giovedì 5 maggio 2011

Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni

La trama (con parole mie): Due coppie si incrociano e scoppiano sulla scena di una Londra algida e ricolma di rimandi shakespeariani. La prima è legata da un matrimonio di quarant'anni e spaccata dalle aspettative per il futuro, la seconda è figlia di incomprensioni e voglia di affermarsi.
Una sorta di confronto tra generazioni di amori e amanti che vorrebbe tanto essere sagace e pungente come i Classici firmati dal vecchio Woody ma che, come il suo autore, appare svogliato, stanco e, cosa terribile, assolutamente privo di idee ed ironia.

Mi sento quasi in colpa, nel primo post del blog - se la memoria non m'inganna - dedicato a Woody Allen, a prendere a bottigliate selvagge questo ex grande autore americano.
Del resto, il sospetto di una clamorosa, inarrestabile parabola discendente del regista mi tormenta dai tempi dell'orribile Vicky Christina Barcelona - un film scandalosamente inutile, peraltro poco rappresentativo rispetto ad una città che ho amato e amo moltissimo -, messo anche se solo in parte in dubbio dal successivo Basta che funzioni ed inevitabilmente confermato da questo insipido Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni.
Personalmente, ho sempre ritenuto Woody Allen - nonostante i suoi numerossissimi e radicalchicchissimi fan e l'indubbia qualità della sua filmografia passata - un regista almeno parzialmente sopravvalutato, sempre molto uguale a se stesso ed incapace di creare quella magia dirompente che possiedono solo i Capolavori, limitandosi spesso e volentieri a sfiorare il bersaglio grosso senza mai centrarlo - e mi tornano alla mente Io e Annie, lo stupendo Manhattan, Zelig, Ombre e nebbia, e via discorrendo -.
Con quest'ultimo lavoro il regista newyorkese pare cerchi disperatamente di ritrovare la brillantezza delle sue passate opere legate ai rapporti di coppia, forse incoraggiato dal risultato di Basta che funzioni, che sarà pure una ripetizione di concetti triti e ritriti per la filmografia alleniana, ma che infine risulta perlomeno divertente per essere una minestra riscaldata: ma il fatto è che Londra non è la Grande Mela dei tempi d'oro, il cast è tutto - ma proprio tutto, perfino la sempre bravissima Naomi Watts - fuori luogo e posticcio - terribile Hopkins -, la fotografia del grande Zsigmond appare un compitino da consegnare in fretta e furia e la sceneggiatura - da sempre punto di forza di ogni film alleniano che si rispetti - appare noiosa, monotona ed incondizionatamente bollita.
A poco servono, in questo senso, i tentativi di renderla più interessante attraverso i riferimenti a Shakespeare e l'utilizzo di macchiette che vorrebbero essere divertenti - assolutamente inguardabili i due personaggi della chiaroveggente consulente di Helena e dell'amante di Alfie - ma che risultano inesorabilmente tristi: Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni è un film brutto senza attenuanti, ben lontano dalla qualità cui dovrebbe ambire il suo autore, che più che preoccuparsi di presentare lavori sempre uguali ambientati in locations diverse ogni anno, preferibilmente in apertura del Festival di Cannes,  dovrebbe prendersi un pò più di respiro e dilatare la sua produzione, cercando di proiettarsi verso il futuro nonostante l'età -esempio lampante l'inossidabile Clint - senza pensare a scadenze, grandi eventi o pubblico.
Perchè se è vero che il Bardo cantò il fatto che la vita è "molto rumore per nulla", le continue citazioni di Allen, più che descrivere una vicenda - quella degli incroci sentimentali di Alfie, Helena, Sally e Roy - diventano il ritratto perfetto di una pellicola come questa.


MrFord


"Quest'anno vado prima al mare
così ho tempo per pensare
e faccio scorta di pensieri che non bastano mai
ne voglio quattro sull'amore, due sul fatto che si muore
voglio avere tutto chiaro, giuro, vedrai."

Daniele Silvestri - "Frasi da dimenticare" -

25 commenti:

  1. Non mi sorprende, e non so nemmeno se lo vedrò. Vicky Cristina Barcelona però mi era piaciuto.

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  2. Ottimista, non so davvero se vale la pena di spenderci una visione. Meglio, allora, uno degli Allen veri.
    Sul serio ti era piaciuto Vicky Christina Barcelona!?!?

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  3. Tanto non ci posso andare, a vederlo! Meglio così. Mi piace la metafora del bersaglio grosso.

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  4. ti prego di non bottigliarmi....ma quoto moderatamente anche a me "Vicky Cristina" non era dispiaciuto (effetto Bardem???). Questo xò mi dava meno fiducia, non so perchè...forse xchè il buon Woody comincia ad essere un filino troppo prolifico???Passa da me per il commento sul film della settimana ok???p.s. Hai avuto modo di vedere "Carlos"la serie??Io l'ho registrata, appena posso la guarderò..attendo parere

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  5. Gae, ormai è già in home video, ma comunque non ti sei perso nulla. ;)
    Sono contento che tu abbia apprezzato la metafora del bersaglio grosso.

    Newmoon, confesso che la tentazione di una bottigliata si è fatta sentire, ma ti risparmierò per questa volta! ;)
    Di Carlos mi hanno parlato bene, vedrò di recuperarla.
    Intanto vado a dare un'occhiata al tuo film della settimana!

