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giovedì 14 novembre 2013

Thursday's child


La trama (con parole mie): alle spalle una settimana con uscite finalmente interessanti, torniamo alla quasi normalità con un weekend che non si prospetta come uno dei peggiori mai passati da questa rubrica ma senza dubbio lontano dai livelli di quello appena trascorso.
Chi, invece, continua a mantenersi molto in basso - parlando di livelli - è quel pusillanime del mio antagonista Cannibal Kid, che anche nei periodi di relativa tranquillità tra una Blog War e l'altra come questo riesce fastidiosamente come suo solito ad infestare questo appuntamento.

"Ma quando arriva Ford!? Qui da sola a leggere Pensieri cannibali mi sto annoiando da morire!"
Jobs di Joshua Michael Stern


Il consiglio di Cannibal: Jobs, grazie per non aver mai inventato l’iPhord
Quando si parla di un grande personaggio, uno di quelli che hanno cambiato la storia recente, c’è sempre grande interesse.
No, non sto parlando di me. Sto parlando di Steve Jobs e dell’atteso film dedicato alla sua vita.
Com’è? Come non è?
Io l’ho già visto, ma non ve lo dico. Bisogna creare la suspance, come sapeva fare nelle sue presentazioni Jobs, un innovatore al contrario di Ford che è un conservatore. C’è una cosa però ad accomunarli: entrambi possono essere considerati dei visionari. Steve Jobs per le sue invenzioni rivoluzionarie, Ford perché ha delle visioni di gente travestita in modo ridicola che se le dà di santa ragione.
Ah, dite che quella non è una visione, ma un vero sport che si chiama wrestling?
Sarà, in ogni caso la recensione cannibale di Jobs arriverà a breve sui vostri Macintosh. E pure sui vostri PC.
Il consiglio di Ford: meglio un Apple oggi che un Cannibale domani!
Nonostante sia un possessore di Mac e Ipod, non sono mai stato uno di quei pazzi maniaci modaioli totalmente schiavi del marchio Apple, così come non ho mai avuto un particolare coinvolgimento emotivo rispetto alla vita e alle innovazioni di Steve Jobs, per quanto ne possa riconoscere l'importanza per il settore tecnologico ed il suo progresso.
Il film ispirato alla sua vita, dal canto suo, mi ispira meno di una sua possibile recensione cannibalesca a partire dal protagonista, Ashton Kutcher, che non ho mai potuto vedere.
Non credo sarà in cima alla mia lista, ma prima o poi, per dovere di recensore, penso mi toccherà. Un po’ come mi tocca Peppa Kid come co-conduttore di questa rubrica ogni settimana.

"Ora sì che il computer di Ford funzionerà alla grande, l'abbiamo aggiornato con gli ultimi software disponibili!"
The Canyons di Paul Schrader


Il consiglio di Cannibal: Ford, gettati in un canyon!
Un film scritto da Bret Easton Ellis con protagonista Lindsay Lohan?
Ma questa è la versione cannibale dell’accoppiata Stallone + Schwarzy tanto amata da Ford.
The Canyons è stato disprezzato dalla critica americana e veneziana e so che probabilmente si rivelerà una roba davvero trash. Spero però che sia almeno talmente trash da raggiungere il sublime, anche se temo non sarà così. Questa è una pellicola quindi che mi preoccupa parecchio visto che Bret è uno dei pochi idoli che mi sono rimasti a non avermi mai ancora deluso. Non più di tanto, se non altro.
Quanto a Ford, da lui rimarrei deluso se cominciasse a dire delle cose furbe!
Il consiglio di Ford: Cannibal, facciamo una gita in un canyon, così posso dire che sei scivolato!
Paul Schrader non mi è mai dispiaciuto, come sceneggiatore così come regista. Eppure questo suo nuovo lavoro, accolto come una sorta di rivelazione dalla rivista cinematografica online più radical chic d'Italia - www.spietati.it - e soprattutto atteso dal mio rivale mi preoccupa non poco.
Sono sicuro che lo vedrò, ma starò ben attento a tenere in forma le bottiglie in caso di eventuale delusione.

