Questa è la prima settimana da settimane - se non mesi - a questa parte in cui la maggior parte dei film in uscita potrebbe rivelare sorprese positive. Dite che è un sogno ad occhi aperti? Che lottiamo contro i mulini a vento? Che il vecchio Ford, Cannibal e l'ospite della settimana Guido si sono presi una sbronza mondiale?
Alla sala l'ardua sentenza.
|  | 
| "Con questo look fordiano mi porterò sicuramente a casa il plauso di White Russian." | 
L’UOMO CHE UCCISE DON CHISCIOTTE
|  | 
| Cannibal e Ford discutono su chi dovrà percuotere l'ospite della settimana. | 
Guido: Nessun
 film ha avuto una lavorazione più lunga de L’Uomo che uccise don 
Chisciotte, cominciata nel lontano 1998 e proseguita con la 
realizzazione del documentario Lost in La Mancha, in cui il regista 
Terry Gilliam racconta le peripezie che la produzione ha dovuto 
fronteggiare. Tantissimi gli attori che si sono alternati sul set in 
questi 25 anni, da Johnny Depp a Ewan McGregor, passando per Vanessa 
Paradis (che riesce a fare solo la prova costumi) e John Hurt, ma 
l’hanno spuntata un ritrovato (e straordinariamente in parte) Jonathan 
Pryce ed un sempre più prezzemolino Adam Driver. Normale che l’attesa 
per questo film così sfortunato sia alle stelle, soprattutto per chi, 
come me, è sempre rimasto affascinato dal cinema visionario di Gilliam. 
Il trailer promette una scanzonata riflessione sulla necessità di 
mantenere un pizzico di follia nella nostra vita.
Cannibal Kid: Soltanto
 quel lumacone di Mr. Ford ci avrebbe messo più tempo a fare un film! 
Per farsi perdonare di cotanta attesa Terry Gilliam – che poi non è 
manco colpa sua – dovrà tirare fuori almeno un capolavoro. Per quanto mi
 riguarda, nel corso della sua carriera ce l'ha fatta in un caso, con lo
 spettacoloso L'esercito delle 12 scimmie, ma anche i suoi altri lavori 
bene o male mi sono sempre piaciuti. Persino Tideland, uno dei film più 
odiati da Ford. Il motivo? Non c'ha capito una cippa.
Ford: ho
 sempre amato Gilliam dai tempi dei Monty Phyton, e l'ho trovato un 
personaggio degno di nota anche quando ho avuto modo di conoscerlo 
qualche anno fa. Fatta eccezione per il terribile Tideland, tutti i suoi
 film mi hanno sempre conquistato, dunque spero vivamente che questo Don
 Chisciotte, personaggio perfetto per il regista inglese. renda 
giustizia all'attesa e non ai radical come Peppa Kid.
BLACKkKLANSMAN
|  | 
| "Adam, dammi retta, se vuoi piacere davvero a Ford, vai ad allenarti con lui in palestra." "Devo andare fino a Lodi? Ma tu sei pazzo!" | 
Guido: Ritorna
 Spike Lee in questa comedy intrisa di humour nero ispirata ad una 
f****a storia vera (citazione dal trailer). Protagonista anche di questo
 film il lanciatissimo Adam Driver che, dopo Star Wars, sembra non 
sbagliare un film. Discriminazione razziale nell’America anni ’70 
combattuta a suon di battute al vetriolo da un poliziotto di colore 
(John David Washington che potrebbe avere la consacrazione definitiva) 
in combutta con un piedipiatti di colore per uno script che promette 
benissimo. Sicuramente da vedere per devozione a Spike Lee, ma il film 
potrebbe riservarci delle belle sorprese.
Cannibal Kid: Adam
 Driver questa settimana vuole far recitare anche gli altri, oppure ha 
deciso di comparire in tutti i film? Manco io quanto pubblicavo uno o 
più di un post al giorno ero tanto impegnato!
