Regia: Robert Wise
Produzione: Usa
Anno: 1965
Durata: 174'
La trama (con parole mie): Maria, giovane novizia di un convento austriaco, è momentaneamente allontanata dallo stesso a causa del suo carattere eccessivamente brioso e poco incline alle regole ed inviata come istitutrice a Salisburgo presso il Comandante Von Trapp, eroe della marina austriaca che non vede di buon occhio l'imminente passaggio sotto le bandiere del reich in modo da scoprire quale effettivamente possa essere la sua vocazione.
Il rapporto con i sette figli del rigido militare, dapprima complicato, diviene il veicolo attraverso il quale Maria conquisterà il cuore dell'uomo risvegliando speranze e passioni sopite, come la musica, dalla morte della moglie di quest'ultimo, scoprendo a sua volta il proprio destino di donna e di madre.
Travolti dal fervore di questo periodo dedicato al musical, in casa Ford ci siamo lanciati nel recupero di un altro dei Grandi Classici del genere, una pellicola storica e amatissima praticamente in tutto il mondo, che rappresenta a tutti gli effetti lo spirito tipico disneyano cui siamo tutti stati abituati a suon di film d'animazione da piccoli e non solo: Tutti insieme appassionatamente.
Nonostante il mio iniziale scetticismo - dovuto alla fama smielata della pellicola e alla durata impegnativa -, spinto dall'entusiasmo di Julez e dalla scorrevolezza dell'opera, devo dire di essermi goduto la visione dal primo all'ultimo minuto nonostante certo non si tratti di una materia tipica rispetto alle visioni preferite del sottoscritto e l'hangover devastante che mi attanagliava dalla serata precedente.
La vicenda di Maria e del Comandante Von Trapp - curioso vedere Christopher Plummer giovane, un pò come lo sarebbe per Ian McKellen o qualsiasi altro dei grandi vecchi del Cinema contemporaneo - conquista con la sua semplicità, e nonostante ora molti dei contenuti - soprattutto le versioni italiane dei testi delle canzoni - appaiono datati, l'ingenuità dell'epoca assume le caratteristiche di un valore aggiunto ad una visione che non presenta alcuna traccia di pesantezza, e al contrario finisce per incuriosire anche chi, in condizioni normali, si terrebbe ben lontano da un prodotto di questo tipo per non minare la sua reputazione da cowboy duro e puro.
E se certamente il tema principale resta quello della famiglia, legato al progressivo sbocciare dell'amore tra Maria - un'indimenticabile Julie Andrews - e Von Trapp a scapito della Baronessa e al rapporto che la dapprima governante e dunque madre a tutti gli effetti costruisce passo dopo passo con i sette figli dell'uomo, non vanno sottovalutate la parte dedicata all'elogio e all'amore per la musica - Von Trapp vi aveva rinunciato con la morte della moglie, e scopre grazie a Maria il talento che i suoi figli paiono aver ereditato - così come all'opposizione verso il progressivo instaurarsi in Austria del regime nazista, snodo fondamentale della parte conclusiva della pellicola.
Senza dubbio quella di Tutti insieme appassionatamente può risultare una visione ostica per chi non è avvezzo ai meccanismi del Cinema Classico, eppure l'aura che avvolge l'intero lavoro - seppur certamente non uno dei più importanti, nonostante il successo, di Robert Wise - è quella dei film che almeno una volta nella vita occorre passino sui nostri schermi, siano essi Capolavori come Tempi moderni o evergreen immancabili come Mary Poppins.
E ora che ho finalmente superato le mie remore rispetto a questo Tutti insieme appassionatamente apprezzandone la visione, penso potrò finalmente decidermi a vincere le resistenze e farmi convincere da Julez a buttarmi anche sul Classico disneyano.
Chissà che non scopra che anche Mary Poppins era parte di quei titoli che avrei già dovuto vedere da tempo.
MrFord
Nonostante il mio iniziale scetticismo - dovuto alla fama smielata della pellicola e alla durata impegnativa -, spinto dall'entusiasmo di Julez e dalla scorrevolezza dell'opera, devo dire di essermi goduto la visione dal primo all'ultimo minuto nonostante certo non si tratti di una materia tipica rispetto alle visioni preferite del sottoscritto e l'hangover devastante che mi attanagliava dalla serata precedente.
