sabato 15 agosto 2015

The Human Centipede 2 (Full sequence)

Regia: Tom Six
Origine: USA
Anno: 2011
Durata: 91'





La trama (con parole mie): ispirato dal film The Human Centipede, il disadattato Martin, vessato dalla madre, segnato dalle violenze perpetrategli dal padre, sconvolto dalla solitudine e dalla voglia di imporsi sugli altri, progetta di ampliare il progetto del folle dottore della pellicola che più ama legando una all'altra ben dodici persone, totalmente inconsapevole del fatto che l'impresa gli richiederebbe conoscenze anatomiche e scientifiche senza dubbio maggiori di quelle che possono garantirgli i suoi metodi violenti ed improvvisati.
La spirale, dunque, di violenza, morte e gore che alimenterà l'esperimento una volta rapiti i dodici malcapitati scelti per l'esperimento, sarà sempre più travolgente e profonda.








Io ci ho provato, davvero.
A pensare, come fino ad un certo punto ha sostenuto - correttamente - Julez, che questo film è stato assolutamente coerente con se stesso e con l'idea di provocare disagio e ribrezzo nel pubblico.
Ad immaginare, o a sforzarmi di farlo, che Tom Six avesse uno scopo, nel mostrare quello che viene mostrato in questo Human Centipede 2.
A riconoscere la bravura incredibile di Laurence R. Harvey, forse il più disturbante psicopatico del grande schermo da almeno un decennio.
A giustificare l'escamotage conclusivo, che in qualche modo rende tutto quello che è stato mostrato nella quasi ora e mezza precedente da un altro punto di vista.
Ma proprio non ce l'ho fatta.
E ad ogni fotogramma in più, l'impressione che ho avuto assistendo a questo spettacolo a metà tra il ridicolo e l'indegno - seppur fotografato benissimo, e, per l'appunto, disturbante come un titolo di questo tipo dovrebbe essere - è stata la stessa che suscitò quell'abominio di A serbian film, una vergogna che non solo non dovrebbe essere distribuita, ma costare quantomeno una pena detentiva a regista ed autori.
In rete mi era capitato di leggere recensioni entusiaste di questa schifezza, che spesso e volentieri giustificavano l'eccesso di splatter e violenza - che, in alcune sequenze, come il raptus fecale del "centipede" condito da concerto di pernacchie in stile Bombolo, quasi mostra il fascino dello scarafaggio rivoltato dal quale non si riesce a staccare lo sguardo - proprio grazie alla già citata trovata conclusiva, ma anche in questo caso non sono riuscito a superare la barriera della decenza, del dubbio, del sospetto.
Perchè, anche quando sono - o dovrebbero - essere al servizio della fiction, idee e visioni di una certa portata sono comunque partorite da una mente fredda, lucida, in grado di sedersi di fronte ad un computer ed immaginare persone legate bocca/culo con la sparapunti con tutte le conseguenze del caso, neonati uccisi senza ragione, uno sfogo malato ed inquietante della violenza: in questo senso: Tom Six è stato formidabile a portare sullo schermo tutto quello che potrebbe trovarsi all'interno di un'anima disturbata come quella del suo protagonista, eppure il dubbio resta.
Così come fu per il già citato A serbian film, infatti, con tutti i miei lati oscuri e le mie stranezze, non riuscirei ad immaginare niente di tutto quello che è mostrato gratuitamente qui neanche se volessi sconvolgere il più possibile il mio pubblico: dunque, la domanda resta.
Quanto di quello portato su pellicola è uno sfogo di desideri reconditi che la Legge e la Società punirebbero, e quanto frutto della volontà di sconvolgere a tutti i costi la platea?
Tom Six nutre davvero tutte queste fantasie, o tutto è una trovata per giocare con lo shock ed il metacinema - sfruttato, tra l'altro, incredibilmente bene -?
Personalmente, sono stato in bilico fino alla fuga della donna incinta ed alla morte del neonato, assolutamente inutile rispetto all'economia della pellicola, ed assolutamente contro la Natura di quasi tutte le Madri: può essere che sia perchè sono genitore, ma se un autore è in grado di immaginare una fine del genere per un bambino appena nato, per quanto mi riguarda merita solo tanti, ma tanti pugni in faccia.
E ci vado anche leggero.
Rispetto a The Human Centipede 2, invece, sono piuttosto certo: il risultato finale è una merda come quella che piace tanto al suo regista, che purtroppo chi sceglie di imbarcarsi in questa visione è costretto ad ingoiare come le malcapitate vittime del suo folle protagonista.



