mercoledì 26 gennaio 2011

A-Team

La trama (con parole mie): Liam Neeson - truccato peggio che in Scontro tra titani -, unito al belloccio di Alias, ad un caratterista misconosciuto e ad un tizio che incrocia il look da gangsta-rapper e quello delle star del football cercano di rivitalizzare il mito di una serie che fece furore in Italia negli anni ottanta. Già allora non mi sembrava qualcosa da ricordare.
Figuriamoci adesso, con protagonisti di questo genere.

E pensare che la serata prevedeva un filmone d'autore che prometteva scintille.
Per la precisione, I saw the devil, pellicola coreana corredata di vendetta che recupererò a breve.
E per quale motivo, dunque, si è finiti ad A-team, probabilmente uno degli action movie più brutti della Storia del Cinema?
Ribellione di chiavetta, purtroppo. 
Perchè il probabilmente clamoroso film d'autore - chissà, sarà perchè orientale - ha deciso di avere problemi di comunicazione nel passaggio dal Mac al lettore bluray, costringendo casa Ford ad un repentino cambio di programma, nonchè donando al suggerimento di Julez il permesso di dirottare la mente sul meno impegnativo reboot del celebre telefilm della nostra infanzia, suggerito con ovvie probabilità dalla presenza di Bradley Cooper nel cast.
Risultato: Julez schifata dopo neppure un quarto d'ora con conseguente sonno dei giusti, ed io a consolarmi con robuste dosi di Jack Daniel's della visione tutto fuorchè idilliaca.
Logica da far impallidire anche il peggiore dei film del mio decennio preferito, ironia presente ma baluardo troppo fragile per una così incredibilmente robusta offensiva di cazzate accumulate una sopra l'altra come il più temibile degli arieti d'assedio in pieno stile attacco di Sauron a Minas Tirith - ammesso che, poi, si scriva così -, recitazione da far sembrare The tourist un saggio di tecnica drammatica, effetti speciali mediocri ed una sceneggiatura che neppure il peggiore dei Walker Texas Ranger avrebbe approvato per un episodio.
Certo, non c'è pretenziosità, e più di una risata scappa, anche perchè nessuno tra i protagonisti si prende davvero sul serio - e come potrebbe mai, del resto!? -, ma raramente mi è capitato di vedere un blockbuster così palesemente brutto - forse non così di rado, occorre ammetterlo - da lasciarmi senza parole anche rispetto ad una recensione "da demolizione".
Troppo poco per farmi davvero incazzare, troppo per essere raccontato in più di qualche riga.
Questo post mi ricorda un pò quello di Final destination 3D.
Certo, l'A-Team, a confronto, pare quasi Full metal jacket.
Ma solo in questo caso. E dopo qualche bicchiere. Molti. Sognando un cammeo di Mr. T.
Che, naturalmente, non arriva.
Tutto sommato, di piani ben riusciti non se ne vede proprio traccia.


MrFord


"One time for the plan
straight to the top,
I got the power in my hands,
yeah, live for the moment, be high."
J. Cole - "The plan" -



17 commenti:

  1. Non mi ha schifato così tanto, ma un po' ti capisco. Molto meglio The losers!

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  2. The losers è avanti anni luce, rispetto all'A-Team!
    Anzi, ricordo che mi sorprese in positivo, e nel suo genere mi regalò una sanissima oretta e mezza di intrattenimento.

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  3. direi che questo me lo risparmio tranquillamente :)

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  4. Cannibale, hai visto quanto ci tengo, a voi!? Mi sorbisco robe di questo genere in modo che a voi possano essere risparmiate.
    Sono proprio un buon samaritano! :)

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  5. Concordo con "Molto meglio the Losers".

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  6. Abstinto: The losers è stato una sorpresa. Pensavo fosse una merda mortale e invece mi ha divertito assai.
    A-Team, invece, è davvero poca roba.
    Si ride, per carità, ma il livello è davvero basso. Peccato, speravo fosse più il genere tamarrata figa.
    Lo dimenticherò in fretta.

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  7. grazie per esserti sacrificato per il gruppo Ford! non lo vedrò mai! :D

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  8. Lorant, per i miei compagni Expendables questo e altro! :)

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  9. apprezzo il sacrificio, anche se credo non l'avrei visto comunque :)

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  10. Ehilà!
    Era un po' che ci pensavo, ma non mi capitava mai di avere per le mani un award da girarti... ebbene è successo e adesso POSSO!
    *rasata malefica echeggiante tra le mura del castello*
    Ti ho incluso fra i 10 premiati per lo Stylish Award (che non sarà un premio mashhchio, ma almeno non è rosa o infiorettato come gli altri! XD )... ti aspettiamo sul Caffè per ritirare il premio!

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  11. LN per me rimane Qui Gon Jin.
    Peccato che ogni tanto si butti via con film come questo.

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  12. Cannibale, immagino. Ma è bello sacrificarsi comunque per gli amici. ;)

    Alice: verrò volentieri a ritirare il premio, che mashhhchio o no fa sempre piacere. Anzi, muchas gracias. Ci penseranno la mia poco eterea presenza ed il fare da cowboy ubriaco a rendere il tutto più selvaggio. :)

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  13. Suara, ti capisco.
    Per me, però, resterà sempre il padre di Gangs of N.Y.
    Evidentemente invecchiare non gli fa troppo bene.
    Andrà meglio - speriamo - la prossima volta.

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  14. D'accordo al 100%.
    L'unica cosa degna di nota è la magnifica apparizione di Jon Hamm negli ultimi minuti della pellicola. Ma ormai è davvero troppo tardi.

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  15. Val, concordo su Jon Hamm.
    Ma era davvero troppo tardi.

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  16. "ed io a consolarmi con robuste dosi di Jack Daniel's"
    Lo dico anch'io al mio Sire quando mi fa sorbire certi film horror pessimi:"questo film ha bisogno di un pò d'alcool per essere sopportato" XD

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    1. L'alcool è un supporto ottimo quando ci si confronta con il cattivo Cinema. ;)

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