sabato 2 luglio 2011

Apocalypto

La trama (con parole mie): Zampa di giaguaro, giovane maya cacciatore membro di una tribù che vive nella foresta, è costretto a lottare per la sopravvivenza quando un misterioso gruppo di spietati guerrieri fa irruzione nel suo villaggio per fare razzia e procacciarsi agnelli sacrificali in nome di un sovrano a capo di una città imponente e maestosa. Nascosti in un pozzo profondo la moglie incinta ed il figlio ed assistito all'uccisione del padre, il nostro attende il momento propizio per fuggire al controllo dei suoi carcerieri: scampato al sacrificio grazie ad una provvidenziale eclissi, Zampa dovrà fare ritorno alla sua foresta cercando di contenere gli assalti di Cazzo duro, Dente cariato, Strani capelli, Ferri di cavallo sulla schiena ed il resto dei guerrieri sulle sue tracce.
Un ritorno al Cinema d'avventura tutto sommato guardabile rispetto allo scempio precedente firmato Mel Gibson.

Diciamolo pure chiaro: se non fosse stato Dembo a propormelo, non so se avrei mai preso la decisione di guardare un altro film diretto da Mel Gibson dopo il disastro cosmico che fu quella montagna di immondizia di La passione di Cristo.
Certo, nel corso degli ultimi anni mi era capitato di leggere più di una recensione che rassicurava il pubblico affermando che quel vecchio pazzo di Mel aveva contenuto il suo fervore religioso e si era limitato ad infarcire un classico film d'avventura con un pò di quella truce violenza che tanto pare dargli soddisfazione, ma non ero mai riuscito a superare la barriera che ancora costituiva il secondo film più brutto che abbia mai visto al Cinema nel corso della mia vita di spettatore.
La serata in amicizia con il suddetto Dembo, però, ha permesso che i miei pregiudizi rispetto al regista/attore australiano si quietassero liberando più che altro una robusta dose d'ironia, che ha accompagnato la visione - sicuramente scorrevole e ritmata, come deve essere per un film di questo tipo - ribattezzando praticamente tutti i protagonisti e bersagliando ad ogni occasione il William Wallace dei NeoCon.
Occorre riconoscere, comunque, che le poco più di due ore trascorse in compagnia di Zampa di giaguaro sarebbero passate senza troppi problemi anche se non ci fossimo fatti quattro risate alle spalle del controverso cineasta, nonostante le numerosissime citazioni di capisaldi del genere sicuramente di altra caratura - L'ultimo dei mohicani, Predator - e la suddetta violenza come al solito molto compiaciuta tipica dei lavori del protagonista di Mad Max.
Il tentativo di riportare lo spettatore ad un mondo lontano e crudele, affascinante e barbaro, può quasi definirsi riuscito, e le ingenuità e le inesattezze storiche escono quasi subito di scena per lasciare spazio alla sola adrenalina dell'impresa del giovane protagonista, che più che in fuga, appare nel pieno di una sorta di viaggio iniziatico che lo porterà dalla giovinezza all'età adulta.
La stessa aura quasi sciamanica di Zampa ed il suo progressivo avvicinarsi alla foresta e ai suoi abitanti, una sorta di appartenenza sancita dal sangue e dalla terra si pongono a difesa del protagonista contro gli inseguitori, guerrieri dal distruttivo fascino che riportano alla mente le epopee di Mongol e Avatar, ancora una volta con la coscienza che entrambe queste pellicole siano, e di gran lunga, migliori del lavoro della nostra mascotte Gibson.
Dunque cosa resta, del mio incontro di riconciliazione con Mel? 
Un'ottima serata con il già citato Dembo e Julez, un film d'avventura che si lascia guardare, con tutti i limiti del caso, un sacco di risate e, chissà, la possibilità, al prossimo film, di tentare la visione nonostante i miei trascorsi non proprio pacifici con il più fervente tra i credenti della settima arte.
Se non altro, per dispensare un pò di sane, divertite bottigliate.


