Quello che prosegue, purtroppo, è anche il sodalizio con Cannibal Kid, che continua ad abbassare la qualità di questa rubrica affiancando i suoi scombinati commenti a quelli del sottoscritto.
"Ecco quello che succede a pensare di saperne qualcosa di Cinema: si finisce come Ford e Cannibal." |
Angry Birds – Il film
"E così quelli sono Ford e Cannibal!? Ammazza che brutti!" |
Cannibal dice: Pellicola
tratta da una popolare app per smart phone. E dopo aver detto questa
cosa, credo che la testa di James Ford sia esplosa in mille pezzi!
Nonostante
l'ispirazione relativamente moderna, sembra la solita pellicoletta
bambinesca stile Minions che il mio blogger rivale fingerà di schifare,
quando in realtà lo esalterà un casino. A me invece probabilmente mi
renderà solo molto angry.
Ford dice: la
moda e l'app degli Angry Birds mi hanno sempre attirato più o meno
quanto le opinioni di Cannibal, ovvero molto poco, ed il film non è da
meno. Considerati i recuperi ancora in ballo, non credo proprio sarà una
priorità.
Gli invisibili
"Merda, non pensavo di essere diventato più vecchio di Ford!" |
Cannibal dice: Film
con Richard Gere nei panni di un barbon... volevo dire un Fordone...
no, fa più politically correct dire un clochard. La sostanza comunque
non cambia, si tratta sempre di un senzatetto. Che poi è peggio essere
un uomo senzatetto o una donna senzatette?
Domande
esistenziali a parte, questa pellicola puzza. No, non perché i clochard
non si lavano. Puzza di buonismo. Il fatto che alla regia ci sia Oren
Moverman, già autore dell'ottimo Oltre le regole – The Messenger, mi fa
però ben sperare.
Ford dice: se
non fosse che dietro la macchina da presa di questo film rischiosissimo
- in termini di buonismo - si trova Oren Moverman, autore di
quell'Oltre le regole in grado di mettere d'accordo perfino me e il
Cannibale, questo Gli invisibili verrebbe saltato a piè pari senza alcun
tipo di rimorso. Invece potrebbe finire nell'elenco delle potenziali
sorprese della settimana e forse del mese.
Tutti vogliono qualcosa
"Dici che somiglio a Ford? Allora devo essere davvero fico!" |
Cannibal dice: Tutti
vogliono qualcosa. Io non voglio soldi, figa e potere. Oddio, non mi
dispiacerebbero, però per il momento mi posso più semplicemente
accontentare di vedere sparire James Ford dalla faccia della Terra, o
almeno dalla blogosfera. Riguardo al film è il nuovo di Richard
Linklater, è una specie di “sequel spirituale” di La vita è un sogno, e
quindi è da vedere.
Ford dice: quello
che vorrei sarebbe la possibilità di vivere stipendiato per non
lavorare, in modo da godermi i Fordini, il mio tempo, il Cinema e
continuare a prendere per il culo Cannibal da qui alla fine dei suoi
giorni.
Peccato che, almeno per il momento, non sia così.
Mi accontento, però, di segnare e sottolineare il ritorno in sala del sempre ottimo Linklater.
Laurence Anyways
"Eddai, Cannibal, non te la prendere, non chiuderti nella tua cameretta! Non tutti possono essere fighi come Ford!" |
Cannibal dice: Film
del 2012 che arriva ora nelle sale italiane. Meglio tardi, molto tardi,
che mai. Non si tratta di uno dei miei lavori preferiti di Xavier
Dolan, quelli restano i capolavori Mommy e Les amours imaginaires, però
non è niente male (http://www.pensiericannibali. com/2013/08/xavier-dolan- anyways.html).
E
comunque sempre meglio la ritardataria distribuzione nostrana di Ford,
che fa tanto l'espertone di cinema e poi non ha ancora visto manco un
film di quello che è uno dei principali nuovi talenti oggi in
circolazione. Ma non si vergogna?
Ford dice: non ho ancora visto neppure uno dei film di Dolan, e non me ne vergogno.
Principalmente perchè il tempo che ho a disposizione ultimamente è molto poco, e rischio causa vecchiaia l'abbiocco secco.
Dunque,
e non è da sottovalutare, ho paura di nutrire aspettative così alte nel
giovane Xavier da finire clamorosamente deluso. Vi farò sapere. E
chissà che questo ritardatario Laurence Anyways non possa essere un buon
punto di partenza.