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  6. nonostante sia un regista molto radical-chic, non sono mai stato un suo fan. sarà che è di una generazione e di una concezione cinematografica molto lontana dalla mia, sia a livello registico che umoristico...
    quest'ultimo film poi fa schifo.
    tra le sue ultime cose vicky cristina barcelona invece mi era piaciuto -triangolo scarlett + penelope + javier fantastico!- e poi ti devo dare contro, anche se noto che su naomi watts siamo sorprendentemente d'accordo!
    e comunque anche clint con hereafter, se non bollito, è alquanto cotto... :D

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  7. Cannibale, a parte il fatto che cotto sei tu ad aver ridimensionato Hereafter, noto con sorpresa che concordiamo sia su quest'ultimo Allen sia a proposito di Naomi Watts. Incredibile!
    Vicky e company ti piace soltanto perchè c'è il triangolo con la Johansson! Ammettilo!

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  8. JF, c'ho tre pupi scagazzanti e smoccicosi, non arrivo nemmeno al lettore DVD, ultimamente. Però prendo nota dei consigli, verrano tempi migliori prima o poi. O no? ;-)

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  9. Gae, mi ricordo dei tre pupi, e immagino che impegno siano!
    Ma con il tempo, potrai proporre una serie di cineforum in famiglia per recuperare tutte le visioni perdute, no!? ;)

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  10. Sto cercando di tenere spenta la tv almeno finchè passa l'età dei teletubbies :(
    Comunque anche leggere blog è divertente, non mi lamento

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  11. Gae, mi pare giusto.
    Avrete tempo più avanti per schiaffarvi film a raffica!
    Leggere blog non solo è divertente, ma a volte aiuta a scoprire nuovi film/dischi/libri che non conoscevamo, oltre ad entrare in contatto con un sacco di gente interessante.

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  12. carina l'idea del cineforum per famiglie.
    @elGae..sai che nessuno dei miei ha mai visto nemmeno mezzo teletubbies??Avranno preso i geni cinematografari della mamma??

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  13. la presenza di scarlett è un motivo già più che sufficiente per amare un film! però ad esempio match point invece non mi è piaciuto un granché..

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  14. @cannibale....match point è stupendo!!

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  15. Newmoon, il cineforum per famiglie è una vera ficata. Prima o poi mi ci dedicherò volentieri anch'io!

    Cannibale, Scarlett è un dito in culo cosparso di sabbia, anche se posso concederti che sia preferibile a Megan Fox, visivamente parlando. Detto questo, divergiamo anche sulla filmografia di Allen: Match point, a mio parere, è l'ultimo grande film che abbia fatto. Poi ci sono stati Scoop e Sogni e delitti - discreti - e dunque il nulla.

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  16. @mrford...education por favor!!da un gentlemen del tuo stampo non me lo sarei mai aspettato!!

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  17. Anche a me il buon Woody non mi fa impazzire e penso che non correrò certo a vedere quest'ultimo...
    Forse potrei recuperare V.C.B.
    Giusto per via dello strepitoso triangolo.

    (Fratello allora ok, se mi trovi la casa2 e le colline di craven, prendimeli che poi ti do la fresca.)

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  18. Newmoon, ricordati che sono un cowboy pane e salame, più che un gentlemen, quindi portatore del verbo Lebowski/Lansdale! ;)

    Dembo, risparmiati V.C.B., nonostante il triangolo. E' proprio un filmetto, che oltretutto svilisce Barcellona - la città più bella del mondo - facendola diventare un rifugio da villeggianti radical chic.
    (Facciamo così, se li ho comincio a tenerli da parte e te li prendo per la prossima volta che ci vediamo, in modo da portarteli in diretta!)

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  19. Concordo pienamente con te...l'ho visto al cinema. e nonostante ritenendo woody allen un genio questo film non mi ha esaltato piu di tanto...
    neanche nella sceneggiatura, che di solito woody allen sa spremere fino all ultima lettera non mi ha colpito

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  20. Dembo, de nada! E' un piacere!

    Vegas, credo che il buon Woody debba prendersi una bella pausa rinfrescante, e soprattutto aprire la mente a qualcosa, per una volta, un pò diverso dal solito!

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  21. Nonostante il tuo non consiglio a vedere Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni, l'ho guardato ieri. L'ho trovato in linea con Vicky Cristina Barcellona, ovvero una storia con non molto senso, ma tuttavia guardabile. Certo molto ma molto lontano da Scoop e Match Point, due film che della "nuova" filmografia di Woody Allen ho apprezzato molto:)

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    1. Affari, ritrovo ora il tuo commento, e ti dirò: io ho trovato pessimo sia questo che "Vicky Cristina Barcellona". Tra le cose peggiori di Allen insieme a To Rome with love.

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  22. Ammetto che sono un superfan di Allen e che amo molti dei suoi film, ma pure io questo lo boccio in pieno. Non che sia orrendo, più che altro ricalca in maniera quasi da autoplagio temi coi quali la smena fin da "Io e Annie".
    Forse può aggradare chi di Allen non ha mai visto manco un fotogramma, ma per chi lo segue da anni è una cocente delusione.

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    1. Giacomo, concordo in pieno. Davvero una schifezza, considerato il livello delle sue perle passate!

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