La vicenda di Maria e del Comandante Von Trapp - curioso vedere Christopher Plummer giovane, un pò come lo sarebbe per Ian McKellen o qualsiasi altro dei grandi vecchi del Cinema contemporaneo - conquista con la sua semplicità, e nonostante ora molti dei contenuti - soprattutto le versioni italiane dei testi delle canzoni - appaiono datati, l'ingenuità dell'epoca assume le caratteristiche di un valore aggiunto ad una visione che non presenta alcuna traccia di pesantezza, e al contrario finisce per incuriosire anche chi, in condizioni normali, si terrebbe ben lontano da un prodotto di questo tipo per non minare la sua reputazione da cowboy duro e puro.
E se certamente il tema principale resta quello della famiglia, legato al progressivo sbocciare dell'amore tra Maria - un'indimenticabile Julie Andrews - e Von Trapp a scapito della Baronessa e al rapporto che la dapprima governante e dunque madre a tutti gli effetti costruisce passo dopo passo con i sette figli dell'uomo, non vanno sottovalutate la parte dedicata all'elogio e all'amore per la musica - Von Trapp vi aveva rinunciato con la morte della moglie, e scopre grazie a Maria il talento che i suoi figli paiono aver ereditato - così come all'opposizione verso il progressivo instaurarsi in Austria del regime nazista, snodo fondamentale della parte conclusiva della pellicola.
Senza dubbio quella di Tutti insieme appassionatamente può risultare una visione ostica per chi non è avvezzo ai meccanismi del Cinema Classico, eppure l'aura che avvolge l'intero lavoro - seppur certamente non uno dei più importanti, nonostante il successo, di Robert Wise - è quella dei film che almeno una volta nella vita occorre passino sui nostri schermi, siano essi Capolavori come Tempi moderni o evergreen immancabili come Mary Poppins.
E ora che ho finalmente superato le mie remore rispetto a questo Tutti insieme appassionatamente apprezzandone la visione, penso potrò finalmente decidermi a vincere le resistenze e farmi convincere da Julez a buttarmi anche sul Classico disneyano.
Chissà che non scopra che anche Mary Poppins era parte di quei titoli che avrei già dovuto vedere da tempo.
MrFord
"Let's start at the very beginning
a very good place to start
when you read you begin with A-B-C
when you sing you begin with do-re-mi."
when you read you begin with A-B-C
when you sing you begin with do-re-mi."
Richard Rodgers&Oscar Hammerstein II - "Do-re-mi" -
Io Mary Poppins l'ho visto almeno 18.000 volte, quand'ero bamboccio. Però Tutti insieme appassionatamente no, non ce l'ho mai fatta. Un po' vi stimo. :)
RispondiEliminaSimone, ti dirò, all'inizio ero scettico, ma me lo sono sparato volentieri.
RispondiEliminaHo avuto l'impressione che fosse un film che almeno una volta nella vita va visto, bambocci o no.
Vedremo se riuscirò a fare lo stesso con la vecchia Mary! ;)
Anche io, temo di non farcela ad affrontare la visione di un musical. Devo mettermi d'impegno un giorno e provare a guardarne uno.
RispondiEliminaForse dovrei iniziare con il Rocky horror picture show.
Meraviglioso Tutti insieme appassionatamente!!! Uno dei miei film/musical preferiti...un pò naif ma tanto tanto dolce e caloroso e quell'happy ending che, a qualcuno farà storcere il naso, ma in certi casi ci vuole...ogni tanto, farsi trasportare da un classicone non fa poi così male! ;)
RispondiEliminaDembo, il Rocky è mitico, oltre che una delle pietre miliari del genere!
RispondiEliminaDirei che iniziare da lì è perfetto!
Strawberry, concordo in pieno: pur non essendo un Capolavoro, è quel tipo di Classico in cui tutto è al posto giusto, ed è più che giusto così.
RispondiEliminaNonostante fossi scettico prima della visione, alla fine me lo sono gustato dall'inizio alla fine!
ooooooooossignur!