"Finalmente è arrivato Ford! Inizia la festa!"
Venere in pelliccia di Roman Polanski


Il consiglio di Cannibal: meglio di un inguardabile Ford in pelliccia da tamarro alla Kid Rock
Nuovo film di Roman Polanski di cui non so molto e di cui non voglio nemmeno sapere troppo. Perché non mi interessa?
Tutt’altro, semmai perché mi incuriosisce e preferisco rimanga avvolto nel mistero fino a che lo vedrò. Le premesse in ogni caso sono piuttosto buone, considerando che Polanski a me sembra in buona forma registica, dopo l’ottimo L’uomo nell’ombra e il valido Carnage, che non era un capolavoro ma non era nemmeno malaccio come vi dirà quello sfordito di Ford.
Il consiglio di Ford: quest'inverno sto pensando di farmi una pelliccia di Goi. Roba da ultima moda.
Ho sempre avuto un'ottima opinione di Polanski, uno dei grandi Maestri del Vecchio Continente. Eppure, a seguito della visione di Carnage - forse il suo lavoro più sopravvalutato -, ho cominciato a nutrire gli stessi dubbi che mi attanagliarono dopo aver visto A dangerous method di Cronenberg: non è che il vecchio Roman mi si è rammollito come fosse un Cucciolo Eroico qualsiasi?
Spero proprio di no, e che questo film non mi costringa a dispensare colpi su colpi come fu per Cosmopolis del collega canadese.

"Hey Peppa, vestito da paggetto stai proprio bene!"
Il paradiso degli orchi di Nicholas Bary


Il consiglio di Cannibal: il paradiso dei Ford è l’inferno per i cannibali
Tratto da un romanzo di Daniel Pennac, questo film promette di confermarci l’ottimo periodo del cinema francese, che raramente delude. Da Il paradiso degli orchi mi aspetto allora grandi cose, un film surreale al livello del recente La schiuma dei giorni di Michel Gondry e magari anche meglio. In più c’è l’attrice del momento, la grande Bérénice Bejo che la prossima settimana vedremo anche in Il passato. Speriamo bene, che ci sono le premesse per un film bello radical-chic che potrebbe rivelarsi il paradiso dei cannibali e l’inferno dei ford.
Il consiglio di Ford: l'orco Ford contro il pusillanime Cannibal.
Di Pennac ho un ricordo molto vago risalente ai tempi del liceo e qualche spruzzata derivata dal nostro Stefano Benni, e poco più. Onestamente, ho sempre pensato che fosse sopravvalutato almeno quanto gli ultimi film di Polanski e Cronenberg, ma forse dovrei dargli una spolverata, prima di esserne davvero sicuro.
Questo film, comunque, mi puzza parecchio di roba da fighetti come il mio rivale, e credo che rimarrà al palo almeno quanto La schiuma dei giorni, che ancora giace in attesa di visione temendo un'insostenibile porcata finto essai.

"Finalmente sono riuscita a scattare una foto a Katniss Kid: quella se ne sta sempre rintanata nella sua cameretta a Casale!"
Stai lontana da me di Alessio Maria Federici


Il consiglio di Cannibal: Miss Ford, stai lontana da me
Commediola con Enrico Brignano (argh!) e Ambra Angiolini (doppio argh!!), stai lontana da me!!!
Il consiglio di Ford: stai lontana da me, commedia all'italiana!
Non sprecherò neppure una cattiveria all'indirizzo del mio antagonista per questo supposto film. Neanche una.

"Ecco quello che succede ad incontrare Ford e Cannibal nel giorno sbagliato."
L’ultima ruota del carro di Giovanni Veronesi


Il consiglio di Cannibal: Ford, l’ultima ruota del carro dei blogger
Un titolo che è già tutto un programma, ma che questa settimana non è del tutto esatto. L’ultima ruota del carro è infatti Stai lontana da me, questa è solo la penultima ruota del carro. Considerando però che Elio Germano di solito se la cava bene e che il film nel suo attraversare vari decenni della storia recente italiana sembra un La meglio gioventù di serie B, e oggi come oggi un La meglio gioventù di serie B può anche essere preso per il meglio cinema nostrano, ci sono i presupposti perché non sia tanto male.
Andando però a vedere che la protagonista femminile è Alessandra “Cesarona” Mastronardi, già agghiacciante presenza del Woody Allen romanesco, questo potrebbe anche rivelarsi La peggio gioventù.
E Ford?
Beh, lui è La peggio terza età.
Il consiglio di Ford: l'ultima ruota del carro del Cinema. L'Italia.
Come se non bastasse la porcata di cui sopra, ecco l'ennesima proposta "troppo italiana" made in Italy.
Comincio a non ricordare più l'ultima volta in cui mi è parso che un film nostrano valesse l'attesa e l'hype per la sua uscita.
Se si continua così, finirò per essere più curioso delle sparate cannibali che delle produzioni tricolori.

