Regia: Nicolas Winding Refn
Origine: Danimarca/Usa
Anno: 2011
Durata: 100'
La trama (con parole mie): un giovane stuntman lavora nell'officina di Shannon.
E' silenzioso, tranquillo, capace. Efficace sul lavoro e mai una lamentela. Non importa che si tratti di usare la chiave inglese o il martello. O guidare per portare al sicuro gente che ha davvero bisogno di essere portata al sicuro.
Tutto fila liscio, fino a quando nella vita del ragazzo entrano Irene e suo figlio Benicio: potrebbe nascere l'amore, ma c'è di mezzo Standard. Che non è davvero un gran cosa, ma fino a quando non arriverà la versione deluxe non ci si potrà fare molto altro. Eccetto proteggerli tutti.
E qui cominciano i problemi seri.
Perchè una rapina andata male innesca una spirale di sangue e morte da cui difficilmente si uscirà indenni. A meno di portare uno scorpione dentro e fuori di sè.
Per arrivare alla vera essenza di Drive occorre davvero essere degli scorpioni.
E non lo dico per solidarietà zodiacale.
L'ultima fatica del sempre più sorprendente Refn è un incrocio stradale con tanto di inseguimenti e schianti che passa da Michael Mann a Lynch, dai Classici del noir ad Arancia meccanica, da Mulholland Drive a Strade violente.
E richiede lo stomaco dell'anima che solo gli scorpioni hanno.
La fame dei predatori e la presenza delle madri, la comprensione e la violenza, la dolcezza e la rabbia che esplode, perchè è una libertà che da un piacere quasi incontrollabile.
L'accelerazione dell'action in pieno stile Statham ed i tempi dilatati del Cinema autoriale estremo.
Il look e la confezione degli eighties violenti di Vivere e morire a Los Angeles e l'avanguardia di Collateral.
Conoscete la storia della rana e lo scorpione?
Per arrivare alla vera essenza di Drive occorre davvero essere degli scorpioni.
Stare in un posto, eppure non essere presenti.
Vivere profondamente, ma avere la certezza di essere soli, sempre e comunque.
Nessuno è peggio di noi.
Una colonna sonora fulminante firmata Badalamenti ed una fotografia da brividi per una sceneggiatura che lascia tutto all'istinto, pur costruita sulla razionalità pura, e la freddezza imposta del suo protagonista - ottimo Gosling, stupefacente Carey Mulligan a giocare di sponda -.
Nessuno è peggio degli scorpioni, si diceva.
Di quelli che sanno di sopravvivere a scapito di altri, e continuano a credere nell'arroganza di poter prendere il loro posto.
Generosi egoisti, si direbbe.
Di quelli che quando è il momento, sacrificio o scelta di comodo, quel posto non se lo prenderanno mai.
Conoscete la storia della rana e lo scorpione?
Drive corre, e corre veloce, dritto verso il punto.
Anche quando il punto è soltanto un'interpretazione che lo spettatore può dare ad immagini mozzafiato, tirate all'estremo eppure cristallizzate in momenti congelati nella sua memoria.
L'eredità della trilogia di Pusher è cresciuta sacrificandosi, lasciando che l'iperrealismo si mescolasse alla poesia - neanche fossimo di fronte al primo Wong Kar Wai - per essere impeccabile nel momento in cui deciderà di stendere l'audience con il veleno più terribile, e lasciarla giacere a terra, ansimando e gorgogliando nel proprio sangue.
Conoscete la storia della rana e lo scorpione?
Racconta di uno scorpione che, giunto di fronte al fiume, si ritrova costretto a chiedere un passaggio ad una rana per poter raggiungere la riva opposta.
La rana rifiuta, per paura che lo scorpione possa pungerla ed avvelenarla nel corso del tragitto.
Lo scorpione, senza battere ciglio, convince l'anfibio affermando che sarebbe stupido per lui pungerlo, perchè significherebbe la morte di entrambi.
La rana è convinta, e caricatasi sulle spalle lo scorpione, nuota decisa verso destinazione.
Ad un tratto, una fitta tremenda.
Lo scorpione ha colpito con il suo aculeo.
La rana chiede il perchè allo scorpione, poichè il destino lo porterà ad affogare.
Lo scorpione, senza battere ciglio, risponde che non potrà mai vincere la sua natura predatoria.
Drive è così.
Ci chiede un passaggio e ci lascia secchi sul ciglio della strada.
MrFord
"You got a fast car
we go cruising to entertain ourselves
you still ain’t got a job
and I work in the market as a checkout girl."
we go cruising to entertain ourselves
you still ain’t got a job
and I work in the market as a checkout girl."
