Per la puntata di questa settimana della rubrica delle uscite gestita come di consueto dal sottoscritto e dal suo eterno rivale Cannibal Kid, in occasione dell'arrivo in sala di uno degli horror più attesi dell'anno abbiamo chiesto aiuto ad una delle bloggers più cazzute e sul pezzo della rete, la mitica Lucia Patrizi, che gestisce da anni e alla grande un blog che ho sempre adorato e che per competenza e cura merita di stare senza dubbio tra i migliori dedicati alla settima arte.
Cosa sarà successo con l'aggiunta di Lucia all'equazione instabile Ford+Cannibal?
"Mi sono allenata con Lucia, e ora posso battere questo sfigato e Cannibal Kid a braccio di ferro senza neppure fare fatica!" |
It
"E' qui che si sono riuniti quei tre bloggers terrificanti. Meglio girare al largo." |
Lucia: Il
film pronto a rovinare l’infanzia a tutti quelli che non hanno letto il
libro e sono ancora convinti che si tratti di un remake, povere anime
candide. Pensano persino che la miniserie dei primi anni ‘90 non sia la
cosa ignobile che è. Mi fanno un po’ di tenerezza. Non è che il
Cannibale è tra loro?
Lo
si aspetta con ansia, soprattutto grazie alla lungimirante
distribuzione italiana che ci ha fatto aspettare quel mese in più
rispetto al resto del mondo. C’è chi, per vederlo, è addirittura
scappato all’estero. Noi stoici che non abbiamo ceduto alla tentazione
dello streaming, siamo pronti ad affollare le sale e ad assistere alla
prima e unica trasposizione cinematografica del romanzo più popolare del
Re.
Cannibal Kid: Lucia
su di me dice cose non vere! Io non ho mai letto il libro e la
nobilissima miniserie del 1990 mi ha traumatizzato parecchio...
Oddio, a ben vedere, mi sa che dice cose abbastanza veritiere sul mio conto. Come fa a saperle?
Questa
cosa mi inquieta quasi quanto Pennywise, che nel remake del 2017 (ok,
lo so che non è un remake, anche se pure su questo ci sarebbe da
discutere) ha il volto del giovane Bill Skarsgård, pronto per agitare di
nuovo i miei incubi a decenni di distanza come la nuova stagione di
Twin Peaks non è riuscita a fare. E come invece Ford riesce sempre a
fare.
Ford: ho
amato molto alcuni romanzi di King, come Cujo o La lunga marcia, ma non
sono un suo fan accanito. Inoltre, non ho mai letto It, e sono tra
quelli che ricordano la mini dei primi anni novanta come un pezzo
d'infanzia, e che oggi pensano che Skarsgard non potrà mai essere un
Pennywise grandioso come quello di Tim Curry. Poi, spero di essere
smentito, ma sinceramente tutta l'attesa, la pubblicità e le aspettative
mi fanno pensare più ad una potenziale delusione, che non ad un nuovo
cult della paura.
Onestamente,
mi fa molta più paura questa versione della rubrica delle uscite, che
unisce per la prima volta tre menti malate come le nostre.
La battaglia dei sessi
"Un dollaro: più o meno quello che valgono i pareri cinematografici del Cannibale." |
Lucia: Potrebbe
non essere affatto male, peccato solo che sia destinato a essere
schiacciato dal rullo compressore IT e che quindi lo vedranno in pochi.
Non mi pronuncio più di tanto: la storia è intrigante quanto basta, il
cast è interessante e non proprio consueto. Se riesco, ci faccio un
salto.
Cannibal Kid: Eddai, e facciamo 'sta battaglia dei sessi. Io e Ford per una volta uniti conto un nemico comune: la femmina Lucia.
Allora, come possiamo attaccarla?
Potremmo
dire che in un doppio a tennis la stracciamo senza problemi, qualunque
partner scelga. Solo che io non ricordo di aver mai giocato a tennis in
vita mia e sono negato persino a ping pong. Quindi se anche Ford in
realtà fosse Federer, perderemmo comunque.