"Facciamo un brindisi al ritiro dalle scene del Cannibale!"
Wolf Children di Mamoru Hosoda


Il consiglio di Cannibal: per tutti i cannibal children (e non solo)
In chiusura, segnalazione doverosa per tutti i fan degli anime (e non solo), nonostante il film non arrivi nel weekend ma sia stato programmato nelle sale italiane per una sola giornata, ieri mercoledì 13 novembre. Per chi se lo fosse perso nei cinema, credo che presto in rete ci sarà qualche modo per rimediare…
Wolf Children è il nuovo film di Mamoru Hosoda, regista dello spettacolare e divertentissimo Summer Wars nonché discepolo di Hayao Miyazaki, e rischia quindi di essere la pellicole d’animazione migliore dell’anno.
Speriamo di riuscire a vederlo. E speriamo di non vedere più Ford presente su questo blog.
Scherzo Ford, sei sempre il mio nemico preferito, dopo gente del calibro di Moccia e Brignano.
Il consiglio di Ford: il tempo dei lupi. Ovvero quello della distribuzione italiana.
E mentre impazzano vere e proprie merde prodotte dalle nostre parti, ecco che uno dei film d'animazione più importanti ed interessanti dell'anno viene relegato ad una sola giornata di programmazione.
Complimenti, ragazzi. Davvero.
Passando oltre, e sperando di avere tutti la possibilità di recuperare questo interessantissimo Wolf children grazie alla rete, azzardo nell'affermare che il lavoro di Hosoda potrebbe addirittura mettere d'accordo perfino il sottoscritto e Peppa Kid.
Una cosa davvero non da poco.

In esclusiva per i lettori di WhiteRussian, una foto del Cucciolo Eroico.

33 commenti:

  1. mi spiace ford. questa settimana ad aspettarti non c'è lindsay lohan a letto, ma ashton kutcher sulla scrivania...
    pronto per darti qualche lezione di informatica, che avevi capito?
    XD

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    1. Se invece di qualche lezione mi elargisse qualche milione di dollari non ne sarei troppo dispiaciuto! ;)

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  2. la cosa migliore che abbia fatto Giovanni Veronesi è stato mettersi con Valeria Solarino (chiamalo fesso...), tuttavia la presenza di Germano un po' mi incuriosisce. il biopic di Jobs mi ispira poco, punto su Polanski e Schrader. Malaussene, tanto divertente e a tratti geniale in forma di romanzo, temo che al cinema possa rivelarsi una boiata

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    1. Condivido i tuoi timori rispetto a Malaussene, e ci metto anche quelli per Polanski, che con Carnage mi aveva in parte deluso.
      Questa settimana punto tutto su Wolf children!

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  3. Malaussene mi è piaciuto così tanto che, come Dantes, temo la fregatura al cinema. Polanski appena possibile. Ho adorato Carnage e da questo Venere in Pelliccia mi aspetto grosse cose.

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    1. Io, invece, con Polanski ci andrò con i piedi di piombo: non voglio uscire deluso come da Carnage.

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    2. ma no dai, carnage è ganzo e poi che quartetto di attori strepitosi che aveva...

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  4. IMPORTANTE: Segnalo che ho visto Wolf Children su Youtube. E' in originale con sottotitoli in inglese. Meglio di niente.
    Ecco il link della prima parte: http://www.youtube.com/watch?v=xp4ZtXIQoUw
    Vi consiglio assolutamente di guardarlo.

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    1. Ottima imbeccata, questa! Se non lo trovo in rete, lo cerco su Youtube! :)

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  5. Non so. A me Pennac è sempre piaciuto molto e se consideriamo che ultimamente i francesci fanno cose egregie al cinema...
    Sull'italia: avevi dubitato di "La prima neve" ma sto sentendo solo pareri favorevoli. L'hai già recensito?

