Per la nuova settimana di uscite a fare compagnia a me e Cannibal giunge nientemeno che Valentina Orsini, che da buona ed organizzata madre di famiglia mette in riga perfino la pecora nera finto giovane che è il mio rivale e detta i tempi per la rubrica.
Forse al Cucciolo Eroico farà bene, specie dopo una settimana di vacanza come quella appena trascorsa.
"Vedi, Valentina? Se modifico questo chip perfino Ford potrà comunicare con noi umani!" |
1938 - Diversi
Valentina: 1938-2018,
un anniversario di cui avremmo fatto volentieri a meno, ma la storia ci
obbliga a ricordare, o meglio, ci dà questa grande opportunità, e il
cinema corre sullo stesso binario sfruttando appieno il suo potenziale.
Se fossi un’insegnante porterei senz’altro i ragazzi a vedere questo
documentario di Giorgio Treves. Fosse solo per ammirare la grandezza di
Roberto Herlitzka. Se penso alla mia prima volta al cinema con la
scuola… be’. “Come te nessuno mai”, avete presente? Roba che Muccino
(Silvio) era un bimbo, e aveva ancora la feppola, e okkupava le skuole.
Bei ricordi, tutto sommato.
Ford: ho
sempre adorato i documentari, spesso e volentieri portatori di storie e
situazioni anche più "oltre" di qualsiasi pellicola. Il timore, in
questo senso, è che il prodotto sia un pò troppo didascalico e
scolastico, e in tal caso farò il cattivo ragazzo e salterò la lezione
per andare a farmi un paio di birre e costringere poi i supersecchioni
come Valentina a raccontarmi tutto per bene.
Cannibal Kid: Ho
sempre odiato i documentari, ho sempre odiato la scuola, e ho sempre
odiato i film che mi hanno fatto vedere a scuola. Pure quelli belli. Se
fossi un insegnante credo quindi che non farei mai vedere delle
pellicole ai miei studenti. Consiglierei loro di scaricarseli in rete e
guardarseli a casa mentre fanno chiodo. E poi venire a scrivere qualche
cacchiata su Pensieri Cannibali e fare un salto pure su WhiteRussian per
massacrare l'opinione di Ford. Se infine vogliamo scoprire i veri
significati del film, meglio che vadano su CriticissimaMente di quella
secchiona di Valentina.
A Star Is Born
"Dici che siamo abbastanza fordiani vestiti così?" "Lo spero, non vorrei ci scambiasse per John e Yoko!" |
Valentina: Enniente,
mi sa che stavolta mi innamoro di Bradley. Sul serio. Io che l’ho
sempre detestato, almeno fino a Pat Solitano de “Il lato positivo”. Sarà
quella barba a metà tra il filosofo greco e il naufrago, un po’ Cast
Away, un po’ il musicista maledetto… (un po’ zingaro un po’ peones…
cit.) saranno pure la bellezza e la voce di Lady Gaga…
Insomma torno al cinema dai tempi di Civil War con questo film.
Ford: ho
diversi dubbi anche rispetto a questo film, nonostante Cooper mi stia
simpatico dai tempi di Alias e questo suo look tendente al country
rievochi un'attitude fordiana che potrebbe indispettire Cannibal. Quello
che c'è da sperare, è che non sia la classica ciucciata amorosa a
caccia di Oscar.
Cannibal Kid: Tra
le mille uscite di questa settimana, l'unica davvero degna di nota. Da
fan di Lady Gaga della prima ora, conto molto su questa sua prova senza
trucco e senza inganno, in cui la popstar si trasforma in star del
cinema, magari da Oscar. Punto molto su questo film, anche se temo
l'esordio alla regia del fordiano Bradley Cooper, che spero non si
limiti a scimmiottare lo stile classico del suo maestro Clint Eastwood,
ma proponga qualcosa di più fresco e personale. Troverà la sua voce, o
dovremo accontentarci di quella della Germanotta?