Potremmo
allora dire che non sa niente di cinema. Solo che, almeno tra i qui
presenti, è quella che ne capisce di più. E pure nettamente.
Ok. Dichiaro questa battaglia dei sessi ufficialmente vinta da Lucia.
Ford: io
non sono mai stato per la battaglia tra i sessi. Avevo capito fin dai
tempi dell'asilo che una situazione del genere avrebbe drasticamente
ridotto le possibilità di rimorchiare, dunque ben venga l'amore per
tutti. Ovviamente non tra noi qui pronti a darci battaglia rispetto alle
uscite che ci attendono in sala, e che per questa settimana spero non
facciano discutere soltanto me e Cannibal, ma anche la nostra illustre
ospite Lucia.
Brutti e cattivi
"Ma mi vuoi spiegare perchè diavolo andiamo in giro conciati come Ford!?" |
Lucia: Posto
che bisognerebbe porre una moratoria sull’uso del dialetto romano al
cinema per almeno un paio di decenni e che la periferia della capitale è
una di quelle cose che, a forza di vederle sempre su grande schermo, ha
francamente sfracellato i coglioni, potrebbe addirittura essere una
sorpresa. Non per altro: l’idea di usare dei freaks come protagonisti,
se ben condotta, può anche portare a un discorso non banale
sull’estetica del corpo. Ma forse sarà la solita commedia wannabe
moderna con le solite battute in romanesco da cassare senza troppi
problemi.
Cannibal Kid: Eddaje,
Lucia. Solo perché te sei romana de Roma pensi di poterti arrogare il
diritto di scegliere chi, come e quando si può usare il dialetto romano,
al cinema o anche solo su un blog di cinema?
Li mortacci tua!
A
me il romanesco me piace, e me fa sempre ride. Quindi questa commedia
wannabe moderna più brutta e cattiva de Forde la tifo quanto er Pupone.
Ford: ho
sempre adorato Roma, e quando mi capita ci torno sempre volentieri.
Credo invece adorerò un po' meno questo film, che mi pare la classica
burinata finta alternativa di quelle che noi wannabe ammaregani
cerchiamo di realizzare ormai sempre più di frequente.
Senza contare che un film con freaks protagonisti senza i tre bloggers qui presenti mi pare davvero inconcepibile.
Nemesi
"In camicia di forza perchè ho ammesso che il blog di Lucia è nettamente migliore degli altri due? I pazzi siete voi!" |
Lucia: Tenete
lontano il Cannibale da questo film. Doveva essere distribuito a
luglio, poi sembrava caduto nel limbo, e invece eccolo qui, anche lui
pronto a passare del tutto inosservato in una settimana in cui la
faranno da padroni i clown assassini.
Invece
io consiglio vivamente a Mr. Ford di precipitarsi in sala, perché è
Walter Hill al suo meglio. Il titolo italiano fa cagare come sempre, ma
non commettete l’errore di liquidare Nemesi con un’alzata di spalle.
Cannibal Kid non lo capisce, e questo già dovrebbe essere un motivo
valido per correre in sala.
Cannibal Kid: Lucia
sul suo illustre blog Il giorno degli zombi (che sono i rivali storici
numero 1 dei cannibali dopo i Ford) spesso e volentieri supporta i
B-movie. E fa B-ene. Peccato che qui ci troviamo di fronze a un
probabile Z-movie, che fin dal trailer sembra una di quelle produzioni
amatoriali italiane girate con il cellulare di Ford. Quindi il Nokia
3310 che manco faceva le foto.
Devo
però dire una cosa che shockerà Lucia: I guerrieri della notte è uno
dei miei film preferiti in assoluto. Peccato sia uscito lo stesso anno
di nascita di Ford, quindi tanto, tantissimo tempo fa, e dubito che da
allora a oggi Walter Hill sia ancora rimasto al suo meglio.
