lunedì 30 maggio 2011

Glee Stagione 2

La trama (con parole mie): Si torna al McKinley, accanto ai New directions, pronti ad affrontare l'assalto al sogno sfumato con la sconfitta patita per mano dei Vocal adrenaline nel finale della scorsa stagione. Nuovi volti nel club, nuove coppie e nuovi problemi fanno da sfondo ad un'annata che, almeno sulla carta, avrebbe dovuto risollevare le sorti di un serial partito fortissimo e poi, lentamente, imploso in se stesso.
Non bastano, tuttavia, energia da vendere e l'effetto delle canzoni, per rimanere grandi come parevano essere questi giovani cantanti che proprio non volevano "smettere di credere".
Non basta neppure uno dei cattivi più irresistibili che il piccolo schermo abbia regalato nelle ultime stagioni: Sue Sylvester.
Glee è (de)caduto. E non sappiamo se riuscirà mai a (ri)sollevarsi.

Ricordo quando, la scorsa primavera, l'inesorabile precipitare della qualità di Glee - soprattutto in fase di scrittura e gestione dei personaggi - si risolse, almeno apparentemente, con un ottimo season finale in grado di risvegliare le emozioni che parevano ormai in coma, più che sopite, passato il ciclone che furono i primi dieci episodi, una vera e propria rivelazione che portò i ragazzi di Will Shuester ad accarezzare l'idea di essere i simboli ed i nuovi volti delle comedy series.
Purtroppo, quello stesso episodio conclusivo - e posso dirlo alla luce della seconda stagione appena conclusa - non è stato che un fuoco di paglia cui si è cercato - ma neppure troppo, a dire il vero - di aggrapparsi disperatamente nel corso di questa poco ispirata serie, ormai prigioniera del fatto che siano le canzoni a controllare gli episodi, e non viceversa.
In particolare, il progressivo inaridimento dello script e la riduzione di tutti i protagonisti a macchiette in grado di cambiare radicalmente atteggiamento da un episodio ad un altro - spesso e volentieri in maniera del tutto ingiustificata, e senza mai alcuno strascico - ha reso la maggior parte delle puntate una sorta di noiosa attesa della canzone che risvegliasse lo spettatore dal torpore di vicende che parevano sempre più buttate allo sbaraglio anche quando sulla carta potevano garantire una resa notevole - su tutte, la questione Kurt/Karofsky e l'abbandono della McKinley da parte del primo -.
Non sono bastati un paio di episodi di qualità nettamente superiore agli altri - quello dedicato ai Fleetwood mac ed il penultimo, legato alla morte della sorella di Sue - per cancellare una stagione che non fa che confermare lo status di meteora di questo prodotto, nato ed esploso come un fenomeno inarrestabile - un pò come fu Lost, o come, al momento, è Misfits - e progressivamente affievolitosi perdendo fan, credibilità e appoggio della critica.
Certo, resta una serie simpatica e tutto sommato piacevole da seguire come riempitivo, soprattutto da amanti della musica, ma perduta l'empatia con i personaggi e l'attenzione per la costruzione della storia resta davvero poco per sentirsi ad essa legati: ulteriore conferma è il lavoro pessimo che è stato fatto sui protagonisti, a partire da Will Shuester ed il triangolo Finn/Rachel/Quinn - tutti e tre dimenticabili e dallo spessore nullo - per arrivare al progressivo inaridimento di Puck e Sue, le due "anime nere" del cast of charachters.
L'unica cui la seconda annata pare aver giovato è Brittany, cresciuta e divenuta a tutti gli effetti da caricatura un personaggio a tutto tondo, seguendo un percorso opposto a quello dei suoi compagni di canto.
Resta ora da scoprire se la prossima sarà effettivamente l'ultima stagione - scelta logica, essendo i protagonisti ormai entrati nell'anno dei senior - o se il successo comunque registrato convincerà Ryan Murphy e i produttori della serie ad allungare la minestra di un altro anno o due: sinceramente, spero che il prossimo sia l'ultimo giro per i New directions, che non venga presa in considerazione la tendenza a presentare principalmente canzoni originali composte per l'occasione - la rivisitazione dei pezzi è uno dei motivi che ancora mi lega a questa serie - e che non vada tutto come previsto e, dopo due tentativi falliti, il Glee Club più famoso del piccolo schermo non giunga alla famigerata vittoria delle Nazionali.
Perchè, altrimenti, rischierebbe davvero di suonare tutto più che telefonato.
Io ci spero.
O meglio, ci credo.
Del resto, don't stop believin', giusto?
O forse è tutta una favoletta inventata dagli autori per tenersi stretti l'audience.
In fondo, se anche Sue rischia di essere snaturata, come possiamo pensare che la nostra speranza abbatta la noiosa melensaggine della coppia Rachel/Finn?
Don't stop believin'.
I ragazzi si faranno, in ogni caso. Non deve necessariamente accadere sulla nostra pelle di spettatori.
Ryan, mettiti una mano sul cuore e credi anche tu.
Forse così la terza potrà essere come l'ultimo, grande bis prima che cali il sipario.