Quanto
 alla pellicola in questione, a parte il fatto che non riesco a 
pronunciare o a scrivere il suo titolo, penso che possa rivelarsi come 
uno dei filmoni dell'anno. La sceneggiatura pare sia spettacolare e per 
me la sceneggiatura, insieme alla colonna sonora, è la cosa più 
importante di un film. Vabbè ok, insieme anche alla figa e in questo 
senso speriamo che Laura Harrier non deluda. E che non deluda manco 
Spike Lee, uno che potrebbe mettere d'accordo sia me, che Ford, che 
Guido.
Ford: Spike
 Lee è un altro regista che ha sempre avuto il mio rispetto, non fosse 
che dopo aver sfornato due filmoni totali come La 25ma ora e Inside man 
ha finito per perdersi parecchio via. Che questo sia il segno del suo 
grande ritorno? Lo spero, anche perché mi pare che la sceneggiatura sia 
potenzialmente una bomba. Speriamo bene, anche se questo potrebbe 
significare essere d'accordo con Peppa Kid.
RICCHI DI FANTASIA
|  | 
| "Dite che siamo tamarri abbastanza per Ford?" "No, manca qualcuno in canotta!" | 
Guido: Ecco
 la prima commedia italiana della stagione che vede il ritorno di Sergio
 Castellitto al genere e una ritrovata Sabrina Ferilli che, nonostante 
quello che dicano i suoi detrattori, è dotata di una certa vis comica 
che la rende la protagonista ideale di una certa tipologia di cinema 
nostrano (ricordate Virzì?!). Dite quello che volete, ma a me 
quest’inedita accoppiata solletica non poco la fantasia. Certo, la trama
 non è delle più originali, addirittura sembra omaggiare un certo cinema
 italico degli anni ’70, ma il film potrebbe funzionare anche grazie ad 
un cast di comprimari che comprende Valeria Fabrizi, Antonio Catania, 
Gianfranco Gallo e Paolo Calabresi.
Cannibal Kid: Nei
 confronti sia di Castellitto che della Ferilli ho sempre delle 
aspettative bassissime. Sarà per questo che, in pratica tutte le volte 
che ho visto dei loro film, mi hanno sorpreso in positivo. Pure in 
questo caso la voglia di vedere una commedia con loro due protagonisti 
che pare ben poco ricca di fantasia non abita di casa, ma ho il 
presentimento che, se un giorno per caso decidessi di guardarla, 
potrebbe stupirmi. Cosa che Ford sapeva fare, ma solo in negativo, e 
negli ultimi tempi manco più quello.
Ford: nei
 confronti della commedia all'italiana recente sono sempre parecchio 
dubbioso, e non amo particolarmente nè Castellitto nè la Ferilli. 
Eppure, considerate le sorprese che sono state alcune produzioni 
nostrane passate su questi schermi nell'ultimo periodo, potrei perfino 
decidere di lanciarmi in una scommessa che soltanto qualche mese fa non 
mi sarei neppure sognato di fare. Staremo a vedere.
GIRL
|  | 
| "In barba a tutti i pregiudizi, voglio essere meglio di Katniss Kid." | 
Guido: Una
 sorpresa dal Belgio, Girl racconta la struggente storia di un ragazzo 
che sogna di diventare una ballerina professionista ma prima deve 
liberarsi dalla trappola fisica e psicologica a cui il suo corpo da uomo
 lo costringe. Praticamente The Danish Girl riveduto ed ambientato ai 
giorni nostri, per un film che potrebbe andare bene ai festival ma che 
forse faticherà a trovare spazio nelle sale del nostro Paese senza un 
adeguato sostegno mediatico.