MrFord



"And the neck her head's on
is a tunnel of dawn
but darkness will come
but darkness will come
for sure, it's gonna come."
Devandra Banhart - "Insect eyes" - 





24 commenti:

  1. A noi è piaciuto molto,disturbante come poche cose che sìano passate per gli schermi del Khalasar.Anche se dopo aver visto A Serbian film la parola "disturbante" è diventata totalmente relativa(quel chiamiamolo film ha alzato l'asticella in una maniera assurda).Il protagonista è davvero eccezionale(mai casting fu più appropriato),la fotografia ottima,ed il discorso del metacinema secondo me è la vera Idea buona del film.Ottima anche la scelta del bianco e nero,secondo me questo è il migliore dei tre;evita assolutamente il terzo,che è una vera cacchiata indegna,e anche il primo aveva dei momenti di vero poracciume,ma questo per noi è davvero una chicca ;) Sulla morte del neonato,non so,devo dire la verità che quando in un film uccidono qualche bambino per noi è un atto di coraggio apprezzabile,visto che sembra esserci un taboo che fa sì che,ogni volta che in un film c'è un bambinetto in pericolo,questo si salvi miracolosamente,quindi come dire,già sai che tanto non gli succederà niente.Booooring!Però anche lì,dipende dal mood del film;se sto guardando una cagata apprezzo il-chiamiamolo-"colpo di scena",mentre se sto guardando un film normale,ci sono stati dei casi in cui mi ha dato molto fastidio;ad esempio,mi ricordo di quando,in uno dei film di Star Wars della seconda trilogia(ep.1/2/3),c'è una scena in cui Anakin Skywalker,già in picchiata nel suo dark side,va alla scuola di Jedi e SI CAPISCE(perchè manco lo mostrano)che uccide i bambinetti.Ecco,quello mi ha fatto venire i brividi!Però qui il coefficiente di trashume è talmente alto che probabilmente mi sono distaccata emotivamente al 100%. Da A serbian film non sono riuscita a distaccarmi.L'unica parola che posso associare a quel -chiamiamolo- film è traumatizzante:/

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    1. Mi è venuta in mente anche la morte

      SPOILER PER CHI NON è IN PARI con GAME OF THRONES
      della figlia di Stannis Baratheon aaaargh
      FINE SPOILER

      quella mi ha fatto malissimo,anche perchè col personaggio empatizzavo a mille :/
      Se ci penso,mi girano le palle ancora oggi.WOOOOSH WOOOSH!
      Ti dirò,con questo caldo un pò di sventolamento ci sta bene XD

      C'è da dire che quella aveva un senso narrativamente parlando,mentre qui quella del neonato è proprio aggratis.

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    2. Sinceramente, il senso del mio disgusto per questo film sta proprio nella tua ultima frase.
      Se si mette in scena in modo gratuito una sequenza di quel genere, vuol dire che il regista è stato in grado di immaginarla gratuitamente, giusto per scioccare il pubblico.
      Io, allo stesso modo, gratuitamente spaccherei i denti di Tom Six uno ad uno.

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  2. Capisco tutta la tua ripugnanza, era proprio l'intento di Tommaso Sei, se ti va trovi lo trovi commentato con argomentazioni dalle mie parti, così non mi dilungo troppo... "A serbian film" invece io l'ho trovato a tratti tragicomico, la fuga con ehm.... L'ostaggio sembra uscita da un film degli Zucker, lo trovato proprio una porcheria, almeno Tom Six aveva un idea precisa, da vomito, ma precisa, Cheers! ;-)

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    1. Per me, in entrambi i casi, si tratta di aborti di fantasie che non andrebbero neppure portate su pellicola.
      Ma sono sempre punti di vista. ;)

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  3. Io devo ancora vedere il primo. Non appena avrò un po' di coraggio, mi ci cimenterò, e poi anche con questo...
    Ma credo che raggiungere i livelli di sozzura di "A Serbian film", o quantomeno avvicinarsi, se non impossibile è davvero moooolto difficile.

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    1. A serbian film rimane l'apoteosi della merda.
      Ma questo ha lavorato davvero bene per cercare di imitarlo.

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  4. Il primo Human Centipede, per quanto a suo modo parecchio interessante, mi è bastato e avanzato per un bel po' di tempo. Questo secondo quindi può aspettare...

