogno erotico aahahah!
Il consiglio di Ford: ovviamente sarà una ficata!
Nel suo monte di castronerie, il Cannibale ha ragione su un paio di cose: Friday night lights è una serie splendida, e questo film è davvero il prototipo per la tamarrata da popcorn domenicale fordiano.
Niente di trascendentale, ma potrebbe diventare il Real steel di questa primavera.
Il che, in periodi di vacche magre come questo, non può che essere un bene.

Ed ecco Ford fotografato durante una delle sue giornate più scatenate.
Young Adult di Jason Reitman


Il consiglio di Cannibal: un film per tutti noi giovani Young Adult (Ford, tu ovviamente sei escluso!)
Di gran lunga la pellicola più interessante proposta questa settimana, Young Adult vede come protagonista una Charlize Theron gran bel figon, però come attrice non mi ha mai convinto del tutto. Chissà che questa non sia la volta buona, anche perché la regia è di Jason Reitman e la sceneggiatura è di Diablo Cody e l’ultima volta che i due avevano lavorato insieme ne era uscito Juno. E sti cazzi! Negli Usa questo film è uscito in sordina, però potrebbe essere una visione almeno carina e chissà che non piaccia pure a quell’old, very old adult di Jason Ford.
Il consiglio di Ford: un film per tutti, alla facciazza di chi si crede fico come il Kid!
Per una volta, mi associo al mio fastidioso e giovane rivale nonchè aspirante seguace ed affermo che senza dubbio questo potrebbe rivelarsi il film della settimana.
Diablo Cody è un portento, Reitman sa il fatto suo e Charlize Theron ha dimostrato di essere anche un'attrice dotata, e non soltanto dotata.
Quindi, senza troppi indugi, andatelo a vedere!

"Ford, quando mi raggiungi? Ho scaricato quel fesso del Cannibale per uscire con te!"
A Simple Life di Ann Hui

Il consiglio di Cannibal: a simple palla
E dopo Young Adult, per par condicio da Hong Kong arriva quello che è stato definito un “inno alla vecchiaia”, ovvero il film ideale per Mr. Ford. Presentato all’ultimo Festival di Venezia, si preannuncia una visione molto commovente, ma anche una possibile palla colossale. Confermo: il film ideale della settimana per Mr. Ford.
Il consiglio di Ford: a simple life? E perchè, Cannibal la vuole "complicated"!
Ancora una volta la scarsa sensibilità del mio giovane antagonista - che poi, ormai, tanto giovane non è più - finisce per piazzargli sugli occhi due fettazze di salame per quello che potrebbe essere il film della settimana quasi a parimerito con quello di Reitman.
Certo, il rischio di una menata da bottigliate da radicalchiclandia c'è tutto, ma non è sempre detto che il bicchiere sia mezzo vuoto, no!?
Meglio svuotarlo, e solo dopo spaccarlo in pieno viso al Cucciolo Eroico! Ahahahahahah!

"Una volta ero felice, poi ho incontrato un tizio che si faceva chiamare Cannibale, e la mia vita è cambiata."
Là-bas di Guido Lombardi

Il consiglio di Cannibal: là-bas? Io-pas!
Là-bas è una delle come al solito tante, troppe uscite italiane del weekend ed è una storia di immigrazione e violenza che, almeno stando a guardare il trailer, sembra possedere un respiro internazionale. Una vicenda a metà strada tra Gomorra e Romanzo criminale che potrebbe anche non essere un film italiano del tutto da buttare…
Ford, lo so che al solo nominare Gomorra mi ti sei svenuto. Ed è appunto per questo che l’ho nominato!
Il consiglio di Ford: Là in bas sta il Cannibale, là in alt Ford.
Un film che potrebbe essere tutto e niente, dalla consueta menata finto alternativa italiana ad un qualcosina perfino meritevole.
Potrei anche azzardare una visione, ma in fondo alla lista.
Intanto, ripenso al Bufalo, sempre meglio del fighettino e cannibalesco Saviano, mi secondo nemico giurato dopo il Kid itself.

