giovedì 21 gennaio 2016

Thursday's child

La trama (con parole mie): prosegue spedito questo gennaio che, fino ad ora, è riuscito a regalare buone soddisfazioni a noi spettatori e perfino a mettere quasi d'accordo questo vecchio cowboy ed il suo acerrimo nemico nonchè co-conduttore della rubrica qui presente Cannibal Kid.
A dire il vero il fine settimana che ci aspetta appare sulla carta molto meno interessante di quelli appena trascorsi, ma non è detto che qualche sorpresa faccia capolino in sala pronta a tenere alta la qualità del duemilasedici, partito decisamente meglio del quindici.
Per quanto riguarda il mio rivale, invece, lasciate ogni speranza o voi ch'entrate: lui, di Cinema, non capirà mai nulla.

Ford e i suoi amichetti alla conquista di Casale.
Steve Jobs

"Cannibal, in galleria, per favore: vedi di tacere una volta per tutte."
Cannibal dice: Sono un po' dubbioso, su Steve Jobs. Non sul fondatore di Apple. Intendo sul film. Da una parte mi aspetto che possa essere quasi un nuovo The Social Network, complice la sceneggiatura del buon Aaron Sorkin. Dall'altra sospetto che possa rivelarsi un biopic valido, spero più di Jobs con Ashton Kutcher, ma non fenomenale. Se non altro l'antitecnologico Ford potrà finalmente scoprire chi era Steve Jobs.
Ford dice: nutro parecchi dubbi, su questa nuova versione cinematografica di Steve Jobs, che potrebbe rivelarsi un cult totale - Boyle+Sorkin+Fassbender - o una delusione su tutta la linea.
Sinceramente, spero che non si riveli una cannibalata sopravvalutata qualsiasi ma, al contrario, una fordata con i fiocchi.



Piccoli brividi

Ford in casa Goi.
Cannibal dice: La saga letteraria di Piccoli brividi (che non ho mai letto) approda sul grande schermo. Occhio Ford a non fartela addosso!
Spero che questo film si riveli una pellicola d'intrattenimento fanciullesco di buon livello magari alla Jumanji, ma mi vengono dei brividi, nemmeno tanto piccoli, che possa essere la solita bimbostronzata che va di moda oggi. Una possibilità però quasi quasi gliela darei...
Ford dice: non ho mai letto nulla della saga dei Piccoli brividi, che ricordo furono una delle prime passioni di mio fratello quando faceva le elementari. Onestamente, ho dubbi anche in questo caso, in bilico tra l'impressione di una bambinata inutile ed un Jack Black sempre interprete della parte di Jack Black.
Eppure a Julez ha ricordato Jumanji, e dunque qualche speranza finisco per nutrirla anche io.



Il figlio di Saul

"Non ti azzardare a parlare male di Birdman in presenza di Cannibal, o finisci dritto in cella d'isolamento."
Cannibal dice: Il grande favorito all'Oscar di miglior film straniero dell'anno approda nei cinema italiani. Sarà la solita pellicola sul tema della Seconda Guerra Mondiale ruffianotta, quindi perfetta per WhiteRussian, oppure una visione originale e coraggiosa, quindi una roba molto cannibale?
Ford dice: superfavorito nella corsa all'Oscar come miglior film straniero, Il figlio di Saul potrebbe rivelarsi il primo film importante del duemilasedici a creare una spaccatura tra il sottoscritto e Cannibal, fino ad ora fin troppo concordi rispetto ai grandi nomi visti in sala nel corso di questo gennaio.
Sarà davvero così? C'è solo da sperarlo.



Ti guardo

"Meglio che mi nasconda, se Ford mi sente parlare male di Stallone, mi sbatte in cella d'isolamento."
Cannibal dice: …e io invece no, non ti guardo.
O magari sì?
Considerando che ha vinto il Leone d'Oro all'ultimo Festival di Venezia, una visione molto radical-chic se la potrebbe guadagnare.
Ford dice: sinceramente, sarei più sul "non ti guardo". Anche perchè il Leone d'oro mi puzza di radicalchiccata cannibalata lontano un miglio. E in questo periodo di Creed-dipendenza io voglio solo tamarrate pane e salame fordiane.