A-X-L: un’amicizia extraordinaria
"Chi ha parlato di cani maledetti!?" |
Valentina: Fantascienza,
un cane robot, un motociclista adolescente sfigato che combatte contro
l’America militare affiancato dalla tipa di cui è timidamente
innamorato? Scusate ma anche no. Non ce la faccio. Per quanto mi
riguarda l’unico che può farmi piacere una roba del genere è zio Steven.
Tutto il resto è noia.
Passo.
Ford: se
dovessi fare una selezione ogni settimana e portare in sala solo i film
che ritengo interessanti, credo che il risultato sarebbe simile a
trovare la manciata di recensioni in cui Peppa Kid ha fornito un parere
sensato. E di certo, questa roba non rientrerebbe tra i titoli
prescelti.
Cannibal Kid: Questa
rischia di essere una porcata davvero extraordinaria. Se ho del tempo
da perdere, potrei spararmelo per avere un titolo assicurato tra i flop
del 2018. Se Ford lo guarda, invece, scommetto che si esalta come un
bambino.
Il banchiere anarchico
"Tutta questa scena, e nemmeno un White Russian? Vergogna!" |
Valentina: Un
potentissimo banchiere festeggia il compleanno nel suo palazzo. Ha un
unico ospite che lo interroga sulla sua ascesa nel mondo della finanza
(oddio, mi annoia già solo a nominarla: finaaanza). Il tizio ospite del
banchiere a un certo punto dice di aver saputo che lui era un anarchico.
"Sono. Non 'ero' un anarchico" è la sua affermazione.
Che
dire, l’idea di portare sullo schermo un racconto di Pessoa potrebbe
far scattare nell’immediato qualche dubbio circa una troppa presunzione o
un invidiabile coraggio. Ho visto il trailer e non mi convince (non
c’entra “Valeria medico legale”, giuro), un’impresa simile secondo me si
adattava meglio a tempi e spazi teatrali. Di Giulio Base regista
ricordo con discreto entusiasmo il film Poliziotti, dopodiché boh. Tipo
il nulla.
Ford: film italiano simil-pretenzioso? Giro al largo neanche fosse un teen movie consigliato da Cannibal!
Cannibal Kid: Già
solo dal trailer, questo potrebbe essere il più serio pretendente al
titolo di peggior film del 2018. Roba da farmi rivalutare persino A-X-L:
un'amicizia extraordinaria.
Il complicato mondo di Nathalie
Valentina: Una
donna alle prese con una vita che sta andando a picco. Divorzio,
problemi con la figlia, e un’invidia di quelle autentiche, che la
divorano dentro, ma che paradossalmente rendono amabili certi
personaggi.
L’attrice
che interpreta Nathalie, Karin Viard, l’ho conosciuta nel film “La
famiglia Bélier”, un piccolo gioiellino francese. Quindi a pelle questo
titolo mi ispira, mi commuove, persino.
Ford: altro
titolo che mi pare una di quelle cose finto d'essai che in realtà sono
ciucciate mortali. Lascio andare avanti i più radical Cannibal e
Valentina, io valuterò con molta, molta calma.
Cannibal Kid: Pensavo che Valentina avesse deciso di raccontarci la storia della sua vita, invece è solo la trama del film. Meglio per lei.
Imagine
"Siamo davvero i sovrani dei radical." "Dici che Ford se la prenderà?" "Di certo." |
Valentina: Nel 1972, John Lennon e Yoko Ono si muovono tra Regno Unito e Stati Uniti per la registrazione dell'album Imagine.
Il
film segue i due protagonisti durante le riprese di Imagine, sia nel
Regno Unito che a New York come coproduttori del disco con Phil Spector.
Credo che per gli appassionati sia una buona occasione da non perdere.
Io per dire, la perdo.
Ford: grande
rispetto per il genio di John Lennon. E grande curiosità, come sempre,
per i documentari. Ma John e Yoko sono tra gli antesignani dei radical
chic, quindi direi che per il momento mi dedicherò drughescamente ad un
paio di white russians e una nuova visione de Il grande Lebowski.