"Cannibale, siamo il tuo comitato di benvenuto nel quartiere. Non preoccuparti, ti divertirai come un matto!"
L’arrivo di Wang dei Manetti Bros.

Il consiglio di Cannibal: aspettate che arrivo. O forse no…
I Manetti Bros. mi hanno sempre incuriosito un pochino, ma non ho mai visto un loro film, solo alcuni videoclip che hanno girato. Questo loro tuffo nel fantascientifico potrebbe rivelarsi ironico e geniale, quanto anche una minchiata colossale… la seconda è la più probabile, però chissà?
Comunque vada, ben venga Wang. Basta solo che non ci spedite sulla Terra Mr. Ford, o cari signori alieni!
Il consiglio di Ford: Ford è già arrivato. Wang, chissà.
Purtroppo per il Cannibale, ormai quella fordiana è una realtà affermata. Quindi non gli resta che portare pazienza e chiedere aiuto agli alieni.
Magari proprio quelli alti e blu creati dal suo amico James.
No, non Ford.
Quello davvero amico amico amico.
Cameron.
Il film? Chissà, potrebbe anche essere. Ma restiamo sempre nelle posizioni più basse della classifica.

"Hai visto che succede ad invitare il Cannibale alla nostra tavola!?!?"

La sorgente dell’amore di Radu Mihaileanu

Il consiglio di Cannibal: se proprio non avete di meglio da fare…
Nuovo film del regista de Il concerto, film che aveva suscitato grandi entusiasmi ma che a me non era proprio piaciuto. Sarà che l’avevo visto in italiano e il doppiaggio era davvero tragico… Se però quello almeno era un film musicale e in più c’era Mélanie Laurent, questo suo nuovo sforzo non mi attira un granché. Mi sa che pure questo lo lascio al mio rivale. Anzi, farò di più: anziché vedermi questo film contro gli integralismi, preparerò un attentato non contro la White House ma contro il sito WhiteRussian uahahahaa!
Il consiglio di Ford: alla sorgente ci mando Cannibale. Ma non quella dell'amore, ma delle bottigliate.
Mihaleanu mi è sempre parso un mezzo ruffianone, con i suoi film a metà tra l'autorialità e la lacrima facile.
Certo, non ha neppure mai fatto schifezze complete, ma non mi ha mai convinto tanto da buttarmi su un suo lavoro alla cieca.
Preferisco spedirci il Cannibale, e al limite scriverne una recensione entusiastica giusto per dargli contro.

"Ragazze, festeggiamo! Finalmente il Cannibale si è levato di mezzo!"
Colour from the Dark di Ivan Zuccon

Il consiglio di Cannibal: il colour di questo film? Il brown, mi sa…
Horror italiano del 2008 che arriva in sala adesso. Chiedersi il perché è una domanda retorica un po’ come domandarsi :“Ma come fa Ford a seguire uno sport (spooort???) come il wrestling?”.
Il trailer già da solo è agghiacciante. E non parlo di agghiacciante in senso horror, ma nel senso tragico del termine.
Il consiglio di Ford: ma stiamo scherzando!?!?
Piuttosto che vedere questo film, giuro che passo una vacanza intera ad ascoltare le fregnacce del Cannibale sulle sciape biondine della Hollywood bene che non gliela daranno mai.

Il Cannibale dopo la cura del comitato di benvenuto nel quartiere.
The Double di Michael Brandt

Il consiglio di Cannibal: Richard Gere è passato di moda più di Richard Ford
Richard Gere prova a ritornare in auge con un thrillerone che fa molto anni ’90. Insieme a lui c’è Topher Grace, uno che fin dai tempi dell’esilarante serie That ’70s Show mi è sempre stato simpatico, però questo film mi sa che lo skippo e lo schifo volentieri, anche perché l’unico double che vedrei volentieri sarebbero due pugni in faccia ben assestati a Richard Ford!
Il consiglio di Ford: per vedere questo film, vi serviranno ben più di due cocktais!
Da una schifezza all'altra, direi che non mi soffermo neppure sull'ennesimo tentativo di rilancio di Richard Gere, e mi rilasso con due risate pensando ai sogni proibiti del double di Cannibal, che se solo prova a farsi vedere dalle mie parti, finisce per sostituire il sacco che mi diverto a scazzottare tornato dal lavoro.

