domenica 8 agosto 2010

Sotto un cielo cremisi

E così, inevitabilmente, sono arrivato anch'io a pareggiare il conto con l'ultimo - solo per ora, spero ardentemente: Joe, datti da fare e regalaci presto un nuovo capitolo - romanzo della serie dedicata a Hap&Leonard, premiata ditta di antieroi made in Texas divenuti ormai oggetto di culto per una schiera di inossidabili appassionati.
Sotto un cielo cremisi, pur mantenendo alcuni dei tratti distintivi delle precedenti epopee del duo di avventurieri per caso - l'ironia, le parentesi grottesche - si discosta dagli altri titoli della serie concentrandosi molto maggiormente sull'aspetto di uomini d'azione dei due protagonisti, introducendo un dilemma morale che segna - e segnerà?- Hap nel profondo.
Se, infatti, al principio delle loro avventure su carta Hap e Leonard si trovavano spesso e volentieri a dover lottare per la propria sopravvivenza o a ritrovarsi nei guai per raddrizzare un torto o aiutare amici, ex mogli o fidanzate, questa volta, pur partendo da premesse simili, si ritrovano a recitare la parte dei duri come mai prima, arrivando a somigliare più a dei cowboys che non a due vecchi casinisti ironici e un bel pò buzzurri.
In particolare, la scelta di Lansdale di far "saltare il fosso" a Hap risulta essere la più sconvolgente del romanzo e, in prospettiva, della serie: era già accaduto, infatti, che i nostri due beniamini dovessero far fuori qualche malintenzionato intento a cercare di uccidere loro o i loro cari, ma mai il democratico e sempre equilibrato Collins aveva fatto saltare a sangue freddo la testa alla gente, neppure - a pensarci bene - al termine di Capitani oltraggiosi, quando freddò il boss messicano e il suo gigantesco gorilla con un fucile di precisione, quasi fosse un cecchino.
Il cambiamento in Hap si era già avviato, a dire il vero, almeno dai tempi di Bad chili, e trovo che sia motivato principalmente - oltre che dalle avventure che vive e in cui si trova coinvolto - non tanto dall'amicizia fraterna con Leonard, sempre irresistibile nel suo essere macho gay, repubblicano convinto e assolutamente tranquillo rispetto ai cattivi che spedisce sotto terra, quanto dal rapporto con Brett, donna tostissima e di carattere quanto capace di passione e violenza ai limiti dell'incredibile.
L'episodio della morte del suo ex marito - da lei incendiato e finito a badilate - spesso citato da Hap a dimostrare le potenzialità "belliche" della sua compagna è l'esempio di quanto il ruolo della tostissima rossa possa essere importante nel progressivo "repubblicanamento" del nostro, da sempre vulnerabile al fascino di donne forti, bellissime e pericolose - da Trudy in Una stagione selvaggia a Vanilla ride poprio in quest'ultimo romanzo -.
Si ride meno e si spara di più, insomma, e se dal punto di vista della dinamicità e del ritmo Lansdale non perde un colpo mancano le numerose parentesi dedicate agli irresistibili duetti fra i protagonisti e i provocatori dialoghi all'indirizzo dei loro antagonisti, anche se, in quelle poche che capitano, il vecchio Joe si mostra sempre all'altezza delle aspettative che noi lettori continuiamo a caricare sulle spalle di questi due personaggi assolutamente riusciti e memorabili.
Sarà interessante vedere cosa accadrà e come verranno sviluppati i temi legati all'avvicinamento di Hap a quello che lui considera "il lato oscuro" e al personaggio di Vanilla ride, che credo proprio tornerà a fare capolino nelle vite dei signori Collins&Pine.
Peccato, invece, per la fine di Tonto, capace di farsi apprezzare da subito e altrettanto velocemente sacrificato sull'altare della letale Vanilla, che mi dovrà, personalmente, un enorme favore che potrà pareggiare solo rivelandosi un personaggio indimenticabile almeno quanto sarebbe potuto esserlo il buon - che poi, tanto buono non era - Tonto, per l'appunto.
E dopo tutta questa azione, sarebbe bello poter assaporare di nuovo un capitolo delle avventure di Hap e Leonard più incentrato sui dialoghi e l'ironia, e perchè no, gettando nel calderone Vanilla e mettendola a confronto con Brett: come da sempre sostiene Leonard, in fondo, Hap è spesso e volentieri guidato dal suo instupidimento da gentil sesso, e sarebbe fantastico poter assistere ad uno scontro fra queste due donne pericolosissime con il vecchio Hap preso nel mezzo.
Io, con Leonard, mi siederei comodo comodo, armato di wafer alla vaniglia e Dr. Pepper, e mi godrei lo spettacolo fino in fondo.
Joe, pensaci su.

MrFord

"Better hide your heart, better hold on tight,
say your prayers, cause there's trouble tonight,
when pride and love battle with desire,
better hide your heart cause you're playin' with fire."
Kiss - "Hide your heart"

6 commenti:

  1. La prima fordata ufficiale:

    Quando torniamo prometto che li leggo (anche se me li hai già raccontati tutti).

    Però solo quando torniamo, perchè adesso voglio solo partire per il mare.

    Mi è scesa la stanchezza.
    Luv ya

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  2. E così finalmente li hai letti tutti anche tu.
    E' proprio vero, in questo capitolo si ride meno e si ammazza di più. Anche secondo me il personaggio di Vanilla ride lo rivedremo nel prossimo capitolo.
    O almeno lo spero.

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  3. Io spero che il prossimo capitolo sia presto. Molto presto.
    E' dura stare senza quei due disgraziati!

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  4. Cavolo non vedo l'ora di recuperarlo!
    Mi hai fatto venire una voglia pazzesca di leggerlo!

    ^^

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  5. Ciao James, sono Giuseppe, il ragazzo del blog che hai conosciuto "attraverso" Lost.

    Complimentissimi per il tuo blog, completo come pochi sia per interessi sia per varietà di epoche e generi cinematografici.Per non parlare della costanza e assiduità, praticamente un post al giorno!

    Inoltre, scrivi molto bene.

    Ti ho aggiunto ai link (in realtà sei praticamente il primo, non mi ero mai interessato a questo "scambio").

    Ciao e a presto.

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  6. Valentina: gli altri della serie li hai letti? Perchè tutti sono una meraviglia, e sono già belli postati nei mesi scorsi!
    Oh Dae-Soo: è un piacere "ospitarti", e ti ringrazio per i complimenti. In realtà è tutto merito della passione per il Cinema in toto e delle sensazioni che offre ad ogni diversa visione! Sarò anch'io spesso dalle tue parti!

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