Ram Kid e Fordè si preparano a battersi per il controllo della blogosfera. |
La teoria del tutto
Cannibal dice: Film che ho già visto e di cui a breve vi parlerò. Per ora quindi è tutto.
Ah
no, dimenticavo una cosa. Riguardo a Ford e al suo essere fuori dallo
spazio e dal tempo ho una teoria astrofisica: lui crede davvero di
essere nato e cresciuto nel Wecchio West. Qualcuno però gli spieghi che
il periodo in cui è nato sarà anche quello, però Lodi, per quanto
situata nell'Italia del North-West, con il West vero e proprio non
c'entra nulla.
Ford dice: la mia teoria è che a Cannibal farebbero bene un paio di bottigliate ben assestate.
Appurato
questo, ho in rampa di lancio questo film, dunque cercherò di non
sbilanciarmi in anticipo o dare troppo respiro alla sensazione che si
tratti di un'hollywoodata da Oscar ben interpretata.
Spero, in questo caso, che si possa rivelare quantomeno piacevole da guardare.
Exodus - Dei e Re
"Peppa, ti sparo un sinistro in pieno viso." |
Cannibal dice: Uh, che bello!
O meglio sarebbe dire: uh, che brutto!
No,
non parlo di Ford. Parlo di Exodus, il film che unisce idealmente le
due pellicole che hanno conquistato le prime due posizioni nella
classifica del peggio di Pensieri Cannibali del 2014. La regia è infatti
affidata al sempre più sboffato Ridley Scott, che tenterà di bissare il
mega flop del ridicolo The Counselor - Il procuratore, un film che
soltanto un anticinema come Ford poteva apprezzare. In più, Exodus è una
pellicola biblica proprio come il secondo ciofecone dell'anno scorso,
Noah. Mi spiace per Christian Bale, ma dai che ho trovato subito un
autorevole contendente alla prima piazza del peggio del 2015!
Ford dice: che le piaghe d'Egitto si scatenino su Casale!
Meglio di no. In fondo lì hanno già il Cucciolo Eroico.
Ridley
Scott, capacità tecniche a parte, alle spalle un inizio di carriera
folgorante, ha proseguito alternando prodotti molto validi ad altri
decisamente meno interessanti.
Sulla
carta, quest'ennesimo kolossal di stampo biblico mi ispira meno di un
titolo consigliato dal mio rivale o firmato da Von Trier, ma chissà che
non si riveli una sorpresa: in ogni caso, si cade in piedi.
Dovesse
andare male, avremo già un candidato forte per la decina dedicata al
peggio di fine anno, mentre in caso contrario, saremmo rimasti sorpresi.
Hungry Hearts
"Essere Alba Rohrwacher è quasi più deprimente che essere Marco Goi!" |
Cannibal dice: Pellicola
che si preannuncia come estremamente radical-chic e quindi estremamente
intrigante per me ed estremamente fastidiosa per il mio blogger rivale.
Bene! Il fatto che la regia sia del figlio raccomandato di Maurizio
Costanzo Show, già autore del poco esaltante La solitudine dei numeri
primi, e che la protagonista femminile sia l'odiosa Alba Rohrwacher
fanno però temere anche me. Il buon apprezzamento all'ultimo Festival di
Cannes e il protagonista maschile, il mitico Adam Driver di Girls,
fanno risalire le quotazioni. Quindi, come sarà Hungry Hearts?
Se
io potrei amarlo quanto detesterlo, l'unica cosa certa è che Ford lo
bottiglierà, quindi sempre siano benvenuti film come questo.
Ford dice: quando certi titoli mi passano per le mani, più che hungry, mi sento angry.
Radicalchicchismo, Alba Rohrwacher, atmosfera cannibalesca: ho detto tutto.
Lo salterò a piè pari cercando di resistere alla tentazione di saltargli sopra.
Sempre a piè pari.
Italo
"Chi sarà mai il più cane tra noi due!?" |
Cannibal dice: Non
solo una commediola italiana, ma pure una commediola italiana con
animali! I cani protagonisti di questa pellicola sono due: uno è il
randagio Italo che dà il titolo al film, l'altro è Marco Bocci.
Ford dice: l'unico film con animali che accetterei di vedere di buon grado sarebbe quello dedicato alla biografia del Cucciolo eroico.
Ma purtroppo nessuno ancora si è deciso a realizzarlo.
Asterix e il regno degli Dei
Fordelix e Cannibalix si contendono il pranzo. |
Cannibal dice: Da
ragazzino mi piacevano un sacco i film di Asterix. Quelli a cartoni,
intendo, non quelli live action con Gérard Depardieu. Più che tutti i
film in generale, uno in particolare: Le dodici fatiche di Asterix. Non
so perché proprio quello, ma lo adoravo. Detto questo, il nuovo capitolo
delle avventure dei Galli non lo schifo del tutto, però non mi fa manco
correre veloce come Asterix a guardarlo. Preferisco risparmiare il
fiato per scappare da Ford.
