giovedì 22 febbraio 2018

Thursday's child



Nuova settimane di uscite cinematografiche dal sapore di Oscar e nuova ospite a tenere compagnia a questo vecchio cowboy ed al suo rivale nonchè compagno di misfatti Cannibal Kid: Alessandra Muroni del blog Director's cult.
Continua dunque il viaggio nella blogosfera ed accanto ai suoi protagonisti della rubrica da triangolo più nota - più o meno - della rete, che a questo giro dovrà confrontarsi, tra le altre, con due pellicole che si preannunciano tra le protagoniste di questa parte finale dell'inverno.
Riusciranno James Franco e Paul Thomas Anderson a seminare zizzania tra i tre conduttori?


"E così tu vorresti portarmi a letto!? Ma se sei più vecchio di Ford!"

The Disaster Artist

"Ammazza! Questo film suggerito da Cannibal è davvero disastroso!"

Alessandra Muroni: Prima di Corinna Negri, aka la Cagna Maledetta, c’era lui, Tommy Wiseau, che non solo era ed è tutt’ora il cane dei cani della recitazione, ma è anche stato capace di produrre (non si sa con quali soldi), dirigere (non si sa con quale talento) e recitare (con grandissima cagnitudine) The Room, ovvero il Quarto potere dei film demme#da. Interpretato e diretto da James Franco, il film mostra la parabola esistenziale di questo malaugurato progetto che vide il coinvolgimento (suo malgrado) di Greg Sestero, suo partner a delinquere, nonché suo migliore amico. Dalle stelle alle stalle, James Franco ha fatto a malapena in tempo a coccolarsi il suo Golden Globes come migliore performance di un attore canissimo, che è stato travolto dalle accuse di molestie. Il film merita la visione, a meno che non lo boicottate - come potrebbe fare il Cannibal - che spera di ridare la spilla a Scarlett Johannson ora che è MILF e pure single. E se andate a vederlo e vi perdete i titoli di coda, siete dei brutti figli di sultana.
Cannibal Kid: Con tutto il rispetto, ma Scarlett se ne può andare a quel paese, insieme a tutti quelli che hanno boicottato il povero James Franco. Come attore non è mai stato cagno quanto Wiseau, ma non è mai stato nemmeno fenomenale. Fino a questo film, in cui dà veramente il massimo, con un'interpretazione da Oscar che probabilmente non ripeterà mai più. E invece non è arrivata per lui nemmeno la nomination. Per rimediare a questo torto, potete tutti precipitarvi a guardare questa pellicola tutt'altro che disastrosa, di cui a breve parlerò. E secondo me potrebbe piacere anche a James Ford, il Tommy Wiseau dei blogger cinematografici.
Ford: prima che a Franco venisse l'idea di produrre un film sull'Ed Wood moderno, Tommy Wiseau, non avevo assolutamente idea di chi fosse quest'ultimo. Poi ho visto questo film, che purtroppo, come dice Cannibal, è tutt'altro che disastroso, e più che rimanere basito di fronte all'ennesima ostracizzazione della finta società bene e dell'Academy non ho potuto fare. A breve ne parlerò, e secondo me potrei addirittura essere d'accordo con Cannibal Kid, il Greg Sestero dei blogger cinematografici.

Il filo nascosto

"E adesso corri a farti rifare il trucco dalla Muroni, perchè così sei davvero impresentabile!"

Alessandra Muroni: Il re del fesciòn londinese Reynold Woodcock (Daniel Day Lewis) incontra Alma, una bella cameriera in un ristorante dove era in procinto di abbuffarsi (ha fatto un patto con il diavolo, perché è così magro che vola alla prima folata di vento), e lei botta di chìulo da cameriera diventa modella e poi musa del fesciosissimo stilista. Dedito al lavoro e sempre in procinto di creare vestiti per le signore dell’alta borghesia, la sua vita e le sue abitudini abitudinarie (d’altronde uno che si chiama Woodcock – ovvero ca@@o di legno - mica è pieno di vitalità, no?) verranno sconvolte da questa deliziosa ragazza, che sembra uno zuccherino ma non lo è, ma è una tipa che quando mastica fa più rumore di un trattore e ha una malsano uso della cucina da far rabbrividire pure Gordon Ramsay. Film finto zuccheroso ma cazzuto, roba che potrebbe piacere al duro e puro come il Ford, che è cazzuto, ma con un velo di zuccherosità, nascondendo dentro ai piedi un sottile strato di pisellaggine romantica.
Cannibal Kid: Sul fatto che la protagonista femminile abbia una botta di chìulo a incontrare Woodcock avrei qualche dubbio... quasi quasi le andava meglio se conosceva Fordcock dal pizzettaro di Lodi. Perché dico questo?
Guardate il film del solito imprevedibile Paul Thomas Anderson e lo scoprirete.
Ford: Paul Thomas Anderson è da sempre uno dei favoriti del Saloon. Questo film, che ho già visto, è stato un banco di prova importante. Accadrà quanto è accaduto con Del Toro? Oppure no? A breve la risposta.