Tracy Chapman - "Fast car" -
mmmh interessante, lo vedrò sicuramente ;)
RispondiEliminache coincidenza! :D
RispondiEliminad'accordo su tutta la linea, MrFord.
musica, scenografie, estetica, mdp, recitazione, trama: ciascuno s'incastra specularmente nell'altro e il risultato è l'equilibrio perfetto.
Arwen, non perderlo! E' uno dei film più sorprendenti dell'anno!
RispondiEliminaEinzige, una coincidenza niente male davvero!
Per quanto riguarda il film, niente da dire: davvero una bomba.
ecco... dovevo mettere il trailer come hai fatto te e mi sono dimenticato. non sono ancora abituato con la "attualità" :D
RispondiEliminaQuesto film è strepitoso... forse il mio preferito dell'anno. ottimo sotto molti punti di vista.
RispondiEliminabravissimi tutti gli attori... tra le altre cose appare in un piccolissimo cameo il Dottor Lawrence Jacoby!
la storia della rana e lo scorpione mi lascia sempre di sasso...
Giù il cappello per la tua recensione!
Bello da mozzare il fiato.
RispondiEliminaProfonda la tua analisi!
Roby, anche io ci metto un pò ad "attualizzarmi", quindi ti capisco. Comunque l'importante è il film. ;)
RispondiEliminaVincent, anche per me è stato stratosferico: di certo, in questo momento è sul podio per le uscite in sala di questo 2011. Bellissimo.
E muchas gracias per l'apprezzamento alla recensione!
Rossana, hai detto bene: mozza proprio il fiato. Bellissimo.
Anni fa avevo letto il romanzo (?) (si tratta per lo più di un racconto) e non mi fece alcuna impressione... Se Refn è riuscito a tirarne fuori qualcosa di così buono, non può che confermare, se mai ce ne fosse bisogno, che è un regista con i controcazzi.
RispondiEliminaTommy boy, Drive è una bomba, e Refn ha confermato tutto il suo talento.
RispondiEliminaAl momento, entra di certo nella mia top five del 2011!
bella la storia dello scorpione e della rana.
RispondiEliminanon crederti comunque che io sia la rana che si sta a far pungere ahahah :)
finalmente refn ha fatto un grandissimo film! lo sapevo che appena lasciava la penna (non è il suo lavoro) per concentrarsi solo sulla regia ce la faceva
Cannibale, questo film è così incredibilmente bello e potente da metterci d'accordo entrambi e non farmi venire voglia di pungerti da buono scorpione, ranocchia che non sei altro!
RispondiEliminaammazza, pure te? ma vi siete messi d'accordo?
RispondiEliminacomunque sono con te su tutta la linea. film immenso!
buon DriveDay!
Frank, anche io sono stupefatto! Sembra una cosa fatta apposta!
RispondiEliminaComunque, grande, grandissimo film!
Valhalla Rising mi ha fatto così tanto, tanto, tanto cagare nella sua pseudo filosofia simbolica che mi dicevo mai avrei concesso ancora un'occasione a Refn, né nella nota trilogia di Pusher né tanto meno a questo nuovissimo Drive. Ma un paio di settimane fa al cinema hanno trasmesso i primi dieci minuti e sono rimasto incollato, stupefatto, meravigliato. Me lo sparo sicuramente uno dei prossimi giorni. :)
RispondiEliminaVogliamo parlare dei primi 5/7 minuti di film?
RispondiEliminaNo dico, vogliamo parlarne?
L'ultimo incipit così fulminante che ricordi è quello del cavaliere oscuro.
Io in settimana vado a rivedermelo sicuro.
Ho già lo stecchino in bocca.
Per il giubbotto ci stiamo lavorando.
;)
Segno segno, se mette d'accordo Cannibale e Ford, segno. (se poi me la chiudi con Fast Car... ;)
RispondiEliminaSimone, questa ostilità verso Valhalla rising - una ficata totale - ti costerà una vagonata di bottigliate, a meno che non ti precipiti in sala a vedere questo gioiellino! ;)
RispondiEliminaDembo, vogliamo parlare di tutto il film? Una bomba gigantesca. Dritto dritto tra i migliori dell'anno. Una roba che a pensarci ho ancora i brividi. Adesso recupero martello e stecchino.
Per il giubbotto direi che ho un nuovo desiderio per il mio compleanno! ;)
Gae, ci fossero più spesso film così! Visione necessaria! E Fast car ci stava alla grandissima!
guarderòllo al più presto. magari non mi piacerà. (giusto per far l'inutile bastian contraria)
RispondiEliminaCiku, in tal caso vorrà dire che riceverai un sacco di bottigliate da me e dal mio amico Jim Morrison! ;)
RispondiEliminaUna delle prossime sicure visioni.Me hanno parlato benissimo e la tua recensione conferma.E poi,sono scorpione :)
RispondiEliminaBlackswan, allora ci capiamo.
