giovedì 6 febbraio 2014

Thursday's child

La trama (con parole mie): ed eccoci, come di consueto, giunti all'appuntamento con la rubrica settimanale dedicata alle uscite in sala che condivido con il mio sempre fido nemico Cannibal Kid. A dispetto di quanto è stato di recente, però, potremmo entrambi essere contenti di trovarci di fronte ad un film che potrebbe rilanciare come si deve la nostra rivalità, messa a dura prova da Scorsese e da fin troppe visioni giudicate allo stesso modo di questo stranissimo inizio anno. Sarà davvero così? C'è solo che da sperarlo.


"Vivo o morto, tu verrai con me, Peppa Kid."

A proposito di Davis di Joel e Ethan Coen


Il consiglio di Cannibal: a proposito di Ford, almeno un film su di lui risparmiatecelo, cari fratelli Coen
A proposito dei Coen, che dire?
Io non sono mai stato un loro fan e li ritengo sopravvalutatissimi. Alcuni loro film comunque mi sono piaciuti. Alcuni… ehm, uno: Fargo. Fine della lista. Eppure anche del loro ultimo Il grinta non avevo parlato troppo male. A questo giro poi i Coen mi hanno tirato fuori una pellicola musicale, e a me i film musicali mi piacciono quasi sempre (ho detto musicali non musical), impreziosita da un cast splendido: la possibile rivelazione Oscar Isaac + Carey Mulligan + Justin Timberlake. Le premesse per cui possa diventare il mio Coen movie preferito ci sono. Le possibilità che sia il solito Coen movie che io non riesco a concepire, come ad esempio A Serious Man, sono anch’esse presenti. Questo film in pratica è la grande incognita della settimana e forse dell’anno.
Il consiglio di Ford: a proposito di Cannibal, sappiate che di Cinema non capisce un granchè.
I Coen, fosse anche soltanto per Il grande Lebowski, avranno sempre un posto speciale nel cuore del sottoscritto. Se, poi, al cult movie fordiano per eccellenza aggiungiamo Fargo, L'uomo che non c'era, Il grinta e chi più ne ha, più ne metta, direi che si potrebbe tranquillamente parlare di una vera e propria garanzia.
Questo A proposito di Davis, dall'ambientazione al cast, promette di essere ancor più di Nebraska la pellicola fordiana per eccellenza di questo inizio anno, e le aspettative da queste parti sono molto alte.
Saranno tradite oppure confermeranno che i due fratelli sono degni della Hall of fame del Saloon?


"Ford mi ha detto che vuole guidare: mi sa tanto che proseguo a piedi."
RoboCop di José Padilha


Il consiglio di Cannibal: vivo o morto Ford tu NON verrai con me
I remake servono a qualcosa?
Sì, a un’unica cosa: andare a ripescare i film originali cui si ispirano.
Questa versione 2014 non mi attira più di tanto, se non giusto per la presenza come protagonista di Joel Kinnaman, l’idolo di The Killing, una delle migliori serie tv crime degli ultimi anni insieme a Broadchurch che MrFord continua a ignorare per guardarsi robette come The Merdalist. Ma se non altro, in vista del remake, sono andato a rivedermi il RoboCop originale e presto potrete gustarvi il mio post. Quanto al rifacimento, boh, quello per il momento mi sa che lo lascio al mio blogger rivale.
MrJamesFord serve a qualcosa?
Sì, anche lui a un’unica cosa: farmi girare la scatole!
Il consiglio di Ford: sei tu, Murphy!?
A scatola chiusa, se mi avessero parlato di un remake di Robocop avrei quasi quasi scomodato una certa curiosità. Poi, ho visto il trailer di questa roba.
Per dirla come il Bardo, una vera merda.
Andate a rivedere - e gustare - l'originale, che era davvero un gran film, ed ignorate questo simil videogioco neppure buono per un tamarro all'ultimo stadio come il sottoscritto.
Io, invece, mi allenerò un po’ al tiro al Cannibale, una pratica sempre molto divertente.


"E così Ford non vuole neanche venire a vedermi: maledetto lui e gli anni ottanta!"
All Is Lost – Tutto è perduto di J.C. Chandor