MrFord


"And I can tell you why
people die alone
I can tell you I'm
a shadow on the sun."
Audioslave - "Shadow on the sun" -


 

19 commenti:

  1. A me era piaciuto molto! Me l'aspettavo diverso, più lento, riflessivo, ma in pratica è un film d'azione fracassone. :D
    Va be', L'Ultimo dei Mohicani e Predator sono un'altra cosa. Mongol invece non l'ho ancora visto.
    Be' dai, almeno hai rivalutato Gibson. :D

    RispondiElimina
  2. a me era piaciuta la scena del sacrificio. se ben ricordo era vista con gli occhi del guerriero a cui estraggono il cuore.
    anche la prima scena con lo scherzo dei testicoli da mangiare e del peperoncino come rito per la fertilità.
    poi il resto è un po' fuffa.

    RispondiElimina
  3. Ok, adesso, sparando cacca sul quella cagata-psuedo-razzista della passione, ti sei redento. Non ti odio più ;)
    Apocalipto mi piaqque parecchio. Il pregio di Mel-il-pazzo è quello di sperimentare, che negli utlimi tempi è cosa assai rara.

    RispondiElimina
  4. Ottimista, anche io mi sono divertito.
    Certo, L'ultimo dei mohicani e Predator fanno parte di un'altra categoria, e Mongol vale davvero una visione, ma questo, alla fine, si fa guardare.
    Il vecchio Mel sta cercando di convincermi a vedere il suo prossimo film! ;)

    Suara, la scena del peperoncino effettivamente è molto divertente, soprattutto quando lei esce con la bocca in fiamme! ;)

    Eddy, non si può che sparare cacca su La passione di Cristo. ;)
    Sui pregi di Mel io ci andrei cauto, ma di sicuro è uno che non si tira indietro dal provare!

    RispondiElimina
  5. anch'io dopo passion... questo però pare meriti!

    p.s.: ma sei di lodi? siamo a un tiro di schioppo, sono a san donato mil, poi lavoro in zucchetti, figurati... ;-)

    RispondiElimina
  6. Sono curiosa di sapere qual'è il primo film più brutto in assoluto visto che la passione era il secondo.Comunque questo film non mi ha fatto impazzire,lo trovo un tipico film "da maschi" che quindi piace solo ai maschi.Infatti mio marito lo ha visto una decina di volte!!

    RispondiElimina
  7. Sono contento che ti sia piaciuto, almeno un pochetto. ;)

    Secondo me l'ultima mezz'ora è davvero ben fatta e adrenalinica e zamapa di giaguaro, seppur l'unico bello fra tanti bruti, ispira cmq simpatia.
    Nonostante il suo fervore religioso io proprio non riesco a farmelo risultare antipatico il vecchio Mel.
    Cazzo dai, ha fatto arma letale! Il tuffo dal tetto, ammanettato al tizio che voleva(?) suicidarsi, è da leggenda.
    Sì, è vero, qual è quello più brutto che hai mai visto?
    Sono curioso.

    Sono curioso di sapere anche cosa ne pensa cannibale di questo film.

    RispondiElimina
  8. ottimo action fracassone. tutt'altra roba rispetto a Predator o L'ultimo dei... però se la batte alla pari con Mongol. l'unico film diretto da Mel, dopo Braveheart, che sono riuscito a vedere senza scappare via.

    RispondiElimina
  9. non lo so, questo è uno di quei film che non saprei definire, perché non è inguardabile, ma nemmeno bello... boh, sarà che i film che rientrano nella media non mi stanno troppo simpatici.

    RispondiElimina
  10. questo ancora mi manca!
    anche io non riesco ancora a farmi stare antipatico il vecchio Mel... cazzo dai, ha fatto Arma Letale (cit. Dembo)
    come si fa ad odiarlo?

    RispondiElimina
  11. Roby, secondo me è un buon film d'intrattenimento, se non avesse piazzato in mezzo La passione, forse, anche questo lavoro del vecchio Mel mi avrebbe gasato discretamente! ;)
    Cazzo, siamo davvero vicini! Noi ci siamo spostati a Lodi quando abbiamo comprato casa, a Milano era impossibile anche solo pensarci!
    A proposito, se cercano lavoro dalle tue parti fammi sapere, perchè sto cercando di trovare più vicino a casa!