Ford dice: da
piccolo non sono mai stato un amante dei film d'animazione dedicate
alle gesta di Asterix e soci, non so precisamente per quale motivo. A
pelle mi hanno sempre dato l'idea di qualcosa di vagamente radical chic,
nonostante i loro protagonisti fossero esattamente l'opposto, e la
sensazione continua a rimanere anche oggi.
Dunque lascerò che i Galli marcino su Casale, e mi godrò lo spettacolo.
Striplife - A Day in Gaza
"Ammazza, qui è più triste che a Casale!" |
Cannibal dice: Striplife
purtroppo non è un film su un locale di spogliarelli. Per fortuna non è
nemmeno la storia della carriera da spogliarellista di Ford ai tempi
della sua gioventù. Si tratta invece di una pellicola italiana girata
sulla Striscia di Gaza che si preannuncia molto impegnata. Troppo
impegnata in un periodo come questo in cui, almeno col cinema, ho voglia
di staccare un attimo dalle notizie dei telegiornali.
Ford dice: di
norma cerco di evitare le produzioni italiane, di nicchia e non,
considerata quella che, mediamente, è la qualità che propongono: in
questo caso, però, potrei fare un'eccezione, considerato l'argomento ed
il piglio che mi pare abbia l'operazione.
E, lo ammetto, anche perchè mi pare una di quelle cose che il mio rivale non guarderebbe neanche sotto tortura.
Banana
"Da bravo, Cucciolo: se fai tutti i tuoi compitini, poi ti lascio guardare Nymphomaniac!" |
Cannibal dice: Se
Striplife pare una pellicola troppo impegnata, questa Banana sembra
persino troppo disimpegnata. Per non dire una gran vaccata e per non
dire pure una gran fordianata.
Ford dice: poco sopra parlavo dei film italiani che, di norma, evito come la peste.
Neanche fossero Cannibal Kid. Questo è un esempio perfetto della categoria.
Io su Exodus ci credo forte, nonostante
RispondiEliminal'avversione per tutto quello che ha a che fare con la religione, tanto da volerlo vedere addirittura al cinema...cazzo dai il trailer è bellissimo, non può non fomentarti
Speriamo sia un fomento giusto, e non si riveli una schifezza stile Noah!
EliminaGrande Ford!
RispondiEliminaCon quella didascalia sei quasi riuscito a farmi stare simpatica Alba Rohrwacher. Impresa non facile. ;)
Grande Ford!? Ma che ti sei bevuto!? ;)
EliminaLa teoria del tutto mi sa di quei film emotivamente devastanti come piacciono a me:si amano,lui si ammala,si chiàgne.Lo vedrò sicuramente,fazzoletti alla mano.
RispondiEliminaExodus da queste parti sarà una visione obbligatoria,il mio Sire quando sente Ridley Scott va in modalità fanboy come Ford col suo Clint.Il polpettone biblico non mi ispira molto,ma chissà.
Alba Rohrwacher e Marco Bocci braccia rubate all'agricoltura,nessuno dei loro film mi cuccherà manco per sbaglio.Peccato per Bocci che sarebbe pure un bel vedere :P
Asterix mi piaceva molto da piccola,ma solo in versione fumetto,questo me lo risparmierò senza dubbio.
Striplife mi sembra decisamente troppo deprimente,mi basta quello che sento per il telegiornale ed è pure troppo.
Banana scava ancora più a fondo nel già basso livello raggiunto dal cinema italiano.E' penoso il trailer,non posso pensare il film!!!!
La teoria del tutto passerà presto da queste parti, mentre Scott sarà una sorta di dovere di cronaca, sperando non sia una delusione biblica in stile Noah. Striplife se lo trovo, il resto nulla.
EliminaSpero di poter riuscire a vedere il nuovo di Asterix
RispondiEliminaIn caso poi fammi sapere com'è andata! :)
EliminaLa teoria del tutto l'ho visto pure io e mi è piaciuto un sacco, spero di beccarlo in italiano ^_^
RispondiEliminaIo lo vedrò a breve.
EliminaSpero non mi deluda.
Ho sentito parlare molto bene della Teoria del tutto, aspetto la tua rece. Se me lo stronchi potrei rimanerci male, io adoro quella sagoma di Hawking.
RispondiEliminaSono curioso anche io: The imitation game e La teoria del tutto potrebbero piacermi, o prendersi un sacco di bottigliate.
EliminaLa settimana prossima, comunque, parlerò di entrambi.
Ma Ridley Scott è lo stesso che ha fatto in fila I Duellanti, Alien e Blade Runner ? Cosa gli è accaduto ?
RispondiEliminaPurtroppo per noi che lo amavamo, sì.
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