La vedova Winchester

"Cannibal ha detto di fare attenzione: qui sotto c'è la tana di Ford."

Alessandra Muroni: Oh mio Dio hanno ucciso il commissario Winchester dei Simpson, brutti bastardi! Ah, no, è un’altro Winchester, l’inventore dell’arma che ha il suo nome, che è moruto e ha reso vedova Sarah (Helen Mirren). Oltre alla vedovanza ha un gran bel da fare nel costruire una magione per tenere lontani gli spiriti uccisi dall’arma creata dall’anima dei mortacci di suo marito. Occhio, malocchio prezzemolo e finocchio non bastano, e quindi si deve fare il mazzo qadro nel costruire questa magione senza fine per tenere alla larga la miriade di anime dannate. Ammazza quanti ne ha ammazzati la Winchester! Un dottore è incaricato di verificare se la vedova ha sbroccato o meno, ma a quanto pare è vero le anime nel loro piccolo s’incazzano e invocano vendetta. Che gli spiriti vogliono anche vendicarsi di Ford e Cannibal e dei loro blog (così, come passatempo tra uno spavento alla Winchester e l’altro)? Per scoprirlo, dovete andare al cinema!
Cannibal Kid: Questa potrebbe essere una visione letteralmente mortale, per quanto mi riguarda. I film sulle case infestate non li sopporto più. A dire il vero credo di non averli mai sopportati. Come protagonista c'è pure Helen Mirren, una di quelle attrici per il mondo brave brave ma che io troppo sopravvalutata quasi quanto Meryl Streeptease. Mi vuoi proprio ammazzare proponendomi un film del genere, vero Alessandra?
Ford: lascio volentieri quest'ennesima ghost story che mi pare priva di qualsiasi appeal all'ormai anglosassone Alessandra, che di case infestate, abitando da quelle parti, ormai se ne intenderà parecchio. A Cannibal, invece, lascio la parte del fantasma.

Sconnessi

"Ford aveva proprio ragione: il caffè corretto vodka è molto meglio."

Alessandra Muroni: Sapessi quanto sono sconnessa io la mattina quando mi sveglio! Ah, un momento, non è un film su quanto si è rinco@lioniti la mattina, ma è la storia una famiglia (rinco@lionita) dove il patriarca (Fabrizio Bentivoglio) è nemico giurato di internet e talmente figlio di sultana da riunire per il suo compleanno la sua famigliola in uno chalet di montagna senza I-Pad, Internet, Instagram, Facebook, WhatsApp, roba che manderebbe al manicomio l’intera famiglia Kardashian insomma. Tutto sto’ ambaradam per far riavvicinare il figlio giocatore incallito e l’altro figlio sfigat... Ehm, nerd e introverso con la seconda moglie ciòfane e con prole in arrivo. Alla famigliola si aggiungerà la tata, sua figlia, il fratellastro del patriarca e il bipolare. Vale la pena vederlo, o il Ford e il Cannibal si sconetteranno dalla blogosfera pur di non parlare di questo film in caso di monnezza movie conclamato?
Cannibal Kid: Tipica commediola italiana incentrata sulle nuove tecnologie, o meglio sull'astinenza da nuove tecnologie. Sottogenere che come guilty pleasure/monnezza movie a me personalmente non dispiace nemmeno. E la prevedibile morale di fondo, che è meglio la vita sconnessi in uno sperduto chalet di montagna rispetto alla frenesia del mondo moderno iperconnesso, potrebbe far felice persino il vecchio Ford che ancora rimpiange i tempi in cui si comunicava attraverso i geroglifici e Kardashian era solo l'avvocato di O.J. Simpson.
Ford: tipica commediola italiana che farà andare in brodo di giuggiole Cannibal, che ormai difende qualsiasi porcata si produca da queste parti, ma che, avendo già dato con il caro vecchio Verdone, dubito passerà da queste parti. Piuttosto, vado a fare un salto sull'Appennino da mio nonno, dove davvero non c'è possibilità che internet e affini prendano in alcun modo.

Belle & Sebastien – Amici per sempre

"Ford & Goien - Nemici per sempre."