Il consiglio di Cannibal: quando c’è di mezzo Ford, tutto è perduto
Se il film dei Coen rappresenta per me una grande incognita, questo rappresenta per me una grande paura. Un intero film senza dialoghi con Robert Redford da solo su una barca?
Sento puzza di gomblotto nei miei confronti!
Potrebbe essere per me il film più noioso dell’anno, un serio concorrente al titolo del Valium Award 2014 e, considerando che in rete mi pare di aver captato dei commenti di Ford positivi su questa pellicola, il premio è già quasi nelle sue mani. Non fosse per una cosa: il regista è J.C. Chandor, alla sua seconda pellicola dopo Margin Call, uno degli esordi più clamorosi degli ultimi anni. Questo film è sicuramente di tutt’altro genere, però potrebbe sorprendermi. O farmi addormentare come il più tipico e noioso dei Ford movies.
Il consiglio di Ford: quando aprite Pensieri Cannibali, tutto è perduto.
J. C. Chandor aveva stupito tutti - e messo d'accordo perfino me e Peppa Kid - con il suo ottimo esordio Margin Call, ed ammetto che anche in questo caso il ragazzo ha portato a casa un lavoro tecnicamente superbo ed in grado di incollare allo schermo gli spettatori come se si trattasse di un thriller nonostante, di fatto, si parli di un one man show privo di dialoghi.
D'altra parte occorre dire che pare più un esercizio di stile, che non un filmone imperdibile, e dunque rischia di passare come qualcosa di molto freddo e sterile: staremo a vedere.
Recensione fordiana a brevissimo.


"Lo sapevo che non dovevo accettare di andare in vacanza con Ford: e soprattutto, lasciargli guidare la barca!"
Hansel & Gretel e la strega della foresta nera di Duane Journey


Il consiglio di Cannibal: Ford & Cannibal fumati non arriverebbero a inventarsi tanto
Se la settimana scorsa il trailer di Hercules annunciava vantandosi di arrivare dai produttori di Expendables, allo stesso modo questa settimana la campagna marketing di Hansel & Gretel e la strega della foresta nera punta tutto sul fatto di essere la nuova pellicola dei produttori di Twilight. Ma che cazzo c’hanno questi da vantarsi? D’altra parte Ford si vanta di essere un ex wrestler… Spero ex e non attuale altrimenti me mena!
Questa versione fumata e teen della celebre fiaba di Hansel & Gretel io c’ho provato a iniziare a vederla. Mi sono sacrificato per voi, ma dopo un 15/20 minuti c’ho rinunciato. È davvero una porcheria. Per dovere di cronaca e per realizzare una recensione, potrei magari prima o poi finire di vederlo, ma voi nel frattempo risparmiate i soldi del cinema. Nel caso foste proprio così fumati da avere in mente di andare a vederlo.
Il consiglio di Ford: Ford & Cannibal portano questo film nella foresta nera. E ce lo lasciano.
Lo scorso anno mi ero sorbito la versione adulta di Hansel e Gretel in veste di cacciatori, una schifezza abominevole che ancora oggi ricordo nei miei incubi peggiori. Per farmi contento, i produttori di Twilight hanno pensato bene di snocciolare ora l'interpretazione teen della stessa "fiaba", con un risultato paurosamente simile.
Penso non lo vedrò neanche sotto tortura, a meno di trovarmi a corto di titoli per la decina dedicata al peggio dell'anno.


"Alla fine non era poi così male, questo Cucciolo Eroico!"
Smetto quando voglio di Sydney Sibilia


Il consiglio di Cannibal: collaborare con Ford? Smetto quando voglio.
Nella settimana delle incognite, ci si mette pure il cinema italiano, ci si mette. Di questo Smetto quando voglio in giro si dice piuttosto bene e potrebbe anche essere una ventata d’aria fresca nel panorama nazionale. Non sembra la visione più imperdibile della settimana, ma chissà che per una volta non ci sia l’occasione per parlare in maniera positiva del nostro cinema. Una cosa che per una volta non mi spiacerebbe fare, considerando che negli ultimi tempi sono riuscito a commentare positivamente persino dei post fordiani e, quindi, tutto può succedere!
Il consiglio di Ford: Cannibal, quando smetti con il Cinema?
Questo Smetto quando voglio, tentativo del Cinema italiano di riprendersi tirando fuori una sorta di commedia alternativa, potrebbe rendere il panorama del Bel Paese un po’ meno terrificante di quanto già non sia, eppure non riesco ad esserne convinto fino in fondo. I tempi dei Santa Maradona, in fondo, sono finiti, ed il mio scetticismo è cresciuto insieme al livello di schifo distribuito nella Terra dei cachi. Certo, una visione rivelatoria potrebbe starci, ma preferisco prendere tempo.


"Ford, Cannibal, noi sì che li facciamo, i soldi. Mica come voi due poveracci!"
Khumba di Anthony Silverston


Il consiglio di Cannibal: fatemi una macumba, ma non costringetemi a vedere Khumba
Le altre uscite della settimana rischiano di essere o molto interessanti o molto deludenti, ma c’è un film su cui non ho dubbi. Khumba è la solita porcheruola animata arrivata nelle nostre sale per spremere soldi a genitori e bambini, Ford e Fordini. Una specie di Madagascar di serie B. E già Madagascar faceva discretamente cagar!
Il consiglio di Ford: ma che khumba è questa roba!?
Nel corso degli ultimi mesi è capitato sempre più spesso che, accanto alle schifezze made in Italy, venissero proposte schifezze altrettanto agghiaccianti anche nell'ambito dell'animazione, che esce da uno dei suoi anni peggiori con le ossa rotte, non fosse per Miyazaki ed alcune eccezioni come Frozen.
Questo Khumba, che pare una cosa per bambini nel senso peggiore del termine, oltre ad apparire come la copia sbiadita di Madagascar, me lo risparmio felicemente.


