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lunedì 3 gennaio 2011

Salt

Onestamente, avrei preferito iniziare il 2011 con un bel filmone di quelli da rimanere a bocca aperta, una cosa autoriale e pesantissima, ma in casa Ford, dopo i bagordi dell'ultimo e la trasferta in terra di Romagna del primo dell'anno urgevano relax e distensione prima del ritorno alla routine lavorativa, così si è optato per il recupero di Salt, che giaceva in attesa di visione già da qualche tempo.
Il risultato non è stato quello che si definisce un successone.
Al contrario, infatti, di tamarrate d'azione alla Expendables o di autoironiche fracassonate come Innocenti bugie, questa nuova fatica della sempre più secca Jolie - che continua a perdere fascino ad ogni nuovo film - risulta più che altro essere una sorta di copia scialba e poco coinvolgente del collaudatissimo Alias firmato J. J. Abrams.
Chiariamo subito che non si tratta di una cagata galattica ed inguardabile come molti nel suo genere, quanto più che altro di una pellicola di spionaggio decisamente rozza soprattutto in fase di scrittura e sicuramente colpevole di puntare troppo sulla sua protagonista senza pensare alla trama telefonatissima - con Julez abbiamo svelato il mistero in due scene due - e concedendo passaggi molto poco credibili assolutamente privi di ironia, componente fondamentale, a mio parere, per prodotti di questo tipo, specie se tecnicamente non portentosi.
E se, di tanto in tanto, una scossa risveglia l'attenzione dello spettatore - l'esplosione nella chiesa durante il funerale del vice presidente degli Stati Uniti e l'uccisione finale, davvero originare e soddisfacente, dal punto di vista degli appassionati dell'azione, ma non solo -, nel resto della pellicola si vivacchia attendendo il termine cercando di fare buon viso a cattivo gioco rispetto a scene decisamente inguardabili come la discesa nella tromba dell'ascensore o i salti fra i camion in corsa.
Inoltre, rispolverare la Guerra Fredda e l'antica rivalità Usa/Urss, può essere interessante e in qualche modo vintage, ma è a mio parere necessario un approccio più scanzonato di quello dato dagli autori a questo film, così come offrire alla protagonista rivali più agguerriti di un branco di scaricatori di porto tatuati che, nel gergo delle pellicole di questo genere, altro non possono essere chiamati se non carne da cannone.
Il tutto senza contare un finale pessimo, figlio di marketing e dell'annunciatissimo sequel, che risulta essere un colpo basso dei peggiori agli spettatori - soprattutto a quelli che, a fronte di un finale almeno parzialmente chiuso, non si sarebbero certo sognati di affrontare un'eventuale visione del seguito -.
Peccato davvero, perchè con un pò di perizia e di ironia in più, l'eroina inarrestabile targata Jolie avrebbe davvero potuto raccogliere l'eredità lasciata da Sidney Bristow, che, visto Salt, manca ancor di più a tutti i suoi fan. 
Abitanti di casa Ford compresi.


MrFord


"Bomb the Russians
then they'll never get to you
bomb the Russians
then we'll see who buries who."
Fear - "Bomb the Russians" -

6 commenti:

  1. Buon 2011! Io l'ho iniziato nel migliore dei modi, vedendo un film di quelli belli e poetici che piacciono a me. Consigliatissimo a te e JULEZ (vai sul mio blog per vedere di cosa si tratta)
    E' vero, la Jolie diventa ad ogni film sempre meno credibile e piu' ossuta, e onestamente su di me crea l'effetto classico del "oddio, c'è la Jolie, questo film sarà una cagata commerciale pazzesca" (è così che mi sono persa al cinema il meraviglioso film di Eastwood, Changeling, che invece mi ha emozionato molto in DVD)...Non corro pericoli, dato che il film in questione era lontano anni luce da quello che desidero vedere in questo periodo. E dopo questa tua recensione non mi prendo neppure la briga di scaricarlo o affittarlo..O no?

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  2. Buon 2011 a te!
    Pensa che, invece, Changeling è stato il film di Eastwood che mi è piaciuto meno degli ultimi dieci anni!
    Ottima confezione, ma gli è mancato lo spirito che di solito rende i suoi film grandi.
    Sarà colpa della Jolie! ;)
    Ad ogni modo, Salt è decisamente un film da pomeriggio sul divano senza troppo impegno, quindi se non hai una particolare curiosità, sullo stesso genere è molto più interessante e divertente Innocenti bugie.
    Ora vado a vedere il tuo post!

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  3. il consiglio è di guardare black swan, primo capolavoro di questo 2011, anche se certo non è un film distensivo o rilassante, ma proprio per niente

    attenzione che forse sulla jolie siamo d'accordo. a me non entusiasma come donna e come attrice la considero penosa. su salt sono d'accordo, film non atroce ma comunque brutto. e, sarà per il miracolo di un nuovo anno arrivato, sono d'accordo pure su alias. jennifer garner rules!

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  4. Cannibale, Black swan sarà una delle mie prossime visioni, insieme a Dogtooth.
    Tu, intanto, questa settimana vatti a vedere Hereafter, e prepariamoci a fare una gita di gruppo quando uscità Malick.
    Per il resto, direi che il nuovo anno ci ha miracolosamente portati sullo stesso lato della barricata! :)

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  5. Anche qua il grande nulla confezionato attorno alla Jolie,mi fa pensare a The Tourist ;)

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