giovedì 11 ottobre 2012

Last friday night on thursday

La trama (con parole mie): ebbene no, cari lettori, non avete passato le ultime ventiquattro ore prede di un hangover con tanto di blackout selvaggio da ricostruire con una spedizione in stile Una notte da leoni. La rubrica che vede i consigli a proposito dei film in uscita in sala firmata dal sottoscritto e da quell'individuo poco raccomandabile del Cannibale si adegua alle modifiche volute dai distributori e dunque da questa settimana passa al giovedì.
A parte questo e qualche cambio all'impaginazione orchestrato dal mio antagonista, comunque, le cose non saranno molto diverse: i film italiani saranno come sempre meno interessanti delle proposte oltreconfine, le didascalie del Cucciolo più brillanti delle mie, le opinioni cinematografiche illuminate tutte firmate dal sottoscritto.

"Dannazione! Il Cannibale ha cambiato perfino giorno alla rubrica pur di non venire a fare un aperitivo con me!"
Iron Sky - Saranno nazi vostri di Timo Vuorensola


Il consiglio di Cannibal: saranno nazi di Ford
Pellicola finlandese autofinanziata grazie anche al web e che proprio sul web è stata pompata in maniera spropositata. Per essere un film di fantascienza (relativamente) low-budget il tentativo è apprezzabile, ma nonostante le, credo e spero markettare, lodi spese in rete, il risultato è parecchio modesto.
Come commedia, si ride pochissimo. Come satira politica è davvero debole. E come film di fantascienza è una robina trascurabile.
Un film recensito qui http://pensiericannibali.blogspot.it/2012/06/nazi-side-of-moon.html fondamentalmente innocuo. Come il sempre più mollaccione Ford degli ultimi tempi, al cui confronto persino il sottoscritto Cucciolo Eroico è ormai più temibile di un nazi. E ho detto tutto.
Il consiglio di Ford: meglio farsi i nazi propri, che quelli del Cannibale!
Un film che non è ancora giunto sugli schermi di casa Ford ma che fin dal tam tam in rete mi è parso decisamente trascurabile, e che dunque credo continuerà a prendere polvere ancora per un pò prima di fare capolino al Saloon. Del resto, in questa prima settimana caratterizzata dal cambio di giorno i titoli importanti sono ben altri. Lascio dunque a quello zombie inebetito dai weekend a base di birra la
gloria della recensione. Altrimenti come se lo alimenta più, quell'ego massacrato dalle vittorie del sottoscritto nelle Blog Wars!?!?

"Non sarà stato Ford a consigliarti questa robaccia!?" "No, è stato il Cucciolo eroico. La prossima volta ricordami di non fidarmi delle sue dritte sull'alcool. Sono quasi peggio di quelle cinematografiche!"
Killer Joe di William Friedkin


Il consiglio di Cannibal: Killer Cannibal is coming for you, Ford!
Noto per L’esorcista, William Friedkin è uno di quei registi vecchia scuola che faranno bagnare Ford, ma di cui io non ho mai approfondito troppo la conoscenza. Chissà che non capiti l’occasione ora, con questo promettente Killer Joe.
C’è un cast di ottimo livello, con Emile Hirsch, Gina Gershon, Juno Temple e un Matthew McCounaghey in spolvero dopo la sorprendente interpretazione in Magic Mike. Sembra più una fordianata, ma una volta tanto potrebbe essere una fordianata in grado di soddisfare anche me.
Vedremo se sarà una visione killer, oppure se ci sarà da mandare un killer per prendersi amichevole cura dell’esorcizzato Friedkin e pure del non ancora esorcizzato (purtroppo per noi) Fordkin.
Il consiglio di Ford: vivere e morire a Ford Angeles.
William Friedkin è un regista di quelli da leccarsi i baffi: cazzutissimo e scorretto, negli anni ha imparato a sbattersene delle majors e produrre molto anche low budget pur di spingere la sua idea di Cinema.
Che, poi, con titoli come L'esorcista, Vivere e morire a Los Angeles e Il braccio violento della legge potrebbe bastare. Comunque, il ritorno in grande stile avviene con questo film che pare sia molto, molto tarantiniano, e che pare abbia rischiato addirittura di vincere Venezia 2011.
Il mio hype in merito è alle stelle, e sono sicuro che in mano mi esploderà uno dei titoli più importanti dell'anno.