"Ma dov'è finito Peppa Kid!?" "Nessuno lo sa: pare che l'abbia mangiato quel mostro di Ford!"



22 commenti:

  1. Ommiseria. Adoro i Coen ma questo Llewyn Davies non mi ispira per nulla, così a pelle. Aspetterò che vi sacrifichiate tu e il Cannibale per recuperarlo, tanto dalle mie parti non è comunque uscito.
    Invece Smetto quando voglio non mi sembra malaccio, forse punterò quello questa settimana.

    P.S.
    Hansel e Gretel Cacciatori di vampiri l'ho visto proprio la settimana scorsa, mi sono divertita come una bambina! E sì che ero partita con le peggiori intenzioni... :D

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    1. Tranquilla, cercherò di recuperarlo il prima possibile! :)

      Detto questo, il fatto che tu ti sia divertita con Hansel e Gretel è degno del post dei film vergogna! ;)

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    2. Che, ti ricordo, tu devi ancora stilare :P

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    3. Ci sto lavorando, tranquilla! :)

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  2. Andrò a vedere All is Lost, visto che per "inside Llewyn Davis" ho già dato a suo tempo, al TFF. Non un brutto film, ma così poco Coeniano che sono rimasta un po' delusa.

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    1. Spero non deluda anche me. In fondo, i Coen sono quasi sempre una garanzia.

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  3. All is Lost l'ho trovato noiosissimo, stiloso fino che volete ma di una noia mortale. Inside Llewy Davis a me invece pare caruccio. Probabilmente mi farò del male e guarderò Robocop.

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    1. Di All is lost parlerò a breve, ma posso capire il tuo punto di vista.
      Detto questo, io Robocop lo eviterei come la peste.

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    2. E' che con All is lost, al contrario di Gravity, film a cui sotto certi aspetti è stato paragonato, proprio non è scattata l'empatia. Comunque sarà a breve anche dalle mie parti.

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    3. Ti dirò, a me è parso molto più interessante del sopravvalutato Gravity! ;)

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  4. che settimana fordiana!
    mi viene tanto sonno :)

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    1. Beh, la settimana di Nebraska ti era andata anche peggio! :)

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  5. Robocop non ispira neanche a me, ma un paio di miei amici vogliono andare qiundi forse mi aggrego poi posto la rece e ti dico che ne penso.

    Smetto quando voglio me ne han parlato bene, dei miei amici di Roma lo han visto in anteprima e mi ha detto che è fortissimo, e poi se guardi bene ce mezzo cast di Boris ;-) una possibilità x me la merita.

    Gli altri film invece non mi interessano Hansel e Gretel basta leggere la frase "dai produttori di Twilight" scartato a priori, quello dei Coen ne parlan tutti bene, ma a pelle mi sa una gran rottura, lo vedrò un domani in tv.

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    1. Myers, facciamo così: per Robocop sarai il mio riferimento, mentre Smetto quando voglio, a questo punto, cerco di recuperarlo.
      Per il resto, a mio parere, restano solo i Coen.

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  6. Coen, se devo spendere i soldi per il babysitting vado a vedermi i Coen che personalmente, anche nelle cose meno brillanti, riescono sempre a non essere banali.

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  7. Beh, diciamo che a mio avviso si salvano solamente i Cohen. E di questo film, i critici, ne hanno parlato assai bene. Vediamo un po'.

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    1. Anche io ne ho letto bene: speriamo sia una conferma e non una delusione!

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  8. Dai un'occhiata a Robocop secondo me la si può dare, anche solo per il regista, se lo vedo questo week end ti faccio sapere.
    Quello dei Cohen, non mi attira. Aspetto magari un tuo parere. All is lost a me è piaciuto un botto, sono curioso del tuo parere.
    Smetto quando voglio e Hansel&Gretel magari anche.
    Cmq sei troppo cattivo con l'altro H&G, dai non è male e poi c'è il fordiano Renner e quella patata della Gemma... io mi sono divertito parecchio... dai cazzo poi il troll è fighissimo

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    1. Fratello, sarà ma a me questo Robocop puzza proprio di schifezzona gigante, un pò come Hansel e Gretel, nonostante il troll! ;)

      Dei Coen spero di poterti dire a brevissimo, mentre All is lost lo pubblico lunedì. :)

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