giovedì 18 aprile 2019

Thursday's child



Nuova settimana di uscite e, soprattutto, grande ritorno di questa rubrica al Saloon nel giorno e nell'ora "storici": nonostante il rientro dagli States, il ritorno alla quotidianità ed il jetlag, infatti, sono riuscito a completare la preparazione per una volta con un discreto anticipo.
Nel frattempo ad affiancare a questo giro il vecchio cowboy ed il piagnucoloso Cannibal Kid il mitico SamSimon, pronto a dire la sua e gestire le intemperanze dei due rivali più rivali della blogosfera.


"Ottantaduemila persone a vedere Wrestlemania e solo una manciata di poveri cristi al raduno di Pensieri Cannibali. Il mondo è proprio strano."
La llorona - Le lacrime del male

"E così questo Marco Goi sarebbe più piagnucoloso di me: staremo a vedere quando sarò andata a trovarlo!"
SamSimon: Mi fanno impazzire i traduttori quando usano il titolo originale, ci aggiungono una cavolata in italiano e spacciano il tutto per una traduzione. La llorona è un titolo che andava tradotto letteralmente: La piagnucolona! Ah, dite che nessuno avrebbe preso sul serio un film intitolato così? Anche in inglese non hanno avuto il coraggio di tradurla e il titolo è ancora più ridicolo: The curse of la llorona. La maledizione della piagnucolona. Ma detto questo, mi sembra un brutto segno che nel trailer si cominci dal nome del produttore (James Wan) per attrarre spettatori. Mi sa che inizialmente passo, poi se arriva un buon passaparola me lo recupero successivamente questo horror dell'esordiente Michael Chaves.
Cannibal Kid: Secondo me un titolo più azzecato, e forse anche una traduzione più corretta, sarebbe stato La llorona - La sucata del male. :)
Un horror su una piagnucolona mi sembra un'idea tanto assurda, quanto potenzialmente fantastica. Anche se so già che il tutto si risolverà nell'ennesimo horrorino che abita sul versante brutto delle produzioni di James Wan, tipo quelle porcherie di Annabelle o The Nun buone giuste per i finti intenditori del genere come il piagnucolone James Ford.
Ford: questo è il tipico horror dalle sembianze piagnucolose del Cannibale. Pare tutta una gran roba pronta a fartela fare sotto, e invece di norma si rivela la più classica delle ciofeche. Un pò come i film presunti d'autore che consiglia spesso e volentieri il mio rivale. A meno di serate a neuroni sotto zero, passerò.

Ma cosa ci dice il cervello

"Cannibal ha mandato un pacco a Ford: meglio controllare che non sia una bomba."
SamSimon: Uh, che bello, il grande cinema italiano! Ecco un'altra commedia con gente presa dalla televisione come protagonista! Una formula talmente vincente che capisco sia difficile smettere per questi produttori nostrani che ogni volta osano sempre di più. Che poi la Cortellesi a me sta anche simpatica, eh, non è questo il punto, ma... da qui ad andare a vederla al cinema mi sa che ce ne passa.
Cannibal Kid: Spezzo una gamba a Mr. James Ford e spezzo una freccia in favore della Cortellesi che, oltre a essere simpatica, come attrice cinematografica non se la cava niente male. E il mio rivale, che come me ha gradito Come un gatto in tangenziale, credo sia d'accordo. Certo, da qui ad andare a vedere 'sto film al cinema ce ne passa pure per me.
Ford: la Cortellesi si difende sempre molto bene, film come questo in sala decisamente meno. Vale il discorso fatto a proposito delle serate a neuroni sotto zero fatto per la piagnucolona.