"Kid, ora che ti ho gonfiato di botte per bene occorrerà che inizi a darti anche qualche lezione di stile. Conciato così non ti si può guardare."
Total Recall - Atto di forza di Len Wiseman


Il consiglio di Cannibal: atto di fede, più che di forza
Il Total Recall originale, quello del 1990 di Paul Verhoeven, è un gran film. Non avete sbagliato, state leggendo la parte cannibale del commento. Per me è infatti probabilmente il miglior film con Schwarzy, diciamo pure uno dei pochi decenti della sua carriera. Una delle pellicole che più mi sono rimaste impresse della mia infanzia, prima adolescenza, oggi sottoposta a un non richiesto remake, visto che l’originale resta ancora piuttosto attuale. Questa nuova versione, nonostante Colin Farrell sia un attore di gran lunga migliore dell’ex governatore della California, mi puzza di possibile fregatura. Per curiosità, temo gli concederò una visione. Le speranze che sia decente richiedono però un atto di fede.
L’atto di forza, quello invece lo tengo in serbo per le ossa del Ford!
Il consiglio di Ford: per sfracellare il Cannibale a bottigliate non ho bisogno di forza, ma solo di un semplice atto!
Quando venni a sapere che uno dei film migliori – cinematograficamente parlando - del buon Schwarzy avrebbe avuto un remake, rimasi annichilito quasi quanto mi accade leggendo le recensioni del mio
rivale. Fortunatamente l'allenamento cui quotidianamente mi sottopongo grazie alle stesse mi ha permesso di superare i pregiudizi e convincermi a dare una chance al lavoro di Wiseman: certo, occorre guardarlo senza pensare al lavoro di Verhoeven, ed il punto di vista è completamente ribaltato, ma la lotta che vede le due protagoniste femminili, Bryan Cranston ed uno scenario che incrocia Minority report a Blade runner,
alla fine, me l'hanno anche fatto piaciucchiare.
Recensione a brevissimo.

"Puoi anche farmi saltare le cervella, ma con il tuo amico Cannibal non ci esco!"
On the Road di Walter Salles


Il consiglio di Cannibal: meglio di un viaggio on the road con Ford, però…
Jack Kerouac per la Twilight generation? Questa è la prima cosa che potrebbe venire in mente pensando al romanzo cult riletto in una trasposizione cinematografica con Kristen Stewart, la Bella Swan della saga vampiresca. La seconda impressione, quella regalata dal trailer, è che sembri più una versione patinata e alquanto retorica. In ogni caso, un’operazione ad altissimo rischio. A toccare certi libri si rischia solo di fare dei gran danni. Così come a toccare quel bruto di Ford.
Spero di sbagliarmi, sul film non su Ford, magari ne è venuta fuori una cosa decente, però non ci scommeterei troppo.
E, prima che me lo chiedi: no, Ford, non lo faccio un viaggio on the road con te. Anche perché ad affidarsi alla tua guida bisogna essere più fuori di chi ha scelto la Stewart per codesto film. E poi perché tanto tra poco sarai così sommerso dai pannolini (e non solo da quelli) che alle avventure on the road ormai puoi dire ciao ciao! Ford, per te la Fiesta è finita ahaha.
Il consiglio di Ford: un viaggio on the road con un cowboy sarà sempre troppo per il Cucciolo Eroico!
Personalmente, ho sempre avuto una certa simpatia per Walter Salles: Central do Brasil e I diari della motocicletta funzionano e continuano a piacermi anche a distanza di anni e visioni, con quel giusto mix di
onestà e retorica che fa tanto bene al cuore. Ora il regista brasiliano torna alla carica con un altro road movie tratto da uno dei libri cult di intere generazioni, che potrebbe rivelarsi una sorpresa quanto una clamorosa delusione. In ogni caso, una visione ci starà tutta.
E se le cose non funzioneranno a dovere, per sfogarmi potrei sempre recarmi a Casale, chiudere il Cannibale nel mio bagagliaio con da bere soltanto l'acqua per lavare i vetri e lanciarmi in un distensivo on
the road verso Capo Nord.

