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sabato 11 giugno 2011

Silvio forever

La trama (con parole mie): Credo che una pellicola del genere, e soprattutto il suo protagonista, non abbiano - tristemente - bisogno di presentazioni. 
Il peggio dell'Italia degli ultimi vent'anni passa in gran parte dalle gesta clamorose del nostro attuale Capo del Governo nonchè - questo occorre riconoscerlo - ad uno dei più geniali intrattenitori della Storia recente.
Peccato che, in una posizione come la sua, servirebbero ben altri attributi.
E no, non sono quelli che lui stesso millanta quando racconta della sua passione per le belle donne.
E neppure i soldi.
O forse sì!?

E' davvero, davvero difficile scrivere un post a proposito di una pellicola come questa.
Perchè troppe anime si mescolano, e si finisce col non sapere quale direzione fare prendere all'insieme.
Chi sia Berlusconi e quale sia la portata dei suoi exploit è noto ormai a livello globale, e ad impostare il tutto seguendo la linea dell'ironia e della satira si finisce per fare il suo stesso gioco, perchè, come giustamente sottolineano Dario Fo ed Indro Montanelli in due interventi estrapolati ad hoc per la pellicola, parliamo del "più grande piazzisrta del mondo", nonchè di una persona capace "di dire una balla e continuare a ripeterla talmente tante volte da farti finire per dire: quanto è vera, però, questa balla!".
Allo stesso modo, seguire l'approccio più "violento" di Grillo ed affini potrebbe risultare anche più controproducente, considerato il numero di sostenitori che - purtroppo, e nonostante i confortanti risultati delle ultime amministrative - il Cavaliere per antonomasia continua ad avere.
D'altro canto, dovessi guardare e giudicare Silvio Forever da un punto di vista esclusivamente cinematografico il risultato rischierebbe di non essere confortante, dato che il format del documentario è più volte scavalcato da faziosi giochi che vorrebbero essere divertenti e non lo sono - l'inutile apporto della voce fuori campo di Neri Marcorè che imita lo stesso Berlusconi - e non risulta neppure lontanamente paragonabile a lavori di parte ma comunque efficaci come quelli, ad esempio, di Michael Moore.
Dunque, come sfruttare il post in modo che una pellicola di importanza artistica trascurabile possa essere spinta e vista da più persone possibile, e, chissà, creare una breccia anche nel pubblico che continua a sostenere il nostrano Mr. B(ean)?
Io credo che la cosa migliore da fare sia - e resti - quella di lasciare che il buon (!?!?) Silvio costruisca da solo la sua - giusta ed inevitabile - rovina politica, un pò come ha fatto con la sua immagine - e, disgraziatamente, anche con quella del Nostro Paese - negli ultimi anni grazie alle gesta che lo hanno reso lo zimbello dell'intera comunità internazionale.
Dall'attesa della Merkel a causa della sua conversazione al telefono al baciamano a Gheddafi, per non dimenticare l'immortale performance regalata con George Bush grazie allo sfoggio di un inglese "very good" - unica volta nella vita dell'ex Presidente americano in cui lo stesso si sarà sentito il genio della situazione -, io dico: lasciamolo fare.


Certe cose sono talmente evidenti da non aver alcun bisogno di essere sottolineate.
E tutto si paga, prima o poi.
E' vero, ci abbiamo messo quasi vent'anni, ma il momento arriverà.
E noi, che non l'abbiamo mai  - e dico proprio MAI - votato, potremo essere fieri di aver resistito come fecero i nostri nonni, seppur con nemici e in situazioni certamente più drammatiche della nostra.
E, nel cuore, l'idea che, se dovesse davvero esserci il bisogno di seguire l'esempio - dei nostri nonni, non di Berlusconi -, non ci tireremmo indietro.
Perchè due risate dei Capi di Stato di tutto il mondo sono una cosa, la nostra libertà - quella vera, non quella del suo "popolo" - tutta un'altra.

MrFord

"Una mattina mi son svegliato
O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao
una mattina mi son svegliato
e ho trovato l'invasor."

Modena City Ramblers - "Bella ciao" -

15 commenti:

  1. Concordo su tutta la linea.Mi sono pentita di essere andata a vederlo.

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  2. Berlusconi.........................................................................................................

