Nuova puntata del Bulletin che, nonostante il sempre più rosicato tempo dedicato al Cinema e ad alcuni problemi tecnici porta in dono una serie di visioni più corposa rispetto a quella del trend delle ultime settimane: ovviamente, il titolo principe a questo giro di bevute è uno e uno soltanto, e credo che tutti quelli che frequentano il Saloon - e forse anche chi non lo frequentano - sappiano bene di quale titolo io stia parlando.
Dunque saliamo tutti sul ring e scopriamo com'è andata con l'ultima avventura del mitico Stallone Italiano.
MrFord
CREED II (Steven Caple Jr, USA, 2018, 130')
Penso aspettassi questo secondo capitolo delle avventure sul ring di Adonis Creed, figlio del defunto Apollo cresciuto pugilisticamente parlando da Rocky Balboa fin dai titoli di coda del precedente, circa tre anni fa: il charachter principe creato da Sly, parte integrante della mia formazione cinefila e non solo, ha un potere su di me incredibile, quasi riuscisse a vincere il Tempo e riportarmi a quando mi emozionavo da bambino davanti alle imprese mirabolanti del re degli underdogs cinematografici per poi farmi balzare avanti nel futuro, quando con i Fordini ripercorrerò la strada di questo mito che è riuscito non solo a fare la fortuna del suo creatore, ma anche a rompere lo schermo neanche fosse esistito davvero.
Tecnicamente parlando, questo numero due della saga di Donnie Creed si rivela leggermente inferiore al precedente, un pò per l'effetto sorpresa, un pò per la mancanza di Ryan Coogler alla regia, eppure la formula è stata pienamente azzeccata: Rocky, come nel precedente, si mangia il film, ormai vecchio maestro neanche fosse un Miyagi della boxe, la versione reloaded della vecchia faida con Drago è ottima - ed è stato bravissimo Stallone in fase di scrittura a rendere umana e quasi "eroica" la coppia padre/figlio sovietici -, le tematiche legate proprio al rapporto tra genitore e figlio ben sviluppate, il match che chiude la pellicola gestito ottimamente.
Ma è stato fuori dal quadrato che Creed II ha dato il meglio, con un epilogo splendido sia per quanto riguarda la gestione del duello tra Adonis e Viktor Drago, sia per le tre vicende sviluppate, per l'appunto, in chiusura: generazioni che si sostengono e che si scontrano, che si incontrano, che cadono al tappeto e trovano la forza di rialzarsi, sempre.
Per continuare a lottare fino al suono della campana.
REVENGER (Seung Won Lee, Corea del Sud, 2019, 101')
Privo - momentaneamente, spero - della possibilità di recuperare come si deve i film in sala e non solo, sono stato soccorso da Netflix scoprendo una nutrita selezione di film di botte di quelli che piacciono tanto ai vecchi tamarri come me, prontamente recuperata per tutte quelle serate in cui la stanchezza finisce per farla da padrona ed il rischio di appisolarsi sul divano diventa più che concreto: Revenger, film coreano dal vago sapore anni novanta, recupera tematiche già portate sullo schermo da cult sotterranei come Fuga da Absolom condendoli con coreografie decisamente d'impatto ed un mix di grottesco e drammatico dal carattere decisamente asiatico.
Peccato che, nel complesso, deluda le aspettative finendo per risultare, nonostante tutto, piuttosto statico e freddo, un giocattolone a metà strada tra l'essere tamarro - e dunque divertire sguaiatamente - e ambizioso nel tentare di proporsi come una sorta di "figlio" di cose come The Raid. Peccato.
3% - Stagione 1 (Netflix, Brasile, 2016)
Sponsorizzata caldamente da Julez e diventata l'accompagnatrice delle pause pranzo che riesco a passare a casa - poche, tra palestra e lavoro, considerato che gli otto episodi sono passati sugli schermi del Saloon nell'arco di quasi tre mesi -, 3% ha rappresentato una scommessa per questo vecchio cowboy, dubbioso fin dal principio delle avventure da prossimo futuro raccontate in questo sci-fi distopico made in Brasile: certo, l'originalità non è il punto forte del plot, eppure il lavoro svolto sui personaggi - si tratta di una serie corale nella grande tradizione inaugurata da Lost - è più che buono, i twist ed i cambi di direzione inaspettati non mancano e l'hype per la stagione successiva si mantiene alto. Il lavoro svolto dagli autori, dunque, è senza dubbio funzionale, e pur non avendo inventato nulla ha saputo una volta ancora sottolineare l'incredibile varietà di sfumature che porta dentro l'animale più pericoloso che sia mai esistito. L'Uomo.
