giovedì 20 marzo 2014

Thursday's child

La trama (con parole mie): illusi dalla scorsa settimana, io ed il mio sgradito socio Cannibal Kid abbiamo finito per rimanere scottati dalle proposte decisamente meno efficaci del weekend imminente, che più che una garanzia pare un cocktail di scommesse azzardate e schifezze nostrane.
Riusciremo dunque a sopravvivere anche questa volta? E riusciremo a fare fronte al fatto che nel corso di quest'anno sono state decisamente di più le volte in cui ci siamo trovati d'accordo rispetto a quelle in cui abbiamo finito per darci battaglia?


"Caro Benicio, parlami dei tuoi problemi."
"Detto, fatto. Bastano due parole: Cannibal Kid."

Non buttiamoci giù di Pascal Chaumeil


Il consiglio di Cannibal: buttati giù, Ford
Ecco a voi l’uscita più promettente della settimana. Non buttiamoci giù è una nuova trasposizione cinematografica da un romanzo di Nick Hornby, uno degli autori più amati dal cinema della letteratura recente. E anche da me. Tralasciando il pessimo adattamento italiano di un suo racconto, È nata una star? con Luciana Littizzetto e Rocco Papaleo, negli altri casi ne sono uscite delle belle cosette, come Febbre a 90, L’amore in gioco e soprattutto i deliziosi Alta fedeltà a About a Boy. Se a ciò aggiungiamo un buon cast, tolto l’insopportabile Pierce Brosnan, composto da Toni Collette, Imogen Poots e Aaron Paul (l’attore idolo di Breaking Bad al momento nei cinema italiani anche con Need for Speed), potrebbe persino rivelarsi una delle più piacevoli commedie dell’intera annata.
Un film insomma da non buttare via, cosa che invece potete fare senza problemi con le opinioni di Ford.
Il consiglio di Ford: Cannibal, ti butto giù. Dal balcone.
Hornby è da sempre uno di quegli autori pseudo alternativi piacevoli da leggere e da riscoprire al Cinema, cui si devono cose molto gustose come Alta fedeltà, che ho amato in entrambe le sue incarnazioni.
Non buttiamoci giù, considerata la settimana di uscite che ci aspetta, potrebbe rivelarsi come un diversivo interessante, pronto a contare anche su un cast perfetto per ogni fordiano, capitanato da Aaron Paul e Toni Collette.
Quello che, invece, non definirei interessante, è il continuo e reiterato accordo che ultimamente si sta cementando con il Cannibale.
A questo punto, ci sono due spiegazioni plausibili: o il sottoscritto si è buttato giù in termini di credibilità cinefila, o il finto giovane Peppa Kid si è clamorosamente elevato.

"Che cosa!? Ford guida l'aereo!? Allora restiamo a terra!"

Il ricatto di Eugenio Mira


Il consiglio di Cannibal: ascoltare i consigli di Ford? Ma manco sotto ricatto
Questo film l’ho già visto, ma non vi dirò ciò che ne penso sino all’uscita del mio post.
No, non ve lo svelo manco sotto ricatto economico…
Un momento, quanti soldi siete disposti a offrire?
Il consiglio di Ford: ricatterò il Cannibale minacciando di pubblicare un post con le sue foto vestito da coniglione.
Un buon modo per ricattare qualcuno potrebbe essere minacciarlo di vedere questo film, che non mi sogno di toccare neppure con un fiore e da una debita distanza.
Lascio che se ne occupi il mio antagonista, che si è gentilmente offerto da cavia per sottostare al suddetto ricatto.

"Frodo Kid, hai finito di fare lo spocchioso in tutta la blogosfera!"

Jimmy P. di Arnaud Desplechin


Il consiglio di Cannibal: Jimmy F. – Il peggior blogger della rete
Di questo film non ne so molto, del regista Desplechin non ho mai visto nulla, eppure, solo per il fatto che si tratta di una produzione francese, sono quasi tentato di dargli una possibilità. Potrebbe sorprendere in positivo, questo Jimmy P., mentre Jimmy F. ormai è diventato così prevedibile da non riuscire più a stupirmi manco in negativo…
Il consiglio di Ford: Jimmy Ford, il blogger più fico del West.
Desplechin, alfiere dei radical chic d'oltralpe, è un regista decisamente talentuoso, per quanto non ne conosca completamente il lavoro. In questo caso, poi, pare essersi posto l'obiettivo di cercare di convincere il vecchio Ford giocando proprio nel suo campo, il Western. Riuscirà a convincere e sorprendere, o si rivelerà una bufala d'autore degna della mia cannibalesca nemesi?
Soltanto il tempo - ed i prossimi giorni - potranno dircelo: recensione fordiana a breve.

"Volevo portare anche il necessario per qualche White Russian, ma ha bevuto tutto Ford!"