RispondiEliminaAnche io. ;)
E non solo, anche ascendente. Doppio aculeo, dunque.
certo che non me lo perdo, mi avete fatto venire la curiosità, oh ma sono stati recensioni in simultanea per questo film hahaha, comunque si, appena posso me lo guardo e ovviamente lo recensisco da me XD
RispondiEliminaInsomma tocca vederlo..Non perchè ne parli bene,ma perchè sono scorpione. Guarda che se mi fa cacare prendo te a bottigliate!! :D
RispondiEliminaArwen, è stato incredibile rispetto alla pubblicazione simultanea della recensione in così tanti blog cinematografici! Ad ogni modo, i pareri positivi sono tutti meritati!
RispondiEliminaViolet, gli scorpioni saranno avvantaggiati, ma bottigliate o martellate - vedrai! - questo film merita assolutamente una visione!
Ragazzi, non è possibile...
RispondiEliminaTorno adesso dal cinema...
Vado sul blog e mi trovo in blogroll la recensione di Drive di James ed Einzige.
Devo aggiungere che ho appena visto Drive?
Ci si sente (e legge) domani.
( per par condicio metto lo stesso messaggio su blog di james e einzige).
Cioè, sta cosa è assurda, ho scoperto che anche il cannibale l'ha recensito oggi ( ormai ieri). Dovete trovarmi una spiegazione logica a tutto questo. Una in effetti c'è, il film è appena uscito e un pò tutti l'aspettavamo. Però io ad esempio non andavo al cinema da 4 mesi, ho decido un quarto d'ora prima di partire e ora mi trovo 3 blog amici su 3 che hanno visto lo stesso film (gli altri in blog roll è un pò che non mettono recensioni nuove).
RispondiEliminaSpero che sia piaciuto a tutti altrimenti vi fracasso la testa a pedate.
( non voglio essere ipocrita, ho intravisto le tue belle pinte di birra, ma degli altri due non so niente).
Vabbeh, vado a letto per davvero (non vorrei scoprire che altri sono stati coinvolti in questa assurda coincidenza), a domani.
Dae, ci deve essere stata una coincidenza astrale favorevole a Refn ieri: almeno sei dei blog di Cinema che seguo l'hanno postato, parlandone ovviamente bene.
RispondiEliminaUn film strabiliante, dritto dritto tra i top del 2011. Aspetto di sapere come è sembrato anche a te - anche se mi pare di capire che sei nella nostra stessa barca -.
ce l'ho in lista... a brevisssssimo saprai il mio parere
RispondiEliminaLorant, sparatelo il prima possibile: è una ficata spaziale! :)
RispondiEliminaChe dire, uno dei film migliori dell'anno e forse non solo.
RispondiEliminaConoscevo benissimo la storia della rana e dello scorpione (ho dovuto anche dirla mai miei compagni di cinema di ieri).
Pensa che la sentii 6,7 anni fa ad una puntata de Il senso della vita di Bonolis.
Probabilmente anche l'unica che abbai mai visto...
Però devo farti un appunto, sembra stupido ma per me è importante.
Io ricordavo che lo scorpione convinceva la rana in buona fede, ossia veramente lui non voleva morire, veramente avrebbe voluto attraversare il fiume sopra di lei. Poi una volta salito in groppa la punge. La metafora era che la propria natura alla fine viene sempre fuori, anche a scapito di noi stessi. Non possiamo controllare ciò che noi siamo. Quando lo scorpione si troverà sopra la rana, non riuscirà ad esimersi dal pungerla, non può sfuggire a ciò che è.
Come l'hai posta te invece pare che lo scorpione abbia pianificato il tutto. La natura in questo caso non sarebbe da intendersi come istintiva ma, al contrario, piena consapevolezza di sè e del proprio agire. Lo scorpione sa di essere un predatore, un assassino ed agisce di conseguenza.
é molto, molto, diverso.
Quale sarà la versione giusta?
Ciao!
Dae, forse non sono stato chiaro nella spiegazione di quell'aspetto, ma in realtà volevo concentrarmi più sulla parte "violenta" della natura predatoria dello scorpione.
RispondiEliminaNon credo, comunque, che ci sia una versione più giusta dell'altra: lo scorpione è lo scorpione.
Un predatore pronto anche a fare del male a se stesso, quando vuole davvero fare del male agli altri. Che ne sia consapevole oppure no.
visto! inutile dire che partivo gasatissimo, sai com'è dopo Bronson e Valhalla mi aspetto una roba ultrafiga... e Drive si, è figo, il pilota è un protagonista un pò fuori dai canoni del "solito protagonista", un pò mi ha spiazzato ma è innegabile dire che è un gran film, confezionato alla perfezione
RispondiEliminaLorant, il protagonista è il personaggio dell'anno: e poi voglio tantissimo la sua giacca!