"Non ti lascio più guidare, Ford! Ci hai portati in un altro dei tuoi postacci in culo al mondo da vecchio cowboy!"
ParaNorman di Chris Butler


Il consiglio di Cannibal: per chi non ha paura del ParaFordan
Per una volta, una pellicola d’animazione che non mi sembra la solita ruffianata Disney o la solita bambinata fordiana.
Tra fantasmi, zombie e piccoli cuccioli eroici, non sarà una visione paranormal, ma se non altro appare come una visione carina e piacevole.
E poi, meglio ParaNorman che quel ParaCullen di Ford uahahah!
Il consiglio di Ford: il Cucciolo eroico sarà Paranormal o Paranoid?
Un film d'animazione che promette bene dopo le settimane decisamente sottotono offerte da Madagascar e L'era glaciale, e che potrebbe essere il vero rivale ai prossimi Academy per l'ottimo Brave made in
Pixar. Addirittura, soprattutto considerato il genere, potrebbe riuscire perfino a mettere d'accordo i due antagonisti più feroci della blogosfera: il che, a conti fatti, è già un successo. Dunque, anche in questo caso, una visione ci vorrà tutta.

"Ommmiodddio! In quella macchina c'è il Cannibale, e la sta guidando Ford!"
Taken 2 - La vendetta di Olivier Megaton


Il consiglio di Cannibal: il cinema chiede vendetta!
Nooo! Pure una porcheria immane come Taken, uscito in Italia con il titolo Io vi troverò, ha avuto un seguito? E negli USA sta pure avendo un gran successo? Il mondo sta davvero cadendo nelle tenebre.
Il primo era un film d’azione risibile, con un Liam Neeson a suo agio come action hero quanto un elefante in un negozio di cristalli. Una porcheria giustizialista della peggior specie, di cui a breve arriverà il mio post. Quanto al seguito, rischia di essere ancora peggio. Ma sarà davvero un’impresa non da poco.
Se questo è grande cinema d’azione, per una volta lancio un grido di proporzioni fordiane: a ridatece Stallone!
Il consiglio di Ford: io mi rifiuto di trovarlo.
Sequel di un film agghiacciante che qui al Saloon ho già ampiamente massacrato - http://whiterussiancinema.blogspot.it/2012/01/io-vi-trovero.html-, privo dell'ironia degli action pane e salame che piacciono a me e reso ancora peggiore da un Liam Neeson per nulla in parte.
Già dal trailer pare una porcata di proporzioni assurde, dunque cercherò con tutte le mie forze di risparmiarmelo, e non lo auguro neppure a quel cattivo soggetto del mio rivale. Meglio tornare agli anni ottanta, quando imperavano i veri cult si Sly, Schwarzy, JCVD e Bruce Willis!

"Cucciolo, Ford, avete parlato male dei miei due film: questa è la fine che farete!"
Tutti i santi giorni di Paolo Virzì


Il consiglio di Cannibal: tutti i santi fordi
Tutti i santi giorni mi devo sorbire (almeno) un nuovo post quotidiano di Ford e tutti i santi giorni mi chiedo cosa abbia fatto di male per meritarmi tanto. Non lo so, cari lettori. Forse ho preso per il cullen qualche volta di troppo i protagonisti della saga di Twilight e le Twi-hards (tra cui la Twi-hard numero 1 Ford) mi hanno fatto una macumba contro. In ogni caso, Paolo Virzì arriva da ben due film su due che mi sono piaciuti parecchio: Tutta la vita davanti e La prima cosa bella. Cosa che non posso dire di molti altri registi italiani, giusto dell’altro Paolo del cinema italiano, Sorrentino.
Il trailer di questo Tutti i santi giorni mi ha fatto però scendere di parecchio l’entusiasmo e, anzi, non promette niente di buono. A volte le prime impressioni si rivelano erronee. Sarà questo il caso? Di certo non è quanto successo con WhiteRussian: fin dalla prima volta che ci sono finito dentro per sbaglio, ho subito capito che c’era qualcosa di malvagio e di profondamente sbagliato in quel blog…
Il consiglio di Ford: tutti i santi giorni mi alzo, e spero che, per una volta, il Cannibale non abbia pubblicato nulla. E puntualmente scopro, invece, che continua a tornare.
Virzì mi è sempre piaciuto, mi pare un tipo in grado di unire il pane e salame al tocco autoriale, il Cinema popolare e le ambizioni da Festival tutte in un unica pellicola. La prima cosa bella mi era piaciuto davvero molto, e da tempo aspettavo il ritorno del buon Paolo sul grande schermo: eppure c'è qualcosa che non mi convince affatto, di questa roba che mi pare un po’ troppo Ligabue-style per impressionarmi. Speriamo di essere smentiti. Non vorrei ritrovarmi di colpo a fare lo snob come il mio ben poco illustre collega.