"Le vedi queste, Cannibale? Sono le tue dimissioni da blogger. Firmale e togliti dai piedi!"
Native di John Real

Il consiglio di Cannibal: ma meglio dead che Native
Visto che questa settimana non c’erano già abbastanza uscite italiane (e non solo italiane) inutili, ecco uno pseudo horror recitato peggio di Cento Vetrine. Contro questo Native, mi unisco ai cowboys fordiani e preparo le mie frecce!
Se poi sbaglio mira e qualcuna colpisce anche il Mr. James Ford oh, sono cose che in una battaglia capitano…
Il consiglio di Ford: meglio il fuoco nemico, di quello nativo!
Piuttosto che vedere questo film, giuro che mi prendo tutte le frecciate che il Cannibale può scagliarmi.
Se non altro, con quelle almeno posso farmi due risate, prima di gonfiarlo di cazzotti.
Con questa schifezza, al contrario, posso gonfiarmi solo i cosiddetti.

E' ufficialmente aperta la caccia al Cannibale.

40 commenti:

  1. ti vedo sempre più incattivito dal tuo traumatico ritorno dalle vacanze: bene, bene. così mi piaci.
    ok, questa era un'uscita troppo bromantica, quindi mi correggo: per quanto tu mi possa piacere, e cioè zero. ahahah :)

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    1. Come dicevo dalle tue parti, sto scaldando le polveri per la prossima Blog War! ;)
      Effettivamente, dopo gli Oscar e le opinioni troppo simili su molti film di questo periodo, un'uscita del genere era fin troppo bromantica.
      Quindi vedi di smetterla e torna a fare l'antagonista come si deve! Ahahhahaah!

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  2. Bè, ci sono state settimane peggiori...
    A simple life l'ho visto ieri sera e l'ho trovato splendido, per nulla radical chic e non punta mai sui sentimenti facili per far commuovere. Da vedere!
    Di Mihaileanu non ho visto i film precedenti ma una chance a questo forse la darò, ieri ho visto il trailer e mi ha incuriosita. Anche l'accoppiata Reitman-Diablo Cody merita la mia fiducia dopo Juno, speriamo non sia mal riposta.

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    1. Joy, effettivamente quelli di cui parli sono i titoli che mi intrigano di più.
      Cambierei giusto Mihaileanu con John Carter, che mi pare una tamarrata di quelle che piacciono tanto al sottoscritto.

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  3. Forse Young Adult, dopo Juno Reitman ha un grosso credito, dopo quella merda (e stavolta ci sta) di Jennifer's Body la Cody un pò meno, ma l'idea incuriosisce. The Double promette essere un giallone niente male, senza troppo impegno.
    Il resto passo...su Ti stimo fratello ho già detto la mia dalle mie parti

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    1. Jennifer's body faceva cagare, è vero, ma Diablo Cody è una sceneggiatrice bravissima, quindi Young adult potrebbe essere il titolo della settimana.
      The double lo passo volentieri, e mi butto a testa bassa su John Carter! ;)

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    2. Trashata galattica eh questa settimana!!

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    3. Quando ci sono cose tamarre come questa, non posso esimermi!

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    4. Curiosa di leggere la recensione...

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    5. Appena lo vedo la posto, don't worry.

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    6. Jennifer's body può piacere giusto a te e ai Transformers devoti ai pollici di Megan Fox! Ahahahahahah!

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  4. sfilata di trash!
    "a simple palla" :D :D, eppure forse e' l'unico che vedrei qua in mezzo.

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    1. Elle, secondo me merita anche Young adult.
      Poi, certo, per i tamarroni come me John Carter è in cima alla lista! :)

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  5. Irriverent Escapade9 marzo 2012 alle ore 13:52

    Per fortuna che la primavera è tornata a farsi sentire...c'è un elenco di ciofeche super questa settimana.
    E poi, ti sei accorto in quanto concordi con Cannibal?? Ohi ohi la primavera ha colpito anche te.

