lunedì 27 febbraio 2017

Oscar 2017: La La L'Academy fordiana







 





E così, tra polemiche, apparenti complotti politici, controversie e discutibili figure di vecchie glorie si è consumata quella che è stata forse la mia edizione preferita - in quanto a risultati - della Notte degli Oscar degli ultimi dieci o quindici anni.
Molti dei favoriti fordiani sono tornati a casa con la statuetta, e nonostante non abbia vinto il film migliore - quelli erano, senza ombra di dubbio, La La Land e Arrival - ha trionfato quello che è riuscito a toccarmi di più.
Ad ogni modo, vediamo com'è andata categoria per categoria.





 Miglior film
Academy: La La Land
Ford: Moonlight

Ha vinto: Moonlight

A prescindere dalle questioni legate alla politica - che non mi paiono così evidenti - ed alla gaffe clamorosa di Warren Beatty, sono felicissimo che a vincere sia stato Moonlight, certamente non il film migliore - come già scritto e ripetuto, La La Land e Arrival erano su un altro pianeta per tutti - ma quello con il cuore più grande, almeno per quanto mi riguarda.

L'ultima volta in cui sono stato così felice per la statuetta del miglior film credo sia stata quella di Million Dollar Baby. Di anni ne sono passati parecchi.

 Miglior regista

  • Denis Villeneuve (Arrival)
  • Mel Gibson (La battaglia di Hacksaw Ridge)
  • Damien Chazelle (La La Land)
  • Kenneth Lonergan (Manchester by the Sea)
  • Berry Jenkins (Moonlight)
Academy: Damien Chazelle
Ford: Damien Chazelle

Ha vinto: Damien Chazelle

Sacrosanto ed indubbio a quello che è diventato il più giovane regista a conquistare la statuetta.

Poco importa che non abbia vinto il suo film: Chazelle ha un futuro più che luminoso.
 
Miglior attore protagonista

  • Casey Affleck (Manchester by the Sea)
  • Andrew Garfield (La battaglia di Hacksaw Ridge)
  • Ryan Gosling (La La Land)
  • Viggo Mortensen (Captain Fantastic)
  • Denzel Washington (Fences - Barriere)
Academy: Denzel Washington
Ford: Viggo Mortensen

Ha vinto: Casey Affleck
 




Una delle vittorie che meno mi aspettavo, considerate le recenti vicende del fratellino di Bisteccone Ben. Ad ogni modo, pur non avendo visto premiato il mio favorito, sono molto contento: l'interpretazione di Affleck in Manchester by the sea spacca forte.


Miglior attrice protagonista
  • Isabelle Huppert (Elle)
  • Ruth Negga (Loving)
  • Natalie Portman (Jackie)
  • Emma Stone (La La Land)
  • Meryl Streep (Florence)
Academy: Natalie Portman
Ford: Emma Stone

Ha vinto: Emma Stone

Felicissimo prima di tutto per la mancata statuetta all'odiosa Streep, mi dispiace per la bravissima Portman - che in Jackie è da brividi - ma in festa per Emma Stone, che in La La Land ha forse regalato la sua migliore interpretazione finora.


Miglior attore non protagonista

  • Mahershala Ali (Moonlight)
  • Jeff Bridges (Hell or High Water)
  • Lucas Hedges (Manchester by the Sea)
  • Dev Patel (Lion - La strada verso casa)
  • Michael Shannon (Animali notturni)
Academy: Mahershala Ali
Ford: Mahershala Ali

Ha vinto: Mahershala Ali

Uno dei premi che ho apprezzato di più.

Ali, che seguo dai tempi in cui faceva in caratterista in proposte televisive poco note, ultimamente pare aver dato un'accelerata non indifferente alla sua carriera, e l'intepretazione di Juan in Moonlight è da brividi, ovviamente e soprattutto in lingua originale.

 

Miglior attrice non protagonista

  • Viola Davis (Fences - Barriere)
  • Naomie Harris (Moonlight)
  • Nicole Kidman (Lion - La strada verso casa)
  • Octavia Spencer (Hidden Figures - Il diritto di contare)
  • Michelle Williams (Manchester by the Sea)
Academy: Viola Davis
Ford: Viola Davis

Ha vinto: Viola Davis

Come per l'Oscar alla regia di Chazelle, qui non c'erano proprio storie.