Cannibal Kid: Questo
 film era stato considerato da molti come la vera rivelazione 
dell'ultimo Festival di Cannes, ora è stato selezionato come 
rappresentante del Belgio ai prossimi Oscar e, dopo lo splendido 
Chiamami col tuo nome e l'un pochino deludente Tuo, Simon, potrebbe 
essere la conferma del cinema a tematica “queer” come tendenza forte 
dell'anno. Un'altra ragione per vederlo? Racconta la storia di un 
ragazzo che sogna di diventare una ballerina. Quindi è la mia storia, 
vero Ford?
Ford: pensavo
 che la tua storia fosse quella di un ragazzo che voleva diventare un 
Coniglione gigante, ma forse la questione "animali" non è stata ancora 
sdoganata abbastanza. Ad ogni modo, titolo potenzialmente molto 
interessante che, se si dimostrasse d'Autore e non radical, potrebbe 
perfino aspirare ad essere una delle sorprese di questa parte finale 
dell'anno, che necessita di titoli forti almeno quanto Cannibal di gusto
 cinematografico.
SEI ANCORA QUI - I STILL SEE YOU
|  | 
| "Meglio che mi nasconda: quei due stalker di Ford e Cannibal sono ancora in giro." | 
Guido: Un
 po’ Twilight, un po’ the Conjuring, la domanda che mi pongo è: ma 
quanti horror adolescenziali vengono realizzati a Hollywood? Trama 
pasticciata ed effetto déjà-vu sin dalle prime immagini del trailer per 
un filmetto di serie B che, onestamente, non vedrei neanche se fosse 
l’ultimo dvd rimasto sulla Terra. Wes Craven, perdonali perché non sanno
 quello che fanno.
Cannibal Kid: Guido,
 ma che dici? Di horror adolescenziali non ne vengono più realizzati 
così tanti, soprattutto da quando al cinema ci vanno solo vecchi e 
bambini, ovvero la famiglia Ford, mentre noi ggiovani ormai guardiamo 
solo le robe in streaming. Detto questo, il film sarà una probabile 
porcatona, che però io mi guarderò di sicuro. Non posso mica perdermi 
Bella Thorne che fa la finto dark-alternativa, un po' come lo faccio io.
 Vero Ford? Questa settimana mi sto massacrando già da solo, quindi tu 
cosa ti inventerai per pigliarmi per il culo?
Ford: posso
 inventarmi che, per vedere Bella Thorne finto dark-alternativa, potrei 
anche fare lo sforzo di vedere questa porcatona. Che facciamo, andiamo 
al Cinema insieme?
MIO FIGLIO
|  | 
| "Mi rendo conto solo ora che guido peggio di Ford. E non c'è cosa più grave." | 
Guido: Diciamo
 pure che i francesi e la tensione narrativa non sono mai andati molto 
d’accordo, quindi fatico a pensare che un thriller girato oltralpe mi 
faccia restare incollato alla poltrona. Poco e nulla si evince dal 
trailer (e non sempre questo è un bene), nonostante Guillaume Canet sia 
uno degli attori più interessanti del cinema francese. Mi ritiro per 
deliberare.
Cannibal Kid: I
 francesi sanno fare tutto. D'altra parte hanno inventato il cinema e 
sono gli attuali campioni del mondo. Per quanto mi riguarda, sanno fare 
pure i thriller, checché ne dica Guido, che presto riceverà in casa la 
visita di una pattuglia della Germanderie. E poi vediamo se pensa ancora
 che i francesi e la tensione non vanno d'accordo, uahahah!
Quanto
 al film, spero sia un thriller coi fiocchi, e non un drammone 
paternalistico strappalacrime perfetto per Puff Daddy Ford, o per J-Ax. 
Ma l'avete sentita la sua nuova paraculissima canzone “Tutto tua madre”?
 Ford, il testo gliel'ha scritto tu?
Ford: purtroppo
 no, anche se ovviamente a me piace tantissimo. Ahahahahah! J-Ax a 
parte, per una volta mi trovo d'accordo con Cannibal, considerato che 
ricordo diversi thriller francesi molto buoni, che si tratti di titoli 
più sofisticati come Sulle mie labbra o tamarri come Nido di vespe. 
