sabato 16 febbraio 2013

Modern family - Stagione 3

Produzione: ABC
Origine: USA
Anno: 2011
Episodi: 24




La trama (con parole mie): continuano le peripezie delle tre famiglie più legate e scombinate del piccolo schermo, alle prese con crescita, maturità, cambi di lavoro e, addirittura, tentativi di entrare in politica.
Mentre Jay, Gloria e Manny approfondiscono il loro rapporto Cameron e Mitchell, alle prese con le prime emancipazioni della piccola Lily, valutano l'idea di adottare un secondo bambino.
Intanto Phil e Claire dovranno fare i conti con il primo lutto del figlio minore Luke - il vecchio vicino di casa Walt, amico del ragazzino -, l'avvicinarsi dei turbamenti adolescenziali della studiosa Alex e l'idea della maggiore Haley di confrontare la possibilità di andare al college con un'ipotetica convivenza con il fidanzato storico Dylan.





A volte basta poco, per fare breccia: ironia, freschezza, spontaneità.
Questa è la ricetta vincente di Modern family, una delle proposte per il piccolo schermo più amate in casa Ford nonostante le sue caratteristiche da sit-com, gli episodi brevi e praticamente - o quasi - autoconclusivi ed un tipo di format normalmente lontano dai gusti di questo vecchio cowboy.
Fondamentalmente con il passare del tempo non si può dire che sia cambiato davvero qualcosa dai tempi dell'esordio di questo prodotto, eppure la freschezza e la genuinità dei suoi protagonisti, il cast perfettamente in parte ed i numerosissimi momenti esilaranti - oltre all'esplorazione approfondita del concetto di Famiglia - continuano a renderlo uno dei più amati non soltanto dal pubblico e dalla critica oltreoceano ma anche qui al Saloon: e nonostante Jay continui ad essere il mio indiscusso ed indiscutibile numero uno, mi pare impossibile non citare Gloria con il suo "essere chiassosa", Manny e quel fare da gentiluomo consumato, Phil e la sua impressionante serie di abilità e ridicole trovate, Claire e l'approccio generalesco e materno, Alex e lo studio, Haley e l'imprevedibilità del naif - un pò come il suo ragazzo Dylan, outsider mitico della stagione -, Luke e l'irruenza tutta cuore, Cameron ed il suo clownesco alter ego, Mitchell e l'irresistibile precisione da primo della classe o aspirante tale, Lily e l'indiscutibile essere figlia unica poco incline ad un futuro arrivo di un fratellino.
Una galleria di personaggi, dunque, che è la forza ed il motore di un serial che dopo tre stagioni continua ad essere immediato come se fossimo ancora al pilota, e che con il colpo di scena dell'ultimo episodio lascia presagire una quarta stagione da scintille ed una seconda giovinezza per una proposta che ancora non ha conosciuto un passo falso sin dalla sua messa in onda: come se non bastasse, gli autori continuano a riuscire a dare un equilibrio tra l'approccio, per l'appunto, da sit-com ed i rimandi a episodi della stagione in corso e non solo, rendendo il titolo un caso quasi unico nel suo genere.
Senza soffermarmi troppo sulle citazioni riguardanti i singoli episodi ed i personaggi, ho trovato fantastici Phil che cammina sul cavo, la scommessa tra sognatori e realisti a proposito del lancio della zucca, la gita a Disneyland, i confronti tra le due primedonne Gloria e Cameron, la corsa alle elezioni di Claire e la buca in un tiro di Jay.
Serie come questa, che voi abbiate una famiglia oppure no, sono un piccolo tesoro per uno spettatore: sono infatti in grado di coinvolgere e stimolare riflessioni importanti così come di intrattenere e divertire come se non ci fossero pensieri in grado di turbare una quotidianità fatta, al contrario, di continue sfide e prove da superare.
Prove che, quando si può contare su un gruppo di compagni di viaggio forse un pò fuori dagli schemi ma spontanei e travolgenti, non si può pensare di non riuscire a superare.
Dunque vi consiglio caldamente di recuperare Modern family fin dalla prima stagione e gustarvela tutta d'un fiato, complici il minutaggio certo non impegnativo degli episodi ed il ritmo vertiginoso degli stessi: anche perchè, se il prodotto è riuscito a far cambiare idea perfino a quel pessimo soggetto di Peppa Kid - più comunemente noto come il Cannibale - vuol dire che c'è davvero speranza per tutti.
Nessuno escluso.
Come nelle migliori famiglie.


MrFord


"Hmm let me go,
to see my family.
Please Father let me go,
as my mother sleeps."
Ed Sheeran - "Family" -



 

6 commenti:

  1. Ma quanto mi fa tajà sto telefilm.
    Credo sia l'unico per il quale rido sul serio. E pure di gusto!

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    1. Arianna, assolutamente d'accordo.
      Divertentissimo e sempre fresco!

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  2. sì, è vero, la modern family è riuscita a conquistare anche a me.
    però devo dire che, dopo un periodo di entusiasmo, adesso mi è un po' scesa e negli ultimi tempi li sto snobbando di nuovo.
    da buon radical peppa chic haahhaha :D

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    1. Se non altro ammetti di essere un radical peppa chic! ;)
      Comunque è già una buona cosa che sia riuscito a conquistarti almeno in parte!

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  3. Modern family è l'unica mia ragione per accedendere il televisore ultimamente...
    Davvero divertentissimo!

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