Ha vinto indiscutibilmente la migliore.

Miglior sceneggiatura originale

  • Taylor Sheridan (Hell or High Water)
  • Damien Chazelle (La La Land)
  • Yorgos Lanthimos e Efthimis Filippou (The Lobster)
  • Kenneth Lonergan (Manchester by the Sea)
  • Mike Mills (20th Century Women)
Academy: Kenneth Lonergan

Ford: Taylor Sheridan
Ha vinto: Kenneth Lonergan


Anche in questo caso pronostico azzeccato, anche se, per completare il gusto di una serata inaspettatamente molto fordiana, avrei apprezzato la vittoria di Hell or high water.

Ma in fondo poco importa: ha vinto Manchester by the sea, un film potente e sentito. Bene così.

Miglior sceneggiatura non originale

  • Eric Heisserer (Arrival)
  • August Wilson (Fences - Barriere)
  • Allison Schroeder e Theodore Melfi (Hidden Figures - Il diritto di contare)
  • Luke Davies (Lion - La strada verso casa)
  • Barry Jenkins e Alvin McCraney (Moonlight)
Academy: Eric Heisserer
Ford: Barry Jenkins e Alvin McCraney 

Ha vinto: Barry Jenkins e Alvin McCraney

Altro premio per il "mio" Moonlight, ed altra soddisfazione per una notte cui è mancato solo Sly premiato come Miglior attore non protagonista per riparare il torto dello scorso anno.

Miglior film in lingua straniera

  • Land of Mine – Sotto la sabbia (Danimarca)
  • A Man Called Ove (Svezia)
  • The Salesman – Il cliente (Iran)
  • Tanna (Australia)
  • Toni Erdmann – Vi presento Toni Erdmann (Germania)
Academy: Land of Mine - Sotto la sabbia
Ford: The Salesman - Il cliente

Ha vinto: The Salesman - Il cliente

In questo caso, felice che la vittoria sia andata a quello che era il mio favorito ideologicamente e cinematograficamente parlando pur non avendo visto nessuno dei candidati.

Grande Fahradi, decisamente piccolo Trump.

Miglior documentario

  • Fuocoammare (Gianfranco Rosi e Donatella Palermo)
  • I Am Not Your Negro (Raoul Peck, Rémi Grellety e Hébert Peck)
  • Life, Animated (Roger Ross Williams e Julie Goldman)
  • O.J: Made in America (Ezra Edelman e Caroline Waterlow)
  • 13th (Ava DuVernay, Spencer Averick e Howard Barish)
Academy: OJ: Made in America
Ford: tutto, tranne Fuocoammare

Ha vinto: OJ: Made in America
 
Non ha vinto Fuocoammare, che ho detestato.

Per me è già questo un successo.
Per il resto, pronostico azzeccato.

Miglior film d’animazione

Academy: Zootropolis
Ford: Oceania

Ha vinto: Zootropolis

Avrei preferito Oceania, da queste parti amatissimo, ma anche Zootropolis va più che bene.

In fondo, avevamo amato anche quello.

Migliore scenografia

Academy: La La Land
Ford: La La Land

Ha vinto: La La Land

Sui premi tecnici, poche discussioni. La La Land balla ad un altro livello.

Ovvero confermo quanto scritto domenica.


Migliori costumi

  • Joanna Johnston (Allied - Un'ombra nascosta)
  • Coleen Atwood (Animali Fantastici e dove trovarli)
  • Consolata Boyle (Florence)
  • Madeleine Fontaine (Jackie)
  • Mary Zophres (La La Land)
Academy: La La Land
Ford: La La Land

Ha vinto: Animali fantastici e dove trovarli

Una delle statuette più sorprendenti, a mio parere.

Mi è parso quasi più un dispetto a La La Land e Jackie, decisamente di un altro livello.


Miglior fotografia

  • Linus Sandgren (La La Land)
  • Bradford Young (Arrival)
  • Greig Fraser (Lion - La strada verso casa)
  • James Laxton (Moonlight)
  • Rodrigo Prieto (Silence)

Academy: La La Land
Ford: La La Land

Ha vinto: La La Land
 

Il premio era combattuto, ma ha vinto senza dubbio il migliore. O comunque, uno che spacca.


