lunedì 21 marzo 2011

Rango

La trama (con parole mie): Rango, un camaleonte che vive solo immaginando di girare scene di film nella sua teca, finisce catapultato fuori dall'automobile della famiglia che lo possiede e si ritrova nel bel mezzo del selvaggio West degli animali di piccola taglia del deserto del Mojave.
Accompagnato da una banda di suonatori messicani si ritaglierà un personaggio immaginato di uno sceriffo leggendario soltanto per accorgersi che, in realtà, non ha fatto nient'altro che andare alla ricerca di se stesso. 
Per poi trovarsi.

Devo ammetterlo, ho sempre ritenuto Gore Verbinski un discreto mestierante.
Con tutti i suoi difetti, la serie dedicata a Sparrow e soci, oltre ad essere fortunatissima al botteghino, risulta una perfetta raccolta di popcorn movies, il remake di The ring non sfigurava completamente rispetto alla pellicola di riferimento e The weather man, nonostante Nicholas Cage, mi è sempre sembrata una più che dignitosa commedia.
Rango, effettivamente, poteva essere un rischio non da poco, considerato che lo stesso regista pare ormai completamente assorbito dal lavoro legato al nuovo capitolo dedicato ai Pirati dei Caraibi, senza considerare il fatto che, in ambito di animazione, la scena è ormai dominata pressochè totalmente, parlando di autorialità, da Miyazaki e dalla Pixar, se si eccettuano prodotti fuori dagli schemi come i lavori di Michel Ocelot o cose enormi come Valzer con Bashir.
Eppure, in conclusione, il lavoro svolto da Verbinski ed il risultato finale non sono affatto deludenti o noiosi come gli ultimi prodotti Dreamworks - parlo degli annacquatissimi Megamind e Cattivissimo me -, e grazie ad un'ambientazione che come sa bene chi frequenta il mio saloon adoro, una buona dose di (auto)ironia e citazioni mai invasive e sempre efficaci - su tutte la Cavalcata delle valchirie, che sarà inflazionata quanto volete, ma fa sempre la sua scena, e Clint nei panni dello spirito del West, trovata geniale - conduce lo spettatore attraverso una piccola epopea in grado di omaggiare, pur se a modo suo, i grandi Classici che questo genere ha regalato al Cinema nel corso della sua Storia.
Dopo un inizio stentato - non per nulla, la parte non western della vicenda - in cui ho temuto fortemente una versione camaleontica del terrificante balletto deppiano di Alice in wonderland, la pellicola trova la sua dimensione introducendo una galleria di personaggi che ricordano i comprimari dei film di Sergio Leone ripresi da Eastwood stesso in pietre miliari come Il texano dagli occhi di ghiaccio - adattamento italiano agghiacciante dell'originale The outlaw Josey Wales -, impreziosita dal perfido sindaco che incarna il "nuovo West" che prevede il dominio dei politici sui pistoleri, dal clan di roditori redneck cavalcatori di pipistrelli fino al fantastico antagonista Jack, serpente a sonagli perfetto cattivo della vecchia scuola, con tanto di gesto di rispetto conclusivo e lezione al suddetto sindaco in barba a chi vorrebbe vedere la buona, vecchia frontiera seppellita con i suoi eroi.
Un piccolo film, ma sicuramente un ottimo divertissement per una serata senza pretese, in pieno spirito fordiano, come direbbe Cannibale, musicato alla grande, quasi fossimo a metà strada tra il Clint con o senza il sigaro e le pirotecniche evoluzioni del tex-mex in salsa Rodriguez.
Giusto per non dimenticarci che, nel West, "quando la realtà incontra la leggenda, vince la leggenda".
John Ford docet.
E anche un pò Rango.


MrFord


"He came dancing across the water
with his galleons and guns
looking for the new world
in that palace in the sun."
Neil Young - "Cortez the killer" - 
 

16 commenti:

  1. bene, quello che speravo, perché questo camaleonte mi stava proprio simpatico. Probabilmente me lo vedrò.