Cannibal Kid: Grandi
John e Yoko! Ce ne fossero ancora di radical-chic come loro in giro, a
spazzare via – pacificamente ma comunque a spazzare via - tutti questi
populisti paladini del pane e salame come Di Maio, Salvini e... Ford
uahahah
Johnny English colpisce ancora
"Ho provato a bere quanto Ford, e questo è il risultato." |
Valentina: La
spia strampalata le cui fattezze ricordano inesorabilmente il nostro ex
premier piddino, torna a fare danni e miracoli. L’umorismo inglese
nella goffaggine di Johnny English non è il massimo, per quanto mi
riguarda, ma lo ritengo un rimedio alla portata di tutti contro la noia e
la bruttura di certi giorni no. Non vado al cinema a vedere questi
film, quando lo becco in tv però lo vedo volentieri.
Aspe’, mi hanno detto che c’è Emma Thompson! Mi sa che vado. No vabbè. Ok vediamo…
Ford: ho
sempre detestato Atkinson e le sue smorfie, così come Johnny English. A
questo punto immagino che Cannibal lo esalterà e non vedrà l'ora di
vederselo. Per quanto mi riguarda, è tutto suo.
Cannibal Kid: Detesto l'umorismo di Mr. Bean quasi quanto quello di Mr. Ford. Hey, un attimo... quale umorismo?
L’apparizione
"Rinnego l'esistenza di Ford e Cannibal. E già che ci sono, anche di Valentina Orsini." |
Valentina: Jacques
è un giornalista di un quotidiano molto diffuso in Francia. Tanto bravo
da essere chiamato dal Vaticano, che decide di reclutarlo per un
compito speciale: prendere parte alla commissione chiamata a verificare
l'autenticità di un'apparizione religiosa in un piccolo villaggio.
Oddio mio! No, vi prego.
Guarda, mi tengo i miracoli di Alessandro Siani.
Che è meglio.
Ford: questo
vecchio cowboy e la religione, si sa, sono due cose molto, molto
distanti tra loro. Oserei dire più di questo vecchio cowboy ed il suo
finto giovane rivale. Passo.
Cannibal Kid: Se
mi mettessi a guardare questo film, potrei cominciare ad avere delle
visioni mistiche. Tipo Ford che si mette a pregarmi in ginocchio di
consigliargli qualche film teen di nuova generazione.
La fuitina sbagliata
"Se vogliono farci seguire le orme di Ford e Cannibal dovranno farci bere molto di più!" |
Valentina: Hai presente quei titoli che solo a leggerli ti fanno dire: “Grazie ma… no grazie”?
Ecco.
Ford: di sbagliato c'è ben altro. Come distribuire film così.
Cannibal Kid: Hai
presente quei titoli che solo a leggerli ti fanno dire: “Ma chi
gliel'ha data a questi la licenza di dare titoli? Pensieri Cannibali?”.
Ecco.
La morte legale
"Lascia il Paese, non pensare a me. E soprattutto non pensare a Cannibal." |
Valentina: Un altro documentario in sala, bene!
Qui
si racconta le genesi del film di Giuliano Montaldo “Sacco e Vanzetti”,
condannati a morte per essere stati degli anarchici (oddio, il
banchiere!)
ll
23 agosto del 1927 Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti vengono
giustiziati sulla sedia elettrica, diventando martiri di ingiustizia e
simbolo di libertà. Nel 1971, Montaldo realizza un film sulla loro
incredibile storia. Nel 2017, il film torna in una versione restaurata,
nella quale il regista espone le sue motivazioni e l’intero percorso
artistico e produttivo.
Io lo vedrei. Ragazzi, scuola, insegnanti… soprattutto voi.
Ford: qui
vale lo stesso discorso fatto in apertura. Materia molto interessante,
ma rischio altissimo di noia e didascalismo. Meglio, forse, riscoprire
il film.