RispondiEliminaAd ogni modo, un vero filmone. Dritto dritto nella top five dell'anno!
Nella top five ci sta di sicuro, ora che mi parli di scorpioni mi hai fatto pensare a sto pezzo tratto da un commercialissimo film (The King Scorpion) che cmq ogni qual volta passava in tv non sò perchè me lo rivedevo piacevolmente..
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=OYjZK_6i37M&ob=av3e
Io Il re scorpione non l'ho mai visto, ma potrei fare uno strappo alla regola giusto per The Rock! ;)
RispondiEliminama guarda se vuoi vederlo fallo, ma non aspettarti granchè, girato impeccabilmente ma ovviamente dire che è commerciale sarebbe riduttivo.. ma per un wrestler si fa questo e altro giusto? heeheh
RispondiEliminaLorant, parole sante.
RispondiEliminaAnzi, quasi quasi pensavo di schiaffarmi un ciclo di filmacci con protagonisti i vari wrestlers.
Come la vedi!?
la vedo da DIO! vai alla grande Ford! dal "Tesoro dell'amazzonia con "Stifler" e "The rock" al caposaldo di Aronovsky ;)
RispondiEliminaDovrò organizzarmi, ma mi piacerebbe molto, considerata la mia passione per lo "sport-entertainment"!
RispondiEliminame too, a dir la verità con il passare degli anni si è un pelo eclissato lo "stargli dietro" e seguirlo costantemente, però ogni tanto mi risparo qualche match su iutub sopratutto quelli old school della ECW con sotto la colonna di "I am a real american" HULKMANIA RULEZ
RispondiEliminaIo invece continuo a seguirlo, tra show settimanali e ppv. Non saranno più i tempi d'oro, e il ritiro di Shawn Michaels ha portato via uno dei grandi idoli della mia infanzia, ma ora, tra CM Punk e qualche altro, continuo a godermela come un bambino. Ma sai che a volte accarezzo l'idea di aprire un blog ad argomento wrestling!?
RispondiEliminaShawm Michaels mi garbava, ma su tutti uno dei migliori è Stone Cold Steve Austin (il gioco con le lattine di birra lo adoro alla follia) il vecchio Undertaker (con la bandana e il chopper alla Easy Rider) Edge e Triple H.
RispondiEliminaSe dovessi farlo (e mi auguro dal profondo del cuore) sarò il primo follower e mi candido per dei guest posts!
Lorant, Stone Cold è una leggenda, concordo!
RispondiEliminaMa guarda che Shawn Michaels ha tirato fuori dei match clamorosi, in questi ultimi anni.
E grandi anche Undertaker, Edge e Triple H.
Ad ogni modo, chissà che prima o poi non mi decida.
In caso, sarai il primo a saperlo, e ovviamente sarai invitato per qualche bel guest post!
Fuck Yeah Ford! by the way massimo rispetto e Big Up per Shawn Michaels, fammi sapere la grande notizia quando ti deciderai!! ;)
RispondiEliminaLorant, don't worry.
RispondiEliminaSarai sicuramente il primo della lista!
Visto con grande ritardo proprio ieri e subito pensato che sia veramente un grande film difatti non ho neanche atteso per recensirlo nel mio blog. Sicuramente non è un capolavoro ma il livello è davvero alto e l'impronta d'autore è molto evidente tanto da rendere un film con una tematica così forte davvero delicato. D'accordissimo con la tua recensione!
RispondiEliminaManuel, muchas gracias. Ho letto la tua recensione poco prima che mi scrivessi qui.
EliminaTi dirò, secondo me si avvicina molto al Capolavoro, e senza dubbio è il film per eccellenza del 2011.
L'autorialità si incontra con il "cult" da grande pubblico come ormai quasi vent'anni fa fece Le iene.
Mica roba da poco.
L'ho visto ieri notte, dopo una disperata ricercata.
RispondiEliminaSto ancora lì che penso allo scorpione seduto in macchina con lo sguardo perso nel vuoto, e io con il cuore in gola prego che ce la faccia. Assolutamente spettacolare, veramente, ora capisco anche il perché della tua immagine lì in alto ;)
La scena nell'ascensore non ha bisogno di commenti, la quiete prima della tempesta perfetta. Tra l'altro ottima recensione :)
Pesa, muchas gracias.
EliminaUn film stratosferico, sotto tutti gli aspetti.
Il primo, vero, grande supercult degli anni zero. Stupendo.