mercoledì 12 gennaio 2011

Fantastic Mr. Fox

  
Devo ammettere di essere partito sul piede di guerra, rispetto all'ultima fatica del radicalchicchissimo Wes Anderson, pronto a dispensare bottigliate selvagge di fronte ad una prova arida di emozioni, per quanto visivamente elegante, come fu per Il treno per il Darjeeling.
Ma il Cinema è sorpresa, spesso e volentieri, ed è straordinariamente bello - per quanto possa suonare banale nella resa, non mi viene in mente nulla un'espressione che possa rappresentare meglio la sensazione - essere presi in contropiede da una pellicola che ci si aspettava deludente e trovarsi coinvolti, meravigliati, divertiti mentre si improvvisa un imbarazzante balletto sulla canzone che accompagna i titoli di coda.
Proprio dalla strabiliante colonna sonora parto per tessere le lodi di Fantastic Mr. Fox, un prodotto brillante, intelligente, divertente, scritto con perizia - Anderson ed il suo collega Baumbach, regista peraltro altrettanto brillante, hanno fatto un ottimo lavoro partendo dallo scritto di Ronald Dahl, notissimo autore di libri per bambini - e capace di coinvolgere il pubblico, qualsiasi età esso abbia.
Un elogio di furbizia ed intelligenza, costruito su personaggi ottimamente caratterizzati - ho personalmente adorato il cugino Kristofferson: sarà per il nome, che rimanda a lidi musicali a me più che affini - ed in grado di toccare, mantenendo una struttura che ha un che di videoludico nella regia, temi importanti e profondi quali il rapporto tra padre e figlio e la rivincita sociale senza che gli stessi pesino nella fluidità dello svolgimento, stemperati da un'ironia mai sguaiata e più simile allo stile british di Wallace&Gromit piuttosto che agli sregolati figli della Dreamworks.
La scelta, inoltre, dei tre antagonisti dell'impareggiabile Mr. Fox risulta pressochè perfetta, sia nella loro descrizione - la caratterizzazione è immediata e più che efficace - che nella rappresentazione caricaturale - superbo lo spietato Bean, con il suo spirito alcolico e il walkie talkie alla mano, in pieno Bush style -, fornendo spunti a non finire a trama e humour.
Certo, non posso dire che questo sorprendente Fox possa essere all'altezza di Royal Tenenbaum o di Steve Zissou, ma in qualche modo riprende con arguzia ed orgoglio la tradizione andersoniana del capofamiglia infallibile eppure profondamente imperfetto che mi aveva fatto amare le due pellicole di cui ho citato i protagonisti, e che avevano reso il buon Wes uno di quei registi dai quali farsi solleticare cervello e cuore ad un tempo, magari non tutti i giorni, ma sicuramente in quelli buoni.
In questo senso, non posso che essere felice che quella del Darjeeling sia stata solo una breve parentesi, una sbandata poco convinta in un percorso che non sarà il massimo del pane e salame - del resto, sempre di un altezzoso intellettualoide stiamo parlando - ma che resta comunque prezioso per ogni lupo alla scoperta del mondo - a proposito, lirismo da pelle d'oca nella parentesi dell'incontro tra Fox e l'incarnazione delle sue fobie - che voglia qualcosa in più di qualche inquadratura studiata a tavolino o emozioni di grana grossa quando accende la scatola magica e si tuffa nel mondo incantato del Cinema.
Bentornato Wes, vecchia volpe.
MrFord

"Nel boschetto della mia fantasia
c'è un fottio di animaletti un pò matti inventati da me
che mi fanno ridere quando sono felice,
mi fanno ridere quando sono triste,
mi fanno ridere quando sono medio,
in pratica mi fanno ridere sempre."
Elio e le storie tese - "Il vitello dai piedi di balsa" -

18 commenti:

  1. Mi hai fatto venir voglia di vederlo!!Non so perchè non sapevo dell'esistenza di questo film, qui da me in Africa (Sicilia orientale) non ne ho vista traccia al cinema.

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  2. E' davvero sorprendente, il vecchio Foxy.
    Ma prima, se non li hai visti, devi assolutamente recuperare Rushmore, I Tenenbaum e Le avventure acquatiche di Steve Zissou.
    Sono tutti da ricordare.
    Per il resto, beata te che avrai il mare al posto della nebbia! E consolati: anche qui è stato in pochissime sale!