Cannibal Kid: Quando
i titoli di cui parlare in questa rubrica li seleziono io, in genere
faccio una scrematura levando filmetti inutili e documentari vari che
escono in due sale, se no la rubrica non finisce più. Questa settimana
però li ha scelti Valentina e quindi ve li beccati tutti. Proprio tutti.
E andate pure a vederli al cinema, se avete il coraggio e se li trovate
nei cinema.
La strada dei Samouni
"Le recensioni di Cannibal non vogio neppure guardarle!" |
Valentina: In
una piccola comunità di contadini, la famiglia Samouni, si appresta a
celebrare un matrimonio, la prima festa dopo la fine della guerra. Amal,
Fouad, i loro fratelli e cugini hanno perso i loro parenti, le loro
case. Il quartiere adesso è in fase di ricostruzione, si piantano gli
ulivi e si lavora ai campi distrutti dai bombardamenti ma il compito più
difficile è un altro: ricostruire le loro memorie (mi piace questo
concetto del recuperare la memoria).
E poi ’idea di alternare sequenze di animazione a quelle del documentario mi piace molto. Sì.
Ford: film
potenzialmente interessanti, di quelli da due o tre persone in sala che
una quindicina d'anni fa mi sarei fiondato a vedere. I tempi, però,
sono cambiati, quindi per il momento posso al massimo sperare di
incrociarlo per caso e non essere troppo stanco per affrontarlo.
Cannibal Kid: Ford
per una volta dice bene. Questi sono film da due o tre persone in sala.
Anzi, se diserta pure lui, mi sa che sono da una persona unica:
Valentina ahahah.
Quasi nemici - L’importante è avere ragione
"Se hai letto recensioni in quei blog, figliola, devi confessarti e pentirti." |
Valentina: Quasi nemici, quasi amici… non so voi. Ma io mi sono quasi rotta le…
Eddai. Su.
Ford: hanno realizzato un film sulla rivalità tra me e Cannibal senza pagare uno straccio di royalty!? E' uno scandalo.
Cannibal Kid: Il
titolo italiano direi di lasciarlo perdere, visto che l'originale è Le
brio. Ora, io non so il francese, ma non credo proprio che significhi
“Quasi nemici”. In ogni caso, direi che, a parte A Star Is Born, questa
commedia francese è l'unica pellicola settimanale che quasi mi
interessa.
Renzo Piano: L’architetto della luce
"Me lo sento dentro: le opinioni cinematografiche di Cannibal fanno davvero cagare!" |
Valentina: Architettura, luce, cinema. Cose così… belle.
"Quando
cresci con l'idea che costruire è un'arte, ogni volta ti sembra di
assistere a un miracolo, qualcosa di straordinario che non ti lascia
più": questa è l'opinione di Renzo Piano, architetto italiano tra i più
celebri e prolifici del mondo. A raccontare il suo genio è il cineasta
Carlos Saura, che segue Piano nella progettazione e nella realizzazione
del Centro Botin a Santander, in Spagna. Il racconto delle varie fasi
della costruzione del Centro diventa presto riflessione sul processo
creativo e su ciò che hanno in comune l'architettura, il cinema e tutte
le altre arti.
Ford: vabene
che mi piacciono i documentari, ma cominciamo ad esagerare. Lascio
dunque agli studenti di architettura e a chi è talmente radical da fare
impallidire perfino il Cucciolo Eroico.
Cannibal Kid: Grazie
Valentina per averci proposto tutti questi documentari ed aver fatto
così cominciare a odiare il genere persino a Ford. :)
The Predator
"Adesso sparo a Cannibal una chokeslam degna di Ford!" |
Valentina: A pelle direi: Vedi sopra, A.X-L.
Però
c’è da premettere che: A dirigere The Predator è Shane Black, regista,
sceneggiatore e attore esploso giovanissimo come sceneggiatore grazie ad
“Arma letale”, commedia d'azione diventata un cult.
Poi,
Black ha scritto le sceneggiature di “L'ultimo boyscout. Missione:
sopravvivere” (film che ho davvero apprezzato) e “Spy” prima di esordire
nel 2005 alla regia, con “Kiss Kiss Bang Bang” (2005), con protagonista
nientepopodimenoche Robert Downey jr.