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    1. Gae, La prima neve non sono ancora riuscito a recuperarlo, ma considerati i primi pareri, vedrò di mettermici a breve.
      Il film tratto da Pennac, invece, non mi ispira proprio per niente, nonostante il buon lavoro dei cugini d'oltralpe negli ultimi anni.

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  6. Come hai letto nel mio post ho adorato Wolf Children e lo consiglio spassionatamente!
    Per il resto, conto di recuperare The Canyons anche se da me non è uscito mentre nulla di fatto per Polanski, mannaggia... Dovrò aspettare chissà quanti mesi.

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    1. Infatti il tuo post ha aumentato vertiginosamente il mio hype in merito: spero di vederlo in questi giorni!

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  7. sta settimana non c'è nulla che mi aggrada, ma a fine mese vado qualche giorno al Torino film festival e quindi mi vedo un po di robe in anteprima :-)

    Non conoscevo la rivista che hai postato spietati, ma gia una rivista che considera Canyons come una rivelazione, beh si commenta da sola XD poi se mi dici che sono dei radical chic di merda, mamma mia disprezzo totale a priori :-)
    Un mio amico a visto Canyons a venezia e mi ha detto che è una delle cose più ridicole e aberranti degli ultimi anni, che mezza sala lo fischiava e l'altra mezza rideva a crepapelle per quanto i film fosse comico involontario, ma poi cioè la Lohan, ma questa ancora la fanno lavorare????

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    1. Ma dai? Sarai a Torino per il TFF? Bravo!!!

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    2. Myers, Gli Spietati è la regina del radicalchicchismo! Peggio del Cannibale! ;)
      Figata che vai al TFF, magari incroci Poison e Dantès!

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    3. si si, sarò al TFF le giornate del 27 e 28 sarà quasi sempre al cinema Massimo, solo la sera del 27 sarò al Reposi per l'anteprima del film dei Coen

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    4. @ james, beh allora se quella rivista è veramente come dici la eviterò sempre, se c'è una cosa che odio dopo i politici e le religioni sono gli snob radical chic XD

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    5. Io i Coen li vedo il giovedì pomeriggio..
      Allora magari ci incroceremo al Massimo... :)

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    6. Ne sarei felice, io sono facile da riconoscere, sicuramente sarò l'unico cazzone che indosserà una t-shirt horror con qualche icona XDXD

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    7. ah ah ah!
      Non vorrei illuderti, ma con me e Dantes in giro di cazzoni ce ne sono già tre... :)

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    8. Se potessi, verrei con Julez e il Fordino per incrementare il numero! :)
      Oltretutto andare a Torino è sempre un piacere!

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  8. ooppsss ho scritto a senz' H, pardon, ma torno ora dal lavoro e non connetto XD

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    1. Tranquillo, cose che capitano. Soprattutto dopo il lavoro!

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  9. Stasera Polansky.
    Tutto il resto posso tranquillamente ignorarlo.
    Se riesco recupero "la gabbia dorata".
    E poi basta, che il 22 inzia il TFF e andare al cinema diventerà quasi un lavoro! ;)

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    1. Immagino. Attendo qualche imbeccata su titoli ancora non distribuiti.
      Ieri sera, invece, ho aperto il tuo whisky. Davvero ottimo!

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    2. Uh, bene, sono davvero contenta! :)
      Avrai tutte le imbeccate del caso, tranquillo!

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    3. Perfetto!
      Vorrà dire che farò un brindisi per ogni imbeccata! :)

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  10. Sono tentata dal film di Steve Jobs, anche se non mi piace tutto l'alone di "mito" che si è creato attorno a quest'uomo e poi mi tenta parecchio anche l'anime!:)

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  11. visto polansky ieri sera
    per me perfetto, a parte il finalone un pò drammatico
    riesce a non essere claustrofobico, dialoghi serrati che non ti consentono di distogliere l'attenzione, doppiaggio ineccepibile, la seigner che seppellisce tutte le milf conosciute
    se uno sta a chiedersi come mai non si toglie una donna dalla testa potrebbe trovarci delle risposte

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    1. Ancora mi manca, ma ne ho letto talmente bene che ora le mie aspettative si sono alzate come se non avessi mai visto Carnage! ;)

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