"Recitiamo una bella preghiera affinchè il Cannibale non ci consigli più nessun film!"

33 commenti:

  1. Aspettavo un vostro commento su Tekken 2, di cui avevo letto un articolo sul giornale. Ma cosa è capitato a Liam Neeson per costringerlo ad accettare ruoli simili?
    Mi tengo Virzì che, anche se non sempre alla stesso livello, ha sempre colpito nel segno.

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    1. Gae, intendevi Taken, vero!? Per un momento ho avuto timore che fosse uscito il secondo Tekken!
      Comunque, credo che Neeson sia spinto dai soldi, come molti suoi colleghi.

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    2. Si si, lapsus terribile. Sai perchè? Quando ho visto l'articolo di giornale ho pensato subito a Tekken perchè c'era anche una foto ambigua. Ah, la psiche ;)
      Ok, Neeson cerca soldi. Vuoi dirmi che per Schindler's List o Rob Roy non l'hanno pagato?

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    3. Gae, sai com'è: di soldi non se ne ha mai abbastanza, quando se ne hanno che escono da ogni orifizio. ;)

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  2. A me l'uscita dei film al giovedì mi ha un po' destabilizzato le abitudini. Comunque Killer Joe si vede stasera, al brucio.
    Su total recall sono ancora un po' indecisa, ma siccome c'è Colin-Tamarro-Farrel, temo che alla fine lo vedrò. Taken lo vedrei giusto per capire dove non andare quando sei a istanbul, ma avendo patito parecchio "io vi troverò", magari anche no.

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    1. Killer Joe è il mio numero uno, spero anche io di vederlo al più presto.
      Total recall non è male come sembra, lo vidi un paio di mesetti fa e dopo una partenza così così alla fine il suo dovere lo fa.
      Taken 2, sinceramente, lo eviterei.

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    2. Ho dovuto fare gli straordinari e vedermi Audiard ieri sera, che le socie oggi volevano vedere Friedkin a tutti i costi.
      Terrò a mente il tuo giudizio su T.R. mentre taken2, sinceramente, avevo già scelto di evitarlo. :)

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    3. Friedkin vorrei vederlo anche io al volo, solo che disgraziatamente è programmato in qualcosa come quattro sale in tutta la provincia di Milano.
      Mi toccherà arrangiarmi.

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    4. a Torino è uscito in due sole sale. Taken in 5, per dire.

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    5. Io i distributori li prenderei a bottigliate. Per dire.

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  3. lasciatelo dire, e questa volta non lo dico nemmeno per cattiveria gratuita, ma il nuovo titolo della rubrica è davvero 'na fetecchia!
    ahahahah

    se qualche volta escono i film il mercoledì, la chiamerai "last friday night on thursay but now on wednesday for a special occasion"? :)

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    1. Effettivamente, Fratello, ti sei impegnato poco con il titolo ma, come sempre, molto sulle cosacce da fare a Cannibal ah ah

      Procedendo credo proprio che distrarremi la Belva da Ted con la visione in sala di ParaNorman. La mamma invece chiederá al pusher Killer Joe.!!
      Con calma vedremo il buon Virzí mentre, una di queste sere mi ripesco Easy Rider, piuttosto di questo On the Road che mi sembra assolutamente fuori tempo.