The Pills - Sempre meglio che lavorare

"Se abbiamo fatto un film noi, a breve vedrete in sala anche quei due bloggers inutili."
Cannibal dice: Dei The Pills ho visto poco o niente, quindi non ho ancora capito se mi stiano simpatici o meno. Da quel poco che ho capito di loro comunque mi sembrano dei cazzari eterni Peter Pan come me, quindi bravi! Sui fenomeni di YouTube che sbarcano al cinema rimango scettico, ma magari una visione al loro filmetto prima o poi ci potrebbe stare. Sempre meglio vedere il loro film che lavorare. O leggere il blog di Ford.
Ford dice: dei The Pills non conosco nulla, e non sento certo il bisogno di colmare questa mia lacuna.
Come se non bastasse, i fenomeni web mi solleticano più dubbi perfino di Cannibal Kid. Che è tutto dire.



Se mi lasci non vale

"Te l'avevo detto, di non leggere le cose che scrivono quei due bruti di Ford e Cannibal!"
Cannibal dice: Ford, se mi lasci a condurre questa rubrica da solo, vale. Vale eccome.
Quanto al film di e con Vincenzo Salemme, ovviamente, lo lascio lì dov'è.
Ford dice: se Cannibal lasciasse la blogosfera, varrebbe eccome.
Quanto al film di e con Vincenzo Salemme, lo lascio dov'è. E non lo sfioro neppure con il pensiero.


14 commenti:

  1. Ho visto un po' di Steve Jobs e meritava tantissimo. Spero di non smentirmi, proseguendo con la visione.
    Visto Piccoli Brividi, sotto Natale, ed è evitabile. Mi ispirano molto Il figlio di Saul, Oscar già annunciato, e Desde Allà. ;)

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    1. Io temo molto Steve Jobs, invece, nonostante il cast e Sorkin.
      Per il resto, vedrò cosa riesco a recuperare in ottica Oscar.

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  2. Non sono sicura ci fosse davvero bisogno di un altro film su steve jobs... e dubito che lo guarderò. Fassbender bravissimo, ma, per quanto lo si possa imbruttire col trucco, sarà sempre un Jobs troppo bello per essere credibile.

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    1. Io lo vedrò per dovere di cronaca e di Oscar, ma non ho aspettative particolarmente alte.
      Staremo a vedere.

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    2. io ho stabilito che sono troppo vecchia per vedere film che non mi interessano, già faccio fatica a vedere tutto quello che vorrei. Ma se l'academy decidesse di pagarmi potrei cambiare idea... :)

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    3. Probabilmente con l'aumentare degli impegni in famiglia adotterò anch'io il tuo approccio, sempre a meno che l'Academy non decida di pagare anche me. ;)

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  3. Un tentativo a Steve Jobs penso di concederglielo, me ne hanno parlato bene persone fidate.
    Poi sicuramente Son of Saul e pure il vincitore a Venezia.

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    1. Penso che alla fine li vedrò tutti anche io, ma non ho grosse aspettative.

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  4. A me invece questo Steve Jobs mi ispira parecchio, se si avvicinasse solo a The Social Network ne sarei felice, ma sono fiducioso, poi Boyle alla regia e Sorkin alla sceneggiatura non dovrebbero deludere, come non dovrebbe deludere Fassbender, ho visto il trailer e mi ha fatto vibrare, spero di vederlo al cinema.

    Per il resto sarei interessato a Il Figlio Di Saul e a Ti Guardo ma solo per la fama che gli precede, forse una possibilità in futuro gliela potrò concedere nella marea di film da vedere.

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    1. Sulla carta Jobs è roba grossa, ma ho come l'impressione che si rivelerà un fuoco di paglia.
      Staremo a vedere.

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  5. Sul fatto che questo inizio anno ci stia mettendo d'accordo, io non sono d'accordo. :)
    Per te Revenant e Creed sono dei quasi capolavori, per me mooolto meno...

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    1. Quasi d'accordo perchè Revenant e Creed, rispetto alle mie previsioni, sarebbero stati stroncati da un radical come te, e invece no! ;)

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  6. Su Piccoli brividi sono scettico. Vorrei vederlo sperando che sia cazzaro e trash... Ma quel trash che ti fa dire: "WOW!".
    Da un lato, ho paura che sia noiosetto. Alla fine sono sicuro che salterò...

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    1. Se lo recupero, lo guarderò. In caso ti saprò dire. ;)

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