Alessandra Muroni: Canta con noi, auuu, meglio che puoi auuuuu, canta con noi meglio che puoi canta insieme a noi viva viva i nostri eroi, viva Belle e Sebastien. Versione in carne ed ossa del cartone giappo, Belle e Sebastien racconta la storia di un cane finisce per fare da genitore all’ennesimo ragazzino rimasto orfano. Dopo le prime rocambolesche (?) avventure del primo film, ci smaron... Ehm, ci allieta con il ritorno del bambinello orfanello che inizia ad andare a scuola dopo la fine della guerra. Che bello, un po’ di normalità dopo una mamma cane e tante tante bombe! Ma anche no! E infatti la sua amica Angelina è forse perita in un incidente aereo, o forse è ‘solo’ dispersa. Mai una gioia eh. Ma il piccolo Sebastien – carramba che sorpresa! – scopre di avere un papà, che non solo se ne sbatte di lui, ma anche di trovare Angelina. Così Belle, deve fare da mamma e da inviato di Chi l’ha visto, cercando di ritrovare l’amica di Sebasien. Pierre li aiuta svogliatamente, ma forse c’è speranza si avvicini a Sebastien, così come c’è speranza che Cannibal e Ford si vogliano bene!
Cannibal Kid: Alessandra, sul serio ti sei vista il primo film, o hai fatto solo un sapiente uso del copia e incolla della trama da Wikipedia?
Spero la seconda, temo la prima. Comunque devo correggerti: questo non è il secondo film della serie, Belle & Sebastian – L'avventura continua, bensì addirittura il terzo, Belle & Sebastien – Amici per sempre. Ebbene sì. Sono arrivati al terzo capitolo della trilogia, proprio come quella di Cinquanta sfumature.
Comunque sia, io già non sopportavo il cartone giappo, figuriamoci se mi guardo la trilogia di una versione melò strappalacrime e animalesca di una tipica bambinata fordiana. Preferisco un'altra visione: Ford & Cannibal – Nemici per sempre.
Ford: ricordo il vecchio cartone animato dedicato a Belle e Sebastien, che comunque non è mai stato tra i miei preferiti. Dai film mi sono sempre tenuto alla larga. Quindi, cara Alessandra, per una volta ancora, purtroppo, questa settimana, sono d'accordo con il mio antagonista e preferisco pensare a Ford&Cannibal - Nemici per sempre.
Alessandra Muroni: Tana per Cannibal! Io ho copiato pari pari da Wikipedial, tu invece di sicuro l'hai visto, e scommetto che l'hai visto insieme a Ford, anche se negate! E tu Ford, scommetto che farai vedere ai tuoi figli, piuttosto si vedono la serie di Sharknado! XD

Omicidio al Cairo

"Pur di non tornare a lavorare con Ford e Cannibal, la Muroni si è buttata di sotto."

Alessandra Muroni: Urka qua le cose si fanno serie in Egitto, quando il poliziotto Nouredin è corrotto fino al buco del c@lo come tutti i suoi colleghi e si ritrova a dover indagare un omicidio, talmente preso da fare tana ai commercianti che doveva proteggere dal marasma di una rivoluzione che sta per scoppiare in piazza Tahrir. Come se la grossa crisi non bastasse, pure le botte. Non bastava Amazon? Se ci dovete corcare, comprate online, no?!? Nouredin è talmente coinvolto dal caso, da arrivare a un possibile colpevole - Il Cannibal? Ford? No, dippiù! Un deputato del Parlamento. Salveneee? Tsé, magari!
Cannibal Kid: Leggo su MYmovies che “questo film si ispira a un omicidio realmente accaduto nel 2008 di cui risultò colpevole un uomo d'affari e parlamentare egiziano vicino alla famiglia Mubarak”. Più che Salveneee, Silvio, c'entri qualcosa tu?
Ford: questa sorta di noir politico egiziano mi lascia perplesso. Scommessa d'essai della settimana o roba dalla quale scappare a gambe levate? Direi che non ho voglia di scoprirlo. Quanto più di ritrovare l'alchimia giusta per una nuova Blog War con Cannibal.

12 commenti:

  1. Un ottimo week end pieno di uscite meritava l’ottimo ospite, Director's Cult è un gran bel blog ;-) Tenendo le dita incrociate per il doppiaggio di “The disaster artist”, punto dritto al nuovo Pitì Anderson, uno che mi incolla sempre allo schermo, ma più che alla trama per una volta mi attira il protagonista, quel fenomeno di Daniele Giorno-Luigi! Cheers

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    1. Ma grazie, troppo buono! ^_^ Madò non ci voglio solo pensare al doppiaggio, Franco fa un lavoro di voce tra lo sbronzo e lo scazzato spettacolare!Il Daniele Giorno merita l'Oscar, ma diamolo a Gary Oldman per una volta! :)

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    2. L'Oscar sarà una battaglia, almeno quello per l'interpretazione maschile: io intanto mi godo certe uscite e certe rubriche interessanti. :)

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  2. La Muroni ha portato una ventata di freschezza! James negli ultimi thursday s child per la maggior parte Dei film hai lasciato commenti cosi asciutti e striminziti che pareva non ne avessi più voglia. O forse erano veramente pochi i film ad interessarti. In ogni caso tenetelo buono, sto nuovo acquisto. Che mi pare faccia girare meglio la squadra.

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    1. Grazie! Si vede che avevano bisgno di un po' di scemarola, e io ne ho tanta da offrire! XD Quando vogliono, torno da queste parti più che volentieri!

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    2. Senza nulla togliere alla mitica Alessandra, Bill, mi sa che ti sei perso le ultime puntate di questa rubrica, dove abbiamo regalato davvero delle perle! ;)

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  3. Goien non si può sentire... molto meglio Cannibalien. :)

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    1. Cannibalien non si può sentire! Molto meglio Goien! :)

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  4. Ford, ad Alma il trucco glielo farei anche, ma poi Woodcock glie lo fa togliere, mannaggia a lui! ;)

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    1. Perchè è psicopatico! Non sai che straniamento a vederlo!

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