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domenica 24 luglio 2011

Amy Winehouse (1983 - 2011)


So long, Amy.

MrFord

"We only said goodbye with words
I died a hundred times
you go back to her
and I go back to
I go back to us."
Amy Winehouse - "Back to black" -

12 commenti:

  1. Beh non possiamo dire che non se la sia cercata.
    Ben tornato MrFord :)

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  2. E così anche Amy è entrata nel Club 27 come Jim Hendrix, Janis Joplin, Kurt Cobain e tanti altri, ma avrei preferito di gran lunga che tu fossi risorta da questo periodo.
    Adesso poi inizierà tra i conoscenti quel discorso "Potevamo fare di più... Dovevo starle più vicina..."
    Molto più della droga e dell'alcool, è la solitudine ad uccidere.

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  3. What a great loss!
    Se sei realmente tornato, bentornato, Maestro! ;)

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  4. Peccato, avrei voluto che incidesse ancora qualche album.
    Tanto talento, poca costanza.

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  5. le cattive notizie corrono troppo veloci...

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  6. Pesa, muchas gracias!
    Vero, di certo non ha fatto in modo di evitarlo.
    Però, ogni volta, resta un peccato vedere talento - e vita - sprecati così.

    Alma, difficile, dall'esterno, poter capire cosa muove chi ha - o parrebbe avere - tutto all'autodistruzione. A me viene da pensare che sia un peccato per lei, prima di tutto.

    Vince, sono realmente tornato.
    E grazie, giovane padawan!

    Dembo, concordo in pieno. Un peccato davvero.

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  7. Betty, che ci vuoi fare!?
    Dobbiamo sempre tenere le spalle pronte a reggere un pò di peso in più.

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  8. Che tristezza aver un dono come il suo e non saperlo apprezzare e morire a soli 27 anni, soli, di overdose. è proprio il caso di dire RIP

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  9. L'ho detto anche nel blog di Vince, mi rattrista sempre quando il talento è macchiato dalla morte giovane. E mi rattrista ancora di più che la morte diventi, alla fine, un'operazione di marketing

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  10. ben tornato
    anche se in effetti nelle circostanze più tristi
    :(

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  11. resta un peccato vedere talento - e vita - sprecati così.
    difficile, dall'esterno, poter capire cosa muove chi ha - o parrebbe avere - tutto all'autodistruzione. A me viene da pensare che sia un peccato per lei, prima di tutto
    Se riesco domani scriverò di questo e del contesto in cui questa autodistruzione e del (non) pensiero in generale della morte inscritti nella società attuale. Le poche parole che hai trascritto dalla sua canzone o commentato in risposta ai tuoi lettori bastano per rendere l'atmosfera terribile della fine di una vita, comunque - lontano dalle tante vuote stupidaggini sentite in merito in questo pesantissimo fine settimana caratterizzato anche dalla strage di tanti ragazzi inermi in Norvegia. Un abbraccio, amico mio, buona notte comunque, a presto.

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  12. Perso, morire a quell'età, doni oppure no, è una tristezza sempre e comunque.
    Se, poi, c'è di mezzo anche il talento, sicuramente i rimpianti sono maggiori.

    Gae, purtroppo lo spettacolo del marketing non è ancora iniziato. E pensa che con i colleghi "illustri" del club dei 27 anni non è ancora finito. Figurati cosa ci aspetta!

    Cannibale, non sempre le cose vanno come dovrebbero. O ancora peggio, non vanno.
    Sta a noi allargare le spalle e andare avanti.

    Minerva, l'atmosfera di vite così giovani finite come se niente fosse è sempre terribile, anche se, certamente, la morte di Amy Winehouse è molto distante da quella dei ragazzi norvegesi. Resta, in ogni caso, un brutto senso di vuoto.
    E a proposito di quello che è accaduto nel profondo Nord avrei voluto scrivere qualcosa, ma temo che si vada ben oltre quello che potrebbe stare qui. Mi lascio bastare, in qualche modo, Back to black.

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