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    1. Irriverent, è lui che fa il bromantico ed è d'accordo con me, non il contrario! ;)

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  6. Se devo sceglierne uno (sennò mi s'allunga troppo la lista dei film in attesa) scelgo Reitman + Cody + Charlize Figon. Non ci piove

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  7. Dunque, voi due piccoli bastardi :) (Il commento è bivalente LOLOLOLOL )
    1.John Carter è una saga che in Italia non si caga nessuno se non qualche amante della sf... purtroppo, quindi se chiedi in giro la gente non sa neanche di chesi parla
    2.I Manetti sono due geniacci e del film, nei festival si è parlato strabene!
    3.Ivan Zuccon non si tocca. Magari il film non è tecnicamente 'na ficata ma il tipo sa il fatto suo

    Ok!??!

    Il migliore della lista è quello di "essiamonoi!essiamonoi!"... come, no!? mavaff.... XD

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    1. Eddy, vecchio bastardo, ecco come la vedo io:
      1. non conosco la saga letteraria, ma sono sicuro che John Carter sarà una ficata pazzesca.
      2. i Manetti se la cavano, Frank Manila ha parlato bene del film, quindi le quotazioni salgono.
      3. Ivan Zuccon, per me, può rimanere un illustre sconosciuto. Se devo attingere dal bacino horror italiano tecnicamente non clamoroso preferisco Bianchini.

      Ok!?!?!? ;)

      Sai che ho capito dopo che ti riferivi al poveretto di Ti stimo fratello? ;)

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  8. Ovviamente il mio voto va a "John Carter", Me so' rotto er cazzo de li firme intellettualoidi. Scusa il linguaggio alla Monnezza, ma quando ce vo', ce vo'. :o)

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    1. Harmonica, tranquillo.
      Sai che sfondi una porta aperta, dalle mie parti. ;)

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  9. sul mio blog c'è la tua intervista!

    http://manieossessionicolpidifulmine.blogspot.com/2012/03/venerdi-scorso-prosegue-la-buona.html

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    1. Pa, finalmente dopo il flop di quella del Cannibale una bella intervista che ti porterà un sacco di nuovi lettori! ;)

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  10. mmm... su zuccon un azzardo lo farei.
    comunque sempre ottime le tempistiche della distribuzione, tre indipendenti italiani a scannarsi 4 schermi.

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    1. Frank, facciamo così: Zuccon guardalo tu.
      Poi mi fai sapere. ;)

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  11. Non sono molto convinto di queste uscite, sinceramente. L'unica cosa che mi attira è la Theron, in realtà...

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    1. Elio, eddai! So che tu sei più sull'autoriale, ma John Carter neanche un pochetto!?!? ;)

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    2. Ahah, ma lo sai che non è salutare esserlo sempre, Ford! Comunque seriamente, forse una parte di me John Carter lo vedrebbe.

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    3. Elio, intendi autoriali?
      Perchè se è così, concordo al massimo.
      Il mio periodo di solo autorialismo in Cinema e Letteratura mi fa venir voglia di tornare indietro nel tempo per prendermi a bottigliate! ;)

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    4. Assolutamente sì, io credo fermamente nella merda fatta bene. Anzi, quando è fatta bene la si chiama merda solo per comodità, perché secondo me è cinema/letteratura tanto valida quanto le opere autoriali.

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    5. Elio, sfondi una porta apertissima.
      A questo punto mi viene quasi la curiosità di fare un post a quattro mani sul confronto tra autoriale e non.
      Come la vedi?

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    6. La vedo bene. Scriviamo dell'importanza del cervello spento, di cui peraltro ho già accennato qual cosa qua e là nel blog ;)

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    7. Perfetto.
      Allora pensiamo a come organizzarlo e sentiamoci via mail!

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    8. Bene, io ti ho scritto (anche se non sono sicuro di aver usato il giusto indirizzo)

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    9. Elio, ho visto la mail.
      Domani ci penso con calma e ti rispondo, così cominciamo a buttare giù qualcosa!

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  12. Mmm, credo che tra tutti il più meritevole sia Young adult con la bella Theron ;)

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    1. Potrebbe essere, ma non disdegnerei A simple life e John Carter.

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