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    2. La questione del titolo è ancora "in progress": inizialmente avevo pensato di ispirarmi a Kekkoz e lasciarlo invariato, poi sono passato a questo.
      La prossima settimana potrebbe essere Last thursday night e quella successiva cambiare di nuovo. Staremo a vedere.

      Per il resto, questa settimana non è andata così male.
      Killer Joe vorrei vederlo prima di subito, PanaNorman e On the road secondo me sono godibili e se mi avanza tempo mi schiaffo anche Virzì.
      Domani, intanto, posto Total Recall.

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  4. Tutti i santi giorni prometteva male ma si è rivelato un buon film, coinvolgente ed emozionante come La prima cosa bella, il che conferma Virzì come uno dei nostri migliori registi

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    1. Meglio così. Speravo che non si fosse bruciato pure il buon Virzì!

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  5. Mi butterò su Paranorman dato che da me Killer Joe non l'hanno fatto uscire nemmeno per sbaglio!

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    1. Babol, recupera comunque Killer Joe, a prescindere dal come. A me sa tanto di uno dei film dell'anno!

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  6. Io invece sto in fotta dura per taken2, il primo mi aveva garbato il giusto.
    Poi vabbè, che te lo dico a fare, Killer Joe sono mesi che tento di vederlo in modi più o meno leciti ma non ci sono mai riuscito quindi, hype alle stelle.
    Total recall mi ero detto "NO!", poi me ne hai parlato abbastanza bene e sapendo che c'è la tizia trizinnata mi son detto "E SIA!"
    Virzì magari con calma in dvd.
    ;)

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    1. Fratello, con Killer Joe siamo nella stessa barca, quindi hype alle stelle anche per me.
      Total recall vedrai che non è così male - e comunque domani lo recensisco -, mentre per Taken 2 proprio non ce la faccio, a meno che una sera non sia particolarmente sbronzo o voglioso di bottigliare qualcosa!

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    2. uh, Killer Joe... tanta roba. Visto ieri sera. Non ve lo perdete, ragazzi.

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    3. E non me lo perderò. Potrebbe essere uno dei miei film dell'anno.

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  7. killer joe su tutti e poi forse mi sparo on the road... cmq più passa tempo e più la Stewart con la sua aria di bella e dannata mi sta conquistando.. cosa mi sta succedendo ford?!? :D

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    1. Lorant, non vorrei ti stessi cucciolizzando!
      Vai subito a sbronzarti di Southern e ad attaccare briga, prima che sia tardi! ;)

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    2. cazzo allora sono in grave pericolo, se ce n'è bisogno chiama la cavalleria e falla arrivare per direttissima a suon di bottigliate!

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    3. Ce n'è bisogno eccome, specie dopo la tua opinione su Cosmopolis! Non mi starai mica diventando fan anche di Pattinson! ;)

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    4. no vabbèsu cosmopolis serve un discorso a parte, e per la cronaca no, l'unico fan di pattinson sai benissimo chi è... ;)

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    5. Quello lo sappiamo bene tutti. ;)

      Cosmopolis, invece, resta una schifezza! :)

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  8. il nuovo di Virzì dicono tutti sia l'Away we go italiano...ma potevano sforzarsi a non copiare così spudoratamente il poster magari!

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    1. Le scopiazzature sui poster sono ormai una realtà consolidata almeno quanto gli adattamenti a cazzo di cane, purtroppo.
      Speriamo sia buono almeno il film! :)

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  9. Virzì pare una visione interessante, non mi hai mai deluso in tutti questi anni.
    Invece io ho terrore di presentarmi davanti a "On the road", ho paura di vedere cosa possono aver fatto.

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    1. Se hai pazienza qualche giorno On the road lo vedo io e ti faccio sapere!

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    2. Ma sì, penso di poter attendere qualche giorno, anche perché ahimè non sto correndo al cinema visto il periodaccio finanziario. Fortuna che esiste il buon vecchio mulo.

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    3. Sia benedetto, il vecchio mulo! Dove credi che abbia recuperato On the road? ;)

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