Una
commedia noir, che ha debuttato al Festival di Cannes del 2005 e ha
sancito l'inizio di una felice collaborazione tra Black e Downey jr.
fino ad Iron Man 3.
Gli
eroi di The Predator sono chiamati Loonies (matti, svitati), un gruppo
di svalvolati che si sono conosciuti a una terapia di gruppo.
Ci vedrei bene anche Ford e Cannibal… anche io mi ci vedrei, in effetti.
E alla fine salveremo il mondo! Ancora una volta.
Ford: Predator
è da sempre un film di culto in casa Ford, e nonostante la presenza di
Shane Black - che mi è sempre piaciuto - nutro ben poche speranze per
questo reboot che tenta invano di rinverdire i fasti di uno dei mostri
cinematografici più originali ed interessanti degli anni ottanta.
Probabilmente lo vedrò, ma con aspettative basse e senza troppo pensare a
quanto mi esalto ogni volta che passa su questi schermi l'originale.
Cannibal Kid: Il
primo Predator è una delle merdacce più clamorose che abbia mai visto
in vita mia. Le uniche consolazioni sono che qui almeno non c'è
Schwarzenegger e che questo peggio di quello non può essere. Anche se,
mai dire mai.
Titanic
"Saremo più romantici di Cannibal e Ford?" "Non credo." |
Valentina: Era
il 1997. Ho perso il conto sia delle ore passate a vedere il film, una
roba interminabile, che degli anni passati da quella volta al cinema.
Quello
di Jack e Rose è un film che non ha bisogno di commenti particolari.
Rivederlo non cambierà nulla, però ci scommetto tutto quello che ho che
molti di noi, compresi Ford e Cannibal, proveranno a dire per l’ennesima
volta a Jack di salvarsi le chiappe. E, per l’ennesima volta, lui non
lo farà. ___Attenzione spolier!!!___ Schiatterà.
Ma sarà comunque incredibilmente romantico come la prima volta.
Ford: ai
tempi avevo molto apprezzato Titanic, e nonostante fossi un adolescente
stronzo la storia di Jack e Rose mi colpì parecchio. Non penso di
averlo mai più rivisto per intero, ma avrò tempo, credo, anche per
questo. Specie nel periodo d'adolescenza della Fordina, sempre che
possano piacerle i film "dei vecchi tempi".
Cannibal Kid: Era
il 1997. Ford era già più vecchio di Rose da vecchia. Io invece ero
ggiovane dentro e fuori all'incirca come adesso. All'epoca il film mi
era piaciuto abbastanza (a parte la tediosa parte iniziale), però non mi
aveva fatto gridare al capolavoro e da allora non l'ho mai più rivisto.
Bello, eh, ma DiCaprio ha fatto di meglio. James Cameron invece solo di
peggio.
Zanna Bianca
Valentina: Ispirato
al romanzo di Jack London, Zanna Bianca diventa un film d’animazione
con la straordinaria voce di Toni Servillo… se penso alla mia visione da
ragazzina con il film di Lucio Fulci e i due volti memorabili di Franco
Nero e Virna Lisi (musiche di Rustichelli!) ancora mi commuovo. Magari
in questa versione il trauma è ammorbidito, magari Cannibal e Ford si
eviteranno di piangere come bambini, magari io pure.
O forse no.
Ford: sinceramente
la trasposizione in animazione fredda e computerizzata di un classico
di questo tipo mi attrae ben poco, voce di Servillo - che ormai è
sovraesposto - compresa. Preferisco dare un morso a Cannibal con le mie
zanne.
Cannibal Kid: Jack
London? Animazione finto adulta in realtà per bimbetti? Checché ne
dica, questa è la fordianata suprema della settimana e forse del secolo.
Cosa che significa: mettetevi in salvo!
Ma io non sono una secchiona!