The Boss
"Ecco la prima lezione da Cannibalini: se non possiamo essere fighi quanto i fordiani, perlomeno cerchiamo di essere i loro tirapiedi." |
Cannibal dice: Non
ho ancora ben capito se Melissa McCarthy mi stia simpatica o meno. Dopo
Spy tenderei per il sì e a questo The Boss, che pure negli Usa non è
stato accolto granché bene, tenderei a dare una possibilità. Su Ford ho
invece capito benissimo una cosa: quello mi sta proprio sui coglioni
uahahah!
Ford dice: Melissa
McCarthy è la versione fordiana della cannibale e poco sopportabile
Rebel Wilson, dunque in prospettiva estiva questo The Boss potrebbe
risultare una visione distensiva giusta per la stagione, specie se
volete togliervi di dosso il peso delle radical posizioni del mio
antagonista.
Ma ma – Tutto andrà bene
"Certo che Cannibal questa storia l'ha presa proprio male!" "Già, ha pensato addirittura di farsi una plastica per assomigliare a Ford." |
Cannibal dice: Ma ma che titolo titolo ha questo film film?
Per
Penelope Cruz è un po' come per Melissa McCarthy. Non ho ancora deciso
se mi piace o meno. A volte mi sembra una figa stellare e un'ottima
attrice, altre volte mi sembra un mezzo roito e un'interprete
agghiacciande. Potrebbe aiutarmi a risolvere il mistero questa pellicola
che affronta il tema della malattia, di recente molto fortunato
nonostante come argomento sia più deprimente di Ford quando cerca di
fare il simpatico.
Ford dice: quando
ci sono di mezzo film potenzialmente finti autoriali in realtà
strappalacrime, non credo possa andare bene proprio nulla. Dunque a
prescindere preferisco saltare il giro e divertirmi come l'estate
impone.
Conspiracy – La cospirazione
"Se bevi un solo White Russian in una serata non potrai mai sperare di guadagnarti la fiducia di Ford!" |
Cannibal dice: Un
film con Al Pacino e Anthony Hopkins? Mizzega! Un tempo, quando io ero
un bambino e Ford era già vecchio però meno di adesso, si sarebbe
gridato al filmone. Adesso invece sembra il solito thrillerino che i due
attori hanno accettato di girare per un solo motivo, e non è l'amore
per il cinema.
Ford dice: è davvero un dispiacere, vedere due ex grandissimi attori recitare solo per denaro senza badare alla qualità del prodotto.
Un
po' come leggere ogni giorno le recensioni del mio rivale Cannibal, un
tempo rivale all'ultimo sangue ormai divenuto una quasi parodia
fordiana: e questo quando le cose vanno bene.
La casa delle estati lontane
"Allora dov'è che Ford ha spedito Cannibal?" "Non lo so di preciso, spero il più lontano possibile da noi!" |
Cannibal dice: Pellicola
israelo-francese in bilico tra noioso impegno fordiano e cazzara
leggerezza estiva cannibale. Talmente in bilico, che alla fine con buona
probabilità nessuno di noi due lo vedrà.
Ford dice: l'estate
è vicina, la voglia di leggerezza tanta, dunque abbandono Cannibal e le
potenziali visioni radical al largo e al loro destino.
Calcolo infinitesimale
"Dopo aver assistito alla maratona del Cannibale dedicata a Lars Von Trier ho perso per sempre la voglia di fare sesso." |
Cannibal dice: Infinitesimale
è la possibilità che io guardi questo film. E anche la possibilità che
all'interno del micro-cervello di Ford ci sia della materia grigia e non
solo delle ragnatele.
Ford dice: infinitesimale è la possibilità che Cannibal ne capisca di Cinema. Almeno quanto quella che io decida di guardare questo film.
Linklater!
RispondiEliminaSenza dubbio! :)
EliminaFord, certo che in queste didascalie te la canti e te la suoni più del solito.
RispondiEliminaIl tuo ego ormai è più grande persino del mio! :)
Sarà colpa della tua cattiva influenza! ;)
EliminaCi tengo solo a precisare che Angry birds è il Miglior videogioco della storia subito dietro a metal gear solid.. a morte i maialini sghignazzanti!
RispondiEliminaNon ci ho mai giocato, e penso che non sia il mio: un pò come il film.
EliminaE ora, per riprendermi, vado a schiaffarmi un pò di PES! ;)
Conspiracy m'intriga. Spero di non prendere una delusione.
RispondiEliminaSpero anch'io per te!
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