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  2. Bert, ti dirò, è stato molto simpatico anche a me.
    Non parliamo di un Capolavoro, ma si fa guardare in tutta tranquillità!

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  3. Vecchio pazzo, pensavo l'avresti apprezzato molto di più! A me è piaciuto davvero parecchio, l'ho trovato nella forma e nel contenuto ben oltre un "normale" film d'animazione, non si risparmia proprio nulla: personaggi brutti, sporchi, deformi (no dico, la talpa? vomito se ci ripenso), mutilati (qualcuno ha detto El Topo?)... Insomma, diciamo che ho apprezzato tutta una serie di scelte non facili e non propriamente adatte a un target di bimbi! E comunque in questo revival del western le nostre scimmie se ne stanno sempre lì ad aspettare!

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  4. Finchè non mi sono addormentata mi stava piacendo un sacco. Recupererò la fine.
    E' che sto così comoda accoccolata su di te! :)

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    1. Ho avuto lo stesso problema XD mi sono addormentata e ne ho perso un bel pezzo,lo devo recuperare!!!! Perchè il pezzo che avevo visto mi era piaciuto davvero molto :)

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    2. Il film è effettivamente piacevolissimo, uno dei migliori dell'animazione made in USA degli ultimi anni.

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  5. Tommy, in realtà è molto carino, solo non volevo dare l'impressione di stare parlando di Myiazaki o della Pixar.
    Ad ogni modo, Rango promosso, di sicuro.
    E le nostre scimmie ci starebbero da dio, in un film come questo!

    Julez, anche io sto comodo quando ti accoccoli su di me. Recuperala sì, la fine. A me è piaciuta molto più dell'inizio!

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  6. Le tue parole mi hanno dato l'ispirazione che attendevo per andarlo a vedere. Grazie!
    Speravo fosse come lo descrivi tu e non un altro inutile e infantile film di animazione che danno solo nella fascia pomeridiana delle 16,00! :D
    Ciao,
    Marghe

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  7. non l'ho visto!
    mi rispometto di vederlo.
    buon inizio settimana ^_____^

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  8. Margherita, de nada!
    Attendo allora di sapere come ti sarà sembrato!
    Comunque non fidarti troppo della programmazione pomeridiana, a volte ci schiaffano perfino Miyazaki! ;)

    Pupottina, credo meriti una visione, specie rispetto a certi altri titoli d'animazione scadenti visti di recente in sala!
    Buon inizio settimana a te!

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  9. l'hai detto tu che l'avrai detto io
    e infatti mi sa di troppo fordiano per i miei gusti.

    megamind invece non mi è dispiaciuto, soprattutto il protagonista più che il film di per sè, sarà che mi ci sono ritrovato :D

    quanto ad "al" gore verbinski la saga dei pirati mi ha sempre annoiato, mentre the ring americano è uno dei miei horror preferiti di sempre

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  10. Cannibale, sei davvero un pazzo a dire che Megamind non ti è dispiaciuto, ma del resto sei il mio antagonista preferito mica per niente! ;)
    Ed io non ti sottovaluterò mai come mente malvagia! ;)
    Per quanto riguarda Verbinski continuo a pensare che il suo lavoro migliore sia The weather man, nonostante Cage!

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  11. Concordo su tutto, ma ammetto che durante la parte onirico camaleontica ho rischiato un attacco di narcolessia, anche se non erano nemmeno le 21. Poi, però mi sono ripresa.

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  12. Crespa, io ho faticato un pò all'inizio, ma il resto è stato davvero divertente.
    Ad ogni modo, un film niente male per essere "solo" animazione!

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  13. Ma, ma,ma a me megamind è piaciuto tanto e anche Cattivissimo me! Vabbè a me piacciono TUTTI i film d'animazione in generale, mi rassicurano e mi rendono felice come una bambina (tranne gli ultimi della disney che a parte il lato visivo mi lasciano sempre con un senso di noia addosso)! Non vedo l'ora di andarlo a vedere al cinema!

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  14. Eva, vedrai che Rango è mooooooooooooooolto meglio di Megamind e Cattivissimo me!
    Consigliato e super fordiano! ;)

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