LA NOTTE SU DI NOI (Timo Tjahjanto, Indonesia/USA, 2018, 121')
Insieme a Revenger, La notte su di noi è stato il titolo che, sulla carta, ha finito per colpirmi maggiormente scorrendo tra le proposte di botte made in Netflix: a differenza del titolo coreano, però, il lavoro di Tjahjanto è una vera e propria giostra di botte, sangue, casino e vendetta da buon, vecchio film di genere da fare invidia ai titoli "di serie b" che negli anni finiscono sempre per diventare veri e propri cult. Iko Uwais - già idolo da queste parti - è una garanzia, la vicenda - per quanto "da fumetto" - un vero circo di mazzate come non ne vedevo dai tempi del già citato The Raid, le coreografie un gioiellino pronto a solleticare i punti giusti negli appassionati di calci rotanti.
Tra le recensioni lette dalle parti di Imdb, una ha reso perfettamente giustizia in una frase a questo film: "Fa sembrare John Wick un gioco per bambini". Tremendamente vero.
Le uniche mazzate che voglio vedere fra quelle di questo lunedì sono quelle di Creed. Lo aspetto in v.o. anche se probabilmente dovrò cedere al doppiaggio, e spero di confermare l'entusiasmo del primo capitolo.
RispondiEliminaCome mi pare di aver capito da Instagram, mi pare che Sly abbia fatto ancora centro con il suo Rocky. :)
EliminaSalve
RispondiEliminaSiamo un gruppo finanziario privato. Siamo italiani, concediamo il prestito da 2.000 € a 200.000 € al massimo , se siete un libero professionista, uno studente universitario,una casalinga o un disoccupato, potete ottenere un prestito veloce per risolvere le vostre difficoltà finanziarie.È affidabile e sicuro.
Salve
RispondiEliminaSiamo un gruppo finanziario privato. Siamo italiani, concediamo il prestito da 2.000 € a 200.000 € al massimo , se siete un libero professionista, uno studente universitario,una casalinga o un disoccupato, potete ottenere un prestito veloce per risolvere le vostre difficoltà finanziarie.È affidabile e sicuro.
Contattaci via e-mail per maggiori informazioni: ambrosinigisele@gmail.com
offerta di prestito tra particolare
RispondiEliminaHo messo a vostra disposizione un prestito da 2000 € a 25.000. 000 € a condizioni molto semplice. Ho anche fare investimenti e prestiti tra i singoli di tutti i tipi. Offro crediti a breve, medi e lunghi termine in collaborazione con il mio avvocato. Sappiamo che il tuo USA e i nostri trasferimenti sono forniti da una banca per la sicurezza della transazione. Per tutte le vostre richieste proposte dalla frequenza e la quantità dei pagamenti e sarò il vostro aiuto. Infine vi prego di contattarmi da mail:erika.gabler604@gmail.com
Questo Creed II ti sarà anche piaciuto, eppure sento pure un certo senso di diludendo in mezzo alle tue parole.
RispondiEliminaIo sto quindi pronto a metterlo KO. XD
3% l'ho abbandonata al primo episodio: inutile, noiosa e per niente originale. Il fatto che a te sia piaciuta è la conferma che ho fatto bene ad abbandonarla. :)
Le altre due robe mi fanno venire i brividi al solo vedere le locandine.
Nessun diludendo, solo un peccato avere Coogler impegnato con Black Panther, perchè ci fosse stato lui sarebbe stato ancora meglio.
Elimina3% non sarà originalissima, ma si guarda e scorre molto più di certe robacce che guardi tu! :)
Salve
RispondiEliminaSiamo un gruppo finanziario privato. Siamo italiani, concediamo il prestito da 2.000 € a 200.000 € al massimo , se siete un libero professionista, uno studente universitario,una casalinga o un disoccupato, potete ottenere un prestito veloce per risolvere le vostre difficoltà finanziarie.È affidabile e sicuro.
Contattaci via e-mail per maggiori informazioni: ambrosinigisele@gmail.com
Concordo, come spesso accade, su ogni singola parola.
RispondiEliminaSly mitico, La notte su di noi un gran bel bagno di sangue.