Dunque, altro film potenzialmente interessante per una settimana 
stranamente potenzialmente interessante.
LA CASA DEI LIBRI
|  | 
| "Manca Peppa Kid per il salottino delle cinque?" "No, questa settimana ha mandato Guido." | 
Guido: Amo
 leggere, amo le librerie ed amo il cinema spagnolo, così eccentrico e 
non curante delle regole. Un trailer che intriga dalla sua prima visione
 per una commedia dolceamara che parla di rivalità, passioni e legami. 
Il rischio “polpettone-alert” è dietro l’angolo ma La Casa dei Libri 
potrebbe riservarci delle belle sorprese. Sicuramente piacerà alle 
attempate frequentatrici delle sale della domenica pomeriggio.
Cannibal Kid: Non
 sono un topo da libreria come Guido, non amo particolarmente il cinema 
spagnolo, non quanto quello francese se non altro, e questo mi sembra il
 classico polpettone da tè delle 5. Io – e credo anche Ford – lasciamo 
Guido alla visione insieme a qualche attempata signora. E sono stato 
ancora gentile a dire attempata.
Ford: per
 quanto non abbia più tempo come prima anch'io amo leggere, la Spagna 
più della Francia e via discorrendo, ma mi trovo costretto ancora una 
volta a mettermi dalla parte dell'insolitamente non pusillanime Cannibal
 per evitare una visione che ha davvero tanto il sapore della merenda 
delle cinque.
TUTTI IN PIEDI
|  | 
| "Quei due finti rivali sono così teneri! Dovrebbero girare un film, magari diretto da Guido!" | 
Guido: Sesso
 e amore politicamente scorretto per una commedia francese che strizza 
l’occhio al campione di incassi Quasi Amici. Il protagonista di Tutti in
 Piedi è un dongiovanni senza scrupoli che non esita a mentire 
spudoratamente per conquistare una nuova preda. La situazione si 
complica quando fa credere ad una donna invalida di essere costretto 
anche lui su una sedia a rotelle. Trailer frizzante e divertente, per un
 film che cavalca l’onda del successo delle commedie d’oltralpe.
Cannibal Kid: Questa
 settimana i film mi sembrano stranamente tutti guardabili o quasi. 
Anche questa particolare commedia francese, che poi ormai così 
particolare rischia di non essere. Intitolare Tutti in piedi un film con
 protagonista femminile una donna paraplegica comunque è una scelta 
decisamente coraggiosa e inaspettata. Un po' come lo sarebbe intitolare 
“Dì una cosa furba” un film con protagonista Mr. Ford.

Ford: trailer
 molto divertente che invoglia la visione di una commedia tipicamente 
francese in senso buono. Niente radicalchicchismi ed una certa comicità 
sociale intelligente. Strano, in questo senso, che possa attirare 
l'attenzione del mio finto giovane rivale: un pò come strano è che Guido
 sia giunto fin qui ancora sopportandoci.
 

Adam Driver sfoggia un look molto fordiano, ma devo ammettere che una camiciona da campagnolo a quadri rosso e neri uguale a quella ce l'ho anch'io.
RispondiEliminaNon la metto quasi mai, eh, però ce l'ho. :D
Significa che, sotto sotto, sei fordiano anche tu! Ahahahahah!
EliminaAlleluia! Finalmente una settimana in cui c'è l'imbarazzo della scelta fra le nuove proposte. A parte l'horrorino, me li segnerò tutti, dando priorità specialmente a "L'uomo che uccise Don Chisciotte". Almeno io e il mio pizzico di follia non ci sentiremo soli in questo mondo ormai "normale" e monotono.
RispondiEliminaEffettivamente una settimana che pare almeno tentare di invertire la rotta desolante degli ultimi mesi. Speriamo di non rimanere delusi!
Elimina