P.S. Il titolo italiano fa cagare, ma anche l'originale – The Assignment – non è che sia tutta 'sta figata ahahah
Ford: ho
sempre amato Walter Hill, uno di quei registi con le palle d'acciaio
che negli anni settanta e ottanta hanno rivoluzionato l'action e non
solo, autore tra l'altro di supercult come I guerrieri della notte e I
guerrieri della palude silenziosa, e trovo sia un vecchio leone da non
sottovalutare.
Certo,
l'accoglienza della critica è ben lontana dall'essere delle migliori,
ma solo per lui potrei concedere il beneficio del dubbio e recuperarlo.
In caso non dovesse andare bene, potrò per una volta dare la colpa a Lucia invece che al Cannibale.
Monster Family e Vita da giungla alla riscossa
Lucia, il Cucciolo Eroico, Ford e Sophia Boutella in una foto ricordo. |
Lucia: Per
entrambi i film: non so che dire: non mi interessano, non me ne frega
niente e, se non fosse stato per questa gradita ospitata su Pensieri
Cannibali e su White Russian, non credo che sarei mai venuta a
conoscenza della loro esistenza.
Cannibal Kid: Almeno
su queste pellicole animate io e Lucia dei Promessi sposi siamo
d'accordo. A noi adulti non interessano per niente. A te Ford invece sì.
E non perché sei padre, ma perché sei te che obblighi a vederli i tuoi
poveri figlioli – che Dio abbia pietà delle loro anime –.
Ford: film
d'animazione che non rientrano tra i miei interessi, nonostante Vita da
giungla piaccia al Fordino - in fondo, basta siano presenti animali, e
lui è felice - e dunque potrebbe scattare un recupero giusto per la
quiete che il "momento cartone" concede a noi "adulti" del Saloon. Ma
finirà comunque lì.
Una donna fantastica
L'arrivo di Lucia in questa rubrica. |
Lucia: Arriverà
al massimo in dieci sale in tutta Italia, ed è triste perché il regista
è un nome di un certo peso, il film è fresco della vittoria a Berlino
per la miglior sceneggiatura e il tema è anche troppo forte per
l’Italietta puritana e pruriginosa.
Scommetto tutti i soldi che non ho che questo sarà il film prediletto dal Cannibale per la settimana corrente.
Cannibal Kid: Una
donna fantastica, nonostante le frecciatine che mi tira manco fosse
Katniss Everdeen, ce l'abbiamo ospite oggi ed è la qui presente Lucy in
the Sky with Ford. Fantastica è anche la parcella che ha richiesto per
quest'ospitata. Belén Rodriguez per una serata in discoteca prende meno,
ve lo assicuro. Massì, ma chissenefrega? Tanto paga Ford, che quello è
pieno di soldi.
Riguardo
al film e al suo regista, il cileno Sebastián Lelio, ammetto di non
sapere molto. Che Lucia in realtà sia più radical-chic di me, o è solo
più abile su Wikipedia?
Dopo
aver visto il notevole trailer, devo comunque ammettere che pure questa
volta la blogger degli zombi potrebbe aver ragione e questa potrebbe
rivelarsi la mia pellicola della settimana. Con buona pace dei clown.
Sia Pennywise che James Ford.
Ford: ho
già visto diverse volte il trailer di questo film premiato a Berlino,
pensando che si trattasse dell'ennesima radicalchiccata da Festival in
grado di esaltare Peppa Kid e lasciare piuttosto perplesso il
sottoscritto. Non so che effetto possa avere su Nostra Signora degli
Zombie Lucia, ma spero tanto che i suoi non-morti possano banchettare
con i resti del Cannibale e di qualsiasi autore pretenzioso che passi
dalle nostre parti.
Ritorno in Borgogna
Lucia: Drammone
familiare in salsa francese in mezzo al vino. No, grazie. Il regista è
quello de L’Appartamento Spagnolo, film che non ho mai amato e la trama
mi fa venire voglia di ubriacarmi. Semplicemente, non è roba per me.
