lunedì 6 marzo 2017

The Lego Batman Movie (Chris McKay, Danimarca/USA, 2017, 104')





Quando, circa tre anni or sono, uscì in sala The Lego Movie, accolsi tiepidamente la notizia nonostante fin da bambino avessi amato moltissimo i noti mattoncini colorati pronti a diventare le fondamenta di mondi e combinazioni sempre diverse nelle mani della fantasia di più o meno piccoli "giocatori": eppure, ricordo che uscii dalla visione divertito, emozionato e soprattutto ammirato per il lavoro che gli autori avevano svolto sul charachter di Batman, forse il più riuscito della pellicola.
All'annuncio, dunque, dell'approdo in sala dello spin off dedicato proprio alle gesta dell'Uomo Pipistrello nel mondo Lego l'hype era decisamente più alto rispetto a quello della pellicola che l'aveva ispirato, e devo ammettere che, per tutta la prima parte, non solo ha trovato conferma, ma ha anche alimentato la speranza che questo secondo lungometraggio potesse superare - e neppure di poco - il primo, amplificando ulteriormente tutta la parte grottesca così come l'approccio metacinematografico, tanto da ricordarmi alcuni dei passaggi più geniali del mitico ed altrettanto geniale Spongebob, dalla caratterizzazione del protagonista alla sua voce off che accompagna il pubblico fin da prima dei titoli di testa.
L'approccio è dinamico, il ritmo tiratissimo - non c'è praticamente un attimo di pausa dal primo all'ultimo minuto -, l'utilizzo non è solo dei nemici più o meno noti del Batman fumettistico e cinematografico - Joker in primis - ma anche di alcuni "ospiti" della stessa pasta della clownesca nemesi dell'alter ego di Wayne - grandiose le versioni di Voldemort e Sauron, già cultissimi -: tutto converge rendendo The Lego Batman Movie una conferma del valore di quello che potrebbe diventare in futuro un brand di riferimento per l'intrattenimento animato per tutti - e forse un pò più per adulti -, nonostante sulla distanza finisca per perdere terreno dando ad un'evoluzione ovviamente prevedibile della trama così come all'azione supereroistica troppo spazio rispetto all'ironia assurda e scombinata della prima parte.
Peccati veniali, comunque, di un film che, come il primo della serie, da queste parti ha trovato terreno fertile ed è già considerato allo stesso modo una piccola chicca di nonsense spinto in versione animata - anche se le vette del già citato Spongebob sono irraggiungibili, va detto -, ed almeno nel sottoscritto fa già venire l'acquolina in bocca per un eventuale terzo capitolo giocato sulla rivalità tra Batman e Superman, che viene ritratto - giustamente - come un bisteccone buonista in grado di insidiare il trono di Joker di nemico numero uno del Pipistrello.
Peccato, al contrario, per il pessimo adattamento italiano, culminato con il doppiaggio da carcere a vita di Geppi Cucciari rispetto alla figlia del Commissario Gordon, una delle cose più imbarazzanti e terribili da che esiste il sonoro nel Cinema: l'idea che i distributori nostrani hanno di prendere in prestito personaggi dello spettacolo per portare ancora più spettatori in sala quando si parla di animazione è quantomeno discutibile, e finisce per rovinare visioni che, come questa, meriterebbero certo trattamenti di ben altro genere.
Meglio pensare ad uno degli sfruttamenti della figura del Cavaliere Oscuro più spassosi ed originali che il Cinema abbia concepito, e a quanto è bello, a volte, trovarsi di fronte a quei vecchi giocattoli e pensare che, forse, la macchina del tempo esiste davvero.
E non c'è cosa più goduriosa, una volta attivata, della consapevolezza di poter tornare bambini senza perdere il bagaglio dell'essere adulti.




MrFord




8 commenti:

  1. IL fatto è che in iu es ei, Barbara era doppiata da Rosario Dawson, quindi pure lì hanno questa fissazione di far doppiare i cartoon ai grandi miti...
    In ogni caso, la vedo come te. Ora voglio il seguito, e pure lo spin-off con Robin :)

    Moz-

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    1. Sul sequel e lo spin off siamo assolutamente d'accordo.
      Per il resto, che posso dirti? Rosario Dawson è un'attrice. ;)

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  2. Essendo tra i pochi ad aver detestato The Lego Movie, io mi sa che potrei trovare tutto terribile pure in questa clamorosa fordianata.
    Mica solo il doppiaggio italiano...

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    1. Ahaha lo spero proprio, non vorrei che fossimo d'accordo perfino su questo! ;)

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  3. A parte Geppi Cucciari inascoltabile, tutto sommato è un film strapieno di idee diverntenti, anche se Lego Movie aveva tutto un'altra marcia. Cheers!

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    1. Secondo me questo parte meglio, ma sulla distanza vince il primo, sicuramente.
      Ad ogni modo, ben venga anche un terzo!

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  4. L'ho trovato delizioso, nello scherzo hanno saputo analizzare Batman e dare morali solide!

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    1. Verissimo: un film allo stesso tempo profondo e totalmente fuori di testa! :)

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