Miglior montaggio

  • Tom Cross (La La Land)
  • Joi McMillon e Nat Sanders (Moonlight)
  • John Gilbert (La battaglia di Hacksaw Ridge)
  • Joe Walker (Arrival)
  • Jake Roberts (Hell or High Water)
Academy: La La Land
Ford: La battaglia di Hacksaw Ridge

Ha vinto: La battaglia di Hacksaw Ridge

Uno dei premi "azzeccati" per i quali mi posso più vantare: nell'anno del trionfo di La La Land per le categorie tecniche, non penso fossero poi in molti a pensare che a spuntarla sarebbe stato La battaglia di Hacksaw Ridge.

Che il film sia piaciuto oppure no, tecnicamente a mio parere non ci sono dubbi.


Miglior colonna sonora

  • Mica Levi (Jackie)
  • Justin Hurwitz (La La Land)
  • Dustin O'Halloran e Hauschka (Lion - La strada verso casa)
  • Nicholas Britell (Moonlight)
  • Thomas Newman (Passengers)
Academy: La La Land
Ford: La La Land 

Ha vinto: La La Land

Altro premio per il quale non c'era alcun dubbio.

Miglior canzone

  • Audition (The Fools Who Dream) (Justin Hurwitz, Benj Pasek e Justin Paul) (La La Land)
  • Can't Stop the Feeling! (Justin Timberlake, Max Martin e Karl Johan Schuster) (Trolls)
  • City of Stars (Justin Hurwitz, Benj Pasek, Justin Paul) (La La Land)
  • The Empty Chair (J. Ralph e Sting) (Jim: The James Foley Story)
  • How Far I'll Go (Lin-Manuel Miranda) (Oceania)

Academy: Audition
Ford: Audition

Ha vinto: City of Stars

C'era soltanto da scegliere quale delle due canzoni tratte dalla colonna sonora di La La Land avrebbe vinto. Non ha vinto la mia preferita, ma poco importa. Meritatissimo.

Migliori effetti speciali

Academy: Rogue One: A Star Wars Story

Ford: Doctor Strange

Ha vinto: Il libro della giungla

Non ha vinto il titolo che avevo previsto, ne il mio preferito. Ma con i premi tecnici, e dopo una sequela di soddisfazioni come quelle di cui sopra, non posso certo lamentarmi. 

Miglior sonoro

  • Andy Nelson, Ai-Ling Lee e Steve A. Morrow (La La Land)
  • David Parker, Christopher Scarabosio e Stuart Wilson (Rogue One: A Star Wars Story)
  • Kevin O'Connell, Andy Wright, Robert Mackenzie e Peter Grace (La battaglia di Hacksaw Ridge)
  • Bernard Gariépy Strobl e Claude La Haye (Arrival)
  • Greg P. Russell, Gary Summers, Jeffrey J. Haboush e Mac Ruth (13 Hours: The Secret Soldiers of Benghazi)

Academy: La battaglia di Hacksaw Ridge

Ford: 13 hours: the secret soldiers of Benghazi

Ha vinto: Arrival

Unica statuetta arrivata allo splendido Arrival, che finisce per pagare lo scotto principalmente per essere uscito nell'anno di un altro filmone più "pop" come La La Land e di questi Oscar "controtendenza". Mi va bene così.

Miglior montaggio sonoro

  • Sylvain Bellemare (Arrival)
  • Wylie Stateman, Renée Tondelli (Deepwater - Inferno sull'oceano)
  • Robert Mackenzie, Andy Wright (La battaglia di Hacksaw Ridge)
  • Ai-Ling Lee, Mildred Iatrou Morgan (La La Land)
  • Alan Robert Murray, Bub Asman (Sully)
Academy: La La Land
Ford: La La Land

Ha vinto: La battaglia di Hacksaw Ridge

Avrei detto La La Land, ma sono sfumature. Bis per i montaggi per la creatura di Mel Gibson. Ci può stare anche questo.

