sabato 2 aprile 2011

La casa

La trama (con parole mie): Ash e altri quattro amici universitari si preparano ad un weekend indimenticabile in un vecchio chalet affittato per due soldi, senza sapere che, ad attenderli, c'è un grottesco, terrificante, incredibile incubo.
Quando, infatti, lo stesso Ash, con Scott, esplora la cantina della casa e trova un nastro che recita formule misteriose ed un libro rilegato in pelle umana, demoni antichi si abbattono in tutto il loro furore sui cinque giovani, scatenando un vortice di nerissimo umorismo e violenza gore.

Credo che, per tutti i pre-adolescenti degli anni ottanta, La casa possa essere considerato l'equivalente dei Goonies per quanto riguarda l'horror.
Ricordo la prima volta che lo vidi, dovevo fare le elementari ed ero a casa di un amico dotato, ovviamente, di fratello maggiore che ci permetteva di aprire gli occhi sul magico mondo dei film horror - e che, ricordo, fu il responsabile dei miei primi approcci a fumetti e giochi di ruolo -: nonostante l'atmosfera chiaramente grottesca e nerissima nel suo umorismo - che sarabbe divenuto, in seguito, uno dei marchi di fabbrica di Raimi, basti pensare al suo ultimo lavoro, Drag me to hell -, alla prima visione me la feci bellamente sotto senza pensare a quante risate troupe e regista, praticamente tutti agli esordi, dovevano aver speso nel corso della realizzazione della pellicola, girata nei weekend di libertà dal lavoro con un bugdet irrisorio - la leggenda dice poco più di trecento dollari -.
Oggi l'aura mitica e maledetta di questo film - pioniere del suo genere e rivitalizzato nella trama certamente non originale e piuttosto piatta dalla presenza massiccia del gore, dalla già citata ironia e dalla shakycam ideata per l'occasione da Raimi, che parve prendere esempio dal Kubrick di Shining per trasformare l'utilizzo della steadycam in una sorta di delirante versione di se stesso - è certamente ridimensionata, e sequenze come quella della trasformazione della prima ragazza durante i giochi con le carte o gli alberi violentatori, capaci ai tempi di inchiodarmi alla sedia dal terrore, ora risultano praticamente un divertimento al pari dei primi, deliranti lavori di Peter Jackson come Bad taste o Splatters - prima o poi parlerò anche di questi -.
Quello che, invece, da La casa uscì come un vero e proprio trionfatore fu Bruce Campbell, compagno inseparabile di Raimi ed interprete, negli anni, di cult di genere come Bubba Ho Tep, lavori autoriali - Mister hula hoop - e piccole parti nelle più note fatiche del regista, dalla trilogia di Spider man a Darkman.
Lo stesso Raimi, partito per quest'esperienza come un buon dilettante, si ritrovò proiettato nel mondo dei "grandi" proprio grazie a questa disturbante creazione, che diede origine ad un sequel anche superiore all'originale e ad un terzo capitolo che è un vero e proprio cult per una generazione intera di spettatori - parlo, ovviamente, de L'armata delle tenebre, che potremo goderci una volta ancora in uno dei prossimi post -, senza contare che significò l'inizio della carriera di un regista eclettico e dedito, più che al terrore, alla ricerca del nero in tutte le sue sfumature.


MrFord


"Trapped inside a life which is not yours
spirits within causing terror, fear and darkness
Evil dead!
Evil dead!
Voice speaks out, all will die tonight."
Death - "Evil dead" - 

25 commenti:

  1. ah, ecco bravo, l'armata delle tenebre... è un po che non la vedo. rimedio subito in attesa della tua recensione.

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  2. l'unica cosa che posso dire di questo film, come del secondo e del terzo, è... CAPOLAVORO!!!

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  3. Suara, a breve posto anche quello, tranquillo!

    Frank, questa è una trilogia incredibile. Rivedendola in questi giorni ho potuto riscoprire l'importanza che ha avuto negli anni novanta. E poi c'è Ash.