MrFord

"Growing up, growing up,
looking for a place to live.
Growing up, growing up
looking for a place to live."
Peter Gabriel - "Growing up" -

21 commenti:

  1. Sentito parlarne praticamente ovunque. Mai visto una puntata. Non so bene neanche di cosa parli, non mi sono mai informato.
    Non mi attira per niente.
    Mi sbaglio?

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  2. beh, alcuni episodi della seconda stagione sono stati ottimi, come quello del superbowl o anche il finale di stagione, alternati ad altri riempitivi. comunque che stia perdendo fan è la tua solita invenzione, visto che negli usa la stagione è andata alla grande con ascolti record.
    ma da dove le prendi tu le news, da fordlandia??? :D

    i personaggi di brittany e santana poi valgono da soli l'intera serie, mentre sue sylvester purtroppo ha perso la vecchia cattiveria.
    comunque la terza stagione dovrebbe essere l'ultima con questi personaggi, poi dovrebbero ripartire con una nuova classe e nuovi attori. ma di certo a cancellarlo non ci pensano nemmeno...

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  3. a me sinceramente non sono piaciuti molto neanche i primi dieci episodi della prima serie, forse è anche perché non sopporto molto il loro modo di cantare; spesso mi sembra una gara a chi arriva più in alto, ha i polmoni più capienti o riesce ad aprire talmente tanto la bocca da poter ingoiare un tir.

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  4. (ti prego..dimmi che non è partito il commento di prima..)allora...dicevo..visto solo qualche episodio qua e là in lingua originale perchè doppiato mi irrita. Carino, niente più. Ok, deduco che le nazionali non le hanno vinte, ma ti prego non dirmi che quel gran figo di Shuester (i ragazzi, Santana a parte, sono quasi insopportabili tutti) si è rimesso con la pazza-ossessivo-compulsivo-hotrentanniesonoancoravergine, no eh?
    Anyway...a proposito di quello che hai scritto dalle parti mie..vedi, lì c'è la differenza tra lo scrittore (tu) e la casinara (io). Tra un lavoro (vero), due nani (che son la luce dei miei occhi, ma ti garantisco che a volte sfiniscono), e tutto il resto (tra cui cercare di mantenere una vita con tuo marito) le idee ci sono, ma il tempo per buttarle giù è poco (alcune sere quando ce l'avrei preferisco dormire).
    Comunque, mi piacerebbe una confronto tra quel che guardi tu (cinefilo senza condizioni) e quello che guarda una mamma cinefila con condizionamenti...come ho detto son casinista...ma ti prometto che ci provo

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  5. Dembo, sinceramente secondo me non ti perdi tutta sta gran roba.
    Però come riempitivo può starci, in caso non ci sia altro di interessante.

    Cannibale, se avessi letto bene non ho scritto che stia perdendo fan, ma che rispetto alla scossa che diede con l'inizio della prima stagione tanti gleeks hardcore hanno cominciato a misurare - e di parecchio - il loro entusiasmo.
    Santana!? Santana!? Intendi quella tipa rifatta espressiva come un comodino, quando canta e non!?
    Io, sinceramente, spero che dopo la terza ci diano un taglio. Non vorrei trovarmi a darlo per forza io.