Miglior trucco e acconciatura

  • Eva Von Bahr e Love Larson (En man som heter Ove)
  • Joel Harlow e Richard Alonzo (Star Trek Beyond)
  • Alessandro Bertolazzi, Giorgio Gregorini e Christopher Nelson (Suicide Squad)
Academy: En man som heter Ove
Ford: Star Trek Beyond

Ha vinto: Suicide Squad

Vittoria anche in questo caso per me a sorpresa, ma ancora una volta, talmente tecnica e poco incisiva rispetto ad altre che mi hanno riempito il cuore, che quasi mi viene da festeggiare ugualmente.

In alto i bicchieri, dunque, almeno qui al Saloon.


MrFord


P.S. So già che Cannibal la menerà all'infinito con l'impaginazione "creativa" fordiana. 
Perdonatemi, ma quando il computer non collabora, passo oltre la forma.


 

10 commenti:

  1. Mi fa piacere per Moonlight, e neanche a me nel film le questioni politiche parevano evidentissime, anzi, ma dalla vittoria politicamente corretta del Cliente in poi ho intuito come sarebbe andata. Gli Oscar diventano una vetrina, di nuovo, e Moonlight ha vinto non tanto perché racconta con tanta discrezione la storia di due uomini che si aspettano per tutta la vita, ma perché forzatamente si presterebbe a bacchettare un presidente bullo, omofobo, razzista. E ci sta, per carità, però ho visto di nuovo il cinema venire messo in un angolino. Non perché Jenkins non mi sia piaciuto, ma perché l'hanno messo lì più per il messaggio tra le righe - primo film a tematica gay a vincere, con un cast interamente di colore - che per le sue qualità più o meno evidenti. Fatto sta, è come quella volta in cui Crash scippò Brokeback Mountain, vagamente.

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    1. A prescindere dal fatto che Moonlight è ad un altro livello rispetto al modesto Crash, secondo me a volte si trovano giustificazioni per quando non vincono i nostri favoriti.
      Sono sicuro che se avesse vinto Manchester by the sea, che era il tuo preferito e che, come Moonlight, è un film di cuore lontano dalla perfezione di Arrival e La La Land, non ti saresti lamentato troppo. ;)

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  2. Checché se ne dica, Moonlight è un gran film.
    Peccato per il finale scioccante della cerimonia, che lascia l'amaro in bocca e rovina l'atmosfera, e distoglie un po' l'attenzione dalla reale qualità dell'opera. Un film che mi è piaciuto tantissimo, semplice, piccolo piccolo, che si è fatto largo tra titoli più clamorosi e invadenti.
    Tralasciando la politica, o il momento storico e sociale che stiamo vivendo, considero il film per quello che è: una piccola opera d'arte, scritta, diretta e interpretata col cuore e con un fortissimo sentimento che travalica ogni altra questione.
    Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno, lasciando da parte incazzature, scandali, complotti etc., e per questo grido VIVA MOONLIGHT!

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    1. Gabriele, concordo in tutto e per tutto.
      La La Land e Arrival sono film strepitosi e di altissimo livello, ma Moonlight è un film di cuore, e sono felice che abbia vinto.

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  3. Giusto un mostro come te Ford può essere felice per una porcata di edizione degli Oscar come questa.
    E per altro esultare, quando come header del tuo blog sfoggi proprio La La Land...

    La tua impaginazione creativa non è niente al confronto di quello che hanno combinato quelli degli Oscar. Comunque più che di Warren Beatty la colpa credo sia di chi gli ha passato la busta errata...

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    1. L'header verrà a giorni sostituito, ovviamente. ;)
      E comunque, a parte il fatto che potrebbe essere stato Beatty a pescare la busta sbagliata, sono più che felice: per una volta non ha vinto un film perfetto, il film migliore, o quello commercialmente più appetibile. Ma quello secondo me con più cuore.
      Non posso che esultare. Ovvio.

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  4. Moonlight lo devo ancora vedere, ma in ogni caso, questa edizione sarà ricordata per Warren Beatty, poraccio proprio ora che torna a breve con un film!

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    1. Per me Moonlight è un gran film, e mi dispiace per Beatty, ma è stato davvero il volto della figuraccia! ;)

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  5. ciao! blog interessante! anch'io ne ho uno (di musica però) :D comunque sono contentissimo per Viola Davis, è un'attrice davvero bravissima e carismatica! sono incuriosito da Moonlight

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    1. Viola Davis bravissima, in questo caso.
      Moonlight una chicca, da recuperare! :)

      Grazie per la visita, ricambierò!

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