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  4. visto troppo tempo fa per dirne qualcosa di sensato. comunque non è mai rientrato tra i miei cult infantili/adolescenziali

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  5. Cannibale, questo perchè eri radical chic anche da Cannibalino!
    Ash è il mito globale, invece, di noi tamarri nostalgici degli eighties, anche se è più un prodotto da nineties!

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  6. viva Sam, viva Campbell viva La Casa, CULT ASSOLUTO!
    Cannibale non bestemmiare!

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  7. Cult totale, Lorant!
    E bottigliate al Cannibale se si ribella! ;)

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  8. un capolavoro, assolutamente geniale. uno dei film che mi ha spinto ad amare l'horror. da vedere e rivedere :)

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  9. Einzige, La casa - e soprattutto La casa 2 - sono stati la ragione principale per amare l'horror di un'intera generazione!
    Film così ricchi d'inventiva, in questo genere, ormai non ne fanno più!

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  10. radical chic always and forever :)
    abbasso i tamarri scatenati!

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  11. Anche per me questo è il vero turning point dell'horror moderno e, personalmente, l'horror a cui sono più legato (tutta la trilogia intendo).

    Ho paura a rivederlo adesso (all'epoca una decina di visioni le ha avute però) perchè è passata troppa acqua sotto i ponti del genere e non avrei più l'innocenza, la tabula rasa di allora, quando sti caz.. l'ironia, io me la facevo sotto.

    Non avrò più 14 anni, è questo il problema, e per quanto cerchi di mantenerli nello spirito, la meraviglia dello stupore non tornerà mai più.

    Teniamoci stretti il ricordo,quello sì.

    Soprattutto di Ash e di Bruce che nel crepuscolare Bubba Ho Tep ci ha ricordato che invecchiare è inevitabile.

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  12. Cannibale, sei proprio senza speranza! ;)

    Dae, posso capire il tuo discorso. Il tempo passa inesorabile - vedi l'ultimo dei Coen, in merito -, e la meraviglia non torna mai la stessa.
    Ma film come questo, anche se rivisti con altri occhi, sono una vera goduria.

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  13. Anche se non proprio il mio genere - ed anche se tendo ad essere di solito radical chic :P - devo però riconoscere l'"ottima fattura" del/i prodotto/i... ;)

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  14. Vince, è evidente che stai prendendo il meglio delle lezioni jedi.
    Continua così, giovane Padawan.

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  15. Super-cult horror pure della mia di adolescenza.

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  16. Certo, Maestro! Sono un buon allievo, io... ;)

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  17. Cineddoche, queste sono le cose per cui è bello essere stati giovani in quegli anni. ;)

    Vince, concordo. Direi che ora hai il permesso di farti crescere la treccia jedi.

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  18. quando l'ho visto ero anche io una preadolescente e ti confesso che me la son fatta talmente sotto che non ho mai avuto il coraggio di guardare gli altri due....urge recupero!!
    p.s. wow....Mister Ford tra i miei followers.....

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  19. Newmoon, recuperali, secondo me ne vale la pena!
    Per il resto, che dire!?
    Un'accoglienza forse troppo in pompa magna per questo vecchio cowboy tra i tuoi followers, in fondo sono troppo pane e salame per un WOW!
    Comunque andare a scoprire nuovi blog è sempre un piacere, ricambia anche tu, se ti va!

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  20. Ehm... non è che poteri evitare?!? Dico, la treccia... Magari lancio una nuova moda padawaniana... :D

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  21. Vince, improvvisa e stupisci tutti i padawan del mondo!

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  22. anche questo è uno dei miei film preferiti!

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  23. Pupottina, che dire!?
    Solo chi è pane e salame apprezza film come questo, e chi è pane e salame è sempre ben accetto al saloon! ;)

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  24. ahhaha povero Cannibale è circondato.. finirà per perdersi nella foresta di Raimi..

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