Regia: Doug Liman
Origine: USA, Australia
Anno: 2014
Durata: 113'
La trama (con parole mie): Cage,
un ex esperto di pubblicità di un prossimo futuro reinventatosi
motivatore dell'esercito a fronte di un'invasione aliena, viene
forzatamente reclutato per quello che dovrebbe divenire una sorta di
secondo sbarco in Normandia con tanto di vittoria decisiva per gli
umani. A seguito della sua morte in battaglia, scopre di aver acquisito
l'abilità di rivivere quello stesso giorno in un loop infinito, ereditando una parte delle capacità degli alieni stessi: venuto in
contatto con il simbolo delle forze umane, la combattente Rita, Cage
scoprirà non solo che la stessa ha vissuto una situazione simile alla
sua, ma che potrà utilizzare esperienza e contatti in modo da prepararlo
ad uno scontro decisivo con quello che dovrebbe essere il cervello
pensante dei nemici dell'umanità.
Riuscirà l'uomo a sfruttare le sue nuove esperienze in modo da permettere alla popolazione della Terra di imporsi nella lotta?
Effettivamente,
chi definiva Edge of tomorrow come una sorta di fantascientifico, sopra
le righe e tendenzialmente tamarro Groundhog Day non sbagliava: Doug
Liman, sfruttando appieno le caratteristiche - comunque le si vogliano
valutare - di Tom Cruise, gli effetti speciali, la tensione di fatto mai
calante - grazie anche alla formula del loop temporale ripetuto -,
l'ottima spalla fornita da Emily Blunt, confeziona uno dei giocattoloni
d'intrattenimento più riusciti delle ultime stagioni cinematografiche,
di fatto unica alternativa, in questo senso, a supereroi ed affini.
Per
chiunque abbia apprezzato Starship troopers, o voglia divertirsi con
qualcosa di profondo per certi versi ma assolutamente non impegnativo,
gli ingredienti per la soddisfazione ci sono tutti.
Cazzo,
questo Edge of tomorrow deve proprio tanto a Ricomincio da capo: se non
ci fossero state le disavventure romantiche e malinconiche di Bill
Murray una ventina d'anni fa, se lo sarebbe sognato Tom Cruise un film
che lo potesse esaltare da protagonista in tutto e per tutto come è
sempre stato - e come, probabilmente, si crede a prescindere dal tempo
che passa e dalle scelte che possono non risultare azzeccate a priori -
rilanciando ed alzando la posta rispetto ai suoi recenti exloit, anche
se il tocco americano nel senso dispregiativo da radical si vede,
eccome.
Questo
Edge of tomorrow è proprio una tamarrata: alieni in preda a fastforward
che impazzano sul grande schermo in un tripudio di effetti speciali
buoni giusto per fare da cornice ad una variante della classica storia
con Tom Cruise protagonista assoluto - non gli basta neppure morire, al
maledetto! - pronto perfino a viaggiare nel tempo pur di strappare anche
solo una limonata veloce ad Emily Blunt. Una cosa del genere finisce
per essere buona giusto per il pubblico occasionale o per qualche
residuato tamarro degli anni ottanta, incapace di accettare il fatto che
un'epoca sia finita, per quanto ci si possa aggrappare al concetto più
grande di Tempo.
Mi
pare di avere già scritto, di Edge of tomorrow.
Ma poco importa: intanto che mi trovo qui, tanto vale buttare giù le cose come stanno: Liman ha davvero centrato il bersaglio.
Ma poco importa: intanto che mi trovo qui, tanto vale buttare giù le cose come stanno: Liman ha davvero centrato il bersaglio.
Divertimento,
profondità - in fondo, come potrebbe essere rivivere lo stesso giorno
all'infinito o quasi, neanche si trattasse di un videogioco che
impariamo ad affrontare nei minimi dettagli, morte dopo morte, game over
dopo game over? -, il divismo che serve, gli effetti giusti per
ricordare Verhoeven così come al Nuovo Millennio quali siano le leve
sulle quali puntare.
E così, sono ancora qui.
Non me lo aspettavo.
Doveva essere tutto finito, o almeno questo è quello che ero portato a credere.
Del resto, non so quante recensioni ho scritto, dalla testa alla pagina, di questo film.
Dev'essere strana, l'emozione del foglio che di colpo, al pigiare di un tasto, diventa bianco, pronto ad affrontare un nuovo inizio.
Un'emozione che a noi sarà sempre negata. Almeno fino a prova contraria.
Nell'attesa, il Cinema può anche questo: metterci in condizione di viaggiare
nel Tempo e tornare indietro per scoprire quello che sarebbe stato,
quello che è, o quello che potrebbe essere.
Edge of tomorrow è un pò così.
E in questo istante, finchè ne sono certo, mi basta.
MrFord
"I need to know now, know now
can you love me again?
I need to know now, know now
can you love me again?
I need to know now, know now
can you love me again?
I need to know now, know now
can you love me again?"
can you love me again?
I need to know now, know now
can you love me again?
I need to know now, know now
can you love me again?
I need to know now, know now
can you love me again?"
John Newman - "Love me again" -
mi hai invogliato parecchio...diffido di Cruise...ma stavolta credo che bypasserò la mia diffidenza...
RispondiEliminaFidati del vecchio Tom, in questo caso regala un sacco di perle! :)
Eliminaedge of tomorrow deve proprio tanto a ricomincio da capo.
RispondiEliminae questo post deve molto al mio post su ricomincio da capo ahahah :D
Beh, ci sta: in fondo tu sei più una commedia romantica indie ed io un film di fantascienza tamarro.
EliminaE tu più Bill Murray, così come io sono decisamente più Tom Cruise. ;)
mah... quasi quasi rivedo Ricomincio da capo ;)
RispondiEliminaRicomincio da capo si rivede tranquillamente, ma questo almeno una visione la merita!
EliminaMe lo sono trovato davanti l'altra sera in ballottaggio con X Men, in una delle rarissime occasioni di andare al cinema con Silver. Ho lasciato decidere al cuore. Vediamo se indovini... ;)
RispondiEliminaE ti è piaciuto X-Men? ;)
EliminaClaro que si! ;)
EliminaImmaginavo. Del resto è piaciuto molto anche a noi Ford! :)
EliminaCazzuto e ignorante come piace a me. Mi ha davvero soddisfatto :D
RispondiEliminaSecondo me è meno ignorante di quanto sembri, comunque cazzuto senza dubbio. Piaciuto molto anche da queste parti.
EliminaConcordo in pieno. Davvero un gran bel giocattolone.
RispondiEliminaIl primo sbarco è bellissimo, teso e angosciante. Me la stavo facendo sotto per Tom...
RispondiEliminaCmq sapevo che avresti apprezzato, questo non poteva non piacerti!
Mi spiace che non stia incassando quanto meriti, purtroppo Tom sembra -inspiegabilmente- non avere più l'appeal di un tempo, sono sicuro che se c'era Matt Damon come protagonista favìceva il botto...
Ma vuoi mettere Matt Damon - che pure mi sta simpatico - con Tom Cruise!? Non c'è paragone!
EliminaEd è un peccato davvero, perchè questa è proprio una bella bombetta! :)
ah allora un occhiata gliela do, tanto per passare il tempo, Tom Cruise mi è sempre piaciuto :)
RispondiEliminaIl buon Tom non ti deluderà, vedrai!
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