    Bert, un punto di vista illuminato.
    Sapevo che un giovane padawan come te non poteva che vedere giusto. ;)

    Newmoon, addirittura scrittore!? Parole grosse!
    Comunque, rispetto a Glee, doppiato è pessimo, concordo. Non concordo, invece, a proposito di Santana, che mi risulta insipida e non la noterei neppure se non fosse per il viso sformato dalle operazioni di chirurgia plastica.
    Temo invece che per il vecchio Shue si stia per andare verso un ritorno di fiamma con l'insopportabile ossessiva vergine. Purtroppo.
    Posso capire, comunque, la mancanza di tempo.
    La vita - quella vera - e tutte le sue incombenze - anche piacevoli - sono sempre lì a richiedere la nostra attenzione.
    Comunque non abbiamo fretta, quindi tranquilla: raccogli le tue idee in proposito, io faccio lo stesso, e appena uno dei due arriva a qualcosa lo passa all'altro. E vediamo cosa viene fuori alla fine.

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  6. Anche a me non sono mai piaciuti granché (neanche la prima serie), e infatti li ho seguiti pochissimo; concordo con Bert sulla solita esagerazione esibizionista, come in questo caso, tipica degli americani, ahimé.

    Col mio coro gospel, però, facciamo un pezzo in versione Glee e devo dire che ci viene niente male. :D

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  7. Vince, posso capire cosa intendete tu e Bert.
    E' una serie che presenta tutte le caratteristiche buoniste e yeah ce la facciamo tipiche della cultura made in Usa.
    Nelle prime puntate erano sopportabili, ora stanno diventando un pò stucchevoli.

    Che pezzo fate in stile Glee nel coro gospel!?

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  8. naaaa ma ti vedi glee? ma nooo!!! :D

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  9. Mi sa che dopo la terza stagione, glee continuerà...figurati!!!
    Cmq per me non è stata malvagia (ancora devo vedere gli ultimi episodi), anche se mi è piaciuto decisamente di più la prima.

    Cannibale, te prego, Santana anche se non ci fosse nessuno se ne accorgerebbe...nonostante la lesbo story che si sono inventati.

    Presto inizierò Game of Thrones...lo vedi?
    Ciaoo :)

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  10. Vince, non vedo il link! Rimediamo!

    Frank, le prime puntate me le sono proprio godute, ora lo seguo in attesa di pezzi che mi possono piacere - vedi Fleetwood Mac, per esempio - e perchè a Julez piace molto. Del resto, lei si schiaffa un sacco di filmacci dei miei. ;)

    Rossana, io continuo a sperare che la terza possa essere l'ultima.
    Per quanto riguarda Cannibale, non possiamo farci niente: i suoi gusti in fatto di donne sono discutibili almeno quanto quelli musicali! Ahahahahah!
    Game of thrones lo inizierò a breve, magari affiancandolo alla nuova stagione di True blood. Cannibale ne ha parlato bene, e dato che ai tempi l'imbeccata per Misfits venne da lui, sono fiducioso!

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  11. Non riuscirei a guardare questa serie neanche se me la sparano con i mezzi di Arancia Meccanica... morirei prima! ;)

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  12. Ahahahah Eddy, è una serie che, secondo me, rientra nella vita di coppia di noi sposati come fosse merce di scambio per cose come Sons of anarchy!

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  13. Vedi se va ora: http://www.youtube.com/watch?v=iZR4cVE0Htw

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  14. Ora sì.
    Grande pezzo.
    Sarebbe interessante, prima o poi, vedere un'esibizione in diretta.

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  15. Che intendi con in diretta? Sentirci/mi dal vivo? O intendevi in diretta web (che è un po' difficilotta come cosa... almeno se si tratta di un intero coro :P)?

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  16. Dico che prima o poi capiterà che ci si trovi di persona, così magari tu e Julez sfoderate un duetto live!

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  17. Francoise, concordo sul doppiaggio. Anche noi lo vediamo rigorosamente sottotitolato.
    Anche io credo che le originali dell'ultimo episodio non fosserò un granchè, rispetto a quelle delle regionali.
    Ti dico, io continuerò a seguirlo principalmente perchè comunque Julez lo guarda sempre volentieri!

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  18. Ah, certo... magari!! Sarebbe una figata! :)

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  19. Vince, prima o poi si farà di sicuro!

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