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  3. Per chi non l'ha visto: scaricatelo in originale, è straordinario (Bill Murray, Owen Wilson, George Clooney e Meryl Streep).
    Squilibrato, a questo punto guardati anche Nine: non il musical, il film d'animazione... genere completamente diverso ma sempre un gran bel prodottino!

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  4. Tommy boy, concordo sull'originale, anche se il doppiaggio non è malfatto.
    Nine devo vederlo, è fra le cose che mi aspettano nelle scorte del mulo.
    Come proseguono i preparativi?

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  5. Tutto top secret... però pare che vadano avanti bene!

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  6. Anderson è un genio! Devo assolutamente recuperare Rushmore e Bottle Rocket.

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  7. su wes anderson mi sa che sei più radical chic tu di me :)
    a me piace abbastanza, soprattutto per l'esordio rushmore, poi i tenenbaum carini ma non mi avevano fatto impazzire.
    comunque mr. ford questo mr. fox l'ho trovato pure io ottimo e in effetti il personaggio del cugino kristofferson è fantastic!

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  8. Ottimista: un genio non so se oserei definirlo, in fondo ha ancora un sacco di tempo per migliorare, di sicuro lui e Baumbach sono due grandi teste! E Rushmore è da recuperare assolutamente!

    Cannibale: evidentemente questo nuovo anno ha portato davvero cambiamenti radicali! Ti facevo un fan hardcore di Anderson! ;)
    Kristofferson, comunque, è davvero mitico!
    A proposito, devo recuperare le tue classifiche dell'anno scorso, sono curioso di vedere cosa hai piazzato in vetta!

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  9. Be', in effetti sì. :) Ma passare di colpo all'animazione riuscendo comunque a tirar fuori un gioiellino come questo non è da tutti.

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  10. Ti rispondo qua che magari là non la leggi più! Si, la prima stagione di Lost. E non ne ho mai vista una puntata, supercurioso!

    Scusa l'off topic!

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  11. Ottimista: concordo, ha fatto un ottimo esordio nel genere.
    Ora aspetto un altro Steve Zissou!
    Di Baumbach hai visto qualcosa? Il calamaro e la balena stramerita!

    Absinto: grazie per essere passato, torna pure quando vuoi!
    Super invidia vedere Lost dalla prima puntata. Vedrai che, in qualche modo, ti cambierà la vita come spettatore: fantastico!

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  12. No, di Baumbach purtroppo non ho visto nulla. Il calamaro e la balena l'avevo cercato senza trovarlo un po' di tempo fa. Me ne avevano già parlato benissimo, e ora anche tu... devo recuperare anche quello! :D

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  13. Ottimista, recupera!
    E già che ci sei, sempre suo è ottimo anche Il matrimonio di mia sorella - lascia pure perdere l'orrido titolo italiano -!

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  14. ancora non l'ho visto, e me ne pento ogni giorno di più, nel frattempo, per evitare bottigliate in testa, lascio un premio: http://bertlandia.blogspot.com/2011/01/2-argomenti-2.html

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  15. Bert, grazie mille!
    E' il mio secondo Sunshine, mi sento ormai sulla strada dell'Academy! :)
    Ad ogni modo, unzione di giurie a parte, passa quando vuoi!
    E guardati Mr. Fox, che regala grandi soddisfazioni!

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  16. siccome Roald Dahl mi piace da sempre, dopo aver visto la nuova fabbrica di cioccolato ero titubante e credevo di rimanere deluso anche da questo Fantastic Mr. Fox, ma dopo aver letto la tua recensione mi sono un po' tranquillizzato e sono andato a cercarlo.

    Solo una cosa di questo film non mi ha convinto del tutto: "I get around", non ho ben capito perché usarla in quel punto e, soprattutto, in quel modo, sembrava quasi una canzone tappabuchi... comunque, tralasciando questa sensazione, che magari ho avuto solo io, per me è un film "bello bello in modo assurdo", per fortuna che sei stato convincente.

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  17. Bert, felice di essere stato convincente.
    Anche io ho approcciato questo film dubbioso, e invece mi ha sorpreso per freschezza ed intelligenza.
    Bravo Anderson, e sempre forza Kristofferson!

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