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  3. L'hai visto "Shooting Silvio"? Io lo vidi tempo fa e a ripensarci oggi, è forse l'unico film di questo "filone" che problematizza l'antiberlusconismo.

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  4. Over, attenzione però! Io ho detto che cinematograficamente non è un granchè, non che occorre sostenere tutto ciò che rimetta al suo posto Mr. B! ;)

    Pesa, si commenta da solo.

    Bruno, benvenuto da queste parti. Non ho visto Shooting Silvio, ma a questo punto rimedierò.

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  5. Sì, infatti, mi riferivo al lato cinematografico :).

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  6. speriamo davvero che tutto si paga e soprattutto che "questo essere" paghi.
    vado anche io fiero della mia resistenza. nel 1994 ero troppo giovine per votare, ma avrei tanto voluto non votarlo pure all'epoca!!!

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  7. essendo interessato, e soprattutto spaventato, dalla figura di berlusconi, prima o poi mi sa che me lo vedrò. però dai pareri che ho sentito in giro mi sembra una roba anche evitabile..
    consiglio invece videocracy

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  8. visto: diciamo che, secondo me, non volevano incorrere in querele anche se... non è diffamare mostrare quello che è!
    però: per quelli che lo votano, per es., questo film può sembrare quasi elogiante, visto che non si sono mai resi conto...
    due frasi mi hanno colpita:
    che le donne, se lui - attraverso i suoi canali televisivi - non le avesse tenute occupate coi suoi programmi, non avrebbero saputo come passare i pomeriggi!
    e che, rispondendo a una domanda sui 14 miliardi di lire spesi per metter sù il club Forza Italia, lui ha esclamato: in politica è come "per avere una bella donna, bisogna spendere tanti soldi..."!

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  9. spero di vederlo ricordando il passato.

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  10. Il film mi sono rifiutato di vederlo (né credo lo farò in futuro...), ma concordo anch'io con te su tutta la linea; non poteva essere altrimenti: secondo te, il Maestro me lo sceglievo berlusconiano?!? ... Eheheh... ;P

    Mmmmhhh... sarà un caso che hai pubblicato una recensione del genere prima di un certo referendum?! :D

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  11. Over, l'ho colto dopo. Ieri ho risposto dopo una bottiglia di rum finita con Dembo. :)

    Frank, concordo in toto. Anche sul 1994. Non potevo ancora votare, ma certo non avrei scelto proprio lui.

    Cannibale, Videocracy non l'ho ancora visto. Questo è cinematograficamente trascurabile, ma resta un documento agghiacciante di una parte (purtroppo) della Storia d'Italia.

    Bruno, de nada! Ripassa quando vuoi!

    Angie, io sono rimasto colpito della campagna elettorale indiretta fatta dai conduttori Mediaset nel 1994. Non la ricordavo, ma è agghiacciante anche oggi. Insieme ad un sacco di altre cose che riguardano Mr. B(ean).

    Gae, lo spero anche io.

    Vince, il post è stato programmato senza pensare al referendum, ma ci sta alla grande.
    Per il resto, non potrei essere berlusconiano neppure se mi dicesse di farlo Clint Eastwood. Anzi, se lo facesse lo prenderei a bottigliate.
    Anche se mi sa tanto che se fosse qui mi darebbe una mano a darle al Presidente del Consiglio, le suddette bottigliate. ;)

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  12. Francoise, purtroppo però lui ne ha sempre fin troppe. Vediamo di cominciare a fare in modo che ne abbia qualcuna in meno. ;)

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  13. gran bel post...ero incuriosita da questa pellicola ma allo stesso tempo la vedevo come una mossa "sbagliata" che faceva esattamente il suo gioco...insomma, non so se lo guarderò, ma il tuo post lo condivido in pieno...e io spero solo che quelli che stiamo vivendo siano gli ultimi atti dello spettacolo messo su da lui e dai suoi burattini...altro che film...

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  14. Strawberry, muchas gracias!
    Mi fa piacere che ti sia piaciuto il senso del post, ben oltre le questioni cinematografiche!
    Per quanto riguarda le baracconate che hanno combinato lui e la sua cricca negli ultimi quindici anni, speriamo davvero di essere alle battute conclusive!

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