RispondiEliminaGne gne XD
Che dire Ford, mi avete fatto divertire tanto, era un secolo che non parlavo di cinema e farlo insieme a voi è stato ancora più piacevole.
Grazie!
P.S. occhio che vi porto a vedere i documentari per tutto l'anno!
Sennò ve boccio. =)
Ahahah al massimo puoi bocciare Cannibal, che finge di essere ancora un ragazzino! ;)
EliminaIo la scuola preferisco guardarla di nuovo con gli occhi dei Fordini! ;)
Ammazza quanti film questo giovedì...ma quasi tutti da abbiocco assicurato!
RispondiEliminaA parte 1938, che vorrei guardare per l'importanza del tema trattato, Johnny English che mi fa sempre ridere e Titanic che è un MUST, il resto lo lascio a voi. Persino "A star is born" mi sembra una vaccata, anche se Cooper è sempre da bavetta alla bocca.
Titanic un must non mi pare tanto da giovane! Ahahahahah! ;)
EliminaCerto che ne ha di coraggio Cannibal Kid per definire Predator, neanche un film modesto ma una merdaccia 😅
RispondiEliminaComunque ho buone aspettative per il nuovo Predator
Io non ho grandi aspettative per il nuovo Predator, ma di certo il vecchio è la dimostrazione che Cannibal di Cinema non capisce una fava! ;)
EliminaA me piace Atkinson, il problema è che sono stufo dei suoi film...
RispondiEliminaComunque mi aspetto tanto da The Predator, speriamo bene ;)
Io sono piuttosto dubbioso, invece: spero di essere smentito!
EliminaUn grazie a Valentina per la sua ospitata! E per averla trasformata nella puntata più lunga in assoluto di questa rubrica. :D
RispondiEliminaIn mezzo a papà Ford e a mamma Orsini, mi sono sentito come un bimbetto che viene accompagnato a scuola.
Anzi, all'asilo ahahah
All'asilo ti ci vedo bene: ovviamente bullizzato da tanti piccoli Fordini! ;)
EliminaSalve,
RispondiEliminaStai cercando un prestito? Offriamo prestiti a tassi di interesse molto bassi di
3%. Diamo prestiti per tutti i paesi del mondo. Di seguito sono riportati i tipi di prestiti che offriamo.
* Prestito personale
* Prestito aziendale
* la garanzia del prestito
* prestiti non garantiti
* prestito commerciale
* Prestito per studenti
* mutuo ipotecario
* Prestito di consolidamento
* Il prestito di occupazione
* Per pagare i debiti del prestito
* Prestito di investimento
Nota: se sei molto interessato ai nostri servizi e imponi un prestito, ti preghiamo di contattarci: .... tortoragiuseppe54@gmail.com
Whatsapp +39 3891124366
Buongiorno.
RispondiEliminaVolete un finanziamento?
È tempo di cambiare la vostra vita.
Realizzate il vostro sogno in 48H.
Contattate fin da oggi e chiedere il vostro credito.
Ecco per voi il momento molto inportant regolato dei vostri problemi di finanze.
Siamo a vostra disposizione per aiutarli in tutti i settori. Per più precisione volete contattarli:bigiarininicolettan10@gmail.com
CIAO, mi chiamo Pierrick Fédrigo, sono un uomo felice oggi? e ho detto a me stesso che qualsiasi prestatore che salva la mia famiglia dalla nostra povera situazione, gli indirizzerà qualsiasi persona o azienda che sta cercando un prestito, mi ha dato felicità a me e alla mia famiglia, avevo bisogno di un prestito di $326.000,00 per ricominciare la mia vita poiché sono un padre single con 3 figli. Ho incontrato questo prestatore di prestiti onesto e timorato di DIO che mi ha aiutato con un prestito di $326.000,00 USD, è un uomo timorato di DIO, se hai bisogno di prestito e ripagherai il prestito, contattalo e digli che è il signor Pierrick Fédrigo a indirizzarti a lui. Contatta il dottor Benjamin Owen tramite e-mail drbenjaminfinance@outlook.com
RispondiElimina