L'appuntamento annuale con Modern Family equivale, in casa Ford, alla sensazione di piacevolezza che si prova nel rientrare tra le proprie mura dopo una giornata di lavoro, o al termine di una qualsiasi serata fuori o momento in cui, banalmente, l'unica cosa di cui si ha bisogno è un rifugio.
Nel corso dei suoi ormai otto anni di programmazione, il serial targato ABC, pur non stupendo per originalità o rottura degli schemi o regalando al pubblico stagioni in grado di far gridare al miracolo, ha compiuto l'impresa decisamente non da poco di mantenere lo stesso standard qualitativo senza alcun calo di tensione, sia essa emotiva o ironica, cosa da queste parti ancora più apprezzata in quanto sit-com, genere che non ho decisamente mai amato troppo.
Il tema della Famiglia, poi, risulta affrontato in modo sempre fresco e coinvolgente, a prescindere dal fatto che dall'altra parte dello schermo possano esserci single incalliti o vere e proprie tribù: dalle nostre parti, a partire dalla sigla, Modern Family riscontra grande successo anche rispetto ai Fordini, che in modo diverso ma ugualmente splendido manifestano la loro approvazione e portano noi "old school" a pensare a quando ci troveremo nella stessa condizione dei genitori protagonisti di questa stagione, quasi completamente incentrata sulla crescita dei figli delle tre famiglie protagoniste, in particolare Manny e Luke, giunti all'anno del diploma ed momento della scelta del college.
Se, poi, accanto a loro vengono considerate Ellie - già "inserita" nel mondo del lavoro" -, Alex - in bilico tra università e primo impiego - e la piccola Lily - pronta a rivelare sorprese nel corso della stagione - la sensazione di tempo che inesorabilmente trascorre e generazioni che si passano il testimone viene addirittura amplificata, toccando corde per le quali è impossibile rimanere indifferente per qualsiasi genitore.
Accanto a questa tematica decisamente sensibile - almeno per il sottoscritto, che già vede la Fordina in età da difesa automatica contro qualsiasi possibile fidanzato e il Fordino impegnato negli studi - si concentrano i momenti divertenti ed emozionanti legati al consueto gruppo di rodati charachters ed attori, dai mitici Jay e Phil - che continuano ad essere i miei favoriti - alle vulcaniche Gloria e Claire, diverse tra loro ma ugualmente dirompenti, senza ovviamente dimenticare Cameron e Mitchell, in grado di rendere e di ridere sul concetto di coppia gay senza risultare pesanti, spocchiosi, troppo ammiccanti o ruffiani.
Un plauso va senza ombra di dubbio agli autori ed alla produzione, capaci non solo di selezionare un gruppo di interpreti fisicamente perfetto per i ruoli delineati, ma anche e soprattutto in grado di mantenere attenzione, divertimento ed emozione ben oltre il livello di guardia nonostante il successo e tutti gli anni trascorsi.
Non resta, dunque, che attendere la prossima stagione per scoprire cosa ne sarà delle nuove generazioni dei Dunphy, dei Pritchett e dei Pritchett-Tucker.
Noi Ford, e rigorosamente insieme, saremo qui pronti per scoprirlo.
MrFord
me lo devo vedè, appena possibile lo faccio xD
RispondiEliminaVedrai che ti divertirà non poco!
EliminaIo sono alla nona stagione e posso dirti che ti soddisferà sicuro anche la prossima.
RispondiEliminaBuonissimo a sapersi!
EliminaOgni tanto mi guardo qualche puntata, ed è anche divertente, però a seguirlo in maniera fissa non riesco. Tanto perdendosi qualche episodio, o pure qualche stagione intera, lo si riesce comunque a seguire.
RispondiEliminaCarino, ma sopravvalutatissimo. Come quasi tutte le serie giunte alla milionesima stagione da cui proprio non riesci a staccarti. ;)
Se mi divertono, non vedo perchè dovrei staccarmi! ;)
EliminaUn pò come dalle nostre schermaglie! :)
Io sto seguendo la nona e li amo. Tutti. Ma Lily che molla stacce a destra e a manca un po' di più.
RispondiEliminaTra l'altro, ho visto una foto dell'attrice che interpreta Alex tirata a lucido per una serata e ragazzi, è una figa pazzesca. Lo facessero anche nella serie, Haley se la magna proprio.
Io adoro un pò tutti, anche se Jay resta il mio preferito in quanto più fordiano degli altri. ;)
EliminaAriel Winter è da battaglia, vero.
Ha perso moltissimo, tanto che, personalmente, quando la guardo non riesco più a badare alla trama di fondo, un po’ come con The Big Bang Theory, di cui a differenza di MF avevo adorato le prime stagioni.
RispondiEliminaIo invece trovo che non abbia perso per nulla smalto, stagione dopo stagione.
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