L’impostore – The Imposter di Bart Layton


Il consiglio di Cannibal: Ford non è un impostore, la sua incompetenza cinematografica è del tutto reale!
Docufilm americano-britannico osannato dalla critica e in vari festival mondiali, zitto zitto potrebbe rivelarsi l’uscita migliore della settimana. Direi di non sottovalutarlo e direi che una visione al più presto potrebbe starci tutta. Per capire poi se merita per davvero aspettate la recensione di Pensieri Cannibali, di cui vi potete fidare, e pure quella di WhiteRussian: se Ford lo stronca, vuol dire che è un film da non perdere!
Il consiglio di Ford: Cannibale? Quello sì che è un impostore! Più che un critico cinematografico, è un vero fighetto da salotto!
Interessante proposta - con Jimmy P. la migliore della settimana - che potrebbe farci dimenticare un weekend che verrebbe da liquidare quasi per intero in favore di vecchi recuperi: la struttura in stile docufilm è interessante, la storia promette bene e l'ambientazione potrebbe perfino mettere d'accordo i due nemici per antonomasia della blogosfera.
Manterrà le sue promesse? Speriamo di sì.
Anche perchè non abbiamo certo bisogno di qualche raggiro da impostori della settima arte.

Cannibal Kid, divorato dalla vergogna cinematografica, lascia per sempre il mondo civile.
Noi 4 di Francesco Bruni


Il consiglio di Cannibal: voi 4 che pensate di andare a vederlo, siete sicuri?
Noi 4 è la seconda pellicola di Francesco Bruni, autore del valido Scialla!, interessante filmetto teen italiano che, pur non facendomi gridare al capolavoro come qualcuno troppo esaltato aveva anche fatto, mi era abbastanza piaciucchiato. Bruni come sceneggiatore ha inoltre co-scritto varie robe niente male, soprattutto per Paolo Virzì, come La prima cosa bella e Ovosodo. Attenzione quindi perché, anche se dal trailer non sembra certo un film destinato a cambiare il Destino del Cinema, per una volta è un film italiano che non mi sento di sconsigliare. Anche se nemmeno me la sento di consigliarlo così, a scatola chiusa.
Il consiglio di Ford: Noi 4, ovvero Cannibal e Ford. E i loro ego smisurati.
Nonostante La grande bellezza, devo dire di non essermi ancora riappacificato davvero con il Cinema italiano, reduce da annate davvero difficili: Noi 4, roba senza infamia e senza lode che non penso proprio di recuperare nel breve periodo, non sarà certo il titolo pronto a farmi invertire la rotta.
Tuttavia, rimanendo nella Terra dei cachi, facilmente potrebbe andarci anche peggio.

"Mammina, quel bruto di Ford mi ha rubato la merenda!" "Stai tranquillo, Peppa, ora ci penso io!"
Presto farà giorno di Giuseppe Ferlito


Il consiglio di Cannibal: presto non lo guarderò
I ragazzi e la droga. Presto farà giorno affronta un tema molto delicato e, trattandosi di una pellicola italiana, il rischio che lo affronti nel modo peggiore possibile, ovvero con due sacchi pieni di moralismo e di retorica, è concreto. Non bastasse questo, si aggiunge un trailer che promette un livello registico e recitativo non proprio di quelli massimi. Presto farà anche giorno ma per il cinema italiano la notte sembra perenne, nonostante l’Oscar a Sorrentino e nonostante WhiteRussian continui a parlare male delle produzioni nostrane. Cosa che in teoria sarebbe positiva.
Il consiglio di Ford: presto sarà peggio, per l'appunto.
Neanche il tempo di parlare male del Cinema italiano, ed ecco confezionato per tutti noi un titolo che non consiglierei neppure al Cannibale, che da qualche tempo pare sprofondato in una notte fordiana fatta di complimenti ai miei post ed opinioni concordi. Speriamo faccia presto giorno, e che possa ritornare quello che ho imparato a bottigliare.
Per quanto riguarda questo film, lasciate pure perdere. Siamo nella notte più buia. E non ci sono luci alla fine del tunnel.

"Questa roba è più deprimente di Pensieri cannibali. Dobbiamo davvero sorbircela?"

Amici come noi di Enrico Lando


Il consiglio di Cannibal: amici come me e Ford, cioè nemici
Chi ha bisogno di nemici, quando si hanno a disposizione dei film come questo?
Amici come noi è una pellicola che vede l’esordio cinematografico del duo comico (?) de Le Iene Pio e Amedeo, cui va aggiunta la partecipazione dell’attrice bau bau cagna Alessandra Mastronardi e un trailer che sfoggia addirittura i Modà in colonna sonora.
E poi dicono “Non buttiamoci giù”…
Il consiglio di Ford: "amici" come Ford e Cannibal, uniti per distruggere roba di questo tipo
Nonostante Sole a catinelle, il Cinema italiano può scavare perfino più a fondo la sua fossa. Con i badili in mano, carichi come molle con i loro cori da stadio da italiani medi, ecco Pio e Amedeo, che ho conosciuto solo a seguito dell'uscita di questo "film" e che spero di dimenticare al più presto.
Spero soltanto che il botteghino possa non regalare a Lando e soci le stesse soddisfazioni di Zalone.
Sarebbe davvero desolante.

"Brindiamo al massacro che opereranno Ford e Cannibal rispetto al nostro film!"