Anche se l’idea di ubriacarmi non mi dispiace.
Cannibal Kid: Il
nuovo di Cédric Klapisch, l'autore della splendida trilogia de
L'appartamento spagnolo, un cult sia per l'Erasmus generation che per
chi, come me, l'Erasmus non l'ha mai fatto. Si preannuncia come una
visione ad alto tasso di emozioni, di risate e, considerata
l'ambientazione, pure ad alta gradazione alcolica. Questo weekend quindi
io ritorno in Borgogna a degustare vini e film che solo noi spettatori
chic sappiamo apprezzare in pieno. Lucia invece può tornare al bar
insieme a Ford a bere cocktail per bambini come il White Russian.
Ford: ammetto,
e mi perdonerà Lucia, di volere un sacco di bene a L'appartamento
spagnolo, un po' perchè ambientato a Barcellona - la mia città preferita
al mondo -, un po' per Cecile DeFrance, un pò per quell'atmosfera di
scanzonatezza che si prova quando si hanno vent'anni. A dire il vero la
provo ancora oggi la maggior parte del tempo, ma devo ammettere che
questo film mi attira decisamente meno di una bella sbronza.
Eventualmente
io e Lucia ci daremo ai cocktail da adulti navigati mentre il finto
teenager Cannibal potrà perdersi nel suo ritorno alla vodka alla menta.
Veleni
"Per leggere le stronzate di questi bloggers mi ci vorrebbe ben più di una sigaretta!" |
Lucia: Ed
ecco il pacco italiano della settimana. Ogni volta ce n’è uno e ha
sempre il potere di mettere d’accordo tutti nel NON andarlo a vedere
neanche sotto tortura.
Cannibal Kid: Ah,
il caro antico sapore del film pacco italiano della settimana. Non c'è
niente di più rassicurante e di più unificatore. È capace di mettere
d'accordo persino tre blogger così differenti (ma forse in fin dei conti
nemmeno troppo), come noi tre.
Ford: il
bello di questi film inutili è che riescono sempre a mettere d'accordo
perfino me e Cannibal rispetto all'evitarli come la peste. Questa volta
siamo in tre, e mi sa che in questo caso siamo anche felici di prenderci
una seconda sbronza all together per dimenticarcene.
Non so dove commentare, perché questa uscita in stereo mi confonde, che è roba da giovani e io sono anziana.
RispondiEliminaComunque ringrazio te e Marco per l'ospitata. Ora vado sul suo blog, però, e lo insulto.
A dire il vero mi sa che siamo anziani tutti e due.
EliminaE se vuoi una mano, anche se so che ce la fai tranquillamente da sola, ti sostengo negli insulti a Cannibal. ;)
sempre un piacere leggere Lucia (voi due no...ovviamente scherzo). IT andrò sabato, carica come tutti di una badilata di aspettative. Non sapevo dell'uscita di Nemesi, spero di riuscire a vedere anche quello.Monster Family mi sa che mi toccherà come risarcimento per la bacarospetta dopo averla mollata una sera dalla nonna...
RispondiEliminaIo spero proprio che It non si riveli una cacatina, sarebbe davvero un grosso diludendo.
EliminaSperiamo anche nel vecchio Walt.
A noi invece mi sa che toccherà Vita da giungla. ;)
Ci sono belle cose, ma non ho occhi che per It.
RispondiEliminaSperiamo non sia una delusione.
EliminaI miei pareri cinematografici valgono un dollaro?
RispondiEliminaOh, grazie Ford! Finalmente mi fai un complimento.
Per me i tuoi valgono zero... :D
Su Monster Family abbiamo fatto una didascalia simile, con giusto una variante.
Se vuoi, oltre che di complimenti, ti riempio anche di cazzotti! ;)
EliminaQuello con Santamaria mi attira.
RispondiEliminaSu IT dico la mia oggi stesso :)
Moz-
Io ho paura di entrambi i film.
EliminaNon vorrei portassero bottigliate.