    Comunque che post moralista!
    Sei peggio di una suorina, Ford. Uahahah :)

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    1. Era parso un pò bacchettone anche a me XD

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    2. Il primo Human Centipede aveva qualcosa di trash e di ridicolo più o meno involontario che lo rendeva innocuo.
      Questo mi è parso davvero delirante.
      Poi, certo, ad uno che ha trovato divertente A serbian film questo potrebbe anche piacere.
      E preferisco sempre rischiare di essere bacchettone, che promuovere merda di questo genere.

      Per il resto, Peppa, tu sei stato molto più suorina con American Sniper! ;)
      Ma forse chi non è genitore o non ha avuto esperienze di perdita in questo senso non potrà mai cogliere il sadismo gratuito di una scena come quella del bambino morto in questo film o di quello stuprato in A serbian film.

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    3. Quello di ASF mi ha traumatizzato a vita.
      Questo no,ma in realtà non mi spiego il perché, visti gli esempi che facevo sopra,e visto il fatto che solitamente sono un iperemotiva che riesce a piangere ed empatizzare anche in 30 secondi di spot televisivo :/ certo che probabilmente da genitore,e con le tue esperienze, la cosa ti avrà colpito maggiormente,ma ci sono scene che hanno comunque un che di profondamente disturbante e sbagliato,che colpiscono a prescindere.In ASB,per quanto fosse evidentemente un pupazzo,io ho visto un bambino,e la cosa mi ha sconvolto a vita.Qui ho visto il pupazzo di gomma per quel che era,cioè solo un pupazzo. È come quando in qualche slasher vedi la ragazza tagliata a metà con l'ascia e ridi,perché sai che è finto ed il mood del film è così, cazzaro.Mi dispiace se hai preso male il mio commentone :)

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    4. A prescindere dal fatto che si tratti di pupazzi, o di effetti speciali, è l'insieme di concetto e gratuità che mi sconvolge, oltre al fatto che per quanto mi riguarda l'argomento bambini è molto, molto difficile da affrontare, e va affrontato con un certo piglio.
      L'impressione, qui, è che la voglia di sconvolgere di Tom Six sia sconfinata in una qualche fantasia malata, come è stato per A serbian film.

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  5. Dai Fratello ma che ti è successo? Questo film è una bombetta!!! E il bello è proprio il fatto che spinge a manetta su gore e scelte molto discutibili... che ti frega del bambino ammazzato....è finzione.. che poi leggendo la
    rece non sembra neanche che ti abbia fatto così schifo visto che hai elogiato la fotografia, il protagonista e la parte meta.
    Davvero non riesco a capire il tuo astio verso questa pellicola, tutta la vita pellicole come questa piuttosto di quella merda di Tutta colpa delle stelle -esempio a caso ma neanche tanto poi a pensarci bene-
    Io sono già in hype per vedere il 3!

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    1. Dembo,la manopolona dell'hype abbassala,fidati.Il terzo è piuttosto inutile e stupido,ritrito, noioso.Se vuoi guardarlo,quantomeno non aspettarti granché ;)

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    2. Ciao Lazy, mah guarda già per il fatto di aver cambiato registro e aver virato verso la commedia nera/grottesco per me va più che bene. Anche perché come gore e scelte disturbanti con il 2 si era raggiunto l'apice ed era davvero arduo spingersi ancora più in là. Cmq dopo che l'avrò guardato ti farò sapere... ma tu l'hai trovato subbato?

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    3. Fratello, era finzione anche A serbian film, ma certe scene non riesco proprio a digerirle: mi paiono lo sfogo di persone con determinate turbe che sanno bene non potranno mai trovare sfogo nella realtà, pena delle pene davvero niente male.
      Poi, certo, l'aspetto tecnico è ottimo: ma quello morale è decisamente discutibile, a mio parere.

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  6. @Dembo io i subbi li prendo a parte da Podnapisi,non ricordo se l'ho visto coi sub ita o eng!Il terzo riprende il mood del primo,ma sa tutto troppo di già visto,dura troppo (perchè annoia) e manco si ride granchè.Male male.

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  7. C'è un mio amico che da anni prova a impormi la visione sia di questo che di A Serbian Film, ed io puntualmente ce lo mando perché non mi vanno le visioni disturbanti fini a se stesse.
    Credo di aver fatto bene.

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    1. Hai fatto più che bene.
      E la prossima volta che il tuo amico insiste, sei autorizzato dal sottoscritto a colpirlo molto forte. ;)

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  8. Conosco "di fama" il regista e la sua trilogia eccessiva, ma a me è bastato vedere quell'abominio indegno di A serbian film per chiudermi gli occhi di fronte a tali pellicole.

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    1. E non ti sei perso proprio nulla. Tieniti tranquillamente alla larga. ;)

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