RispondiElimina:D
Ahahahahaha Cannibale, questo non è proprio per te, effettivamente! ;)
RispondiEliminaVento di passioni e adesso Tutti insieme appassionatamente... secondo me il cappello che hai nel nuovo avatar pesa troppo... XDXDXD
RispondiEliminaEddy, tranquillo: domani si torna alla normalità con un bel pò di morti ammazzati (anche se non cinematografici)! ;)
RispondiEliminamai visto.
RispondiEliminaBellizzzzzimizzzimo, come Mary Poppins, però (quindi ti tocca!).
RispondiEliminap.s mi devi assolutamente consigliare un film da vedere in "home videeo" , domani sera, co'un uomo. Che prendo, che porto, che se vedemo? Dimmi il primo film che ti viene in mente, qualunque genere, qualunque annata, insomma, quello che ti pare...ma toglimi dall'impasse!!!
p.s.2 io non merito bottigliate, semmai quei carciofi di blogspot che mi fanno accedere ad altri blog senza "segui". uffaaaaaaaaaaa, m'hai pure cazziato!!
Ciku, stringatissima. ;)
RispondiEliminaTaglia, prima o poi vedrò anche Mary Poppins, per la gioia di Julez! ;)
Devi vedere un film con un uomo? Dunque, dato il periodo direi Point break tutta la vita, che è bello adrenalinico, c'è l'oceano, il machismo e anche un pò di sesso che diventa sentimento. Quindi direi che gli ingredienti ci sono tutti.
Comunque, se non fate nulla prima tieni presente che lui penserà solo a quello per tutta la durata del film, quindi potresti anche propinargli Mary Poppins, visto che siamo sul discorso! ;)
Per la cazziata facciamo che rigiro tutta la mia ira sui gestori di blogger, che ne dici!? Così le tue bottigliate se le prendono loro!
Com'è che sento che non ce la posso fare e che mi annoierà? Stupidi pregiudizi a cui non dovrei darla vinta...
RispondiEliminaTaglia46 --> Little Miss Sunshine, anzi, tutta la vita Clerks 2 con un uomo!
RispondiEliminaOppure Man on the Moon, oppure Chiedimi se sono felice, oppure ...
Oddio, l'importante è che l'intervallo sia di qualità!
Maraptica, non farti fermare dai pregiudizi!
RispondiEliminaAnche io eviterò di farlo per Mary Poppins - e per Julez -! ;)
Taglia, effettivamente Julez ha ragione: Clerks 2 sta da dio, ma anche Zack&Miri make a porno, se è un tipo yeah e pane e salame.
Poi raccontaci com'è andata la serata! :)
@James&Julez: grazie ragazzi! Ho scelto Clerks2 (e quindi, grazie solo a Julez ;), ma mi porto Point Break di riserva che fa sempre figo!! Spiriamm bene. Domani vi fo sapere!!
RispondiEliminap.s. però, anche su Mary Poppins non avrebbe da ridire!!
Taglia, con Clerks 2 sei in una botte di ferro!
RispondiEliminaAttendiamo il responso della serata, dunque! ;)
Mary Poppins è immancabile, calcola che c'è anche Bert!
RispondiEliminaPosso dire che preferisco di gran lunga la versione con le canzoni originali rispetto a quella totalmente italiana?
...raindrops and roses...
Bert, hai recitato in Mary Poppins!? Niente male!
RispondiEliminaAnche io, ad ogni modo, preferisco sempre le versioni originali.
A quando, invece, le prossime non recensioni!?
dovrebbe esserti arrivato un "message in a bottle" (giusto per rimanere in tema di canzoni).
RispondiEliminaLe canzoni sono bellissime(in originale!),e poi c'è l'ammmoooreee e i buoni sentimenti,mamma mia questo film è meraviglioso,me lo ri-sciroppo ogni volta che passa per tv.Certo,guardato con gli occhi giusti,ma vuoi mettere il fascino austero del mitico Von Trapp???E poi la madre suora buona, che quando Maria va a dirle che- beh quest'idea del farsi suora forse non è una gran idea per lei-,le dice qualcosa tipo "vai cara,segui il tuo cuore",invece di infarcirla di rimproveri e pizze per la faccia?Grande.
RispondiEliminaTutto sommato, me lo ricordo con gran piacere, e sono contento di averlo visto. Anche se era il giorno di un post sbronza atomico.
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