Il campione

"Nessuno ti ha mai detto che sembri più uno di quei cantanti trap che un calciatore?" "In realtà volevo solo sembrare più giovane, un pò come Cannibal."
SamSimon: Qui c'è Stefano Accorsi, che è pure bravo e che ultimamente si sta affezionando ai film sul calcio, a quanto pare (pochi anni fa ha lavorato ne L'arbitro di Paolo Zucca). Il regista è un esordiente, tale Leonardo D'Agostini, e chissà che questo dramma/commedia non sia una piacevole sorpresa nel panorama cinematografico odierno!
Cannibal Kid: Gli italiani che fanno un film sportivo?
A parte il cult L'allenatore nel pallone, non mi sembra un filone molto fortunato dalle nostre parti. Un po' come i film sportivi che ama Ford, cioè quelli con Sylvester Stallone. Ma magari questo titolo sarà davvero un nuovo campione nella categoria. In fondo, con Veloce come il vento ad Accorsi un colpo simile era già riuscito.
Ford: Stefano Accorsi mi è antipatico da quasi sempre, nonostante parti decisamente indovinate come quella di Veloce come il vento o quell'aria da finto simpatico dei tempi del Maxibon. Sinceramente non mi aspetto che numeri da campione escano fuori da questo film, dunque per il momento continuerò imperterrito a godermi i film tamarri e sportivi che piacciono a me, siano con Stallone - che con il calcio ha fatto gran bene in Fuga per la vittoria - o anche The Rock.

Le invisibili

"E così dopo Wrestlemania questo è quello che resta di Cannibal Kid!?"
SamSimon: Posso ammettere apertamente di non amare alla follia il cinema francese? Per descrivere questo Le invisibili ho visto che si scomoda addirittura Ken Loach e si usa la definizione "commedia sociale". Ho come il sospetto che questo film non sia esattamente pane per i miei denti...
Cannibal Kid: Le parole di SamSimon sul cinema francese gli valgono una scomunica immediata da Pensieri Cannibali. Quella che Ford ha già ricevuto molti anni fa, e che comunque gli rinnovo puntualmente, che non si preoccupi. Considerando però che si tratta di “commedia sociale”, questo Le invisibili mi sa tanto che è pane (e salame) proprio per i denti del mio blogger nemico pubblico numero uno.
Ford: da una parte sono fiero di comunicare a SamSimon di aver ricevuto, a causa della sua scomunica da Pensieri Cannibali, l'investitura ufficiale a Cavaliere del Saloon, dall'altra l'idea che possa essere accostato a Ken Loach mi fa quasi sperare, in disaccordo con lui - nonostante la mia antipatia per i francesi e buona parte del loro Cinema -, che possa risultare il film della settimana.

Torna a casa, Jimi!

"Lasciar guidare Ford!? Piuttosto mi faccio il deserto a piedi!"
SamSimon: Ho letto il titolo e ho pensato: "Ecco finalmente l'omaggio cinematografico che quel genio di Jimi Hendrix meritava! Dopo Walk the line per Johnny Cash e Sid e Nancy per Sid Vicious..." ma poi ho visto che è un film cipriota di Marios Piperides. E poi ho letto che il protagonista è il padrone rockettaro del cane chiamato Jimi Hendrix. Lo devo andare a vedere!
Cannibal Kid: Ho letto il titolo e ho pensato anch'io più o meno la stessa cosa. Dopo aver scoperto che è un film su un cane, e io non sono un fan né dei cani né dei film sui cani, ho però concluso che io NON lo devo andare a vedere!
La seconda cosa che ho pensato dopo aver letto il titolo comunque è: “Non tornare a casa, Ford, resta pure negli USA forever!”.
Ford: sfortunatamente per Cannibal sono tornato eccome, sempre più esaltato dal quel wrestling che lui pensa non segua nessuno e che una decina di giorni fa eravamo in ottantaduemila a seguire al MetLife Stadium in New Jersey. Questo film pare una di quelle robe folli e pane e salame che irritano lui ed esaltano me, quindi mi sa tanto che, come Sam, dovrò proprio andarlo a vedere, nonostante non mi sarebbe certo dispiaciuto un bel biopic sul mitico Hendrix.

2 commenti:

  1. Sei riuscito a pubblicare il pezzo in tempo? °___°
    Sei impazzito, o le (finte) botte che ti hanno dato a WrestleMania ti hanno fatto bene?

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    Risposte
    1. Effettivamente ha fatto molto strano anche a me.
      Vedrò di tornare in ritardo la prossima settimana! :)

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