    Kilara, benvenuta da queste parti! Effettivamente Apocalypto fa parte di quella categoria di film "da mariti", di quelli che i gruppi di ammogliati si trovano per darsi un sacco di pacche sulle spalle! ;)
    Il primo film più brutto che abbia mai visto in sala è Il mercante di pietre di Martinelli: una colossale, incredibile, indecente montagna di cacca. :)

    Dembo, sei stato il responsabile di un mio riavvicinamento al vecchio Mel, che a me sta anche simpatico, solo che è un pazzo squilibrato di quelli da tenere sotto stretta sorveglianza! ;)
    Il tuffo di Arma letale è mitico, ma anche tutta la sequenza del "ammazzamiammazzamiammazzami" non scherza.

    Einzige, secondo me Mongol è molto più fico di questo, se la gioca con gli altri due, a mio parere. Comunque concordo, questo e soprattutto Braveheart te li godi alla grande, il resto faccio finta che non esista.

    Bert, posso capire il tuo discorso, anche se ogni tanto film di questo tipo ci stanno tutti, alleggeriscono la mente e lo spirito - speriamo, altrimenti Mel chi lo tiene più!? -!

    Frank, secondo me una visione potresti gustartela tranquillamente!
    Mitica la citazione di Dembo.
    Più che odiarlo, lo farei rinchiudere, ma con simpatia. ;)

    RispondiElimina
  12. è vero il mercante di pietre era terribile!Meno male che non l'ho visto al cinema!!

    RispondiElimina
  13. Ok, a me la passione di cristo è piaciuta... e pure tanto. Eppure non sono nemmeno cattolica! Questo qui, invece, mi è sembrato un esercizio di stile... con tanto di immagine finale che vorrebbe essere a sorpresa e non lo è (le navi europee annunciatrici della distruzione della civiltà maya). Una domanda su tutte? Ma dopo l'aramaico e l'antico maya, a quando un film in sanscrito?

    RispondiElimina
  14. Straquoto tutto ciò che hai detto sul vecchio Mel. Che poi, la cosa che più non sopporto è tutta questa aura di iper-realismo (lingua, ambientazioni) per poi sacrificare tutto sull'altare della truculenza più esasperata, con tanti saluti alla storia. Boh! Apocalypto, poi non l'ho capito, anche se non si può nemmeno dire che faccia schifo. A tratti ricorda "aztec challenge". Che abbia giocato anche lui con il commodore 64?

    RispondiElimina
  15. Kilara, io l'ho dovuto vedere per questioni di incarichi da recensore, ricordo che ero da solo in sala con una ventina di evasi da qualche casa di riposo in pieno agonismo leghista: terrificante.

    Federica, farò finta di non aver letto che ti è piaciuta La passione di Cristo. Perchè su quello sono bottigliate che volano a profusione.
    Per il resto, chi lo sa cosa può riservare il vecchio Mel!?

    Gae, secondo me se Gibson trovava un commodore 64 lo portava in giardino, sacrificava un agnello e poi lo distruggeva a martellate in nome del Signore. Giusto per tenere lontani oggetti del demonio come quello dalla sua casa. ;)

    RispondiElimina
  16. non mi è mai piaciuto mel gibson: come persona, come attore (davvero mediocre, solo seagal, van damme, schwarzy e forse stallone sono peggio ahaha), ma come regista mi sembra un po' meglio.
    braveheart non l'ho mai visto,
    la passione di cristo non mi ha certo entusiasmato, però a livello visivo aveva un'ottima fotografia. e se era un film antisemita (e lo era) forse è perché il nuovo testamento in fondo è un libro antisemita quindi è rimasto fedele al testo. ma non lo posso affermare con certezza non avendolo mai letto...
    arrivando finalmente ad apocalypto mi è piaciuto abbastanza, molto più affascinante di avatar!

    RispondiElimina
  17. Cannibale, come regista ti sembrerà un pò meglio, ma se non vedi la sua cosa migliore - Braveheart, per inciso - come diavolo fai a raccapezzarti!?!?
    La passione di Cristo avrà pure un'ottima fotografia, ma è davvero una merda colossale per tutti gli altri aspetti.

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...