28 commenti:

  1. de Il ricatto parlo da me, Jimmy P. e L'impostore promettono bene, Hornby mi lascia perplesso

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    1. Jimmy P. mi sa che sarà la mia scommessa della settimana. Per il resto, poco e nulla.

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  2. Amici come noi potrebbe essere il titolo del nostro rapporto negli ultimi tempi.
    ma adesso basta, Ford!
    dobbiamo tornare Nemici come noi :D

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  3. Non buttiamoci giù mi ispiricchia, come l'Impostore.Vedremo...

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    1. A me non sembra memorabile nessuno dei due. Vedremo!

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  4. Giusto ieri sera ho capito chi fossero Pio e Amedeo. Sono rimasta basita. Quand'è che daranno anche a me soldi per cazzeggiare al cinema o in TV?

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    1. Bolla, dimmi: chi sono Pio e Amedeo?

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    2. anfatti... chi minchia sono? e, soprattutto, perché noi che cazzeggiamo quotidianamente non abbiamo neanche un sussidio, chessò, un obolo per il nostro impegno, e quei due fanno film (film...?)?

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    3. Io li ho visti per sbaglio lunedì sera al Grande Fratello per promuovere il film: stendo un velo pietoso.

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    4. Loro li hai visti per sbaglio, ma... il grande fratello invece lo stavi guardando sul serio? :)

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    5. Poison e Dantès: sono quei due Terroni (non in senso geografico, sebbene siano Pugliesi se non sbaglio, ma proprio in senso di cafone, zamarro, vergognosamente ignorante) delle Iene che esportano il tipico stereotipo del burinazzo campagnolo del sud. Per dire, ieri sera alle Iene erano a Los Angeles in t-shirt, mutande del costume e zoccoli Dr.Scholl e andavano a spaccare i caBBasisi a Ridge di Beautiful,al ristorante di Bastianich, ad una festa in onore del cinema italiano a cui presenziavano Franco Nero, Anjelica Huston e altri, scroccando automobili a Rocco Siffredi e benzina a uno di quei reppusetti ignoranti tanto cari ai GGiovani d'oggi... 'no sfacelo, insomma. 10 minuti di gag tanto quanto, ma un FILM?? o__O

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    6. Grazie cara.
      Continuerò ad evitarli con cura.
      Aggiungo anche, giusto perché nessuno si dimentichi che sono una grandissima stronza, che avrei apprezzato il fatto che stessero girando per L.A. in mutande perché avevano appena finito di rapinarli in un vicolo...

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    7. Mi sa che allora siamo in due, ad essere stronzi! ;)

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  5. Quando siete così d'accordo, mi sento come quando i miei figli improvvisamente non stanno litigando: mi preoccupo perché sicuramente stanno combinando qualcosa di pericoloso.
    Questa settimana di film non se ne parla proprio, dalle mie parti. Mi annoto Hornby per il futuro...

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    1. Pensa che ci chiediamo anche noi se sta per accadere qualcosa di pericoloso, considerato come è iniziato l'anno! ;)

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  6. guarda James il ricatto credo sia un bel film, lo han dato stanno al torino film festival, l'ho perso x un soffio ma un mio amico che era li e l'ha visto me ne ha parlato benissimo.
    Sta sera, salvo imprevisti dovrei andare e poi posto la rece, ma gia dopo Il cacciatore di donne un altro film col mitico Cusak che rifà il cattivo non me lo posso perdere

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    1. si a questo mio amico il film è piaciuto molto e sulla carta ammetto che a me ispira un casino,cmq app lo vedo posto la rece e vi faccio sapere che ne penso ;-)

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    2. io l'avevo trovato un po' tirato per i capelli, e - come già ti dissi all'epoca del TFF - Cusack purtroppo si vede per 5 minuti a esagerare, e se non lo vedi in v.o. alla fine che sia Cusack piuttosto che il pupazzo Gnappo cambia davvero poco! :)

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    3. Myers, aspetto la tua recensione, ma onestamente mi ispira davvero pochino.

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    4. ne parlo oggi: diludendo assoluto. un mix di tante cose per arrivare a poco o nulla

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    5. @ poison, si ricordo che mi dicesti che Cusack era un po come Sutherland in Phone Booth però ad ogni modo mi piace molto come attore anche Wood (soprattutto dopo Maniac) il trailer mi ispira assai e i thriller strutturati in questa maniera mi garbano sempre.

      @ james
      Ok app lo vedo potrai leggere la mia rece ;-)

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    6. Leggerò di sicuro. Ma ho come l'impressione che la tua sarà una delusione! ;)

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    7. eh eh e invece no, Il ricatto è un gran bel film, ne parlo meglio nella mia rece

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    8. Verrò a leggere, ma guarda che se poi viene fuori una delusione ti becchi le bottigliate! ;)

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  7. Gran Piano (Il ricatto) volevo vederlo al TFF ma me lo sono perso ed è stato un peccato. Sarebbe da recuperare. Da non recuperare assolutamente è il film di Pio e Amedeo, di cui sto ancora cercando un perché...

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    1. Mi sa che non sei la sola, a cercare un perchè rispetto alla produzione di certa immondizia! :)

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